Una volta l’anno per tre anni provo un immensa passione per un ragazzo. So ben poco di lui, ma quel poco che so è la spinta giusta che spinge cuore e mente al desiderio che ho di starci insieme.Lo guardo, lo scruto, abbracci, coccole, ma nei suoi occhi, nei suoi modi, siamo gli amici di sempre, quelli che per una volta l’anno fanno finta di volersi bene. Tempo fà mi mise già in guardia dicendo che tra noi oltre una amicizia non poteva esserci niente, ma ogni volta non so più dove nascondere il mio interesse, dove affondare lo sguardo quando mi parla. Non sò più che fare, sarei tentata di buttarmi ma solo a mio interesse, per capire se lui è davvero è passione o fuoco di paglia, se ciò che provo resta o va via. adesso so solo che così non ha senso e ci sto male. Tra pochi giorni lo rivedrò e sarò l’attrice di sempre pur di non perderlo quel poco che ci vediamo reciterò e saremo “gli amici di sempre”…
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Categorie: - Amicizia - Amore e relazioni
Il bambino ha un rapporto con il tempo diverso dalla bambina. Nei momenti di astrazione, quando gioca ad esempio, appare molto concentrato. La bambina è più discontinua, spazia sempre tra sogno e realtà, di natura tende ad aspettare. Questo ti fa capire che l’impegno in una relazione è fondamentale per la donna, le serve a non illudersi. L’uomo che viene da te sta venendo a fare un servizio perché è concentrato, nella sua mente il rapporto con te non potrà mai evolvere perché si tratta di una passione già finita nella sua mente. A te resta l’innamoramento perché è ovvio che l’uomo di un altro paese è più interessante del ragazzo della porta accanto. Di lui, del ragazzo della porta accanto, conosci vita morte e miracoli… per un uomo la cosa non costituisce un problema perché, come ti ho detto, tende ad essere molto sedentario e non si lancia in chissà quali corteggiamenti perché è consapevole del fatto che una donna indipendente non si trasferirebbe mai nella sua città. Per quanto mi riguarda non sarei d’accordo perché conoscendo la psicologia maschile mi sentirei in colpa nel vederlo tanto melanconico. L’uomo lontano dal suo mondo (soprattutto dalla famiglia d’origine) sprofonda in uno stato d’apatia e comincia a sentirsi inutile, praticamente un bambino. La donna non ne patisce perché un ragazzo di buoni sentimenti diventa ancora più affezionato; se ha un carattere più estroverso tende a concentrarsi nel gioco e a non sentirsi motivato sul lavoro. In entrambi i casi non starei tranquilla. Tornando a te posso dirti che è normale essere appagati da una relazione che non ti mette a contatto con il mondo di lui; il fatto che tra di voi non ci siano i suoi amici potrebbe non significare nulla. Non viverlo come un marito che torna a casa, la sua condotta dovrebbe crearti non poche inibizioni. La parola amicizia ti potrebbe suggestionare al punto da dare un significato positivo ad un’attesa che in altre circostanze avresti vissuto come un qualcosa di veramente sterile.
Una performance di “script art ” che sarebbe degna di Marina Abramovic.
Forse ci stiamo avvicinando alla chiave giusta.