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Lettera pubblicata il 25 Luglio 2006. L'autore, Quirino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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disperato, sono passati quasi 4 anni, e non è che io non abbia potuto rimettermi in gioco; l’ho fatto, ho fatto il grande sforzo di evitare anche solo di pensarla, ho fatto lo sforzo di mettermi a fare mille cose, conoscere tanta gente, coltivare sport, teatro, uscite al pub, anche quando mi sentivo morire.
poco a poco ho riconquistato serenità, e il fatto di rendermi conto che lei è ancora nel mio cuore è probabilmente un caso che riguarda me, non necessariamente chiunque viva questa situazione; e comunque dopo tutti quegli sforzi adesso c’è molta più serenità di 4 anni fa, quando mi sentivo morire!
per cui ti dico: non temere di non riuscire a dimenticarla, dà una mano al tempo, amati, fatti dei “regali”: ci sono mille cose da fare e mille persone che ti aspettano fuori casa. acquisterai stima e sicurezza in te stesso e sta sicuro che tornerai ad amare, quando sarà il momento, che sia lei o qualcun’altra, avrai un bagaglio di esperienza in più per vivere un amore migliore di quello che ti sta facendo soffrire!
Infinite,
non mi sono affatto contraddetta.
Andrea, hai ragione, aveva quella paura e avessi visto la sua cicatrice mi capiresti ancor più che guardando la tua. Anche perchè per lui è un monito costante circa la possibile fine della sua vita, un giorno qualunque, senza preavviso.
Ma, a parte questo, aveva un’anima così bella e dentro un mondo di musica ancora tutta da suonare.
Come ho scritto, la donna che lo starà amando adesso, può scrivere “felicità” accanto al suo nome, senza timore di sbagliare.
Per il resto, mi riferivo a quelle persone insicure in maniera patologica, sai di quelli eternamente combattuti, scontenti di quello che hanno e paurosi di tutto? Persone così le ritengo pericolose per sè,ma anche per chi le avvicina, perchè raramente hanno il coraggio di rischiare la sincerità. Almeno questa è la mia esperienza.
Per il resto, essendo il mio perdono del tutto simbolico, in quanto per quello reale mancano i presupposti affettivi e di fatto, l’occasione di una offesa e perfino la volontà…….beh, le altrui autorizzazioni sono del tutto irrilevanti.
Selina, grazie del consiglio, ora conosco anch’io Terry Fox, ed ho deciso di partecipare alla maratona che si terrà a napoli il 29 ottobre. Baci baci
Sarà bello, Gladiatore, vedrai….tanto più perchè a Napoli che è una città stupenda.
Io l’ho fatto solo una volta, a Milano………Milano non è Napoli, ma potevo provarci solo lì per questioni di date.
Spero che poi tu mi voglia raccontare Napoli di corsa…….mio nonno era napoletano, ma purtroppo non ho più parenti in quella città.
Ti racconterò sicuramente napoli di corsa, e se ti trovi a milano, magari ti mostrerò le foto da vicino, da tempo volevo venire a milano per un week end, a trovare un caro amico che lavora lì, e chissà, forse a novembre, mi farebbe piacere incontrarti e parlare con te, sia pure davanti ad un caffè al duomo, condivido e leggo con molto interesse ciò che scrivi e se vorrai sarò lieto di fare la tua conoscenza. Ti auguro un crescendo di piccole e ripetute gioie, che siano di preludio alla felicità.
Va bene……però il caffè ce lo dovremo prendere, casomai, davanti al duomo di Ancona, io abito lì.
Per le gioie………condivido e ricambio!
Grazie
Ma no, Disperato, no che non sono veramente durO(!) con Selina, e tu, Selina, scusami…volevo solo “punzecchiarti” in maniera divertita, e sciocca. L’avrai certamente capito…
Ma dimmi una cosa…perchè non cerchi di rintracciarlo nuovamente, Andrea, l’altro? E’ così impossibile, ti chiedo? Ciao…
Infinite,
non è così impossibile.
E’ che il tempo passa, ed ognuno fa la sua strada.
Quella è stata una bellissima, intensa, amicizia amorosa.
Nata sulla musica e vissuta sulla musica.
Ad un certo punto la vita ci ha separato, gli studi, il lavoro, e del resto c’era tra noi anche una certa differenza di età per cui ognuno si è ricalato nel suo tempo.
Ciò non toglie che sia stato qualcosa di unico, che probabilmente, non vivrò più, perchè adesso ho il desiderio di una relazione profonda con qualcuno con cui condividere un pò, o tutta nell’ipotesi più fortunata, la mia vita.
Con Andrea ci incontravamo in giro per l’Italia, dove lo portava la sua musica, ma abitavamo ad oltre 1000 km di distanza………….
………..La prossima vita, forse………
Cari amici oggi per la prima volta sono riuscito a vedere quello che sta con lei, vi posso garantire e veramente brutto, ma com’è strana la vita.
Lei sabato mi ha rotto in chat, ieri sera era dinuovo in chat, prima d’oggi non c’era mai, ma cosa cerca cosa vuole, se ha un altro perchè fa ste cose ? Vi prego aiutatemi a capire non ce la faccio più.
Ciao Sorbino
vuoi che ti dico la mia…bella e cruda???
E’ che sono stron… ma proprio Stron…non ti vuole perdere, vuole possederti…non trova nell’altro quello che trovava in te.
Un mio amico, in panico totale anche lui per lo stesso motivo mi ha scritto un sms:
“penso che le persone cattive, avide continueranno a sovrastare i più deboli”
Ragazzi, amare alla follia una persona non può significare essere deboli…..