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Lettera pubblicata il 25 Luglio 2006. L'autore, Quirino, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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micione72 NO CONTACT!!!!! c..... quello che le dovevi dire lo hai detto, adesso stop
falle capire col SILENZIO che tu nn esisti + per lei, vedrai come ci rimane di m…. io ho fatto così ehe eh
micione72 si, hai ragione è così come dici tu,ma noi abbiamo dato loro una grande possibilità, e loro nn hanno capito, ed hanno perso molto tanti tanti cose (anche fisicamente, e se ti dico quello che mi ha detto la mia ex confrontandomi col suo pollo attuale, nn ci crederesti aha h), e per sempre.
Nn tutti hanno la maturità di capire l’importanza di certe cose, ebbene lo capiranno col senno di poi, quando ovviamente sara tardi e si taglierano le mani,sempre che nn lo stiano già facendo eheeh.La vita una ruota proprio per questo
Monk, ehe eh la tentazione è forte, io semplicemente la guarderei in faccia dicendole con occhi di fuoco e tono minaccioso, PER IL TUO BENE, NN OSARE MAI + GUARDARMI O RIVOLGERMI LA PAROLA ” e stop, ahja aha.
pasquale, sono contento per te. si sarà tua figlia a scegliere
Io spero solo di vederla tornare…ma solo per ripagarla con la stessa moneta..trattarla come lei ha trattato me…quello che si merita per quwl poco che vale
Grazie guerriero……. ma gli altri amici si sono dimenticati di me? scherzo …… le tr... sono tutte uguali dalla testa ai piedi…… oggi mia figlia mi ha detto che sua madre è stata felice dall’ascoltare il week end passato da ale con il suo splendido papà…….. ma che dolce sta tro.. ho il diabete………
Micione, vorrei dirti anche la mia.
Non la conosco la tua ex, se non attraverso qualche tua considerazione,ma penso che forse è la classica ragazza tutta solarità solo esteriore, ma che a contenuti è messa maluccio.
Molte di loro, oggi,pensano solo alla forma, all’essere diplomatici, all’apparire e sono attratte da uomini(si fa per dire) farfalloni, che sanno solo ridere e parlare di cose futili.
Presto con l’età capiranno tante cose e auguro loro di ricredersi sui reali valori della vita.
Secondo me hai sbagliato a rispondere agli sms, ma ti capisco tantissimo, per te è amore, ma sai bene che per lei è solo un gioco da ragazza annoiata e vuota.
Hai dei valori, caro micione, portali avanti e lotta sempre per difenderli.
roberto spesso la vita ci porta a fare delle scelte, e quando il nostro amore è tradito, allora c’è una sola maniera di comportarsi.
e poi le nostre ex hanno 30 anni, se nn lo capiscono ora cosa conta nella vita, quando c.. lo capiranno ?? boh??
Guerriero hai ragione!
Per questo ti ho detto che vorrei avere la tua forza d’ Animo!
Qualora dovesse ricontattarmi, non rispondero’ piu’ ai suoi sms!
Roberto44, non immagini quanto mi gratifichino le tue parole!
Tu sei un po’ piu’ grande di me e questo mi ti fa vedere, ora, come un fratello maggiore virtuale!
Esagero? Credimi, lo penso veramente!
Hai ragione su tutto Roberto! Su tutto!
Ti ringrazio.
Carissimi micione e guerriero, proprio per i dieci anni di differenza che ci sono tra noi, mi permetto, a volte, di esternare dei concetti forti. Le donne, alcune donne, sono volutamente cattive e stronze quando trovano gente come voi(noi)” ancora” ancorati a valori quali la generosità d’animo e la estrema sensibilità. Ecco perché ho scelto quel titolo per la mia lettera! Noi(specie in estinzione) quando ci innamoriamo ci apriamo completamente, abbassiamo la guardia, siamo pronti a dare la vita e diventiamo ciechi, anche se nelle rispettive vite private siamo uomini con le palle, nel rapporto sentimentale ci trasformiamo in stupidi idioti , perdendo spesso ogni forma di dignità personale.
Vista la vs giovane età vi invito, ancora una volta, a non demordere, a continuare a lottare per i valori in cui credete; statene certi, le sofferenze di oggi, vi faranno diventare ancora più forti e più UOMINI.
Un abbraccio
buona sera a tutti. in questo spazio dove molti sono approdati con fiducia in una possibile comprensione, o forse un maggiore aiuto da parte di tutti, prende forma uno stile contraddittorio, di lotta, di volgarità; quasi un forte egocentrismo grafico, banalizzando, l’essenziale, sottovalutando, la prima regola di vita: la semplicità. sapete quando il rancore, l’odio, i nomi meno appropriati alla donna e soprattutto alla femminilità in genere, la volgarità gratuita, lo spreco di risorse dedicate non al pensiero ma allo sfogo di una tendenza che anzichè migliorare il pensiero, deturpa e calpesta il dolore e il simbolo della umana consapevolezza che deve essere posta prima di ogni riferimento, deve essere al centro della nostra vita. comprendo la rabbia che è lecita, ma tale sentimento deve essere trasformato attraverso la rassegnazione, attraverso il doveroso cammino di pace rivolto alla nostra persona, altrimenti questa rabbia diventa preoccupante, patologica, e purtroppo non serve a nulla se non a fomentare maggiormente l’odio verso chi ha deciso di prendere strade diverse, giuste o sbagliate che siano, ma sono sempre scelte, che forse per una forza avversa (al libero amore- amore consapevole accettando il bello e il brutto di chi stavo con noi, forse noi abbiamo solo imparte accettato il bello, e avevamo poca conoscenza del brutto) chiamata entusiasmo, ha dato vita a un ideale o prototipo della nostra vita, facendoci credere che la nostra vita era li, iniziava da li e con lei o lui sarebbe dovuta terminare. ora c’e’ rabbia sgomento, poca fiducia nel riprendere il cammino, ma restare fermi sui punti prima citati mi sembra un paradosso, mi sembra un arrendersi a quel dolore che deriva soprattutto dalla nostra non consapevolezza, dal nostro aver voluto essere cechi, anche e sopratutto dove occorreva vedere, e forse continuare a esserlo, manifestando e deturpando chi ora non solo non sta bene (magari lo pensiamo un po tutti, è una nostra fantasia, e chi sa quante altre fantasie cattive rivolte verso l’altra\o) ma forse non lo sarà ancora per molto tempo, perchè come tanti di noi continuano a prendere scelte errate, ad avere pensieri fissi sui vivi ma al contempo morti. risveglarsi da un coma profondo sentimentale non è cosa semplice, ma voler perseguire la strada di un coma o di un incubo mi sembra un non dimostrare la voglia di uscire da quiu prototipi fantasiosi che vivvono nel nostro “io” ora ferito, curarlo con l’amore verso se stessi e non con l’dio o la rabbia verso gli altri, curarlo intanto con l’accettare la fine di uno schema che noi fortemente ci eravamo creati e che oggi come un vetro si è frantumato in una società che rompe tutto, rompe chi continua a perseverare sulla strada dell’odio, del capriccio, del vizio, dell’ozio, o soprattutto chi crede nella promiscuità, chi si dedica interamente all’altro\a trascurando se stessi e la propria autostima, l’amore non è una schedina che la giochi in tabaccheria e vinci il premio (famiglia
matrimonio, figli, lussuosi oggetti, vizi, bella vita,) l’amore è semplicità, consapevolezza, condivisione, soprattutto nella povertà, sopratutto nella costruzione delle cose piccole; in questo nostro contesto dove predomina il potere e la conquista del benessere, ci siamo dimenticati che esiste il dolore,(ed è per questo che quando arriva ci porta via con la sua furia avversa) esistiamo noi, che esiste anche l’importanza della semplicità del diaologo (sano e non volgare). l’amore non è un colpo di fulmine, o piacere (solo) fisico, o una squallida condivisione di un corpo di una cento mille notti, l’amore è energia pura che nasce dall’anima e ha la capacità di contaminare anche chi sta con noi. l’amore è voglia di conoscenza, soprattutto verso noi stessi (prima di conoscere gli altri siamo obbligati a conoscere prima il nostro essere interiore) verso la nostra voglia di vivere, altrimenti tutto diventa un fallimento. oggi molte persone sono abituati a conoscere la parte esteriore, a conoscere un piacere che è banali rispetto alla conoscenza reale di noi e dell’altro, forse non è paragonabile. oggi predomina la voglia di conquista, di essere sempre al centro dell’attenzione, perchè forse da bambini nessuno ci notava, perchè forse da bambini i nostri tutori pensavano a costruire mattoni anzichè principi di costruzioni interne alla nostra vita, oggi si comprano i lego, si comprano i giochi, i bimbi vengono cresciuti a suon di musica, di tv spazzatura, di cattivi esempi, e i bimbi di allora come sono cresciuti? e quelli che cresceranno domani? cosa pretendiamo allora!! se non sappiamo dare amore, se cerchiamo persone che abbiano solo il fisico, viziati, cresciuti a sun di centinaia di euro, con tutti i vizi possibili e inimagginabili, sono forse quelle le persne che preferiamo? e noi come siamo cresciuti? e chi siamo oggi? e perchè cerchiamo e desideriamo persone che si dedicano interamente a noi? domande lecite, domande che tutti dovremmo porci. ma forse bisognerebbe anche agire a iniziare forse proprio da questo spazio, a meditare maggiormente non su cosa fanno gli altri, ma cosa vogliamo noi?, chi cerchiamo e perchè? perchè siamo portati a cercare persone che vantano un corpo eccellente e compiono prestazioni da viagra, corazzate di armi che non fanno la felicità, corazzate di mascere che alla fine quando rivelerenno la loro vera identità, ci faranno rimanere a bocca aperta: bhe d’altronde è una nostra scelta. allora ora sappiate prendervi la responsabilità di ciò che avete scelto, sappiatevi prendere anche il vero volto di chi vi è stato vicino. il resto è retorico. sappiate allora dopo questa burrasca rinforzare la vostra vita, rimboccandovi le maniche e lavorando prima di ogni altra cosa su voi stessi, e poi su glialtri, partendo da un semplice quesito: cosa voglio davvero? di cosa ha bisogno la mia parte abbandonata nel passato? cosa e come devo elaborare i miei vissuti? trovatele queste risposte ogniuno nel vostro dolore nel vostro cuore…
roberto,hai ragione però credo che abbassare la guardia per amore nn sia un difetto ne debolezza, è l’altro che essendo idiota nn capisce. Bisogna solo essere + attenti a chi dare i propri sentimenti ed aprire il cuore, solo questo
si micione, silenzio, è l’arma migliore per far capire a tali egoisti che nn siamo ne pedine ne pupazzi. tu sei + fresco vedrai che con i mesi starai sempre meglio, ma devi tagliare
Nicola, proprio perchè conosco il vero volto di chi mi è stato accanto e poi è andato via gettandomi nel cesso, ho imparato ad amare e stimare le persone che meritano, ed a disprezzare coloro che comunque hanno fatto del male e che vivono egoisticamente facendo male agli altri ( e sinceramente poco mi importa se hanno sofferto da bambini).
Come nn si dimentica il bene ricevuto (anche se molti lo dimenticano) nn si dimentica neanche e soprattutto il male, ed ecco perchè io nn odierò, ma disprezzerò e peggio tratterò con indiffrenza la mia ex , per sempre.
per carità è sempre un exp, ma io nn me la sento di provare gli stessi sentimenti per tutti, sarebbe un atto ingiusto nei confronti di chi davvero merita stima e rispetto.
ad ognuno il suo, mi dispiace ma chi nn da rispetto e fiducia, anzi abusa di ciò per fare i propri porci comodi, a maggior ragione nn merita ne rispetto ne fiducia ne niente, ma solo quello che si è guadagnato col proprio comportamento.