La domanda è semplice, ma complessa allo stesso tempo.
Prendiamo la situazione ipotetica in cui il soggetto XY lasci il soggetto XX perché nono gli vanno a genio dei comportamenti che ha XX. Dopo essere stato lasciato XX, capendo i suoi errori, può chiedere perdono e cambiare i suoi atteggiamenti pur di stare con XY? Oppure è solo un’illusione, perché prima o poi gli atteggiamenti che hanno causato la rottura verranno di nuovo fuori?
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Lettera pubblicata il 4 Gennaio 2013. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Clacla87.
Scusa ma perché cambiare i comportamenti del soggetto xx? Voler bene ed amare per me significa accettare i difetti dell’altro e imparare ad amarli. Immagini un compagno/a privo di comportamenti che ti possano andare a genio? Riesci a riconoscere quali sono i tuoi e non credi che facciano parte della tua totalità?
Non so poi di quali comportamenti tu parli, quale sia la loro gravità, ecc….
Potresti scriverci qualcosa in più?
Ciao Cerchio, la mia domanda forse era un po’ troppo generica, comunque stavo pensando a dei comportamenti tipo, che si presentano in una storia d’amore, non al livello caratteriale, ma dovuti a momenti di stress e di crisi che ti portano a fare e dire delle cavolate. Sono d’accordo con te che se tu ami devi accettare i difetti dell’altro, ma cosa succede nelle situazioni limite?
Esempi:
A) Una persona che tradisce l’altra, ma dopo essere lasciata si accorge di amarla ancora e vuole tornare indietro.
B) Una persona che non stando bene con se stessa in un preciso momento della sua vita tratta male l’altra, ignorandola, aggredendola, insomma facendola diventare lo sfogo quotidiano in un modo o nell’altro. Dopo essere stata lasciata, per esasperazione, capisce la gravità delle sue azioni e si pente.
Forse la vera domanda non è se una persona può cambiare. Forse è se il vero pentimento esiste e se dall’altra parte possa esserci fiducia di nuovo. Non so se riesco a spiegarmi bene…
Prendiamo il caso A, la persona che lascia l’altra crederà che quella non commetterà più lo stesso errore? Oppure ci sarà sempre la paura e quindi l’amore che c’era non sarà più lo stesso? E quella che tradisce, anche se al momento pentita, secondo voi ricadrà di nuovo nello stesso sbaglio?
Quante volte si legge in questo blog di Ex che tornano dichiarando il proprio amore, chiedendo scusa dei propri comportamenti e di essere cambiati. Ci può essere fiducia ancora? Ci può essere un vero pentimento? Ci può essere cambiamento?
Mah, dipende dalla gravità del “difetto”. Sul tradimento mi sento di rispondere con certezza che se qualcuno tradisce una volta lo farà sempre, no io su questo non darei nessuna chance.
Per quanto riguarda altri difetti, perchè no?
Io per esempio ho sempre provato sentimenti forti ma ho sempre avuto difficoltà ad esprimerli ed a viverli appieno. Adesso ho capito che mi sono perso qualcosa di importante e che fare il duro può essere attraente all’inizio ma poi ti fa annullare i rapporti perchè, in una storia, ho capito che c’è bisogno anche di evidenze, che servono anche a consolidare di volta in volta il rapporto.
Beh su questo io sono cambiato, non sono più quello di una volta, non ho più paura ad esprimere quello che sento, quello che provo e in generale i miei sentimenti. Mi sono aperto tantissimo, ho fatto uno sforzo notevole e di questo mio lato che non conoscevo me ne compiaccio…! Però sono diventato anche un po più fragile e di questo non ne sono molto contento.. sto soffrendo troppo e sinceramente non credo di meritarlo!
Quindi diciamo che in generale su alcuni difetti si può migliorare, purchè appunto siano miglirabili.
Una volta che c’è il tradimento, c’è punto e basta. Non si può tornare indietro e cancellarlo.
ClaCla87 ora mi è più chiaro! Credo in un cambiamento delle persone altrimenti tutti rimarremo cristallizzati senza alcun percorso evolutivo. In queste circostanze però valuterei bene se tale cambiamento è realmente accaduto o se sia una nuova ferita narcisistica della persona che si è comportata in questo modo. Come valuterei? Inizierei a chiedermi quali siano stati i motivi che l’ hanno spinto al ritorno, se dipendenti da circostanze esterne (tipo:relazione andata male con l’ altra donna, essersi reso conto che la ex si stava allontanando e quindi perdita di controllo su di lei, ecc…) o da un reale percorso interno. Mi farei spiegare una sua interpretazione di tali accaduti e valuterei la bontà della stessa in base ad un’analisi quanto più profonda di se’ stesso e che lo coinvolga su un concetto più ampio di sua maturità. Ma per fare questo devo per prima aver analizzato io la situazione in maniera oggettiva per capire se quei suoi comportamenti potrebbero ripetersi e se io stessa di fronte a tutto questo sia in grado di riporre nuovamente fiducia in questa persona.
Insomma credo sia possibile ma mi vien difficile immaginare questo grande cambiamento che fa seguito ad un vero guardarsi dentro in breve tempo. Tempi lunghi anche per l’ altra parte che vorrebbe rielaborare il tutto, soprattutto se non ha iniziato fin da subito ad analizzare i motivi della fine.
cyber81 mi spiace tu stia soffrendo ancora tanto. Dalle risposte che mi avevi scritto tempo fa si intuiva stessi meglio. Se ti va di parlarne ne sarei felice. Su coraggio 🙂
@Cyber81 la penso come te sul tradimento, non sarei capace di dare un’altra occasione ad una persona che mi ha fatto un torto del genere. Sono felice che tu sia maturato e che ora nei rapporti riesci ad aprirti di più ed a esprimere i tuoi sentimenti,è sicuramente un cambiamento positivo, anche se certe volte ti tocca soffrire, ma fidati che prima o poi le tue sofferenze verranno ripagate e chissà che il karma non faccia soffrire proprio quelle persone che non ti apprezzano.
@Cerchio dice:”Mi farei spiegare una sua interpretazione di tali accaduti e valuterei la bontà della stessa in base ad un’analisi quanto più profonda di se’ stesso e che lo coinvolga su un concetto più ampio di sua maturità. Ma per fare questo devo per prima aver analizzato io la situazione in maniera oggettiva per capire se quei suoi comportamenti potrebbero ripetersi e se io stessa di fronte a tutto questo sia in grado di riporre nuovamente fiducia in questa persona.”
E’ questa la fregatura, cioè, se tu sei parte della storia è normale che non puoi analizzare la situazione oggettivamente, se sei innamorata propenderai a fidarti di quello che ti sta dicendo, anche se hai paura che ti faccia soffrire ancora. Il problema sta proprio nell’atto di fiducia che uno fa verso l’altro, tu non puoi entrare nella testa dell’altra persona, quindi non sai cosa pensi davvero, o ti fidi di quello che dice o non ti fidi. Ma se ti fidi e dopo un po’ il comportamento si ripresenta ecco che ti trovi in un bel casino.
@cerchio Si tra un po di giorni, non appena la delusione acuta sarà sbollita e potrò quindi ragionare più a mente fredda, scriverò una lettera e mi piacerebbe quindi aprire un dialogo con voi… ciò che più mi è risultato difficile in questi mesi è stato appunto parlare, dialogare, relazionare… Confidarsi, aprirsi, raccontarsi le proprie problematiche e le proprie esperienze.. condividere momenti quotidiani e magari discutere delle proprie ambizioni.
Niente di trascendentale… Perchè è così difficile parlare?
ClaCla87 concordo con quello che dici tu infatti ritengo che per valutare più oggettivamente sia necessario un lungo periodo. Non dici quanto tempo è passato dal momento del tradimento al suo “pentimento” e se sei riuscita ad analizzare quello che è accaduto durante quel periodo.
Eh “perché è cosi difficile parlare?” . Non saprei cosa risponderti Cyber! Cosa provi quando lo fai e cosa quando non lo fai?
Oltre il dialogo interiore la possibilità di aprirsi all’altro permette un confronto aperto utile per la propria crescita…
Quindi se vorrai leggero’ con piacere. In bocca al lupo
@Cyber81, anche se non ci conosciamo mi dispiace per la situazione che stai passando, a volte non si è pronti per esprimere i propri pensieri ad alta voce, probabilmente adesso hai mille preoccupazioni che ti invadono la mente e tanti sentimenti contrastanti nel tuo cuore, insomma sei nella confusione più totale. Vedrai che appena la confusione si attenuerà riuscirai a confidarti con chi vuoi.
@Cerchio, in realtà io non mi trovo in nessuna delle due situazioni citate, anche se non sto messa bene… al momento non sono pronta per scrivere qualcosa sulla mia situazione e forse non voglio nemmeno farlo. Però essendo anche io nella più profonda confusione, tra le paranoie e le riflessioni che sto facendo in questo periodo questa domanda mi si è presentata più volte e ho voluto porla anche a voi.