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Lettera pubblicata il 25 Luglio 2006. L'autore, Quirino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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ragioniera
mi chiedi come faccio ad aver fatto trascorrere 7 mesi di NC e 10 che non la vedo…
è una domanda che mi pongo spesso e le rispose sono varie.
Una su tutte: lo sento dentro che non è sano nè per me nè per lei. Questo mi da la forza e ogni giorno è un po’ più semplice.
Questo non significa dimenticare o voltare pagina. Io ancora non l’ho fatto anche se sono aperto ad altre conoscenze. Comunque devo dirti che io e lei siamo separati da chilometri e chilometri di spazio e non abbiamo amicizie comuni, eccetto una. E questo indubbiamente aiuta.
Ma il succo è che quando ci hai provato in tutti i modi e non hai niente da rimproverarti, ma la persona che ti ha mollato non ti ricerca, beh allora si deve chinare il capo e accettare la realtà dei fatti.
il Nc può essere tante cose: un braccio di ferro a chi crolla prima, un metodo per non farsi del male, un sistema per lasciare l’altro di fronte alle responsabilità ed altro ancora. Sono tutte motivazioni profondamente umane ed entrano ed escono da noi come i passeggeri di un autobus troppo affollato. Ma il NC deve essere un occasione di tempo speso bene, di ricerca interiore, un momento per vagliare giorno per giorno le proprie sensazioni e vedere come reagiamo ad esse e alla vita senza l’alibi di un altro che ci ha mollato o che abbiamo mollato.
Non credo nelle scomparse definitive; la vita è un cerchio con delle curve imprevedibili, ma solo la morte fa uscire fuori dal cerchio. Prima o poi ci si rincrocia, ma per rincrociarsi con altri occhi deve passare davvero molto tempo.
Un consiglio pratico: per essere tenace, quando ti viene voglia di richiamarlo pensa al fatto che lui in quel momento non ti sta pensando e che se lo farà alla fine chiamerà lui visto che lui se ne è andato. In questo modo potrai farti passare il momentaccio e vivere la tua mezza giornata più tranquillamente prima del prossimo attacco.
Fatina, non c’entra il fatto di essere più grandi… Sul serio.
Vedi, io ne ho 27 di anni eppure anche io ho pensato che non valeva la pena andare avanti così…
Le persone cambiano idea tantissime volte, gli stessi sentimenti per la stessa persona possono cambiare molto ma non è una cosa possibile disperarci se questi non scelgono la direzione che vorremmo noi.
Ora lo so che sei nervosa, non hai pace. Tutti quanti quì, compreso me passano o sono passati in una situazione simile…
Io mi sento di dirti di auto-importi di passare il tempo diversamente, evitando tutte quelle situazioni che ti porterebbero ad avere contatti con lui – lo so – risentirlo è quello che cerchi ma allo stesso tempo ti sta causando dolore.
Come sempre, se tornano è perchè hanno compreso che noi eravamo la loro strada.
Se non torna non puoi farci nulla, ma almeno cerca di non pendere dalle sue labbra, da ogni sua azione o decisione, mettiti in testa che devi sopravvivere alle sue parole, all’amore che non può o non sà darti.
Il dolore è un sentiero inevitabile per ora.. solo con un pò di pazienza avrai una visione dei fatti abbastanza chiara…
… e starai meglio. Ciao
“La vita senza l’amore non ha sapore, ma la vita senza dolore non ha valore” (Padre Pio) meditate gente, meditate
Pippo : divertiti ed in bocca al lupo, comunque vada sarà un successo!!
La cosa più triste sapete qual è??? che ognuno di noi, tranne quelli che l’hanno già superata, in fondo in fondo pensano: “la mia lei o il mio lui non è uguale agli altri, la nostra è una storia veramente speciale…non ha eguali, senza di me lei non può stare, è impossibile…se io sto soffrendo sicuramente anche lei starà soffrendo”
Poi, con il tempo, una mattina ti svegli e ti rendi conto che la tua lei non è così speciale, nel senso che non è vero che sta morendo per te…che ti pensa 10000000 al minuto, che ogni profumo, ogni cosa le parla di te….beh quel giorno forse ci renderemo conto che tutto quello che abbiamo fatto per riaverla e tutto quello che eravamo o siamo disposti a fare ..anche di dare la vita per loro….forse, tuttosommato, è uno sbaglio madornale. Se fosse veramente “speciale, se ti amasse come noi amiamo loro non rischierebbero mai di perderti…a costo di dare la vita.
Spero per tutti noi che quel giorno arrivi prestissimo….
Con affetto…R.
Arriva….arriva…..in passato, è già arrivato altre volte, no?
Bisogna fare come l’araba fenice……….aspettare tranquilli di risorgere.
Non è facile, ma possibile
Un bacio a Voi
ciao a tutti… sono un ragazzo di 26 e vi scrivo xkè anch’io non ho capito un bel niente del xkè la mia ragazza mi ha lasciato se così si può dire. Io e lei siamo stati insieme per + di tre anni e dopo uno sbaglio mio mi ha lasciato dicendomi più che altro che doveva pensare e stare da sola. Ma la cosa bella è che nella prima settimana delle tre, lei non mi voleva sentire anche se io ho fatto il modo di farmi perdonare in tutte le maniere lettere, fiori, dediche, ecc…
Ma nella seconda settimana mi ha chiamato dicendomi come stai e che mi voleva parlare.
Parlando mi ha detto che ci tiene a me, ma che per il momento non vuole sapere di rimettersi con me e che vuole un altro pò di tempo per pensare. In più io e lei abbiamo la stessa comitiva e andiamo alla stessa scuola di ballo dello stesso corso.
Quando balliamo o usciamo io sto male, ma vedo che lei fa un pò quel sorrisino malizioso che mi viene voglia di mandarla a f….lo.
Ma il problema e che non ce la faccio xkè penso di sbagliare. Vorrei tanto che non mi prenda in giro o che nello stesso tempo stia decidendo tra me o un altro. Anche se vorrei dimenticarla sta sempre davanti a me e se mi avrebbe detto di no mi sarei già messo l’anima in pace. Aiutatemi xkè non riesco a capire se è giusto continuare ad aspettare, xkè la mia paura e se cambiassi comitiva o scuola di ballo forse direbbe è meglio così.
PS Ho avuto altre storie lunghe, ma sono finite xkè litigavamo sempre. Con lei in tre anni ho litigato solo 4 volte x fesserie. Adesso il litigio è stato serio.
Ragazzi che mi succede? Ieri volevo mangiare il mondo e oggi gli ho chiesto ancora in lacrime di tornare con me….La sua risposta? NO ovviamente. Mi chiedo che fine abbia fatto la mia dignità. Ho paura forse di restare sola. Ho paura di ricominciare e di soffrire ancora. Un giorno una mia amica mi ha detto che quando arriva quello giusto lo capisci da sola…Io pensavo che fosse lui quello giusto e ora invece mi rendo conto di non essere più in grado di riconoscerlo se davvero ce n’è uno per me. Il fatto è che forse per me non ce n’è uno. Ho 29 anni e comincio a pensare che dovrò restare sola.
Qualcuno mi sa dire perchè chi ha tanto amore da dare deve sempre soffrire?
vallo a sapere…. c’è chi vuole dare e chi invece vuole solo ricevere….
ma nn pensare che ne soffra solo uno…
Ed eccomi a 44 anni come un ragazzino a soffrire. Da una settimana è finita la mia storia d’amore da 6 anni! Finita boh.
La mattina mi telefona in ufficio arrabbiata con me per le continue mie pressioni che mi sentivo trascurato da lei e che non avevamo più rapporti. Corro a casa e lei che prepara le valigie e mi dice “è finita”. Gli chiedo “mi ami” e lei “si, ma come un fratello” e aggiunge “è finita, è finita”. Io me ne vado di casa per non vederla fare le valigie…. Ora sono qui in casa solo, con tutte le sue cose, i vestiti a piangere e soffrire. I primi giorni tanti sms tra noi, io che gli dicevo di tornare, che ero disposto a tutto e lei a dirmi che sono l’uomo più importante della sua vita, che mi vuole tanto bene ma anche che dipendeva troppo da me e che ora vuole farsi nuove esperienze anche con altri uomini. Ma anche telefonate dove litigavamo ferocemente. Ma da ieri non ci sentiamo più e l’ho realizzato che l’ho persa per sempre. Provo anche io a usare il NC ma che dolore. Lunedì torna e rimane in casa 2 giorni (almeno così eravamo rimasti sabato ma non credo) per prendere le sue cose e andare a vivere in un’altra città e non so proprio cosa accadrà perchè lei sembra proprio decisa a finire la storia (anche se lascia una porta aperta: forse fra 1 o 2 anni ci rincontreremo diversi e potrei riamarti). Non mi illudo perchè la conosco e so che non tornerà e leggere stasera i vostri post mi sta aiutando ad affrontare un’altra notte insonne a piangere. Pensavo nei due giorni che è qui (se viene) di corteggiarla e farla sentire a suo agio ma ho paura sia troppo presto e che abbia molta rabbia verso di me e non capirebbe…che faccio?
CIOA DISPERATO,,,
SCRIVI DELLE COSE TROPPO GIUSTE,,
IO PENSO CHE QUELLO CHE CI TIENE ATTACATI A L’ALTRA PERSONA E LA SPERANZA, SOLO QUANDO SI SMETTE DI SPERARE, SI RIESCE A VEDEREE LA REALTA DELLE COSE,,,
CI TRAPANIAMO LA TESTA CON MILLE PERCHE E PER COME,,
MA DOVREMMO SOLO PENSARE CHE LA PERSONA CHE AMAIAMO NON CI VUOLE PIU E PUNTO,, PERCHE SE FOSSE IL CONTRARIO LEI O LUI SERREBBERO AL NOSTRO FIANCO,,,
NON E FACILE BA DOBBIAMO ESSERE NOI A RIFIUTARLLI,,
PERCHE CHI CI AMA CI SIGUE,,
RAGAZZI SONO TUTTE STORIE FINITE,,
GURDIAMO AVANTI,,,,,