Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 25 Luglio 2006. L'autore, Quirino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Si può stare così male per amore?
di
Quirino
La lettera ha ricevuto finora 4.144 commenti
Pagine: « Prec. 1 … 374 375 376 377 378 … 415 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 374 375 376 377 378 … 415 Succ. »
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Un giorno, un membro dell’associazione, fece notare che la principale fonte della nostra infelicitá, nasce dal fatto che noi stessi non sappiamo cosa vogliamo. Crediamo che la nostra insoddisfazione dipenda
da ció che abbiamo, dal nostro modo di vivere e da come gli altri si comportano con noi. Egli suggerí che ognuno di noi dovrebbe scavare in profonditá x scoprire ció che veramente, secondo noi, potrebbe darci appagamento. Se questa ricerca interiore portasse al risultato che siamo scontenti perché riteniamo di meritare una macchina piú bella, una casa piú grande o piú denaro, dovremmo indagare piú a fondo x trovare la vera causa. Si tratta di invidia degli altri? Della nostra incapacitá di godere appieno di ció che possediamo? Cerchiamo di giustificare le nostre mancanze biasimando gli altri? Pens, x oggi:
Posso trovare la mia serenitá solo SRADICANDO la MIA SCONTENTEZZA.
Devo confessare a me stesso le vere cause delle mie reazioni. Faccio la mia parte? Se non la faccio, la miaINSODDISFAZIONE puó derivare da
un INCONCIO SENSO di COLPA. Mi é difficile sentire ed esprimere approvazione? Cercheró di SVILUPPARE il senso di gratitudine. mi aspetto che gli altri si comportino secondo i miei desideri? Allora
cercheró di vivere e lasciar vivere.
” Tutto si riduce a questo: non siamo soddisfatti di noi stessi, e certamente possiamo fare qualcosa a questo proposito”. Basta un pó di buona volonta, perdonare e lasciar perdere senza tornare indietro con
pensieri ed azioni, ma sempre avanti, avanti a tutta!!Ciao..
ciao Kristina ,puoi venire anche tu ,sarai un altra amica da ascoltare ,ringrazio a te e a Ulisse ,non sono una brava persona ,sono sola sincera e la falsità non mi e mai piaciuta anche se tipi come me vanno considerate infantile ,ma non mi interessa ,sono sola una donna che vuole la coscenza apposto ,ciao baci x tutti
ciao a tutti i miei sentimenti sono puri non mi piace soffrire molto ma quanto vedo un uomo che mi piace sento dentro me una senzazione meravigliosa ,ma poi mi rendo conto e solo atrazione ma non e amore ma da tanti anni che sono sposata non ho avuto piu´quel sentimento e un sentimento meraviglioso mi brucia dentroe come un fuoco , delle volte penso cosa mi sucede.
poi mi rendo conto che e solo un sognio e bello sogniare e provare di nuovo quelle emozioni quella senzazione e una magia che atraversa nel mio cuore nel anima e un emozione stupenda anche se sono respinta non mi importa so´solo una cosa che nel mio cuore c´e´ancora l´amore
Giulia59 per favore, smettila di umiliarti, lo hai fatto x molto tempo ed ora devi solo essere felice ed elogiarti continuamente, facendo affermazioni positive e guardandoti allo specchio. Non ´pensare che sia ridicolo fare ció, dopo qualche mese, noterai la differenza nel tuo cambiamento in positivo. Aumenta la tua autostima, vedrai come sará soddisfacente! Kristina é molto sincera ed ha fatto progressi. Dialogare e confrontarsi é una terapia molto salutare. Buona giornata a voi tutti.Ulisse
Palma Alessandra, hai forse dei sentimenti repressi? Hai avuto qualche
violenza durante l’infanzia o adolescenza? Dopo tanti anni di matrimonio
,se non ci si alimenta con gesti, delicatezze, ed interesse sessuale, é
facile perdere l’attrazione verso il congiunto. Dentro ti brucia una passione ardente che da un lato vorresti darle sfogo, dall’altro ti frena un pó la ragione. Ma la tensione sale ed é giustificata, poiché ti senti bella,attraente ed interessante da chiamare attenzione. Io non
lo chiamerei ‘amore’ ma passione. Non hai descritto l’etá, ma sicuramente ti sarai sposata presto e ti sentirai trascurata. Bisognerebbe conoscere altri dettagli x poterti suggerire qualcosa ed
analizzare la situazione. Dare sfogo alle tensioni, anche se sembra giustificato, lascia poi depositi di amarezza A meno che non abbia deliberatamente deciso che la vita in comune col tuo congiunto non ha
piú alcun valore per te. Farai bene comunque a considerare i benefici a lunga scadenza che puó apportarti la calma accettazione nei momenti
di tensione e bruciori nel cuore. La gioia di alcuni momenti possono
in seguito precipitare rovinosamente nella tua famiglia. Hai figli? Di che etá ? Sono ancora in casa ? Necessiterebbero alcune informazioni
per scoprirne i motivi di queste vampate che chiami d’amore, ma che io chiamo necessitá di abbracci, tenerezze, attenzioni, dialogo ed anche sesso! Se vuoi contattarmi il mio email lo ha Kristina ed anche Giulia o Lidia. Chiedi la forza al tuo Potere Superiore perché possa evitarti
spiacevoli incontri sporadici da levarti ad una profonda depressione.
E sappi che l’amore mai mancherá nei nostri cuori se sapremo curare la
nostra auto-stima, il nostro fisico e la nostra anima. Senza queste
qualitá, cozzeremo contro scogli duri e pericolosi che ci annegheranno
negli abissi marini e la nostra vita diventerá insostenibile.Un abbraccio a tutti.
ciao ULISSE .
sai e da tanto che me lo dicono ,anche se ho adesso 53 anni,ma io non me la prendo più .grazie comunque ,sei un bravo uomo come ce ne sono pochi ,e tua moglie è fortunata ,aiuti a tutti qui con le tue parole .sono serena e il mio compagno mi fà esserecome sono ,senza aver paura di parlare e sentirmi essere presa x stupida .buonaserata e GRAZIE
ciao a tutti,
è proprio vero che in queste situazioni la cosa che consola di più è scrivere.
Sono stata lasciata dal mio ragazzo ieri (Dopo quasi 3anni e mezzo), ho solamente 20anni e molti di voi direbbero: “sei giovane e la vita va avanti!” però in questo momento non voglio sentire nè leggere roba simile.
A 20anni si è giovani, belli e tutto ma quando incontri una persona che ti sta vicino in tutto, in problemi familiari, di amicizie e tutto è difficile andare avanti.
Il tempo scorre lentamente e di amici non ne ho, li ho persi tutti solo xk mi sono rilegata mentalmente sempre al mio ex.
Mi ha lasciato dicendo che era un periodo stressante e il continuare a prendersela con me x tutti i suoi problemi nn poteva andare avanti, nn mi meritavo tutto il male che mi faceva passare.. mi ha detto Ti amo xo nn posso vederti soffrire x causa mia xcio ti dv lasciare andare…e poi è andato via in lacrime (Specifico NON ha mai pianto).
Allora dico xk se due si amano, uno dei due lascia ma entrambi soffrono… xk nn possono stare assieme???
Un pensiero x oggi:Se io riuscissi a capire la differenza che c’é tra l’egoismo e il vero amore di sé, questo sarebbe un grande passo avanti per cambiare atteggiamento nei confronti dell’altro. L’egoismo é fonte di ostilitá e di arroganza, il grande ego attorno a cui tutto deve girare. Mi rende incapace di vedere altri punti di vista all’infuori del
mio. É il segno di una mente chiusa ai buoni sentimenti verso gli altri.
Al contrario, il vero amore di sé applica il Comandamento:” Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Ci é possibile amare e aiutare gli altri solo se siamo in pace con noi stessi. Siamo piú atti a sentire compassione x gli altri allorché siamo coscienti della nostra dignitá e del nostro valore di essere di essere umani.
Speso l’egoismo porta una maschera di falsa umiltá, dietro la quale
esageriamo la nostra importanza e giustifichiamo il torto che facciamo agli altri. L’autentica umiltá nasce dal vero amore di sé, che é la
consapevolezza di ció che realmente siamo.
” Decidi di essere te stesso e sappi che colui che trova se stesso sfugge alla sua infelicitá”. ( Matthew Arnold)
Che bella domanda che hai posto!! la risposta è complessa, se la si analizza e si vogliono trovare spiegazioni, ma è semplice al tempo stesso: Amare è gioire, ma anche soffrire, rinunciare alle proprie libertà, condividere tutto con la propria “metà” e può capitare che da giovani come siete, tutto questo rimane difficile.
Io dico che se la imposti così, come hai scritto : “xk se due si amano, uno dei due lascia ma entrambi soffrono… xk nn possono stare assieme???” sembra un assurdo, ma è uno sbaglio, riferendomi a quanto detto poc’anzi (condivisione, complicità ecc..).
A volte viene anche a me di pensare una cosa simile, capovolgendo il concetto: se non c’è amore, ma ci si piace ugualmente, perché non provare a stare assieme? credo che in questo caso (non essendoci amore, ma solo il piacersi, anche il volersi bene, perché no, ad una certa età – la mia, non la Tua/Vostra – visto che ho 54 anni) per quanto mi riguarda penso che possa essere difficile il reinnamoramento verso un’altra persona .. alla tue età questo invece, ti assicuro, che riaccadrà.
Morale, tu non vuoi sentir parlare che ti innamorerai di nuovo, ma è così, succederà.. poi credo che il tuo ragazzo abbia avuto, forse, un momento di smarrimento, specialemte se si è comportato come hai detto tu, piangendo..
Non amo commentare i comportamenti degli altri, cerco sempre di pensare cosa farei io, giacché ho già a suo tempo fatto una cosa simile capitata a te, sparendo all’improvviso, senza un perché reale, avevo 23 anni, lei 16, mi sentii il peso addosso di una storia che non riuscivo a gestire, pur volendole bene, pur piacendomi.. ma smisi.. Poi ci rivedemmo, dopo un anno e mezzo, lei stava con un altro ragazzo, io ero stato trasferito (da Torino a Bologna) e quando la rividi mi fece piacere di sapere che si frequentava con un altro, niente era più come prima, … ragazzi: a 20-23-25 anni non sempre è facile impegnarsi , o meglio, gli episodi che creano motivo di discussione sono molteplici (lui che guarda le altre, che vuole stare anche con gli amici.. è chiaro no?)
Coraggio.. davvero quello che ci succede a volte va immagazzinato dentro di noi come un bagaglio di esperienza, sono le classiche scottature, bruciature anche, ma che ci rafforzano lo spirito.. Un abbraccio.
un’altra cosa.. ho notato rileggendo il tuo post 3757 questa frase: “ti amo però..” il che è tutto un dire… ti amo .. PERO’ .. quel PERO’ proprio, lasciatelo dire .. è come un cazzotto in un occhio.. non si può dire di amare mettendo dei SE dei MA e dei PERO’
Anche questo bisogna che impariate/iamo .. (mi ci metto anche io) dalla vita..
Quindi da capire cosa è, cosa si prova quando si sta insieme.. non sempre è così facile, ma qui mi sto ripetendo.. ciao di nuovo.
Quando ho un po’ più di tempo scriverò di un’altra mia storia di 29 anni fa, autunno 1983 questa precisa stagione qui, che mi mette sempre una grande tristezza addosso.. adesso devo scappare..