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Lettera pubblicata il 7 Ottobre 2015. L'autore, SLeonardo, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Connie, peccato che non c’eri un anno fa, quando ho portato avanti un’opinione sui fraintendimenti che certe “emozioni” creano intorno all’argomento amore, scambiando certe emozioni fisiologiche alla riproduzione come amore, e sono stato definito a mia volta cinico, da chi crede che l’amore sia un romanzo.
Ho citato proprio come te che quello genitoriale èil principale esempio di amore. Ma esiste anche quello tra i partners, quando si ha la fortuna di incontrare la persona giusta come è capitato a me, e con questa abbiamo suoerato una crisi proprio mettendo a fuoco come certe emozioni non indicano altro che un desiderio sessuale, che si può benissimo provare verso chi con noi NON ha nessuna affinità intellettuale, caratteriale o morale che possa preludere ad un sentimento che richiede venga costruito QUOTIDIANAMENTE, con impegno e volontà , e non sotto la spinta degli ormoni, che una volta soddisfatto abbandonano il campi lasciano delusione almeno i uno dei due protagonisti della “passione”.
Chi non ha avuto questa esperienza di potrà attaccare quanto di vuole alla speranza di aver avuto un amore, ma un amore VERO non finisce mai, non puó finire, come non finisce quello di un genitore verso un figlio. E come un figlio va “cresciuto” con l’impegno nutrito dalla passione, attraverso la stima che si ha dell’altro e che viene ricambiata, perché si apprezza la dedizione e mai la sottomissione, che spesso viene confusa la con generosità dell’innamorato perso, quando invece è in fondo egoismo e desiderio di possessi, e infine con la volontà che ci proviene dalla sicurezza lucida del sentimento. Solo così l’innamoramento, che è l’infanzia dell’amore, può diventare adulto ed essere chiamato AMORE.
Senza queste cose si potrà ricordare con tenerezza un sentimento “bambino”, ma mai diventato adulto peró. E un bambino è solo il “progetto” di un uomo, non un uomo. Così come un ‘illusione d’amore, specie quando nè addirittura non ricambiata come a volte può essere l’innamoramento, NON è amore. Perché se per fare un bambino ci voglio un uomo e una donna, allo stesso modo per FARE l’amore, inteso come “costruzione”, ci vogliono DUE innamorati, che alla fine diventeranno una sola persona solo grazie a quel percorso che ho descritto.
Il resto sono solo sogni e illusioni. Un altra dimensione, ma non quella reale.
Ciao.
@Marinella. Carissima, la mia sigla è ISTJ. Non so esattamente cosa voglia dire, dunque se ti va di spiegarmelo imparerò volentieri. Grazie a te
Marinella,
il test che hai suggerito mi ha confermato quanto già supponevo: la mia strenua difesa dei “diversi” è dovuta all’essere una ISFP (artista – ricco mondo interiore), con un equilibrio del 50% sugli altri aspetti di personalità. tu, che risultato hai ottenuto?
un controllo successivo ha evidenziato che uso le parti del cervello in ugual misura, quindi in modo bilanciato nel pensare e nell’agire…
grazie per la segnalazione.
test interessante.. ecco il mio risultato:
http://www.celebritytypes.com/entp-description.php
ENTP ( il mio obiettivo è quello di risvegliare gli altri dal loro sonno dogmatico )
in sintesi:
Spontaneo, spiritoso e intelligente.
Adattabile, vivace, e veloce.
Spiriti liberi eccitabili che bramano novità e godere l’imprevisto.
Hanno un grande bisogno di stimoli intellettuali e possono suscitare il dibattito solo per il gusto di farlo.
Sono più concettuali che pratici, con più di un interesse ad esplorare il nuovo piuttosto che a seguire il vecchio.
insomma, difficile incatenarmi e ancor più tapparmi la bocca! per quanto ci provino..
ENTP anch’io. Un test con qualche parvenza di scientificità almeno.
A me è uscito ISFJ ma non ho capito che significa, probabilmente che sono tardo.
questi test comunque mi convincono poco,in molte domande avrei potuto rispondere in tutte e due i modi,forse anche questo conferma che sono tardo.
53% INTP
http://www.16personalities.com/it/personalita-intp
E 47% INPTJ (e sinceramente mi rivedo più in questo secondo quadro).
http://www.16personalities.com/it/personalita-intj
Alessandro,
vero che in alcune domande si sarebbe potuto rispondere anche in altro modo ma… non lo si è fatto.
per approfondire mi sono sottoposta anche al test di Jung non modificato da successivi aggiustamenti e, senza particolare sorpresa, ho visto che la I di introversione si è trasformata in E di estroversione. cosa peraltro comprensibile essendo le mie due relative percentuali ben poco diverse fra loro (quindi, una risposta o due possono tranquillamente rovesciare il risultato).
visto che abbiamo ottenuto risposte per tre voci su quattro uguali, ti decripto in soldoni le altre due, che essendo centrali in entrambi i test sono confermate come una dominante e l’altra ausiliaria: la S sta per sentire/analizzare attraverso sensazioni con i cinque sensi, non con la mente, e la F sta per sentimento, che induce a decisioni emotive.
ti resta solo da chiarire la J, che è forse opposta alla mia P, indicante un’attitudine pratica, oltre alla tendenza a percepire e a destreggiarsi fra opinioni diverse. J potrebbe forse indicare una modalità di giudizio più lineare…
avevo immaginato che avessimo temperamenti simili. per me è un gran piacere leggerti, così come leggo volentieri parecchi altri utenti…
Alessandro, ho trovato questa descrizione:
http://www.16personalities.com/it/personalita-isfj
Grazie Rossana,pure a me fa piacere leggerti e leggervi,il fatto che apprezzi quello che scrivo mi rende particolarmente contento,significa che scrivo meno peggio di quanto pensavo,qualcosa si capisce.
Maria Grazia grazie per avermi trovato la spiegazione,qualcosa di giusto c’è,pensavo peggio