Si può stare così male per amore?

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1. 121
   Il Gladiatore - 18 Settembre 2006 16:59

   Salve a tutti,
   è da un pò che ormai scrivo su questo blog e ne ho lette abbastanza, sono giunto alla conclusione che non esiste alcuna tattica, non si è tappetini se si rompe il nc, anche il nc non è una tecnica infallibile, è inutile dire che bisogna provare rabbia, rancore verso chi ci fa star male, o tolleranza 0 e nc ad oltranza…. la verità è che ognuno dentro di se, sa cosa deve fare e come comportarsi, anche se a scapito del proprio orgoglio, della propria dignità… molte volte poi calpestare il proprio io non produce tutti questi mali, ci fa sprofondare è vero nel punto più basso, dal quale però poi non resta altro che sollevarsi e tornare a poco a poco su, evitando questi stati a mezz’aria dove se è vero che osservo il nc sto però poi una chiavica perchè attendo che tale tecnica produca i suoi risultati, contattare significa a volte anche distruggere l’oggetto del desiderio, perchè magari lo si è idealizzato, desiderato, messo li su di un piedistallo in venerazione, in attesa solo della sua discesa, che venga a noi.. Ma se è la parte più forte? in questo momento?? come fa a venira da noi? allora facciamo anche del bene a noi stessi, facendoci proprio del male, se la montagna non va da maometto è maometto che va dalla montagna, si ma per distruggerla, per enderla umana, fallibile, per dimostrare che in fondo è una persona come tante altre e non un deo/a da idolatrare. Perciò Fate ciò che sentite nel vs profondo, nel vs ventre, l’importante avendo la consapevolezza che possa farvi molto male!! ma non disperate, non tutti i mali vengono per nuocere.

2. 122
   disperato - 18 Settembre 2006 19:06

   Milano…..chi altro di voi???

3. 123
   triste - 18 Settembre 2006 19:50

   “…l’amore è come il gioco bisogna saper smettere quando si perde altrimenti ci si ritrova in mutande…”…
   Caro tappetino….
   La trovo molto efficace come frase…servissero tutte le belle cose che scriviamo qui a farci passare il mal d’amore….sicuramente quando le scriviamo le pensiamo…salvo poi ritrovarci la sera nel letto a pregare qualsiasi dio ci venga in mente affinchè faccia tornare quella persona nelle nostre braccia…
   Io mi son ritrovata a pregare tutti quelli che mi venivano in mente..ho anche promesso di tutto perchè ciò accadesse….a quanto pare però non sono convinti neanche lassù delle promesse che ho fatto…
   Ma serve tutto…ogni giorno che passa siamo sempre più forti…è innegabile…salvo poi crollare quando pensavamo di esserne usciti e iniziavamo a vivere nuovamente….così mi è successo…e chissà a quanti di voi….e quindi di nuovo a rifare tutto il percorso…di sofferenza misto a solitudine estrema….
   Passerà vero? Così mi dicono tutti….ma passerà completamente p vivremo sempre con questo fantasma….? E’ il dubbio che non riesco a togliermi….Un bacio….

4. 124
   selina - 19 Settembre 2006 08:26

   Mantra della giornata, urlare dentro e fuori un sanissimo:

   “ECHISSENEFREGA”!!!!

   Funziona, bene come l’NC.

   Ma siamo proprio ottusi……come mai non ci ricordiamo che in passato abbiamo già sofferto più o meno della stessa malattia del cuore………e poi ci siamo reinnamorati come se niente fosse stato??!!!….

   …….Certo, l’abbiamo fatto di questi superbi stronzi…..però……….è accaduto.

   Tempo fa ho letto “IL DANNO”, che poi è diventato un bellissimo film con la Binoche.

   Nel libro, c’è un rapporto carnale intenso tra futura nuora e futuro suocero, scoperto dal figlio di lui e futuro marito, che poi, si suicida o per la disperazione muore cadendo dalle scale ( c’è una sorta di ambiguità). Alla fine, i due amanti, uniti nella passione, si dividono nel dolore.
   Lei sembra passare oltre come non le importasse nulla, e il padre, molto più colpevole, si rinchiude in un esilio volontario, cambia lavoro, etc, ma sembra sereno. Ha perso tutto.

   Ha perso davvero tutto. Ma non se stesso.

   Mi ha colpito molto una frase. Nel libro e nel film si dice che: ” le persone che hanno subito un danno, sono pericolose………perchè sanno che si sopravvive”.

   Siamo in questa situazione. Chiunque ha un passato sa che sopravviverà anche a questo, e alla fine starà bene.

   Questo vuole anche dire che, in futuro, dovremo ricordarci di non permettere più a nessuno di provocarci un tale danno, assumendoci la responsabilità ed il coraggio di chiudere noi le storie che ci fanno male e non funzionano.

   Perchè si sopravvive.

   Sempre.

5. 125
   Sorbino - 19 Settembre 2006 11:19

   Cari amici, sono in piena crisi. Cercherò di spiegarvi in breve di modo che mi possiate aiutare a valutare la situazione. Io ho attuato il N.C.
   Tre mesi fa mi disse di non provare più le stesse cose, dopo circa un mesetto ci trovammo viso a viso, io la salutai molto scostante, lei dopo una settimana mi telefonò chiedendomi perchè mi fossi comportato così, io ovviamente le risposi e secondo te lei mi diede anche ragione. Poi silenzio, dopo un altro mese passo d’avanti al bar dove di solito sono con amici, io come la vidi me ne entrai dentro evitandola proprio, lei dopo due giorni mi chiamò chiedendomi perchè mi ero comportato così, io la invitai a prendere un caffè per spiegarglielo, in quella circostanza le dissi “inverti i ruoli”, lei non parlava più, poi le dissi guarda che sei tu quella che hai detto non provo più le stese cose io sto cercando di cancellarti, lei silenzio assoluto. Il giorno dopo la vidi prendere un pulman che di solito lei non prendeva mai, che porta in una parte specifica della città, mi venne istintivo dopo la chiacchierata del giorno prima di seguirla, arrivati sul posto mentre cercavo parcheggio la vidi ferma col cell in mano come chiamare qualcuno, penso mi abbia intravisto, quindi parchegiai un po più lontano ma quando scesi dalla macchina lei non era più li, ci incrociammo, io riuscii a trovare la scusa che ero andato a casa di mia cugina, ormai l’appostamento era saltato me ne dovetti andare, ma come arrivai sotto casa mia mi telefonò chiedendomi cosa ci facessi in quella zona e facendomi credere che lei stava gia rientrando dopo manco mezz’ora dall’accaduto, io rimasi perplesso perchè giustificarsi ? Il giorno dopo ricevo una chiamata di un numero a me sconosciuto perché cancellato, era il ragazzo della sua migliore amica, io richiamo per veder che volesse e lui dice che mi aveva fatto solo uno squillo e che avevano trascorso un estate di merda perché sua suocera non era stata bene. Il giorno dopo telefono la ragazza amcia della mia ex. (alla quale nei nostri nove anni da cessa singol avevo fatto piaceri immensi – questi sono gli amici), gli chiedo della madre e mentre sto per chiudere lei prolunga dicendomi che lavora nella zona della città dove il giorno prima avevo visto la mia ex. Quasi a farmi credere che aspettasse lei e no qualcun altro- poco ci credo. Da li silenzio assoluto della mia ex. per circa una 20 di giorni sino a sabato scorso quando mi arriva una telefonate anonima era lei, vi spiego la telefonata, io – pronto chi è, lei – sono ……, io – dimmi, lei – dove sei, io – al bar con un collega a prendere un caffè, mi devi dire qualcosa, dimmi, lei- ma stai andando in palestra ?, io – senti non mi sembra il caso richiamami in un altro momento, lei – dabbene ciao, io – senza salutare chiudo il cell. (lei sembrava molto dolce), la sera prendendo il cell. Mi resi conto che c’erano due chiamate senza risposta, mi aveva richiamato nel pomeriggio prima anonimo poi col numero e io non l’avevo risposta senza rendermene conto. Che vuol dire tutto cio secondo voi perché si comporta così. AIUTATEMI a capire

6. 126
   ragioniera84 - 19 Settembre 2006 14:02

   nn è detto ke lei c abbia ripensato e voglia tornare da te.
   Il mio ex “ricompariva” solo qnd stavo x dimenticarlo, giusto x farmi ricordare d lui. in pratica nn voleva ke io smettessi d amarlo, xkè x lui era gratificante….
   Può anche darsi che lei in fondo t ama ancora, che le manchi, ma nn farti illusioni d nessun tipo. dev’essere lei a essere chiara cn te nel dirti cosa vuole!

7. 127
   Sorbino - 19 Settembre 2006 18:30

   Cara ragioniera84 stamattina ho preso un grande abbaglio, mi era sembrato di vederla con uno, che botta. Vedi a che punto sono la vedo dappertutto. Comunque sono stato troppo male. Ero con una persona molto cara a me, mi ha consigliato di telefonarla. Ma mi è sembrato che nonstante io l’abbia aggredita dicendomi che non deve telefonarmi più, che deve sparire, nno volesse chiudere il telefono, che non gli importrasse se io infierivo contro di lei. Mi sembra confusa. Aiutami a capire

8. 128
   selina - 19 Settembre 2006 19:21

   Sorbino,
   davvero ti capisco nella tua confusione mentale……ma è indotta dai comportamenti della tua ex, che trovano nella tua comprensibile fragilità un terreno fertile.

   Ha ragione ragioniera84…..tutto può essere, anche desiderio di controllo, senso del possesso, desiderio di restare presente per egocentrismo…….può essere anche volere ancora bene. Può.

   Tuttavia, noto a volte che le donne, certe ovv., hanno la mania di restare indimenticabili………..si credono tali o, in senso passivo, vogliono restare tali.

   Ecco che allora si possono anche fare cose avventate pur di restare ben piazzate nella mente e cuore del nostro ex…..

   Il punto è che le persone innamorate come te, e ciò è comprensibile, non colgono queste sfumature, e si illudono che l’amore sia tornato…..ma per quel che sò una volta che è morto rinasce altrove, ma non ritorna

   Vorrei tanto sbagliarmi con te, e leggere che tutto è tornato come prima, anzi meglio.

   Se così dev’essere, lo scoprirai presto e come dice ragioniera 84, lo dovrai sapere dalle parole :dirette, chiare ed inequivoche della tua ex, con tanto di scuse…………….e soprattutto, di conseguenti FATTI.

   A me non resta che dire a tutti noi: ricordiamoci di non essere ambigui, quando toccherà a noi la parte del carnefice…………….ricordiamoci di mantenere la coerenza, perchè una sola serata di nostalgia o desiderio di possesso, può far soffrire mille giorni l’altro. Inutilmente.

   Fosse facile…

9. 129
   ciro - 20 Settembre 2006 08:37

   Io sono a Pozzuoli (Napoli)

10. 130
    Sorbino - 20 Settembre 2006 12:00

    Hai proprio ragione selina, sei grande.
    Sono troppo triste, forse perchè parlandole per l’ultima volta ho capito che realmente è finito tutto. Che tristezza. Sto malissimo

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