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Lettera pubblicata il 30 Novembre 2009. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore andrew..
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Alla faccia della diplomazia!
Vedi, nessuno ti può spiegare un bel niente. SPIEGARE..è un verbo estremamente razionale, come GENERALIZZARE. COGLIERE invece è più magico, più libero, vola..non so se intendi.
Nessuno te lo può spiegare perchè anche la faccenda più logica, scientifica e matematica del mondo è “soggetta a soggettività” (Schopenhauer dice..). Ognuno, però, può parlare con te se entrambi avete un minimo di umiltà di venirvi incontro e l’onestà di capire che FORSE (beneficio del dubbio) il provero “cretino” (quanto te!) che hai di fronte ti può lasciare un bricciolo di verità (che non esiste, mi dispiace, nessuno ce l’ha in tasca…). Tutto è interpretazione. Ed è qui che casca l’asino..
Lascia un attimo perdere la campana di vetro, evadi per un solo secondo da istat, richerche e statistiche e prova a pensare che quello che vedi TU intorno a te, il “cretino” di prima lo può vedere in modo completamente opposto, o magari ne vede solo un pezzetto come te..Prova per un attimo a scostarti dall’impatto immediato che porta a disprezzare o per lo meno non valutare seriamente chi la pensa diversamente da te (ti scatta subito in testa: quello che dice e pensa rivela che persona è, o almeno quando sono superficiale faccio così), e ti accorgi che FORSE qualche barriera che avevi prima è stata abbuttuta, o almeno frantumata un pò (benedetti dubbi!, benedette domande!).
Capisco che anche quello che ti sto dicendo in questo momento ti sembreranno un mare di stupidaggini, perchè tu parti dal TUO presupposto, dalla TUA ragione, dalla TUA posizione, dai TUOI punti di vista, dalla TUA prospettiva.
Ma secondo me devi tener conto che:
– quello che tu affermi è opinabile e interpretabile -inteso: cosa capiscono gli altri? intendono dove vuoi arrivare?- (non mi riferisco a te quanto ariel, ma a te in quanto uno dei puntini che popolano questa misera società);
– non è detto che l’interpretazione sia per forza pro o contro;
– quello che affermi ADESSO non è detto che lo
affermeresti anche domani, o fra 10 anni.. (per quanto ti possa sembrare impossibile!);
– possiamo anche essere simili, ma siamo tutti diversi per quanto i modelli ci propongano fotocopie impersonali e subdole.
Alla fine della fiera restano i dati di fatto, che pure restano, ma anch’essi interpretabili (magari, per esempio, per quanto assurdo, a qualcuno potrebbe anche piacere il fatto che molte ragazze di oggi siano effettivamente “facili”!).
Non ti voglio assolutamente fare la morale o cose simili, vorrei che questo sia chiaro. Solo ti sto disinteressatamente consigliando di rimanere pure nelle tue convinzioni, ma cercando di non sottovalutare le eccezioni e di non escludere a priori che chi ha una visione diversa dalla tua per forza sia utopista, illuso e “scemo”. Come ti ripeto, secondo me tu generalizzi (semplicistico) perchè sei stato ferito molto, e questo ti ha portato con il tempo a farti “cullare” dalla sicurezza delle tue affermazioni, dal barricarti dentro le tue idee, sapendo che non fidandoti è più semplice. Ma chi non rischia e non si mette in gioco, non vive. E’ evidente che sei intelligente, che è farina del tuo sacco (e questo ti fa onore), ma la razionalità, probabilmente il timore e magari frustrazione con una punta di disprezzo ti portano a negarti la possibilità di andare oltre. E’ come la differenza di uno stagno (sempre fermo) e di un fiume (scorre sempre). Vedi, io non sono niente e nessuno per dirti “stai sbagliando”, però credo che dovresti rivalutare la tua visione (e i conseguenziali e coerenti -e di questo mi complimento!- comportamenti), non tanto per gli altri, quanto per te stesso. Non so quanti anni tu abbia, ma fino a prova contraria hai una vita davanti a te. Pensa se ti accorgessi tra 30 o 40 anni che FORSE avresti dovuto provare ad essere più elastico?! Semplicemente penso che ne valga la pena, io non ci guadagno ne ci perdo nulla a dirti questo, eppure lo dico. Perchè credo nella mia e tua buonafede, ecco tutto. Ciao!
bè.. su una cosa posso concordare, che tutto è interpretazione.
Non ci sono statistiche che tengono…
ognuno di noi racconta quello che vive.
Una domanda a Andy:
ma scusa una persona in sovrappeso come dici…
perchè mai non dovrebbe avere una storia con un uomo normalissimo? non solo generalizzi… ma dividi le donne in categorie?mica gli puntano la pistola contro… è una sua scelta sicuramente voluta.
Ci devono essere solo donne belle in linea?
non solo è molto offensivo nei confronti delle donne,ma è un discorso abbastanza misero e sterile.
continuo a veder mili73 fuori dalla realtà, quindi è inutile parlarle.. saleblu invece è davvero ammirabile, vivace, frizzante.. fa su e giù, ci entra e ci esce dalla realtà, ma continua a far.. lo stesso sbaglio. anche risolvendosi il mio problema RIMANE LA MELMOSA REALTA’ DI FONDO (siccome ho un bel viso e son alto, mi “basterebbe” andare in palestra. adattando l’intelligenza che mi riconosci ad argomenti più soft, che come puoi ben intuire sarei in grado di fare, puoi immaginare che stragi di donne possa io rifare.. prova ad immaginartelo..) ma saleblu fidati: è come se tu stessi dicendo a chi ha perso il lavoro e con una famiglia a carico da mantenere (fra i milioni che vivono la stessa situazione), di fare il provino per il grande fratello. beh quello ha culo e lo prendono.. e quindi? e gli milaemilaemila che fanno? il problema è a monte: avete troppo scelta e l’uomo non ce l’ha. una conseguenza è quella che ha ben descritto lenny. continuando così non sono le altre a diventare come saleblu, ma le saleblu a diventare come le altre. se non si pone un freno dopo 2000 anni di storia scompariremo invasi da altri popoli che non hanno questo “problema”. e lo faremo continuando a fare filosofia illogica e contraddittoria senza affacciarsi alla finestra del reale. come il titanic, ma peggio. perchè a ballare li eran tutti. qui son solo le donne. se dobbiam ballare che ballino anche gli uomini. aprire la frontiera alle bellezze dell’est è un DOVERE. il diritto al sesso deve esserci per tutti. comunque sono pronto a scommetterci: dopo i 38-40 capiremo quante donne, isteriche sole e abbandonate vedremo in giro. vedi saleblu poi si vedrà se sarai tu a darmi ragione o meno. posso dirti però che quando avevo 15 anni e vedevo “non è la rai”, dicevo ai miei amici che saremmo arrivati a questo e filosofeggiando come fai tu, mi dicevan che ero esagerato (come fai tu), che ci son le eccezioni (come dici tu) e che stavo delirando. dopo dawson creek han capito..
guarda che il fatto che io non concordo con te non vuol dire essere fuori dalla realtà.Non fa testo quello che dico perchè non la penso come te?
com’è che invece concordo con sale blu?
quello limitato sei tu generalizzando in tutto e per tutto.
Quello che dici non è la realtà di chiunque ma la tua!
E tutti in modo diverso hanno dato la loro opinione, non puoi parlare per gli altri.
Poi sinceramente, visto che ho qualche anno in più di te magari anche qualche esperienza in più…
Ovviamente non mi permetterei di insegnare niente a nessuno, come vuoi fare tu!
Sicuramente quello che dice saleblu è molto più razionale delle tue statistiche “GENERALI”….
Poi se vuoi ignorarmi fallo pure , continuando con la tua cafonaggine…. io continuo a dire la mia..ma non sempre si può essere d’accordo non trovi? tutto è interpretazione non certezza…..
Perdonami, evidentemente non ci arrivo, ma metaforicamente quello che ha perso il lavoro, in base a che cosa lo associ a te? Ha perso la speranza? Non sa come saltarne fuori? Vede il baratro ovunque si giri? Se in qualche modo ti metti sullo stesso piano di qualcuno che vive una situazione alquanto disastrosa, ammetti che c’è qualcosa che inceppa la tua esistenza. E’ una sfumatura del discorso, eppure mi sto impuntando, perché per me il nocciolo sta qui: la tua visione (come la mia, e come quella dell’altro “cretino”) ha un rapporto di interdipendenza con la prospettiva dalla quale hai tale visione: prendi un foglio, disegnaci un 9, metti un omino davanti e uno dietro: quello davanti vede 9, quello dietro vede 6. Chi sbaglia? Nessuno! Perché logicamente ti verrà da dire: “visto che tu mi hai detto di scrivere 9, sbaglia quello che vede 6”…invece no, io ti ho detto di scrivere un qualcosa che è interpretabile. Scusami se insisto, ma sono dell’idea che se tu stessi ancora oggi con la tua prima ragazza, non penseresti questo, o meglio, non lo penseresti così. Vedresti intorno a te la schifezza a cui ti riferisci, ti farebbe vomitare comunque, la criticheresti e ti vorresti ribellare perché fortunatamente hai sale in zucca, ma riusciresti in qualche modo ad essere un tantino più “distaccato” emotivamente, in quanto questione sociale e non più personale, per quanto “attivista” tu possa essere. Lo so che sto rompendo, ma consapevole di farlo, mi preme ripeterlo.
Mi chiedo: cosa intendi fare della tua vita? Se mantieni questa idea ben cementata in quella testa dura, non riuscirai a fidarti di nessuna ragazza, che magari (non uccidermi!) è davvero davvero una che nonostante i complimenti (non mi hai ancora detto come si fa a non accettarli!!), nonostante si sappia facciano piacere, resti lì per te, solo per te, fino alla fine..in poche parole che ti ami, nel bene e nel male. Semplicemente vorrei dirti: cerca di conoscere ogni singola persona che incontri per quella che è
cerca di non categorizzarla per luoghi comuni e a spada tratta. Te lo ripeto: puro consiglio disinteressato.
Sai, io credo che l’amore sia il centro della vita. Se ci pensi, essa necessita di amore, non è un optional: nasciamo e se non abbiamo chi con amore si prende cura di noi, non sopravviviamo; è esigenza che qualcuno coltivi l’anima, che ci avvii alla dolcezza. Poi cresciamo e se ci sentiamo soli, pensiamo alla morte o ci arrendiamo al male, perchè spesso rappresenta la via più facile, la scorciatoria, il punto in cui non siamo più giudicabili (meggio del male, non c’è nulla, non ti devi sforzare di essere migliore quando ormai hai abdicato agli altri).
Non sono mai stata una perbenista, nè amo il buonismo gratuito, anzi credo che nella vita valga la meritocrazia. Tuttavia, mi porto dentro un senso umano profondo. E questo, mi fa riflettere perennemente. Beh, vedi quello che a me sembra (modestissimo parere) è che tu ti stia autocondannando, a nome della libertà e di quella onestà di fondo (che io personalmente inseguo e bramo tutti i giorni), ma in raltà non ti accorgi che stai chiudendo a te stesso tutte le possibilità di riscattarti dalle brutte esperienze passate (non ne parli, ma le deduco, suppongo). Avrai ragione se mi dici che “filosofeggio” troppo, così come anche che sono pesante, stressante, utopista, fuori luogo e che non colgo quello che tu vuoi davvero dire (non è molto facile scrivere in un blog scelte esistenziali, in più si mette la mia incapacità e viene fuori un minestrone), ma io ci credo davvero a tutto questo, e so che se potessi crederci un pochino anche tu, forse saresti un pò più felice, meno incazzato, meno sulla difensiva. Mi compliemento ancora con te per la coerenza, ma non ti invidio.
Non lo so, avrò sbagliato tutto, avrò travisato molti concetti, forse hai ragione tu riguardo al fatto che sono troppo giovane, eppure qualcosa mi ha sempre fatto credere che sono le piccole cose messe insieme a piccoli passi a fare i capolavori.
ti piace il gusto della sfida cerebrale, eh?
anke a me, ma in un’altra occasione, in questa no, perkè un discorso del genere nn è uno sfizio.
purtroppo la sottigliezza è dura da spiegare.
l’unico modo per far capire qualcosa a voi donne è trasformarvi in un uomo normale italico.
essere ragazza (figurarsi carina) attualmente è na pacchia.
tenetevela ma nn fate pure la morale, rischiereste di apparire grottesche.
continui a parlare, parlare, parlare..
è come se appena uscita da un ristorante a tre stelle incontrassi dei barboni e cominiciassi a fare un comizio:
“ma dai che la vita è bella, non perdete la speranza, blablabla, non voglio essere noiosa, blablabla, io amo la giustizia”.
poi tu te ne torni a casa al caldo sul tuo soffice materasso ad acqua e quelli se ne vanno sotto a un cartone.
saleblu: IO NON STO INTERPRETANDO NIENTE.
io non sto dando un parere, secondo “un mio” punto di vista.
cominciate ad uscire dal soggettivo ed entrate in ciò che è.
e ciò che è.. è: oggi l’uomo normale è CONDIZIONATO dalle scelte delle donne e questo genera tutte le conseguenze del caso.
non è: “secondo me, l’uomo è condizionato”.
non è una mia opinione.
non c’è un “secondo me, in africa han tutti la villa con piscina”.
tu ben dici:
“Scusami se insisto, ma son dell’idea che se tu stessi ancora oggi con la tua ragazza, non penseresti questo, o meglio, non lo penseresti così”.
ma infatti E’ così!!
ma guarda che caso.. perkè nn ci sto più con la mia ragazza?
perkè gli altri nn stan più con le loro?
perkè le famiglie si sfasciano ai vostri comandi?
perkè vi fan lo stalking?
perkè dovrei prendermi una viziata ex di un altro?
ke speranze ha uno ke si prende la mia viziata ex?
“mi annoio?! ciao!”
il discorso è sempre quello:
o pareggiamo la scelta e in automatico finite di ricattarci, o invece di far lo stalking vi responsabilizziamo con le leggi, o entrambe le cose.
altrimenti mentre tu predichi, il titanic andrà verso il proprio destino.
e varrà anke per voi dopo i 40, statene certe!
ciò ke ti dico lo puoi capire solo nella pratica:
costruiamola (così risolviamo anke il fraintendimento “complimenti”):
il tuo ragazzo esce.
nell’autobus vien fissato, in biblioteca una tenta di approcciarlo, all’università n’altra s’avvicina dicendogli “ke sei carino”, oppure gli lascia un bigliettino “ahi ke ti farei..”.
tu mi diresti: solo delle affamate farebbero così.
esatto! l’uomo è TENUTO AFFAMATO ecco perkè con voi si comporta tipo lupo.
QUESTO è il mondo ke vivete ogni giorno voi donne.
ma così una donna fidanzata in un momento qualsiasi (ad esempio dopo un litigio col fidanzato) può COMINCIARE un approccio a SUA INSAPUTA ed è così ke poi ci salutate.
e nn solo!
dopo averlo codardamente TRADITO la vostra vita continua così, mica si ferma.
attenzioni CONTINUE di altri affamati.
a noi invece ki ci caga se siamo noi a doverlo fare?
e con ke voglia dopo un TRADIMENTO di ANNI?
fidati ke il tuo modo di pensare si trasformerebbe se il tuo ragazzo conoscesse una e ti lasciasse per lei.
ovvio ke anke questo accade.
ma il cuore del discorso nn è: ki è più stron*o.. l’uomo o la donna? no!
il discorso è: in questo stato di cose ki ha più possibilità di far lo stron*o? 90% la donna e 10% l’uomo.
ecco cosa genera sto schifo.
ammettiamo ke il tuo uomo ti lasci per un’altra (10%).
di sicuro per effetto DEL MEDESIMO DISCORSO:
-tu ti trovi il giorno dopo 10 tipi ke ti consolano.
-quella invece prima o poi lo lascierà e ki lo caga poi?
OVVIO KE TORNA DA TE.
perkè voi (guarda ke caso) nn tornate quasi mai? OVVIO!
nel giro di un sei mesi AVETE LA POSSIBILITA’ di lasciar il 1° e il 2° per un 3°.
poi il 4°, il 5°.. e ke pacchiaa..
la prima vittima (ke magari dopo sei mesi ancora pensa a voi), nemmeno ve la ricordate più, se nn per la pietà di dire: rimaniam amici!
tu mi dici: c’è sempre l’eccezione saleblu ke rimarrà col suo ragazzo.
ma quante saleblu ci son su 10? 1 (impegnata)
e se anke lei cederà?
non è la saleblu ke conta.
MA IL MECCANISMO CHE GENERA LA PACCHIA PER LE ALTRE!
Allora, intanto se il mio ragazzo ricevesse quei complimenti di cui parli gli farebbe sicuramente piacere, ma se ci desse filo, stai sicuro che non sarebbe più il mio ragazzo. Perchè sono str..? No, perchè io non lo farei e PRETENDO che lui si comporti uguale, senza nè sè, nè ma. E non c’è niente che tu possa dire riguardo a questo.
Ho capito il discorso che stai facendo: la possibilità di tradimento da parte della donna è maggiore di quella dell’uomo..ok, ci può stare! Ma chi caspita ti dice che tutti quelli che hanno la possibilià ne “aprofittino”? O meglio, chi ti dice che per una ragazza ricevere avances quando è DAVVERO innamorata non diventi una cosa indifferente (e quindi la possibilità si tramuta in niente)? Che cavolo te ne frega se la tipa del tuo amico lo tradisce? Se la tua vicina di casa lo fa al suo ragazzo o se la fidanzata di tuo fratello idem? (generalizzazioni) Ti deve importare, certo, perchè magari vuoi loro bene..ma se ti “apri” un pò, chi ti dice che a te non capiti l’eccezione (e tu stesso hai ammesso che esistano, per quanto nella “denuncia” dell’insieme contino poco o niente, giusto?!)..
Non ho mai pensato che questo discorso sia uno “sfizio”, anzi è centrale e intorno a certi concetti (come questo) ruotano e si capiscono motivazioni, scelte, idee..Stiamo reciprocamente scrivendo davanti ad un computer, qualsiasi persona può dirci che siamo uno più idiota dell’altro e nonostante nessuno ci metta la faccia (che vigliacco!), se permetti ci metto comunque in gioco una parte di me, quindi se lo ritenessi uno “sfizio” stai sicuro che non insiterei.
Riguardo al barbone sono completamente d’accordo, al 99% (1% = anche lì può esserci l’eccezione che lui quella vita se la sia scelta, -anche se sono casi rari-; in tal caso potrebbe forse darti ragione e dirti che per lui la vita è bella. Sicuramente, però, le prospettive che spingono ad affermare ciò sono molto diverse.)
Le sfumature sono molteplici, ma preferisco fermarmi qui..
Ciao