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Lettera pubblicata il 25 Luglio 2006. L'autore, Quirino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Cara Mavanna,
purtroppo penso di non essere riuscito a darle quello che lei voleva, ma solo perche’ non avevo capito quanto mi amasse e quanto io amassi lei.
Andarla a riprenderla non e’ facile, ho fatto di tutto, veramenente di tutto. Non penso che lei se ne fosse approffittata di me, almeno questo e’ quello che dice il mio cuore.
Gelosia = amore? Mah, difficile a dirlo, forse la gelosia e’ legata al fatto che il nuovo lui riesce a darle quello che non sono riuscito a darle io; quando mi ha lasciato mi ha rinfacciato un sacco di cose, ahime’ vere, che mi fanno sentire un uomo inutile. Adesso sono spaventato dall’idea di non essere in grado di stare con una donna. Se il suo intento era quello di farmi soffrire, beh, ci sta riuscendo alla grande. Ma in cuor mio nutro sempre la speranza che lei ritorni. Dovessi aspettare anche una vita, lo farei.
Adesso come adesso non so cosa fare, come comportarmi perche’ mi sta semplicemenente ignorando.
Cosa mi consigli?
Caro Show, mi sembra un dejavù quello che scrivi.
Punto primo: non è vero che quello che le dà l’altro è meglio. Tu sei tu e le hai dato il TUO amore. Non sta scritto da nessuna parte che il dopo sia meglio, ma è certo diverso. Non esiste l’uomo perfetto, la donna perfetta esistono persone, e tutti , dico tutti abbiamo la nostra unicità.
Senza gelosia che amore sarebbe? è che la gelosia non deve essere una malattia mortale per te che la provi e per chi la subisce.
Punto secondo: se le cose che ti ha rinfacciato le hai sentite in parte vere, vuol dire che NON sei un maledetto menefreghista approfittatore sciupafemmine ( ramo in cui sono edotta) E CHE QUINDI se hai imparato qualcosa di te stesso con lei, non sarà difficile migliorare e lavorare un pò su di te ed incontrare ancora persone da amare.
Punto terzo: lo so che fa male da morire ( e se fa male), ma se non risponde altro che il silenzio, quel silenzio lo devi ascoltare, anche se urla dentro di te. E te lo dice una che dopo sette anni di relazione si è ritrovata a non dormire per 3 mesi, e forse ora sto incominciando a non odiare quel silenzio.
in bocca al lupo e baci
Cara Mavanna,
grazie delle tue parole e spero di non aver riaperto in te nessuna ferita.
Purtroppo la gelosia e’ una brutta bestia e mi sta fecando letteralmente impazziere perche’ non riesco ad accettare l’idea che lei stia con un altro, perche’ lei sta dando ad un altro quello che prima dava a me.Possibile che lei non provi nessun risentimento? Possibile che quando e’ con lui non pensi piu’ a me? Come fa ad avermi cancellato totalmente?
Vorrei tanto chiudere gli occhi e pensare che sia solo un incubo, ma non e’ cosi’. Il mio piu’ grosso problema e’ che adesso sono bloccato psicologicamente, e’ come se le sue parole mi abbiano terrrorizzato a tal punto da non capire se potro’ mai essere amato ancora. O peggio, se potro’ mai amare qualcun altro al di fuori di lei.
Sono caduto nella depressione piu’ nera.
E il fatto di essere a Hong Kong non aiuta per niente.
Un tenero abbraccio!
Eccomi qui…..interessante il punto di vista di Mavanna sul sentimento del
possesso forse la chiave è veramente quella ……….Perche’ se io non sapessi
che sta felicemente con un altro forse non me ne sarei fatto una malattia……
grazie mavanna per avermi aperto gli occhi…….Cmq. ho adottato il n. c. totale
due settimane che non so piu’ nulla di lei e di quello che fa…..buon w. e. marco
Grazie Marco! per una donna ogni tanto sballottata da sentimenti contrastanti sentirsi dire che ha detto qualcosa di illuminante, fa stare meglio!
Buon fine settimana a tutti e baci
Marco, le ferite cicatrizzate non sono, ma forse sono qui anche per questo..
la gelosia fa impazzire, si, lo so bene, anche troppo. Ti chiedi perchè ami lei e non te che lo hai amato alla follia,davvero e vive con lei e non con te..
Qualcuno mi dice “è la vita”; qualcun’altro ” è un bastardo, lo sapevi che finiva così”. Sì, lo sapevo chi era, ed anche bene. Ho solo amato un uomo.
e siccome è la mia vita, unica e nessuno l’ha vissuta al posto mio, imparerò che sapore ha la mia più grande delusione. Ma poi saprò che sapore ha un altro tipo d’amore, quello che ancora non ho provato….
Coraggio!!! e un mare di baci
Cari amici ormai per me sono sette mesi. Ieri era il suo compleanno chi sa se ci avrà pensato nonostante stia con un altro è il primo dopo 9 anni senza di me.
Stamattina l’hovista sono stato malissimo, che giornataccia.
Sino a Natale mi ha cercato, io ho cambiato numero per non essere più rotto e nella speranza che si decidesse una buona volta cosa ho ottenuto silenzio. Credo di averla persa davvero, mi faccio mille film mille angoscie.
Purtroppo il mio amore e troppo profondo da poterlo debellare in cosi poco tempo. Aiutatemi
Aiutatemi vi prego sorbino@alice.it
Amici,
mi chiedevo se per uscire dal dolore potessere essere una soluzione quella di covare un sentimento di odio nei suoi confronti, magari pensando ha quello che ho fatto per lei e quello che non ha fatto per me.
Inoltre, leggendo vari siti sul web, pensate che alcuni farmaci possano aiutare per uscire dalla depressione post-rottura? C’e qualcuno che ne ha assunti in precedenza?
Un bacione a tuuti.
Se volete scrivermi privatamente questa e’ la mia mail:
mauro.scarpa@gmail.com
Sorbino,
per me erano sette anni.è finito ad agosto. Il giorno del suo compleanno gli ho fatto gli auguri e tutti giorni mettere il piede fuori di casa è affrontare il terrore di incontralo con lei, quella con cui mi ha sostituito. E’ così che mi sento: cambiata come un vecchio paio di scarpe comode ormai inutilizzabili.
Ma NON SONO un paio di scarpe, sono io e l’ho amato così tanto che accidenti non è possibile che per quello che ho dato senza chiedere debba sentirmi così, debba essere così.
scrivere mi fa bene e sentire che in quello che sento non sono sola, anzi,fa meglio quasi.
Bisogna trovare il modo. ogniuno il suo, il proprio tempo. Ma piangere fa scappare le persone che si hanno intorno e mi sa che ho perso già qualcuno per strada…
anche questo fa pensare…
Coraggio
un abbraccio