Forse sto parlando a me stessa. E questa volta non ho risposte. Quattro mesi di amore a tre metri sopra il cielo e all’ eta di 40 anni. La persona in questione ha condiviso la passionalità dirompente manifestando subito amore, ma anche pianificazione, e una presenza mentale rispetto alla natura travolgente dell’ innamoramento. Io completamente in balia di emozioni e sentimenti ma coinvolta dalla dimensione selvaggia dei primi mesi con la conseguente fragilità di una donna che rompe vecchi equilibri per andare verso qualcosa di ancora non definito. Mi bastava il vortice meraviglioso che stavo vivendo.
I contrasti nascevano da questo. Perché desiderare una linearità che semmai appartiene ad un rapporto vissuto e condannare il dolce smarrimento che è connaturato nell’ innamoramento? La persona in questione ne era quasi a tratti infastidita. Eppure diceva di amarmi e di volere una vita con me.
Ho sofferto molto e mi sono sentita persino sciocca nella mia fragilità della gelosia, dell’ attesa ma anche dell’ entusiasmo e della allegra follia.
Poi la fine dopo solo quattro mesi in seguito ad un contrasto che secondo me era un confronto. L’improvviso the end da parte sua con parole dure rispetto alla mia persona che ha giudicato malevola e incapace di un amore evoluto. E poi ancora un rancore malamente celato in una lettera che ho trovato nella mia cassetta come un mattone.
Parole come pugnali che hanno denigrato la mia persona, in ogni aspetto ed elevato la sua ad un essere colto e superiore per potersi abbassare alla mia vita e al mio modo d amare. Particolari crudeli scagliati contro di me, la mia famiglia, i miei amici… Una sequenza di offese senza senso. Perché? Non capisco cosa gli ho fatto, non lo capisco veramente. Lui mi aveva chiesto di dimenticarlo per sempre e poi arriva questa lettera che ha bruciato il nostro seppur breve viaggio insieme. Può un amore finire cosi con un rancore leggibile ma incomprensibile e bruciare anche quanto di bello e profondo ci aveva uniti fin dall’ inizio? E ancora non riesco ad immaginare come lui può vivere avendo pensato e scritto quelle parole ad una donna che diceva di amare fino al momento prima della discussione. Quelle parole mi hanno raggelato e mi sono chiesta chi avevo amato esulando qualsiasi risposta alle sue offese e conservando per me un dolore che ancora non se ne va. Credo che l’amore abbia una natura propria, forse una storia può finire e per diverse ragioni, ma il senso di un sentimento si svela più nella modalità in cui finisce rispetto alla modalità in cui inizia. Io credo che ci sia qualcosa che non ho compreso, forse segnali che dovevo leggere precedentemente con maggior lucidità. Ma non credo ancora che l’amore possa trasformarsi in rancore, senza che vi fossero tradimenti o terze persone invasive. Io non potrei neanche immaginare, nemmeno se lui mi avesse tradito di colpirlo cosi. E quindi? Resto nel limbo di ciò che non si può comprendere. Grazie dell’ eventuale commento.
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Categorie: - Amore e relazioni
La risposta è si;ci si può lasciare così;lo sto vivendo adesso sulla mia pelle.Lasciato dopo 7 anni bellissimi,mai un litigio.Abbiamo età diverse, ma poco importa. Io ho 27 anni,innamorati sui banchi di scuola…mi lascia la scorsa estate ad una settimana dalle ferie che chiaramente non ho fatto da solo (mi sono dovuto inventare una scusa con l’albergo e ho perso pure la caparra).
Perchè?Non chiedermelo, perchè ancora adesso non me lo so spiegare.Si parlava di matrimonio, ormai avevemo trovato lavoro fisso entrambi, anche se un pò lontani…Mi ha deluso, non ha neppure il coraggio di parlare con me.Io la chiamo con il mio numero e lei non risponde.Che schifo.Le ultime sue parole:”se vieni a casa mia chiamo i carabinieri”…manco fossi Stasi. Mi ha fatto andare a dormire in albergo, a pochi km da casa sua. Il giorno dopo mi sono fatto 400 km, per tornarmene a casa. Volevo schiantarmi su di un pilone dell’autostrada, ho pianto per tutto il tragitto.Adesso scusami, ma non mi fido più di nessuno. Sono esperienze che ti toccano, ti segnano per tutta la vita e può passare tutto il tempo che vuoi, ma rimarranno impresse nella mente.
Me ne starò da solo, senza rinnegare i 7 anni più belli della mia vita.
E la cosa più brutta è il mio cuore è ancora innamorato di lei…ma poi pensi al male che ti ha fatto, e alla paura di un nuovo addio.Sono combattuto, la vorrei, ma con lei sarei travolto dal mare delle conseguenze che ne derivano dalla situazione (la famiglia, i vari “cosa hai fatto in tutto questo tempo”, “hai avuto un altro”,…mi ucciderebbero definitivamente).
Selvaggia, alla fine ti ho parlato più di me che altro…però penso che in tutto ciò hai capito che le persone sono delle maschere e sono pochi quelli che “…vissero felici e contenti…”
Ciao.
Ciao cara, non è lui che si è abbassato ad amare una persona come te, ma tu che ti sei abbassata ad amare uno str….simile, che si definisce troppo colto e altre assurdità mentali.
Non perdere nemmeno tempo a chiederti chi hai amato…dimenticati questa tappa della tua vita o accantonalo come un viaggio finito male.
Sono sicura che una persona sensibile come te, non farà fatica ad incontrare una persona che si debba “elevare”
per poterti amare. E l’ età non conta….anzi. Cerca di non sottovalutarti e soprattutto di avere ben chiaro che non hai perso niente.
Molti in bocca al lupo
“il senso di un sentimento si svela più nella modalità in cui finisce rispetto alla modalità in cui inizia”.
Ecco la chiave di lettura. Siam tutti bravi ad innamorarci, e i primi mesi, o i primi anni, sono facili, vien tutto da solo. Poi i problemi ti mettono di fronte al momento della verità: quanto impegno ci vuole per superarli? Quanta fatica? Quante energie? C’è chi è pronto a sacrificarsi e a combattere in nome dell’amore, e chi invece preferisce evitare, divincolarsi, scappare. E’ una colpa? No, sono solo modi diversi di affrontare i problemi, e certamente modi diversi di intendere questo pazzo sentimento. E la qualità di una persona si vede da come si comporta quando ci si lascia. Lasciarsi “bene” significa aver vissuto bene la storia fino alla fine, significa avere rispetto dell’altro/a. Anche in questo caso, è facile insultarsi, vendicarsi o comportarsi male, è più difficile capire, ascoltare, sapersi mettere da parte. Ci vuole una mente veramente grande, e un cuore gentile per comportarsi bene anche quando tutto finisce, soprattutto da parte di chi viene scaricato…
Chi lo sa Selvaggia? Potresti interpellare Maga Ornella! D’altro canto se lui non si spiega…
Comunque posso immaginare che il suo pianificare fosse un modo per prendere le distanze dall’emotività. Quindi in qualche modo può essersi spaventato della tua dirompente femminilità.
Oppure il contrasto di cui parli potrebbe avergli fatto capire che sei una donna più determinata di quella che cerca. In ogni caso, se non si è nemmeno preso il disturbo di spiegarti il motivo della sua collera ma anzi ha preferito nascondersi dietro una lettera forse non è l’uomo che fa per una persona diretta e spontanea come te.
Sono certa che troverai presto una persona che ti apprezzi pienamente.
Bacioni.
ho trovato le vostre parole veramente empatiche. credo che l amore sia un percorso che prevede piccoli disastri e grandi rivelazioni, l amore santo e santificato è forse solo quello per Dio e anche con Dio si sa .. qualche fraintendimento è comprensibile. forse piu per lui che per noi.
qualche volta non è l anima di qualcuno a deluderci, quella è forse l essenza del nostro essere, la sua, quella di lui intendo ,credo di averla toccata e amata. è la mente che crea false strutture, inutili giudizi, e insinua artifizio dove basterebbe semplicità.lo penso veramente che nell innamoramento sarebbe il caso di affidarsi alla sua energia nascente ovunque porti. se interviene la mente s insinua la ricerca di una perfezione che non esiste nell altro e forse anche in se stessi. e l amore è adorabilmente imperfetto.
grazie ancora spero di uscirne presto.
Probabilmente, da quello che racconti, hai perso per strada un uomo piuttosto egocentrico e aggressivo… e abbastanza insicuro da fare la gara tra chi è più colto e sa amare meglio.
Se davvero hai percepito questa cosa, il senza senso e l’aggressività ingiustificata,
direi che, anche sul lungo termine, ad aver chiuso questa relazione, hai solo da guadagnarci.
ciao 😀
Sara’ difficile dimenticarlo ma ci riuscirai …a me e’ successa la stessa cosa ed era il mio migliore amico.e forse non avrei mai dovuto fidanzarmi con lui .mi fidavo di lui ed invece ho sbagliato…le persone cambiano e fingono agli altri quello che non sono .
Da quello che scrivi, visto da fuori appare proprio che tu non abbia perso nulla. Tu gli hai aperto le porte del cuore sinceramente e con la tua faccia, lui ha messo su una bella maschera. Gente così, e c’è pieno, è meglio perderla che trovarla.
Dopo 8 anni altrochè se lo ha perso S.