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Si può stare così male per amore?

di Quirino
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 25 Luglio 2006. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 4.144 commenti

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  1. 3451
    David -

    Dopo 5 anni di convivenza e con un figlio di 4 anni mi ha buttato fuori di casa MIA ( cosi lascia che si svolgano le cose la “giurisprudenza” consolidata ), e non vi dico negli ultimi 2 anni che violenze psicologiche ho dovuto sopportare. Poi, ci siamo visti e rivisti, piano piano abbiamo pensato che forse era possibile ricostruire la famiglia, lei ammetteva i suoi errori e colpe, sebbene ogni tanto se ne usciva con qualcosa che distruggeva ogni felicità che riuscivamo a costruirci e magari…proprio lei mi “rimollava”. Cosi per 8-9 mesi. Poi- stufa (lei!)- mi ha detto ( al telefono ) che non abbiamo caratteri compatibili e cosi “ciao ciao”. Oggi soffro perche ho investito tantissimo in quelal famiglia e soffro per mio figlio, costretto a crescere senza un padre a fianco e avendo come madre una vera e propria bambina, alla quale tutto era stato offerto. Credo che a volte no nci sia proprio nulla da fare : si incontrano persone malate ( narcisismo, immaturità, egoismo e stupidaggine ) che ti possono rovinare l’esistenza. Grazie anche ad un sistema giuridico che premia sempre che sbaglia.

  2. 3452
    kristina -

    ciao ma sei il David che ha scritto altre volte? se si hai dato tante versione che non capiamo qual’è quella giusta, se invece sei un altro David, benvenuto nel club dei disperati, vedrai che se come dici è immatura la tua compagna si ravvederà.In bocca al lupo

  3. 3453
    Ludovico -

    Ho letto un pò di post precedenti e mi è venuto da ridere.
    Una sequela di barzellette ed amenità varie, di esperienze di vita reali ed inventate. Uomini e donne che fanno a gara a chi la spara più grossa. Siete troppo difficili, troppo complicati, troppo uomini e donne del mondo. Certo che sul Web si trovano personaggi a dir poco sconvolgenti. Ognuno ha una cura per l’altro e tutti assieme si vanno a curare dallo stesso dottore.
    Non fate voli pindarici, restate con i piedi per terra, la realtà è più semplice di quanto possiate immaginare.
    Purtroppo ci siamo evoluti troppo nel mondo Occidentale, pensando di migliorare le nostra vita sociale ed in particolare di coppia.
    Io dico che dovremmo andare a scuola di vita dalle Tribù indigene Africane, Australiane, Amazzoniche per capire cosa è il rispetto e la famiglia. Sperando di trovarne ancora qualcuna, visto l’espandersi della nostra (in)civilta. Saluti Cordiali a tutti. Ludovico.

  4. 3454
    maria kiara -

    LUDOVICO…mano male che sei arrivato tu a mettere tutto apposto….sai cosa penso che tu non hai mai sofferto ci giudichi dall’alto del tuo pulpito,paragonando la nostra vita a quella di altri paesi,poveri,allora q questo punto mi chiedo,perche non vai in uno di questi paesi ad offrire il tuo aiuto,dedicati al volontariato..noi siamo gente che soffre x amore,cosa che a te non ti ha mai toccato o non sai cos’è,usi parole come complicati,difficili,sconvolgenti….tutto sembra facile da fuori o frivolo visto dai tuoi occhi…siamo qui a condividere una delusione un dolore e nessuno ha la cura x l’altro.ma solo solidarietà quella che tu dovresti fare in quei paesi poveri che citi,un saluto cordiale anche a te…..

  5. 3455
    fantasma -

    Ludovico,
    Se noi entriamo in conflitto è perchè la nostra concezione di libertà ha portato in superfice pensieri,emozioni e attitudini nuove che le tribù che tu citi non hanno.
    Difficilmente le donne indigene di quelle terre si appellano alla parità di diritti col maschio,per esempio.
    Le nostre ansie,i nostri conflitti sono dunque espressione di emancipazione.

    P.S. Tu non sei uomo del mondo?
    sei extraterrestre forse?
    o forse sei cresciuto tra gli indigeni?

  6. 3456
    kristina -

    PASSA E NON TI CURAR DI LORO, così dico a fantasma e a Mariakiara, io avevo letto il commento di lodovico, e l’avevo ignorato, per mia natura non rispondo agli imbecilli, li mando a quel paese 33 volte al minuto\, e li compatisco non hanno mai ricevuto e mai hanno dato amore soffrono e attaccano, sperando nelle reazione , .
    amici non vale la pena, che cuocia nel suo brodo
    buon anno a tutti

  7. 3457
    Ludovico -

    – Risposta 3454 a Maria Chiara –
    Evidentemente non hai capito quello che ho scritto o mi sono spiegato male.Il riferimento alle Tribù indigene era solo per mettere a confronto mentalità e stili di vita differenti.
    Voglio solo dire che il nostro mondo è troppo difficile e complicato per portare avanti delle relazioni stabili e durature, cosi come vorrebbero tante persone. Al contrario, nelle civiltà Indigene, anche se non avranno una cultura ed una relazione sociale evoluta, hanno una vita semplice con determinate regole che gli permettono di vivere tranquilli e senza troppe frustrazioni.
    Io, i miei problemi li ho avuti, ma non li espongo in giro per avere un pò di commiserazione, ne tantomeno sono in grado di dispensare consigli, a differenza di altri.
    – Risposta 3455 a Fantasma –
    Più o meno hai capito il senso del mio discorso, riferito a stili e comportamenti di vita. Certo noi siamo evoluti, ma non per questo possiamo definirci superiori a delle persone che secondo il nostro modo di vivere possiamo ritenere inferiori mentalmente e culturalmente. Noi non siamo superiori a nessuno. Noi abbiamo uno stile di vita asociale che ci ha portato a quello che siamo oggi.
    Per quanto riguarda la sottomissione delle donne nelle Tribù, non sono d’accordo, poiché si tratta di ruoli ben definiti, quello che manca da noi e ha creato questo sconquasso sociale. Anzi, ti posso dire che esistono Tribù dove sono le donne a comandare.
    No, io non sono del mondo, almeno non di quello occidentale.
    Sarò forse un extraterrestre, ma non mi va di deprimermi e buttarmi a terra per delle incomprensioni amorose, sicuramente non dipendenti dalla mia volonta. Siamo troppo complicati, alla base della felicità c’è sempre la semplicità e quattro semplici regole di convivenza.
    P.S. – Mi sarebbe piaciuto crescere fra gli indigeni, sono una mente semplice e lineare.
    – Risposta 3456 a Cristina –
    Ricambio per l’imbecille e ti rimando a quel paese altrettante volte.
    Detto ciò, il mio era un intervento un pò per sdrammatizare i toni troppo seri e da psicanalismo. Credo che se uno non riesce a risolvere i propri problemi nella vita reale, affidandosi magari ad un buon medico, sui Forum ha poca o nulla speranza di trovare la soluzione. Anzi, credo che non farebbe altro che compromettere ulteriormente la sua già compromessa integrità mentale.
    Io consigli non ne do perché non sono in grado di darne, proprio come dici tu, non ho mai dato e ne ricevuto amore ed affetto.
    Sono come il Grinch…
    ———————————————————————-
    Auguri di Buon Anno a tutti, sperando che ogni Vostro problema possa risolversi ed avere ogni cosa buona e bella di questo Mondo.
    Ludovico Galbiati.

  8. 3458
    kristina -

    lodovico, la px volta esprimi meglio le tue idee, come vedi abbiamo frainteso tutti.
    Poi ti dico che nessuno di noi cerca commisserazione, e altrettanto sapiamo che quì non possiamo risolvere i nostri problemi, è un modo di sfogare, e trovare una parola di conforto , io personalmente ho fatto amicizie nuove, e mi sento meglio grazie ai consigli che ci siamo scambiati.
    PS: sei sempre in tempo ad andare a vivere tra gli indigeni
    BUON ‘ANNO A TUTTI

  9. 3459
    maria kiara -

    Ludovico come vedi siamo tutti depressi,afflitti,desolati….ma come vedi siamo ancora in grado di difendere,a differenza tua,i nostri dolori,dolori di persone che si ritrovano con il cuore a pezzi…e tu preferisci gli indigeni???Perche sono ignoranti vivono li e rimarranno li,tu preferiresti non sapere non provare non vivere perche noi con queste sofferenze viviamo e diventiamo piu forti,sei fortunato a pensarla cosi forse tu sei come i nostri ex che rifiutano l’amore rifiutano l’impegno,rifiutano lasciarsi andare…io non so quanti anni hai presumo dai ragionamenti che hai non piu di25 anni ancora non sei stato segnato dalla vita,ma se ne hai di piu spera sempre di pensarla cosi perche nella vita ti accadono cose che il tuo cuore prevale sul cervello e quando è cosi non si capisce piu niente…scusa se ti scrivo cosi non ho niente contro di te non so perche tu sia capitato tra queste lettere,ti auguro un buon anno……x tutti gli altri buon anno nuovo passate una buona serata e x chi sara da solo uscite,vivete,non pensate a lei o lui divertitevi lasciate a casa i pensieri non state da soli anche in una piazza con un bicchiere e cancellate i vostri dolori anche se solo per poche ore ci aspetta un anno da organizzare le nostre vite in meglio,per qualcuno non sara facile,ma vi prego,fatelo….. Facciamolo…. Alla vita ragazzi …alla vita buon anno e grazie a tutti voi per aiutarmi

  10. 3460
    fantasma -

    Penso che dovremmo essere meno polemici tutti quanti e cercare una maggiore collaborazione in termini di amicizia,cercare un confronto costruttivo anche nel dissenso,ma nel pieno rispetto delle opinioni altrui.
    Auguro a tutti/e un Felice Anno pieno di soddisfazioni e tanta serenità.

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