Uno sfogo sul mio triste lavoro

La lettera ha ricevuto finora 128 commenti

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1. 111
   maria grazia - 1 Novembre 2014 00:12

   M.
   in fatto di uomini, per motivi di gusti personali E NON di razzismo, sono tendenzialmente “white-oriented”, ma non escludo nulla ! 🙂

   ciao

2. 112
   rossana - 2 Novembre 2014 11:41

   Gaudente,
   se ti va e hai cinque minuti da dedicarmi, per favore, mi diresti a grandi linee i vantaggi e gli svantaggi per un italiano che viva in Tailandia, e quali possono essere le principali difficoltà per trasferirsi lì?

   buona giornata!

3. 113
   maria grazia - 2 Novembre 2014 13:36

   so che molti imprenditori e uomini d’ affari italiani si spostano in Thailandia, ma anche molti semplici lavoratori. probabilmente è per il ridottissimo costo della vita di quei posti, e la facilità di reperire manodopera a costi ridicoli.

4. 114
   rossana - 2 Novembre 2014 14:27

   Maria Grazia,
   cerco un luogo abbastanza sereno e a basso costo non per investire o lavorare ma per vivere senza troppi patemi d’animo a carattere economico. SOPRATTUTTO ho bisogno che, oltre alle predette caratteristiche, il clima non superi mai i 22-23 gradi. ho visto in rete che forse in Tailandia, al nord o verso i monti, un qualcosa del genere si potrebbe forse trovare.

   sarà dura dovermi trasferire ma, prima o poi, lo dovrò fare, non da sola…

5. 115
   maria grazia - 2 Novembre 2014 16:25

   certo rossana lo capisco ! io andrò negli USA solo perchè è uno dei posti al mondo più favorevoli per chi come me vuole avviare un’ impresa su larga scala. ma certamente per i suoi costi e il suo stile di vita è un luogo non indicato per situazioni come la tua. nel TUO caso, per quello che ho sentito dire e per le notizie che giungono qui in Italia, so che i posti più favorevoli potrebbero essere Cuba, il Brasile, molte nazioni dell’ Est Europa ( come Slovenia, Repubblica Ceca, Albania, Croazia ), il Vietnam ( o comunque l’ Asia in generale ) e anche appunto la Thailandia.

   http://www.youtube.com/watch?v=Pa8ZENNTSkI

6. 116
   Golem - 2 Novembre 2014 17:57

   Rossana, mia sorella ha la residenza in Tunisia, zona Kelibia, vicino capo Bon. Anche se non ha problemi economici, anzi, si vive con 500 euro al mese, e molto bene. C’è una grossa comunità italiana, chi per sfuggire al fisco da ricco chi per farlo da povero. È come vivere in Sicilia ma con costi molto ridotti. È con la temperatura estiva che non ci siamo, anche se è molto ventilato. Pensaci, e guarda la su Internet. Ciao.

7. 117
   mr x - 2 Novembre 2014 18:31

   Rossana, i posti migliori sono Tunisia e le Canarie che essendo porto franco hanno una tassazione agevolata, là le case costano relativamente poco e non hai costi di riscaldamento d’inverno, d’estate la temperatura è alta ma si tratta di caldo secco e ventilato quindi più sopportabile. Lascia perdere la Thailandia è un posto caldo e umido e durante i monsoni piove per parecchie settimane.

8. 118
   Anonima81 - 3 Novembre 2014 09:47

   Quoto mr x al 100%.
   Io ho conoscenze alle Canarie, li si vive con poco e bene. Il Governo delle Canarie e’ un governo a se stante rispetto al resto della Spagna e per chi si sente oppresso dalle tasse italiane, vuole godersi la pensione in tranquillità, preferisce vivere in primavera per tutto l’anno, sono una meta perfetta. Ci sono un sacco di agevolazioni per i residenti e il solo fatto di non dover accendere mai i caloriferi e’ gia’ una grande fonte di risparmio! 🙂

   http://www.trasferirsiallecanarie.info
   http://www.vivereallecanarie.com

9. 119
   rossana - 3 Novembre 2014 10:13

   Golem,
   grazie per il pensiero ma, come tu stesso hai puntualizzato, è con la temperatura estiva che non ci siamo.

   ho sbagliato ad accennare in prima battuta la ricerca di abbassare i costi di vita, che pure ha la sua valenza. mi servirebbe localizzare INNANZITUTTO una località vivibile economicamente, anche a livello italiano, in cui il clima NON superi i 22-23 gradi e non scenda al di sotto dei 16-17. questo è il vincolo principale che rende difficile tutto il resto.

   in uno dei miei ritagli di emeroteca erano indicate due zone nostrane, che rispondevano ai requisiti, se non ricordo male una in Liguria e l’altra nei dintorni del golfo di Napoli. peccato che non mi sarà facile ritrovare l’articolo e che non sono particolarmente motivata a farlo perché immagino che lì potrebbe essere troppo oneroso acquistare casa.

   buon pomeriggio!

10. 120
    rossana - 3 Novembre 2014 13:41

    Maria Grazia,
    il tuo link sulla Tailandia ha riposto a gran parte delle mie curiosità, da assorbirsi in diretta.

    Cuba e il Brasile sono da escludere per il gran caldo durante buona parte dell’anno (a Rio negli ultimi 4-5 anni il clima si è elevato di quasi altrettanti gradi – in Brasile persino le piantagioni di caffé devono essere rinnovate perché la specie ora coltivata è diventata inadatta alla variazione climatica in atto).

    in Est Europa (ho dato un’occhiata a volo d’uccello ai Paesi che hai suggerito) potrebbe offrire qualche possibilità la Slovenia mediterranea, a cui si potrebbe aggiungere forse qualche angolo di Bulgaria (ad esempio lungo la costa del Mar Nero).

    prevedendo uno spostamento non prima di 3-4 anni, al momento evito d’impegnarmi in una ricerca seria, abbastanza complessa trattandosi di una scelta importante, da proiettare quasi per forza su zone di nicchia.

    grazie per il contributo.
    un caro saluto.

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