Sfoghi di un ragazzo “complicato”

La lettera ha ricevuto finora 14 commenti

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1. 11
   Yog - 23 Ottobre 2016 14:31

   Se si parla di reddito lordo, temo che tu sia fuori come un poggiolo.

2. 12
   sara - 23 Ottobre 2016 16:20

   solito discorso trito e ritrito, è ovvio che i soldi facciano la felicità. Tutto il negativo della società che va male dagli anni 2000. Tutti a parlarne ma a non fare nulla per cambiare.

   A questo punto vorrei approfittare per riportare un’aforisma del famoso attore statunitense Will Smith: “ la maggior parte delle persone spende soldi che non ha guadagnato, per compare cose che non gli servono, per paciere a persone che realmente non gli interessano”.
   A parte il fatto che è tratta da un film, in cui will smith nemmeno c’era, Tutti compriamo cose che in realtà non servono a una beata fava, con soldi non nostri, solo per piacere a gente che non ci interessa, ma che ci è utile.

   sol,ite belle parole, ma vuote e false. A tutti piace e interessa di più apparire, che essere, è un dato di fatto. Chiunque dica il contrario mente sapendo di mentire.

3. 13
   Ragazzocomplicato - 23 Ottobre 2016 18:14

   Sara i soldi sono importanti… Ma io non credo che una persona che guadagni 50000€ annui sia automaticamente meno felice di una che ne guadagni 500000€, basta raggiungere quella stabilità economica che ci permetta di vivere dignitosamente per stare bene, non c’è bisogno del villone al mare e del Ferrari. Con questo ti auguro buona giornata

4. 14
   Ryan445 - 25 Ottobre 2016 18:58

   Ciao, mi dispiace dirlo ma purtroppo il denaro al giorno d’oggi è la cosa che conta più di tutti al mondo, più della vita, come infatti la gente ci ammazza genitori e fratelli per il denaro, ovviamente non sono parole espresse dal mio pensiero ovvero per come la penso io ma ti ho riassunto la situazione attuale o meglio la situazione di sempre da quando è stato creato il dio denaro.
   E’ molto triste dirlo ma se una persona cresce povera e non fa nulla per tentare di eccellere nella sua vita vivrà male, perchè la mancanza di denaro quindi povertà ti fa vivere la vita ad amari bocconi per via delle difficoltà che essa stessa richiede. L’essere umano in principio è nato senza denaro, non aveva bisogno di questi mezzi, nell’età della pietra cacciavamo, sopravvivevamo e ci godevamo la vita stando in sintonia col regno animale, che secondo me era molto meglio rispetto a ora che si la tecnologia è avanzata e molti diranno “Ma prima morivano per malattie si viveva poco/prima era brutto dormivano nelle caverne/prima non c’era l’iphone oddio che tragedia” E’ vero si viveva di meno perchè non c’erano le cure, ma è meglio una vita lunga ma sofferente o una vita corta ma spensierata e serena? pensaci, ormai l’uomo si è fottuto da solo per colpa del sistema diabolico in cui vive, ci sono una moltitudine di fattori e variabili da superare, ci mettono continuamente i bastoni fra le ruote, non a caso c’è un alto tasso di suicidi per poverà, metà della popolazione mondiale è depressa, per colpa di questo sistema, a mio parere la felicità era semplicemente il vivere la vita come era in principio, detto ciò non voglio scoraggiarti, la felicità esiste ancora, ma è quel piccolissimo spiraglio di luce in mezzo l’oscurità, sta a te trovarlo, ovviamente per chi ha problemi economici c’è sempre la speranza di riuscire nella vita e diventare ricchi, assurdo ma non impossibile, o magari semplicemente sistemarsi, bisogna solo crederci.

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