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Lettera pubblicata il 25 Luglio 2006. L'autore, Quirino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Per Ulisse: Si esattamente sono io la ragazza che era salita per controllo a Milano e lui vive al nord, anche se è originaio della mia stessa regione. Grazie della tua bella poesia per me: vuoi comunicarmi principalmente che devo rispettare me stessa.
Per maestrodivita: leggi meglio il mio commento io dico che se sarei forte come una quercia sicuramente non scriverei una storia del genere. Lo capisco perfettamente che sono una donna insicura e che lui non mi ha rispettato neppure come persona. Potrei racontarvene cose che lui mi ha fatto quasi peggio di queste o della stessa gravità. Io non sono una donna che ha bisogno di soffrire per sentirsi viva. Purtroppo ho solo bisogno di sentirmi viva. Io perora passo un periodo brutto della mia vita e mi sono aggrappata ad un’ idea. Sai la cosa più grave qual’ era?. Io ero cosciente di quello che mi faceva ma credevo meglio questo che essere sola, un giorno quando la mia vita migliora lo lascio. Io ho un mio “problema” che non si risolve e questo mi pesa come un macigno inoltre sono delusa di gran parte delle scelte fatte nella mia vita( cose che il mio ex non centra proprio). Vivo con i miei, non mi trovo molti amici, il mio problema fisico e la mia delusione per la scelta di studi che ho intrapreso. In pratica tutto mi sembra così sbagliato o forse sono io la sbagliata. Io sapevo che con lui era tempo perso, volevo solo aggrapparmi a lui per sentirmi ogni tanto una donna normale. Sabato scorso non ce l’ ho fatta proprio perchè mi sono aggrappata a quel piccolo briciolo di orgoglio che mi era rimasto. Mi sono detta è vero che sono una povera infelice ma basta non voglio più farmi umiliare. Sai in passato piangevo se non lo sentivo, ero triste ora vado avanti con la mia vita e qualche volta durante il giorno ci penso ma non lo cerco proprio. Per il sesso, io sono una persona sincera, la colpa non è solo sua. Però ad agosto( cosa che non aveva fatta prima d’ ora mai) quando eravamo soli più di una sera non cercava neppure abbracci o baci e si giustificava dicendo per il caldo e per un’ altra cosa che qui non posso dire. Mi sembravano solo scuse comunque. Io apprezzo la tua sincerità maestro non voglio una spalla su cui piangere ma solo qualcuno a cui poter raccontare il mio dolore
Per Deva: Mi fa piacere che mi ha risposto una ragazza, è vero Maestro e Ulisse, usano due tecniche diverse ma come dice Machiavelli il fine giustifica i mezzi. Io per troppo tempo mi sono fatta disprezzare per correre dietro ad uno di cui non gli interessa nulla di me. Solo per il desiderio di sentirmi anche se in un modo maledetto “normale”. Io però facendo due conti non ce la facevo più, è meglio vivere sola ma non con uno che mi disprezza. Lui dice di essere innocente e di non avere fatto nulla!!!!!!!!!!. Si Deva cara noi dobbiamo farci rispettare dagli uomini e il buongiorno si vede dal mattino. Abbiamo trovato due buoni consiglieri un ex mascalzone(affettuosamente maestro) e un dolce poeta così diversi ma tanto simili.
@ Deva,complimenti x tua intelligenza e saggezza!Nel grande classico spagnolo Don Chisciotte,l’autore racconta la storia di un eroe bislacco che insiste a voler correggere le ingiustizie dell’umanitá.
Lo sapete come va a finire!Incontra dei mulini a vento,che immagina essere dei giganti minacciosi, e li combatte con la sua spada arruginita, finché non cade esausto.Non capita forse anche a noi di stancarci spesso lanciandoci contro ‘mulini a vento’impiegando la nostra artiglieria pesante di rabbia e di inquietudine contro alcune contrarietá che non meritano affatto spreco di energie?
Butto forse via il mio tempo e le mie energie combattendo situazioni alle quali non vale nemmeno la pena di pensare?Certo, quando si é innamorati di un amore distorto,non é facile! Ma voglio iniziare da oggi a non permettere alla mia immaginazione di ingigantire i pro=
blemi, ma risolverli e senza paura. Cercheró di veder chiaro in ogni situazione e di darle solo il VALORE e l’attenzione che merita.
Questo é l’equilibrio a cui voglio essere riportato.Buona giornata!
Maestro di vita mi sembra difficile immaginarti come un mascalzone che feriva le donne. Mi sveli una curiosità?. Cosa ti ha portato a cambiare da marinaio a gentiluomo?
Ulisse: Io mi sono scontrata contro i mulini a vento e capisco di essere davvero piccola ed è stata una vergogna come mi sono fatta trattare. Vorrei rimediare ai miei errori: l’ ho lasciato?. Ora quale dovrebbe essere il prossimo passo secondo voi?
Cos’é che ci spinge a scrivere,a confidarci con qualcuno per liberarci
un pó dei nostri sensi di colpa,che spesso non abbiamo,ma il passato
e spesso il presente ci opprime? Un fattore importante é il bisogno di essere rassicurati, di sapere che non siamo responsabili dei com=
portamenti di un’altra persona anche a noi cara,che si ripercuotono
su di noi e ci distruggono, per cui non abbiamo piú nessuna STIMA di noi stessi. Pensiamo spesso di ribellarci,ma ci mancano la forza e la
decisione. Siamo in balia delle onde (bugie,insicurezze,ipocrisie e
quant’altro di peggiore e negativo esistono),lasciandoci illudere,ingannare,usare a piacimento,finché ne hanno qualche interesse(sessuale o materiale).Difficilmente ci confidiamo in famiglia per vari motivi(mancanza di dialogo,vergogna,emozionalmente
insicuri e paura di provocare dolori ai nostri intimi).Le situazioni sono molteplici. Spesso ci sentiamo una nullitá, ed allora a sprazzi
sentiamo e vogliamo disperatamente essere qualcuno.Non é che cerchiamo approvazione e lodi dagli altri, ma vogliamo sentirci all’
altezza della situazione e degni di RISPETTO.Abbiamo bisogno di sapere che anche noi abbiamo dei DIRITTI, indipendentemente dalle
difficoltá della nostra situazione familiare.Abbiamo bisogno di procurare AIUTO perché possa ridarci la stima di noi stessi. Un aiuto
serio e sincero, ci aiuta a vederci quali veramente siamo, impariamo
a scoprire le nostre grandi qualitá positive, ed a costruire su quella base una PERSONALITÁ piú forte e migliore. É bene ricordare
che, devo accettere e stimare me stesso prima di poter iniziare a fare progresi. Lidia, ogni male si puó sconfiggere con pensieri
positivi ed apprendendo ad amarsi in prima persona. A volte dicono che che amare a se stesso é vanitá, egoismo e arroganza.Talvolta sará x questo che l’amore x noi stessi non si é sviluppato e stimolato sin
da piccoli. Al contrario, siamo educati ad attendere il desiderio altrui, le aspettative dei genitori, le esigenze dei professori, gli
ordini degli adulti. Lottiamo disperatamente per attendere il desiderio degli altri, pensando che cosí saremo amati da loro. É cosí
,in questo sforzo, perdiamo di vista l’incredibile miracolo che ognuno di noi é come una scintilla divina, splendida espressione di vita. Le attitudini di vanitá, egoismo o arroganza, non rivelano amore x noi stessi, ma rivelano paura, insicurezza, necessitá di affermazione. Queste attitudini sono distorte, sono scudi x occultare le carenze che incomodano e fanno soffrire. Pensi sempre che una persona arrogante possa intimidire e cercare di sminuirti.Lo ripeto come tempo fá scrissi che l’amore é rispettoso,generoso,solidario e
pieno di compassione. Chi ama se stesso, entra in sintonia con l’universo in ció che si ha di migliore, e tutto fluisce nella sua vita.É ora che apprendiamo veramente ad amare noi stessi prima degli altri!Un abbraccio a voi tutti.
Gran belle parole quelle di ulisse,si coglie persona di grande sensibilita’,è purtroppo le persone sensibili,sono quelle che soffrono maggiormente quando ci si scontra con la vita!! Lidia,si ho fatto soffrire molte donne in passato,ma lo facevo in maniera inconsapevole,propio xche’ privo di quella sensibilita’ che la maturita ti puo’ dare!! Per fortuna la maturita oltre che togliere sa dare,e nn devi pensare ai tuoi possibili errori come una tua forma di frustrazione,certe esperienze servono,affinche nn si ripeta lo stesso errore,le persone nn cambiano,si possono smussare,ma mai cambiare,xcui’ prima di legarti in futuro,vai con i piedi di piombo,nn farti subito travolgere,so bene che tenere a freno i sentimenti alla tua eta’ sia difficile,sopratutto se di fondo hai quella tua grande sensibilita’ e insicurezza,giustificabile da quei tuoi problemi fisici in parte!! Viviamo in una societa’ dove ci manca l’educazione all’amare,siamo tutti troppo distratti,ma sta certa che in quel tacco in cui vivi,ce’ un uomo che cerca esattamente una ragazza come te,devi solo trovarlo!! Un grosso abbraccio!!
Bravo Ulisse! Da canto mio mi pare che il famoso comandamento “ama il prossimo tuo come te stesso” e’ stato spesso interpretato dimenticandosi completamente in “come te stesso”. Si tratta innanzi tutto di amarsi e di conseguenza, di riflesso, amare i proSsimi ma usando come base di partenza l’amore per se stessi.
Si, Colam’s, amare prima di tutto ‘se stesso’ per poter amare gli altri!Conoscere se stesso x poter correggere e cambiare in meglio,
aiutando anche con l’esempio gli altri che ruotono interno e lontano.
Un giorno,un interlocutore chiese a Talese di Mileto(nato a Tebe nel 625 A.C.) :1) Qual’é la cosa piú forte di tutte? Rispose: La necessitá,perché con essa l’uomo affronta tutti i pericoli della vita!
2) Qual’é la piú facile di tutte? DARE CONSIGLI! Fu la risposta del saggio.Ma quando arrivó all’ultima domanda, la nona,il saggio disse un paradosso.Diede una risposta talvolta non compresa dal suo mondano
interlocutore, e fu questa:” Che cosa é piú difficile?”. Mileto
rispose: ” Conoscere se stesso!”.Perció dico sempre di non dare consigli,ma suggerimenti; e conoscere massimo che possiamo,noi stessi.
Noi siamo 100% responsabili delle nostre esperienze. Sono i nostri
pensieri che creano il nostro presente e futuro.Risentimento, critica e colpa, interferiscono negativamente nella nostra vita. Il nostro
potere di cura é infinito( Lidia)e accessibile. Dobbiamo liberarci del passato e perdonare tutti.Senza praticare ‘il perdono’,saremo sempre amareggiati e negativi. Dobbiamo essere disposti ad apprendere
ad amarci. Tutto dará certo, quando ci amiamo veramente.L’auto appro=
vazione e l’auto accettazione, sono le chiavi per un cambiamento positivo.Dobbiamo apprendere a curare la nostra vita,animarci con idee positive x superare qualsiasi malattia e vivere pienamente.
Buon fine settimana a tutti!
Ciao mio dolce Ulisse sei davvero un uomo profondo e sensibile. Ma nella vita reale esistono degli Ulisse?. Il mio ex era un disgraziato ormai provo disprezzo per lui. Riesco a pensare solo alle cattive azioni che mi ha fatto. Io purtroppo non riesco ad amarmi, guardandomi allo specchio vedo solo una giovane donna che ha sempre sbagliato tutto nella vita. Ora vorrei fare la cosa giusta. Dovrei dirlo ai miei che è finita?
Maestro di vita: Forse il mio ex un giorno maturerà come hai fatto tu. Scherzo lui è un caso patologico di meschinità ed egoismo. Il prossimo ragazzo che frequenterò al primo segnale lo mollo senza dargli nessuna possibilità. Io ho lottato da sola per una storia senza senso e lui invece di essere il mio complice era un mio rivale. Io per lui ho lottato contro tutti, che rabbia!!!
Colam’ s si amare se stessi è il primo vero segno di maturità sembra facile ma per me non lo è
Ciao amici miei aspetto sempre vostre risposte e consigli almeno mi sento meno sola!!!!!!!!
Persone buone,valide,sono sempre esistite ed esisteranno finché vita ci sará! I cuori partiti,sofferti, sono quelli che ci danno forza, comprensione e compassione. Un cuore che non ha mai sofferto, é immacolato e sterile, e mai conoscerá l’allegria di essere imperfetto. Io sono tanto bonificato x aver vissuto il sufficiente,per avere i capelli brizzolati, ed avere i segni della gioventú registrate x sempre nel mio viso. Molti non hanno mai sorriso, altri morirono prima che i loro capelli diventassero brizzolati. Conforme alla crescita, é piú facile essere positivo! Ti preoccupi meno di quello che altri pensano. Io non mi questiono mai. Ho guadagnato il diritto di essere errato. Mi piaccio di come sono; non vivró x sempre, ma finché saró in questa terra, non andró perdendo tempo lamentandomi di ció che avrei potuto fare e non ho fatto, preoccuparmi di ció che accadrá. Importante é che le nostre amicizie, mai si separino, poiché sono diritti del cuore!
Lidia, se vuoi e puoi, manda tuo email cosí potró mandarti un programma diauto-aiuto;’Aprendendo ad amare se stesso’- ‘ Rivoluziona la tua qualitá di vita’ ecc…Un pensiero x oggi: Forse sono pronto a lasciarmi guidare da Dio e a chiedergli umilmente aiuto, ma oltre a metterci la buona volontá, devo cooperare facendo la MIA PARTE. Se sono davvero ricettivo, Egli mi fará conoscere la Sua volontá ogni giorno, passo x passo, ma sta a me compierla.
La forza e la speranza,mai ci abbandoni!!Un abbraccio a voi tutti!
La mia mail è: lidia868@tiscali.it
Mi sento davvero molto sola