Ciao vi chiedo un parere.
Ho conosciuto questa ragazza ad un corso, non posso dire di cosa perche’ vorrei che nessuno possa capire di chi si tratta.
Lei mi ha poi cercato e iniziato a confidarsi con me, sulle difficoltà col marito ecc.
Alla fine lei mi resiste ma gia’ alla nostra prima uscita solo per bere una cosa e parlare di lavoro siamo andati a letto insieme (in auto).
Poi lei ha iniziato ad allontanarmi, ma dopo due settimane la rivedo e vado in negozio e lei mi salta addosso e lo abbiamo fatto per due ore col negozio chiuso. Ora il punto è che il negozio è di lei e del marito ed è anche in crisi.
Lei è bellissima, è stata una cosa non solo eccitante ma anche molto sentimentale, però ha due bimbe e questo compagno.
IO penso che lei abbia bisogno di uscire mentalmente dalla prigionia della sua insoddisfazione (anche de dice che il marito è bravo a letto….Ma non quanto me sicuro…), però la paura che il marito la possa scoprire perche’ secondo me è molto debole psicologicamente e non vorrei cadesse nel pentimento e glielo confessasse..
Cosa devo fare, continuare a vederla a spot oppure lasciar perdere?
Io sono fidanzato e in questo periodo sono stato molto in crisi e in questa amica ho trovato un conforto ed è anche di una sensualità incredibile, proprio come la mia compagna…
Cosa faccio?????
Ciao Marcos, sinceramente non mi sembra così terribile la situazione: vi state coccolando entrambi, per motivi diversi. Ad un certo punto finirà da sè, poichè lei ha figli, e tu una storia importante che, mi sembra tu voglia mantenere. Sul confessare c’è da aprire un discorso: si confessa non quando si fa sesso, si confessa quando si tradisce il sentimento che è ben diverso. Quindi finchè vi parcheggiate entrambi nei garage dei rispettivi compagni, e li amate, direi che tutto è regolare. Tutti ogni tanto facciamo un giro su una giostra diversa da solito, non c’è niente di male in questo.
Il fatto che siete andati a letto insieme basta a farvi capire che con i vostri rispettivi compagni ci sono parecchi problemi e che la cosa più giusta sarebbe a sto punto lasciarli a prescindere senza il bisogno di cornificarli ulteriormente dato che non sentite questa necessità di essere fedeli.
Scusami Gabriele,ma per farsi I giri su altre giostre sarebbe quantomeno corretto permettere ai propri compagni di fare altrettanto. Se non c’è niente di male perché non dirlo? Sarò antica ma il tuo discorso mi fa tanta tristezza.
Gabriele, quindi se ho capito bene secondo il tuo parametro bisogna concedere alle rispettive compagne, fidanzate, mogli, la libertà di potersi giostrare con chiunque purchè stiano mute, si considerano innamorate e che l’ultima tappa/sosta sia sempre effettuata a casa dei propri partner. Ma tu sei un genio!!! Se fossi una donna con la stessa apertura mentale ti voterei come Ministro alla comunicazione subito!! Per curiosità anche il tuo rapporto si basa su questa norma oppure è una virtù a tuo uso e consumo esclusivo?… penso che chi abbia voglia di farsi dei giri fuori dal proprio circuito, lo debba fare come pilota non impegnato, io non ci trovo nulla di regolare laddove mancano fiducia e rispetto, elementi importanti su cui basiamo una relazione.
Ma che devi fare? Niente. Tanto dura max 6-8 mesi, poi finisce. Vedi tu. Non rompere i co...... ai bambini. Quando finisce, dileguati e dimentica tutto.
Di solito in questi casi sarà il destino a scegliere per voi.
Come?
Forse lei si tradirà e verrà scoperta
oppure succederà qualcosa che indicherà
la strada che seguirete.
Lo scontro con una realtà mediocre e grigia fa nascere l’aspirazione a vivere una vita energica e intensa. Quando le cose stanno diversamente – posto che il tradimento è sempre ingiustificabile- e il grigiore sta dall’altra parte, bisogna stare attenti, molto attenti perché il culto dell’io che innesca il meccanismo di seduzione presuppone una condizione particolare della vita che capovolge le virtù in senso machiavelliano e porta a sopravvivere attraverso certe caratteristiche della vita rinascimentale. Mi è capitato non molto tempo fa di fare un sogno su questo argomento. La gioia di vivere, il senso estetico e la forza delle passioni come surrogato della vita… ingredienti base dell’età della Restaurazione che si centrano sulla “colpa”, adesso non esiste più. Ma l’idea non dovrebbe spaventare. Fossi in te non penserei a lei, che neanche voglio giudicare. Perché dovrei? Penserei alla mia vita perché un lucido spirito analitico reagisce con ironia alle tentazioni della sensibilità.
Anche un serio professionista le ammetterebbe davanti ad una famiglia… io mi ricordo che una volta se ne parlava, ed ero piccola. Un uomo che rifiuta ogni lirismo sentimentale (ma direi anche una donna matura, che tende ad essere oggettiva, secca e diretta, ferma nelle sue decisioni) proprio per la ricchezza delle passioni che riesce a vivere trova la forza per rappresentare con ironia la parte interrotta e incompiuta della nostra personalità. Quando invece una donna fa leva sull’istinto materno e utilizza certi mezzucci per suscitare determinate reazioni la mente di quella persona va furi controllo. Essere femmina è diverso. Per dire che non è impossibile vivere un eros gioioso e appagante in una vita apparentemente ordinaria. E l’uomo lo sa. Tu lo sai. Un caro saluto!
L’idea della giostra è interessante. Di alcune performance si è detto ” E’ stato come andare sulle montagne russe : su e giù!”. Marcos, “psicologicamente debole” l’hai definita, non credo tu ci abbia fatto una bella figura.
Io credo che viviate sulla Luna: tradire è tradire, provare attrazione è tutta un’altra cosa.
È proprio questo il punto: se io ho attrazione sessuale per una ragazza, vado a letto, e la cosa muore lì, io personalmente non sento l’esigenza di dirlo alla mia ragazza, Perchè, torno nel suo letto e la amo. Se invece, non è sesso, ma è aver fatto “l’amore”, c’è l’esigenza di confessarlo, ma non per fare ammenda, ma per chiamare in causa il partner nel tradimento, questo è tradimento. Nessun matrimonio o relazione è mai finita per una singola sco...., ragazzi. Non siate ingenui, tutti facciamo sesso con altre persone, ma il sesso non significa tradire, significa togliersi la curiosità, che altrimenti sfocerebbe che in tormento; che potrebbe indurre sì, ad un tradimento vero è proprio. Mi rendo conto, che è una cosa che non tutti riescono a gestire, ma è così.