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Lettera pubblicata il 5 Gennaio 2009. L'autore, farfy83, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Le cose non stanno come dici tu,voi donne non sentirete mai il dolore e la mancanza di un uomo come la sentiamo noi per una donna,per natura noi uomini soffriamo di piu e sentiamo la mancanza di piu quando ci lasciamo quindi non sai il fastidio che mi date quando vi mettete alla pari in queste cose,ci sono uomini che stanno male da cani quando si lasciano sentono una mancanza micidiale e si distruggono psicologicamente e’ voi donne sapete che gli uomini sono molto dipendenti da voi in tutti i sensi,emotivamente,affettivamente,etc etc…
Guardate solo un tornaconto e basta e vi nascondete dietro un muro di falsita’ che fate fatica ad ammeterlo anche a voi stesse,non avete sentimenti,non ne’ avrete mai,o li avete in modo superficiale,nel momento che rompete una storia, ne’ iniziate un altra e non sentite piu’ la mancanza, il dolore o il dispiacere per il passato.
Illudete un uomo perche’ lo convincete che la cosa sia reciproca,voi non riuscite a stare male perche’ per natura non sentite la mancanza di un uomo o di quell’uomo,perche siete fatte cosi,riuscite a cancellate tutto perche avete nel sangue questa caratteristica.
Buonaserata,stavo navigando su internet,mettendo la parola solitudine,e sono finito in questo sito,e leggendo ho letto molti dei vostri commenti,sia di maschi e di donne,sono d’accordo con nerfy,siamo tutti esseri umani,gli affetti e il bisogno di amore li abbiamo tutti,altrimenti potremmo dire che le bambine hanno un bisogno d’amore diverso che del bambino,tutti i bambini sono uguali!! hanno bisogno d’amore!!
E NOI adulti siamo come quei bimbi,chi bisognoso d’amore, e chi nn ne sente il bisogno ma pensa solo ad amare, e la verità e questa!!
Io mi reputo come tantissimi,nella via di mezzo,sento il bisogno,e ora che sono solo dopo 4 anni di convivenza
mi sento molto male,ho incontrato una donna che nn sà amare
priva di sentimenti,una donna razionale una donna alla quale
gli ho aperto il cuore mi sono spogliato dentro
ma lei non aveva occhi per vedermi! per vedere chi ero
mi ha lasciato! diceva che stava con me solo per bisogno e basta,
e pensava lo stesso di me!!
ma si sbaglia….
cmq a tutti voi che state male vi capisco,so cosa si prova ci si sente morire dentro,si prova a non pensarci
ma poi la testa il pensiero e sempre li!!!
E questo dolore lo proviamo tutti!!! sopratutto chi come me, ha avuto delle mancanze di amore nell’infanzia…..
finche’ rappresenti la sicurezza , la forza , tutti ti sono attorno come dei cagnolini ; ma nel momento in cui cadi ….. bhe in quel momento tutto cambia . e’ un po’ quello che e’ successo a me . fino a che ho potuto offrire viaggi , regali , attenzioni , rispetto a lei e non solo …anche alla sua famiglia, ero la persona migliore del mondo . nel momento in cui pero’ ammalatomi di depressione per ragioni che mi perseguitano da anni non ho adempiuto ad un “loro” progetto ; dico loro perchè anche della sua famiglia , ossia lo sposarsi a tempo determinato….bhe allora sono stato messo alla porta a calci nel culo . mia unica colpa aver chiesto un po’ di tempo per risolvere i miei problemi . dopo solo un anno e mezzo di stare insieme , era troppo per loro .
Egregio…LaGentem….
Già dal fatto che eri apprezzato solo perchè davi materialmente doveva farti capire che non eri apprezzato per cio che sei/eri ma solo per ciò che davi…Loro hanno pensato che dovevano concretizzare questo bene materiale stringendo al matrimonio…cosa che presumibilmente ti ha scatenato la depressione che…bada bene era già in te..per i fatti di cui sopra…Rileggi i miei passi, sopra alla nota 63….così puoi farti una idea di come sono il 90% delle donne….In bocca al lupo..!!
uomini, donne. Ma chissenefrega. Il punto è che si sta male quando ci si sente tanto soli da rimanere intere notti a piangere, o quando si sente il cuore che va in frantumi per frasi, azioni, comportamenti di tutti quelli pensiamo essere le persone speciali. Tuttavia quante volte mi sono ripetuta che in fin dei conti se è andata così è perchè c’è qualcosa di migliore che ancora mi aspetta.
Ma non vi rendete conto che tutti noi stiamo parlando della stessa sensazione? Tutti siamo accomunati da questa. E chissà quanti ancora provano queste sensazioni e disagi, magari persone così vicine a noi da sfiorarci, eppure non abbiamo il coraggio di sfogarci se non in anonimato davanti ad un computer. Non siamo più in grado di comunicare tra noi, non siamo più in grado di vedere il bello della vita nel concreto ma lo sognamo guardandolo su uno schermo. Leggo di donne che dicono di essere romantiche e sognatrici e di amare con tutto il cuore e poi di uomini che ribattono dicendo che sono in grado solo loro di comportarsi così…ci stiamo dichiarando a vicenda quanto siamo speciali, quanto siamo pronti ad amare, quanto desideriamo e poi però siamo tutti quanti così sfortunati da aver incontrato persone “fredde” incapaci di amare. La persona che abbiamo amato dopo anni di sofferenze ci ha lasciato? l’unica cosa che posso pensare è che è stato meglio così…anzi l’esperienza mi insegna che tutti quelli che hanno patito se sono stati in grado di guardare aldilà della loro sofferenza hanno trovato la loro strada, il loro vero amore. Annullarsi per qualcuno è cretino!Viversi per qualcuno è Amore!Non esiste l’amare di più o di meno, esiste il raccontarsi, esiste il rispettarsi, esiste il combattere insieme per qualcosa di più di un desiderio egoistico di voler essere amati. e se chi incontriamo non è ancora pronto per tutto questo allora vuol dire che non è la nostra storia. @La gent…. tu sei stato messo fuori prima di un possibile matrimonio, ma prova a pensarci bene non credi che sia stata una prova questa? Se la persona con cui stavi non è stata in grado di rispettare il tuo malessere pensi l’avrebbe fatto nel caso in cui tu non fossi caduto in depressione prima del matrimonio ma dopo? Solo perchè eravate sposati? fidati di me, è stato l’incrocio che ha permesso a te di poter guardare avanti e camminare verso quella che sarà la persona giusta. Però è anche tuo compito quello di lasciar da parte il rancore (che sicuramente provi dato anche il tuo nick) per permettere agli altri di avvicinarsi. Tutti noi dobbiamo dimenticare questo maledetto rancore, questo pensiero che ci spinge a pensare che data l’età, la situazione economica, sociale etc non incontreremo mai nessuno. La vita è piena di sorprese (belle) dobbiamo solo imparare a CREDERCI!e non venitemi a dire che sono solo una sognatrice!sono una persona che ha provato tanto dolore ma che si è anche resa conto che tutto quel dolore le ha aperto gli occhi su cosa sia davvero la felicità.
Eccelente MT….quanti anni hai, di dove sei..?
Concordo pienamente con quanto scritto da MT, alla quale voglio riagganciarmi in questo mio commento. L’obiettivo di questo forum è quello di aiutare chi si trova in una situazione di difficoltà a capire come affrontarla. In tal senso i preziosi contributi qui presenti possono aprire nuovi spazi di riflessione e credo che questo sia già un buon punto di partenza. In virtù di ciò, mi sento di condividere con voi una consapevolezza che ho acquisito col tempo e in seguito al superamento di situazioni di vita non sempre facili (come del resto accade comunemente a tutti). Ho capito che siamo nati, cresciuti e condizionati circondati da una miriade di schemi mentali che, se non presi nel verso giusto, ci portano a vivere un’esistenza stereotipata e non rispondente alle nostre reali aspettative e ai nostri veri desideri. Come se l’illusione di vivere come gli altri ci facesse stare a posto con la nostra coscienza e col senso comune, indipendentemente da quello che realmente siamo e desideriamo per noi.Non serve a nulla struggersi dal dolore o provare risentimento per relazioni finite: stare con una persona vuol dire condividere la propria vita con qualcuno che ci aiuti a stare meglio e a migliorarci. Se ciò non accade o se non si vive con lo stesso “sentire”, vuol dire che il tutto non può entrare a far parte della nostra dimensione. Ho capito, inoltre, che la vita, come la felicità, è una questione di atteggiamenti e tutto dipende da come ci poniamo nei confronti della nostra esistenza:se cominciamo a sorridere e a guardare il lato positivo di ogni condizione (solitudine, coppia o altro) allora tutto può essere vissuto nella giusta prospettiva. Basta solo crederci e pensare che,indipendentemente da noi, in tutto quello che facciamo c’è sempre un forte margine di imprevedibilità che sfugge al nostro illusorio controllo.
Anche tu…Linda dici cose estramemente vere, significative dei nostri giorni,del vivere il vero sapore della vita e come ogni vero filosofo “non indottrinato” sai attentamente tradurre in armoniose parole tutta la tua esperienza del vissuto..Grazie
PS: anche a te come a MT chiedo, di dove sei e quanti anni hai…?
Sono capitato per caso in questo sito e leggendo la tua storia mi ci sono riconosciuto: ho avuto una storia durata 14 anni con convivenza, lei mi ha lasciato (per un altro) dicendomi che non mi amava più: mi è crollato il mondo addosso, non riesco più a ricominciare e mi chiedo se questo dolore finirà prima o poi…e tutti a chiedermi se ho una nuova ragazza…ti comprendo benissimo. Ma sono convinto che cambierà in meglio anche per noi….
Ciao Marchetto ti capisco benissimo perche’ io ci sono passato e non immagini quello che ho dovuto superare,se leggi i post precedenti alcuni sono miei,se vuoi ti posso dare tutta la mia disponibilita’ io ti ascolto volenteri,di questi tempi e in queste situazioni e difficile che qualcuno capisca certe situazioni,purtroppo qua non posso dire cio’ che penso perche’ finirei per scatenarmi addosso tutte le ragazze ti posso dire soltanto che sono senza sentimenti..
Se vuoi parlare ti do la mia E-mail,a presto e farti forza.
Cordiali saluti.
IL TECNICO CORAGGIO.