Uno sfogo sul mio triste lavoro

La lettera ha ricevuto finora 128 commenti

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1. 91
   M. - 30 Ottobre 2014 21:04

   Vai negli USA a fa cosa?
   Hai già un appoggio?
   Conosci bene la lingua?
   Se la risposta è no, sappi che al mondo solo noi italiani trattiamo con cura, tutta italiana, gli immigrati.
   Nella mia città invasa da stranieri che manteniamo, sappi che il vescovo ha scomodato le sue enorme chiappone per appellarsi al senso di solidarietà cristiana, chiedendoci di accogliere un immigrato in ogni famiglia.
   Purtroppo non sto scherzando.
   Non credo che nessun culone, vescovo o no, all’estero, faccia una cosa del genere verso gli immigrati.
   In America o lavori o ti buttano fuori in 3 secondi di orologio.
   Piuttosto firmati se anche nella tua zona fanno corsi per stendere la resina.
   Informati in Regione se ci sono dei corsi professionali.
   E…….non credere di poter lavorare alle dipendenze di qualche persona.
   Ormai “lavoreranno” solo le partite IVA .

2. 92
   sarah - 30 Ottobre 2014 22:10

   entrare negli USA è difficilissimo, anche a noi piacerebbe ma non è possibile nel breve periodo.

   “Ormai “lavoreranno” solo le partite IVA .”
   ma in Italia si pagano care!

3. 93
   maria grazia - 30 Ottobre 2014 22:24

   “Vai negli USA a fa cosa?”

   voglio avviare un’ attività, dopo un “tirocinio” in qualità di lavoratrice dipendente nel medesimo settore. e prima ancora di far questo mi attende un ulteriore lungo periodo di “rodaggio” qui in ITALY: vendere grosse partite di merci e servizi online a clienti inglesi e americani. quindi come vedi non parto senza BASI e senza PREPARAZIONE PRELIMINARE ( adoro i preliminari !.. )

   “Hai già un appoggio?”

   non si parte senza appoggi ! è ovvio.

   “Conosci bene la lingua?”

   si, molto bene. da quel punto di vista mi sentirò “a casa”.

   “sappi che al mondo solo noi italiani trattiamo con cura, tutta italiana, gli immigrati.”

   M. so bene che la maggior parte dei partecipanti di LAD non ci credono, MA IO HO SVARIATE COMPETENZE, anche se qui in Italia non posso farle fruttare. NON SONO UN’ IMMIGRATA DA GOMMONE…

   “In America o lavori o ti buttano fuori in 3 secondi di orologio”

   E CHI HA MAI DETTO CHE VADO IN AMERICA PER NON-LAVORARE ???

   “Piuttosto firmati se anche nella tua zona fanno corsi per stendere la resina.
   Informati in Regione se ci sono dei corsi professionali.”

   tesoro mio, nella mia zona ci sono solo valli paludose e zanzare… spiace, ma con l’ Italia ho chiuso ! qui le donne non hanno opportunità, c’è un maschilismo esagerato, e un fisco assassino nei confronti di lavoratori e imprenditori.
   In questo paese ormai c’è solo puzza di VECCHIO, di gente pessimista e diffidente, di chiusura mentale e arretratezza. L’ Italia ormai è solo un grande ospizio sociale, culturale ed economico ! BLEAHHHHH !!!!!!!!!!!!!!!!!

   “E…….non credere di poter lavorare alle dipendenze di qualche persona.
   Ormai “lavoreranno” solo le partite IVA”

   MAI CREDUTO. sono nata imprenditrice e morirò imprenditrice.

   e poi a voi GRANDI UOMINI E IMPRENDITORI ITALIANI cosa vi frega se io me ne vado ?? 😀 avete le vostre fantastiche russe, rumene, moldave, cinesi, africane che lavorano per voi per 500 euro al mese ! peccato solo che sanno a malapena dire “buongiorno” e “buonasera” – anzi BONNAZERA – e non sanno manco accendere un pc! saranno brave in altre cose… 😉

   bye bye baby !…. 🙂 a great kiss by the boss’s girl ! 😀

   https://www.youtube.com/watch?v=luef1H24hU8

4. 94
   mr x - 30 Ottobre 2014 23:01

   Non capisco cosa avresti dimostrato? Tu, M., l’hai capito cosa avrebbe dimostrato? Io ho capito solo che sei una cialtrona che si lamenta e basta! Non devo dimostrare niente a nessuno, tantomeno a una sciamannata come te. Per altro mi sembra che sei tu che stai sempre a giudicare tutti con il tuo tono saccente da maestrina, o sbaglio?….Vuoi andare negli USA? vai…vai, vedrai come si sta bene la? Io non me voglio andare perchè qua ho già una mia vita, che non sarà eccelsa, ma è abbastanza e non mi lamento.

   P.S. Forse invece che negli USA dovresti farti un giretto in Giamaica insieme alla tua amica sclerotica Esse.

5. 95
   maria grazia - 31 Ottobre 2014 00:09

   “Io non me voglio andare perchè qua ho già una mia vita”

   SI. IN UN FORUM AD INSULTARE GLI ALTRI.

   “Forse invece che negli USA dovresti farti un giretto in Giamaica insieme alla tua amica sclerotica Esse”

   a te invece mrx consiglio VIVAMENTE una cura di litio.

6. 96
   M. - 31 Ottobre 2014 08:30

   No, mr x, non ho capito.
   MG, allora sei pronta per varcare il confine a stelle e strisce!!!
   Se, come mi hai detto, andrai a New York, andrai in una città bellissima, ma…..ma…..ma…..non credere che lì, proprio in una città come New York, non troverai maschilisti, gente che ti vorrà fregare, gente furbacchiona.
   Vedrai che rimpiangerai l’Italia.
   Dai tempo al tempo.

   Comunque, secondo me, una delle città americane più belle, è San Francisco.

   Good luck

7. 97
   rossana - 31 Ottobre 2014 10:27

   Hurin,
   post 76 e 77. hai ragione, tu sei un osso duro e io sono arruginita sul tema parità uomo-donna.

   se non sono troppo indiscreta, puoi accennare, anche a grandi linee, la tua età, che presumo intorno alla trentina e che non ricordo di aver appreso in precedenza?

   ieri pomeriggio, alla vista di un manipolo di uomini intenti al rifacimento del tetto di una casa, riflettevo sulle risposte da darti ma nel contempo ero ammirata, come sempre, dalla forza e dalla concretezza maschili (quando quest’ultima non è eccessiva).

   sono spesso grata mentalmente ai maschi per le mura della casa che mi accoglie e mi piace moltissimo vederli al lavoro nei campi, anche se adesso lo svolgono più con le macchine che con le mani. questa è, a mio avviso, la parte migliore della “vita buona” che ci viene dalla loro fatica e dal loro impegno.

   a presto!

8. 98
   rossana - 31 Ottobre 2014 10:45

   Maria Grazia,
   tanto per cambiare, concordo con: “La legge spesso fa degli errori clamorosi e nel corso della storia non sono rare le persone che sono state etichettate come MOSTRI anche se non lo erano ( magari perchè avevano agito sotto la spinta di seri disturbi psichici o perchè accusate ingiustamente ).”

   per quanto riguarda gli stupratori, anche se “al femminile” è dura da mandar giù, non omologherei nella pena i minorenni. se così si dovesse fare, allora si dovrebbe poter condannare anche i quasi ragazzi (8-10 anni) che violentano bimbi più piccoli. pare che in alcuni casi l’organo interessato già possa offendere…

   buona giornata.

9. 99
   maria grazia - 31 Ottobre 2014 13:36

   M.
   i maschi anglo-americani a differenza di quelli italiani sono LOGICI E PRAGMATICI. se ti fregano ( cosa che qualcuno senz’ altro farà anche con me ) è per un loro ritorno personale in termini materiali/monetari, e non per inseguire astruse ideologie maschiliste fini a se stesse, come fa l’ ILLOGICO uomo-italiano-medio ( che ad esempio rinuncia ad affari vantaggiosi solo perchè glieli propone una “femmina”…. – ???? – )

   per il resto, sono preparata a:

   vivere i primi tempi in un logoro monolocale dove simpatici topolini mi faranno compagnia, come altre mie connazionali.

   essere trattata come quella che ….mafia, spachetti, capelli nerrih, mantolino !

   farmi un culo così… (no, non nel senso del bunga bunga ! come ormai è pratica comune qui nella Little Italy )

   mangiare pasta e prosciutto di Parma taroccati per risparmiare

   condividere lo spazio bucato con il resto del condominio

   stare come in una scatola di sardine nella metropolitana alle sette del mattino

   incontrare uomini d’ affari ciccioni e importanti che, ridendomi in faccia mi diranno: ” HAHAHAHA !… a small italian woman who wants to be among the emperors !hahahaha …”

   frequentare solo le rosticcerie di harlem per non dover fare un mutuo per potermi alimentare.

   ma, sopratutto, sono preparata a non avere più uomini che ogni cinque minuti ti fermano per strada o ti contattano in rete per strapparti un appuntamento 😀

   In ogni caso non penso di rimanere a New York tutta la vita. Se riesco a fare i soldi poi mi sposterò in Florida. Ma all’ inizio, PER FARTI LE OSSA, è meglio una città “dura” come New York. è un’ ottima “palestra”…

   Good day my old boy 🙂

10. 100
    maria grazia - 31 Ottobre 2014 13:40

    rossana
    certamente equiparare un bambino ad un adolescente è un pò improprio, ma rimango d’ accordo con sarah nel dire che uno stupratore di 15/16 anni va punito esattamente come uno stupratore adulto.

    buona giornata anche a te !

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