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Lettera pubblicata il 25 Luglio 2006. L'autore, Quirino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Amici scrivo questa lettera che forse sarà l’ultima che scriverò, in quanto sono così stanca di vivere in questo modo come sto vivendo, la depresione la miseria solitudine, ansia tachicardia, domenica dovrebbe essere il mio compleanno, e siccome è il secondo che passo così , giuro che non ho le forze e la voglia di andare avanti, mi guardo e mi faccio schifo, sono uno straccio voglio morire, e siccome la follia o il gesto insana si compie in un minuto, piuttosto che continuare a vivere così sentendomi una fallita voglio andare , ciao a tutti è stato un piacere.
Ribadisco alle donnew mandate gli uomini a quel paese, anzi che bruciassero vivi tutti,
We cristi’ ……. io no……. che centro ????
Io so maschietto……
David
TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII, nesuno wscluso tanto siete nati per farci soffrire perciò tutti al rogo
hei su datti una mossa! sono più o meno nelle tue stesse condizioni, ma non penso che la vita sia finita per un uomo che non ti merita!!! non sarà mica l’unico su questa terra! lascia fare, riprenditi la vita!!! la tua vita!!!!! fatti bella esci con le amiche, creati degli interessi e vedrai che quando avrai dimenticato e devi farlo per forza credimi, quando meno te lo aspetti ti capita l’amore più forte di prima e lo devi vivere con serenità la vita ci offre sempre delle sorprese lasciati trovare disponibile sorridi al tuo prossimo il sorriso fa miracoli!!!
mai dire mai…………………..
ciao e pensa positivo vedrai che la felicità ti verra incontro!!!!!!!
kris NN VALE LA PENA..nessun uomo vale la pena morire per lui..romeo e giulieta e solo un romanzo…su,alzati e vedrai che sarai molto piu forte..un abbraccio
Amiche non è solo per un uomo ma per tutto il contesto che si è creato, sono stanca di vivere così se solo mi vedeste.
Non ho più voglia di vivere
lo so kristina…a volte la vita e una grande fregatura…sempre a correre e nn basta mai…pero TU nn sei ormai la sola patrone della tua vita..c’è pure la tua figlia…pensi al suo dolore?dici che nn puoi aiutarla…ma tu sai che la tua semplice presenza gli fa bene?tu sai che ti devi riprendere per lei?sai quanto stara male vedendoti cosi?poi sai che il suo carattere prende dal tuo?potrei allargarmi all’infinito cosi..pero alla fine voglio dirti che devi uscirne fuori per forza…combattendo con tutta te stessa…facendo salti mortali..ma…per la vita
C’e’ qualcuna che muore per me ?????
(magari !!!!!!).
David
Vi sono momenti in cui siamo pervasi dal vittimismo e ci sentiamo sommersi nel mare delle difficoltá che dobbiamo affrontare.questo
Puó accadere in particolare all’inizio,quando cerchiamo di cambiare il nostro modo di pensare riguardo a noi stessi ed alle nostre relazioni con gli altri.all’inizio possiamo tendere ad analizzare troppo e a cercare di risolvere troppi problemi in una volta.esiste un rimedio quasi infallibile a questo stato mentale:scartare ogni pensiero eccetto uno: oggi e l’uso che ne faró.questa giornata é mia.essa é unica.nessuno
Al mondo ne ha un’altra esattamente uguale.essa porta con sé tutte le
Esperienze passate e di tutto il mio potenziale futuro.sta a me farne ció che voglio.posso riempirla con momenti gioiosi o rovinarla con sterili inquietudini.se penosi ricordi del passato o paure x il futuro si affacceranno alla mia mente,io li scacceró.essi non possono
Rovinare il mio oggi.” questa giornata é un dono speciale di dio.che uso ne faró?meno permetteró agli altri di guastarmelo,più essa sará
Serena e piena di soddisfazioni x me”.coraggio!!
Kristi, non fare scemenze, sei lontana, se tu fossi a portata di qualche decina anche cento KM mi fionderei da te .. ma cosa dai, non fare la scorpioncina, non ti chiudere, nessuno, dico nessuno deve pensare di risolvere i problemi cancellando la vita, anche io mi sento uno straccio, vedo il futuro da solo, ho i figli che sono ciò che di più caro abbiamo al mondo, non vorrò mai che portino il marchio, come non lo vorrai tu, di un gesto estremo di un loro caro.
Il 30 ti penserò e .. ti scriverò e tu promettimi che la sera del 31, è una sera particolare, dicono, per me è una cavolata, halloween, ma pare che qualcosa di vero ci sia, gli spiriti druidi se invocati, se sentono la sofferenza e la speranza in loro, sono attratti dalle anime di queste persone entrando in sintonia magnetica e, non daranno forse denaro, salute se uno è malato, non fanno miracoli, non lo so, ma qualcosa c’è, può avvenire un cambiamento di rotta, in positivo, ovviamente. Anche l’autunno è complice di un cambiamento di umore delle persone, poi passa, lo so che ogni giorno uno deve fare i conti con il quotidiano, ma un cavolo di lavoro … ho una sorella malata di Chron, artrite rumatoide, il marito se ne è scappato in Romania lasciandola nella merda, dove già comunque c’era, lavora saltuariamente come sguattera in un piccolo ristorante a conduzione familiare, inoltre da poco lavoricchia nei momenti di picco (sabati e domeniche ed altri periodi della giornata particolari, in un bar-osteria-tavola calda, va avanti, non bene, ma va avanti, le ho dovuto dare quello che avevo per saldare vecchi annosi debiti fiscali, tutta la verità di questi anni è venuta improvvisamente a galla, schifosa più che mai, bollette mai pagate di acqua, nettezze urbane, deviti del marito nel quale lei era cointestataria e garante, so venuti da lei a pescare.. ecco, come vedi .. lei ha una gran forza, in primis riguardo alla sua malattia, è invalida al 68% ed ha 45 anni e non trova uno straccio di lavoro adatto al suo stato, ci vogliono, COME SEMPRE E’ STATO E SEMPRE SARA’ le RACCOMANDAZIONI, si è sposata a 16 anni e non ha terminato gli studi superiori per cui è senza diploma e questo è un freno ad un lavoro categorie protette, ma commessa o altro, uscera ecc.. potrebbe farlo. Niente, dai, se mai avrò modo, al momento non sono “libero” al 100% — ti invito da me, sperando anche che le cose piano piano vadano a posto, boh.. vedremo. a Presto. F.L.