Per arrivare alla mia proprietà devo attraversare un passaggio sul quale godo di servitù di passaggio, all’inizio di cui è posto un cancello situato su fronte strada, molto trafficata e per motivi di sicurezza, in comune accordo con il proprietario lasciamo aperto. A sua volta sulla mia proprietà, dove c’è la mia abitazione, grava un’altra servitù di passaggio per accedere a un terreno che da poco è stato acquistato e sul quale stanno realizzando una nuova abitazione. L’accesso alla mia proprietà è delimitato da un cancello carrabile manuale già preesistente da tempo (documentato con perizie tecniche giurate). Ai nuovi acqurenti per esercitare il diritto di passaggio ho provveduto a consegnare le chiavi d’accesso. I suddetti acquirenti di contro chiedono che renda libero l’accesso alla loro proprietà lasciando aperto il cancello, oppure rendendolo automatico a mie spese in quanto asseriscono che in caso di visite, andare ad aprire il suddetto cancello creerebbe una situazione di scomodità e di grave disagio in quanto il cancello dista dalla loro proprietà circa 30 mt.
Sono in presenza di un aggravio di servitù (da parte mia) da considerare illecito?
Servitù di passaggio, cancello aperto o chiuso?
di
giurisprudenza
Lettera pubblicata il 10 Marzo 2008. L'autore, giurisprudenza, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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No.
I tuoi vicini devono mantenere lo stato di fatto.
Le variazioni vengono concordate dalle parti.
Concordo con Ari, loro hanno acquistato con quelle condizioni, se vogliono variazioni le dovete concordare e pagare metà per uno…
L’esercizio da parte del proprietario della facolta’ che gli deriva dall’art. 841 Cod. Civ. Di chiudere in qualunque tempo il proprio fondo per proteggerlo dall’ingerenza di terzi, e’ consentito anche nell’ipotesi che lo stesso sia gravato da una servitu’ di passaggio purche’ non ne derivi limitazione al contenuto della servitu’ e siano adottati mezzi idonei a consentire al titolare di essa la libera e comoda esplicazione, salvo un minimo e trascurabile disagio, del suo diritto: al riguardo stabilire se i mezzi impiegati in concreto siano adatti a contemperare i due diritti, e’ compito del giudice di merito che tale compatibilita’ deve accertare in relazione al contenuto specifico della servitu’, alle precedenti modalita’ del suo esercizio, allo stato e configurazione dei luoghi. Pertanto l’apposizione di un cancello sulla strada su cui la servitu’ si esplica, ancorche’ accompagnata dalla dazione delle chiavi al proprietario del fondo dominante, non comporta sempre, per quest’ultimo, un minimo, e percio’ ammissibile, sacrificio, potendo quel rimedio (la dazione delle chiavi) palesarsi insufficiente, nelle specifiche circostanze del caso concreto (in funzione della distanza del cancello dal fondo dominante, dell’esistenza nello stesso di una casa stabilmente abitata, ecc.), a consentire il libero e comodo passaggio di tutte le persone che, a piedi o con veicoli, debbono servirsi della strada per accedere al fondo dominante, e quindi ad escludere che lo esercizio delle facolta’ di cui all’art. 841 Cod. Civ. Si traduca in una limitazione sostanziale del contenuto della servitu’. Ne consegue che a rendere compatibile, in siffatta ipotesi, l’esercizio della detta facolta’ con la tutela (del diritto o del possesso) della servitu’ di passaggio puo’ rendersi necessario il ricorso a piu’ facili e pronti sistemi di apertura, come ad esempio la predisposizione, da parte del proprietario del fondo servente di congegni automatici di apertura a distanza direttamente utilizzabile dal proprietario del fondo dominante. ( conf.1509/86, mass n.444891; ( conf.1758/79, mass n.398119; ( conf.1830/77, mass n.385561; ( conf. 3976/76, mass n.382645; ( conf.1021/71, mass n.374423).*
Anche io per poter accedere alla mia abitazione in campagna,devo usufruire di una strada con servitù di passaggio sulla quale è posto all’inizio un cancello del quale abbiamo tutti le chiavi.Il proprietario di questo cancello pretende che lo stesso si debba aprire e chiudere (con una sbarra di cui è fornito) ogni volta che venga qualcuno il chè e un disagio in situazioni di pioggia,per persone anziane,ecc..Dopo aver chiesto al suddetto signore di lasciare il cancello sempre aperto offrendomi comunque di chiuderlo con un lucchetto quando non c’è nessuno(come faccio da sempre),la proposta mi è stata rifiutata..Considerando che dovrei trasferirmici tra qualche mese e valutando questi fastidi quotidiani,posso fare qualcosa?
N.B.Tra i tanti disagi che porta questo cancello c’è di fatto che questo signore VOLUTAMENTE o distrattamente mi abbia chiuso a chiavi più volte il cancello nonostante io fossi ancora nella mia abitazione impossibilitando quindi i miei ospiti, sprovvisti ovviamente di chiavi, ad aprirlo ed entrare alla mia casa o uscirne..
Prego di avere una risposta
grazie
Buon giorno a tutti, chiedo vs. opinione in merito.
Devo dare un diritto di passaggio per accedere ad un sottopasso per una abitazione sottostante la strada.
Questi entrano attraverso il mio cancello di casa ed hanno poi un’altro cancello nel sottopasso.
Devono contribuire alle spese per l’ingresso comune?
La manutenzione del passaggio è tutta a loro carico(loro esclusivo utilizzo)?
Posso aprirgli un’altro cancello su strada per loro esclusivo utilizzo?
Grazie.
Salve io ho una servitu di passaggio…Per accedere alla mia proprietà devo passare per un cancello di un condominio… ora devo pagare delle spese e in quale misura? grazie
sono proprietario di un fondo su cui è situata la mia casa.per accedere passo nel fondo di un vicino da circa 27 anni(1981).il mio terreno ha un confine con la strada pubblica ma per accedere dovrei realizzare un ingresso con notevole dispendio e disagio in quanto la pendenza sarebbe del 30% circa in quanto la strada comunale è situata sopra al mio fondo. Il proprietario del terreno servente mi ha comunicato solo ora (2008)che devo dotarmi di un mio ingresso entro 5 anni altrimenti chiuderà il suo cancello (acquistato e installato anche da me nel 1982.cosa posso fare? devo arrendermi?
Sono proprietario di un fondo con una stradella in campagna ove hanno accesso e servitu di passaggio 2 signori confinanti con il mio lotto. avendo sostenuto 2000 euro di spese per la sistemazione del manto stradale, quanto devo chiedere dei 2000 euro di spese ai due signori che hanno servitu di passaggio sulla stradella?
fabiana 77
buon giorno a tutti anche io ho accesso alla mia casa in campagna da una servitù di passaggio che non è mai stata registrata ma che esiste da trent’anni.il proprietario della servitù di passaggio che è anche il nostro vicino ci ha negato di avere ospiti in casa di mettere il citofono sul nostro pilastro perchè dicono che hanno una causa aperta per far aprire un altra strada che a quanto io so non è mai esistita,(anzi se ci fosse ne sarei felice).ho solo risolto che sino a quando non ci sarà la sentenza non ci potranno vietare di avere ospiti in casa .ma non siamo soddisfatti perchè siamo sicuri che ci creeranno tanti di quei problemi da farci mandare via ,come infatti hanno ammesso loro davanti alle forze dell’ordine “da qui se ne devono andare”.consiglio alle persone che hanno la possibilità di avere un altra strada senza problemi di servitù di passaggioo ne usufruiscano,o anche spendere soldi per farla dove c’è la possibilità.noi non ne possiamo più,faccio tanti auguri a tutti.e invece sul mio caso voi cosa avete da dire?
salve e grazie a tutti che mi possono dare un consiglio.
Il 26 maggio 2008 acquisto una casa in campagna per stare tranquillo e senza vicini e curiosi.i vechi propietari e la agenzia immobiliare mi garantiscono prima verbalmente e poi la confermano nell atto d’avanti al nottaio e altri testimoni che non ci sono servitu di passaggio e che si comme la casa e isolata in campagna ci sono altre stade di acesso e che un signore che ha un tereno che confina con il mio tereno prima non veniva adesso da tre anni vieno solo a pulire questo pratto.e tanto vero che loro un po alla leggera mi dano in mano una racomandata dove si chiedeva di avisare me che lui aveva il dirito di passaggio. loro sono venuti da me e mi hanno detto che non mi devo preocupare che lui non ha nessun dirito di passaggio e se deve andare nell suo tereno puo passare dalla strada che ce un po piu in la. la strada dove passo l’hano fatto loro e che la casa non ce indirizio da qusta strada ,che io lo aggiustato, ma e dila, adeso questo signore dopo che io ho messo il cancello mi manda una letera da un avocato che mi dice di togliere il cancello . in nessun atto precedente non ce scrito che lui ha il dirito di passaggio. il mio avocao dice si come lui questo anno e pasato una volta se vado in ana causa veloce la perdo . comme devo fare .i vechi propietari mi hanno detto che quell tereno del altro signore finno a tre anni fa non veniva nessuno a curare . addeso questo signore dice che da 30 anni che lui passa da la comme devo fare
se qualcuno mi puo aiutare e mi manda un consiglio anche nell mio indirizio e mail genci.ruvina@libero.it grazie