I sensitivi esistono?

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1. 11
   Sergio - 15 Ottobre 2010 00:52

   T.D. mi sa che hai le allucinazioni.
   Rileggi quello che ho scritto. non ho detto che truffi qualcuno, ho
   scritto c’è gente che truffa gli altri, e che anche in casi come il
   tuo (dove non intendi truffare il prossimo) ci sarà sempre qualcuno
   che crederà a certe tue affermazioni pur di attaccarsi ad una
   speranza.
   Il paletto a vacante di Libera non centra nulla…
   Dici che le mie sicurezze sono bolle di sapone, la tua invece è
   scienza pura e dimostrabile (come no), però nello stesso tempo sei
   agnostica, quindi se qualcuno ti dice che ha visto la statua della
   madonna piangere credi sia una stron*ata, se però tu dici di avere le
   “sensazioni paranormali” allora è tutto vero e guai a chi mette in
   dubbio…
   Se ho dato del truffatore a qualcuno avrò avuto le mie buone ragioni,
   oltretutto chissà di cosa stai parlando e di quando.

   semplicemente mi fa paura se non l’hai capito che la prima a crederci
   sia tu, tu stessa che non hai tutta sta sicurezza su cosa isa il tuo
   “dono”.
   Le persone che ragionano come te mi fanno paura perchè sempre
   metteranno di fronte a fatti concreti cose di questo tipo e siete le
   prime a non ammettere ragione. Siete come quelli che stanno tutto il
   giorno alla Snai a giocarsi lo stipendio e poi quando vincono
   qualcosina si dicono “fortunati”, siete come i riti scaramantici degli
   sportivi, degli attori, siete come le persone che malate invece di
   curarsi vanno a pregare Dio o il Demonio. Non fate male a nessuno se
   non a voi stessi, almeno fino a quando non trovate anche
   involontariamente qualcuno che creda a queste cose e vi segua.

   La scorsa notte ho sognato che un cadavere entrava nella mia camera
   mentre ero sveglio e mi toccava la fronte. Mi sono svegliato di
   soprassalto. la prima e ultima cosa che ho fatto è stato dire una
   stupida parolaccia. poi mi sono rimesso a dormire. Durante la giornata
   non ho mai pensato a questa cosa e ho fatto tutte le mie cose con una
   serenità disarmante, era solo un sogno.
   Tu invece, o Libera, avreste costruito chissà quali voli pindarici,
   avreste pensato a chissà quale catastrofe, a chissà quale messaggio
   dall’aldilà.
   é questa la differenza tra me e te. Non sono io che scendo nel
   semplicismo, siete voi a complicarvi la vita per avere delle emozioni.

2. 12
   T.D._ - 15 Ottobre 2010 13:12

   Beh, Sergio, devo ricredermi. Sul fatto che non sia possibile un confronto con te, in questo caso devo ricredermi. Bene.

   Ascolta, tu hai ragione a dire che io non sono sicura di quello che ho VIRGOLETTATO come “dono” (parola usata proprio perchè, come tu stesso dici, non riesco a dargli un nome specifico).
   Ma quando incominciano a intensificarsi una serie di coincidenze tra quello che ti capita di pensare, assurde, e quello che poi avviene davvero, credo che anche tu ti porresti un dubbio. Almeno un dubbio. Presumo.E anch’io sono nel pieno dubbio.
   Sbagli, invece, quando dici che vorrei che uno mi credesse incondizionatamente mentre io sono agnostica. Assolutamente no, quello che non condivido affatto è il dogmatismo del tuo primo commento.Io sono troppo in confusione, forse, ma tu sei troppo certo. Ci vorrebbe una via di mezzo mi sa. Comunque sia, io stessa ho ribadito che effettivamente sto male perchè mi sembrano delle enormi stupidaggini. Eppure, per quanto stupidaggini possano essere, continua la ruota delle coincidenze.
   Ho scritto dei semplici esempi, te ne potrei fare altri ma sinceramente mi sembrerebbe superfluo.
   Forse sì, forse se avessi fatto il tuo sogno, avrei reagito diversamente. Cioè non sarei più riuscita a riaddormentarmi semplicemente perchè quando sei sensibile una cosa del genere ti tocca e ti si fissa in testa e nonappena chiudi gli occhi ti si ferma quella scena. Motivo per cui non guardo i film horror, ad esempio. Qui è questione di carattere. O no?
   Ma non è vero che ci avrei fatto strani “ragionamenti contorti” tipo che morirà qualcuno o quant’altro. Nooo, questa sarebbe folle fanatismo, lungi da me.Sì, io ci credo. Perchè tendo a fidarmi del mio istinto. Semplicemente a quello. Anche sbagliando, sai? Anche dovendo sbatterci il naso per rendermi conto che stessi andando contro un vicolo cieco, eppure credo che seguire il proprio autonomo pensiero e senso critico sia l’unico modo per essere davvero se stessi.Guarda che seguendo il filo della ragione, mi condurrebbe esattamente al tuo stesso punto d’arrivo. Lucidamente, ti dico che torna eccome il tuo ragionamento. Semplicemente, mi rifiuto di pensare che un individuo, un essere umano sia composto di solo raziocinio. Sarebbe come rinnegare la nostra natura costitutiva.In conclusione, rispetto la tua opinione e riesco a capire anche che sia ovvio per te pensare che le mie siano pazze visioni. Forse hai ragione tu, forse no, di sicuro sono in buonafede e vado cercando risposte.

3. 13
   T.D._ - 15 Ottobre 2010 13:21

   Rileggendo, specifico meglio cosa intendevo, perchè effettivamente è fraintendibile: sono nel dubbio per quanto riguarda la natura, l’origine, il nome, il perchè di queste strane sensazioni.
   Tuttavia, credo che siano possibili delle “percezioni”, sensazioni, “presentimenti” per quanto sembrino assurde anche a me e soprattutto sono assolutamente certa che l’uomo non sia per costituzione riducibile a raziocinio, quest’ultimo, infatti, a mio avviso ne è sono una componente.

   Ciao.

   PS. Va benissimo anche se restiamo ognuno nella nostra idea, ma almeno abbiamo dimostrato che si può parlare anche essendo in due visioni se non opposte mooooolto distanti. Credo sia una buona cosa, indipendentemente dall’esito. Perchè non è tanto importante l’effettivo risultato che si raggiunge, ma l’intenzione che vi era dietro a tale volontà.

4. 14
   Sergio - 15 Ottobre 2010 21:33

   T.D. Non penso tu abbia le visioni, semplicemente ritengo che ognuno
   di noi voglia sempre credere in qualcosa. Puoi avere mille sensazioni
   in una giornata e di queste mille anche un’alta percentuale ha un
   riscontro, ma per l’appunto sono pensieri, situazioni etc.
   Sta a noi dare il giusto peso agli avvenimenti.

   Il credo nell’uomo esiste dalla sua nascita e si spiega semplicemente
   con il fatto che non potendo indagare determinati accadimenti, l’uomo
   lo ha catalogato come sopranaturale.
   Nel mondo c’è chi parla di miracoli, visioni, esorcismi, fantasmi,
   viaggi eterei etc. Ci sono anche grandissimi studiosi (non si capisce
   mai chi sono) che hanno fatto intensi studi… ma porca miseria non
   c’è mai qualcosa di accademico a riguardo. non c’è mai uno studio
   riconosciuto a livello accademico e considerato come scientifico che
   affermi con certezza che certi accadimenti esistono (se i fantasmi
   esistessero sarebbe un fenomeno semplicemente naturale, lo stesso per
   le tue visioni).

   Semplicemente credo a ciò che vedo e che posso studiare, quello che è
   un mio agnosticismo su tutto ciò che riguarda fenomeni paranormali (il
   non assumere una posizione perchè non è possibile ne negare ne
   confermare l’esistenza di qualcosa) è legato al fatto che non esiste
   nulla di dimostrato. E’ come dire se esiste vita su un altro pianeta,
   c’è chi lo afferma con sicurezza e c’è chi è scettico. semplicemente
   nessuno dei due può dimostrare la propria tesi.
   Io e te ci troviamo nella stessa situazione, con la differenza che tu
   devi dimostrare una tua affermazione, la devi documentare e dare delle
   conferme certe e soprattutto devi rendere la cosa riproducibile. solo
   a questo punto il mondo intero ti può credere.

5. 15
   Cantautore - 17 Ottobre 2010 02:32

   Attualmente, per quello che io ne sappia, esiste un solo vero sensitivo in Italia, e che non chiede soldi e che puoi anche contattare per telefono, riconosciuto anche dal grande e famoso esorcista don Gabriel Amorth,, si tratta di PierVittore Rabito.
   Spero di esserti stato utile.
   Saluti.

6. 16
   Sergio - 17 Ottobre 2010 13:06

   Alèèèèèèèèèèè siamo a posto… come volevasi dimostrare…

   Il commento di Cantautore rispecchia proprio quello che io intendevo…

   Maghi, esorcisti, sensitivi, fanatismi… l’uomo non vuole evolvere.

7. 17
   paola - 27 Ottobre 2010 11:48

   chi ha il numero di rabito?

8. 18
   nicola - 29 Ottobre 2010 02:39

   Io sono molto sensitivo, ma penso che tutti lo siamo, solo che la maggior parte della
   gente non se ne rende conto.

9. 19
   Cantautore - 30 Ottobre 2010 08:30

   Paola, il numero di Rabito ce l’ho io, se vuoi te lo do. Scrivimi, la mia e-mail (che è anche il mio contatto di messenger) è: Cantautore68@hotmail.it

10. 20
    Vita - 20 Aprile 2011 14:12

    Esistono eccome e ve l’assicuro…..però non saprete mai chi sono perché sono persone comuni con una vita comune che nell’esserlo si celano e ne parlano solo con amici stretti o parenti della propria famiglia o con persone come loro o addirittura non ne parlano mai per tutta la vita.
    Esserlo non crea nessun vantaggio particolare,nessun privilegio e non crediate e mettetevelo bene in testa una volta per tutte,nessun sensitivo seppur vero e reale può aiutare un’altro essere vivente….perché? Abbiamo già un percorso stabilito dove il nostro libero arbitrio agisce quotidianamente ma perde nel momento delle grandi e significative scelte della nostra vita! Andate avanti perciò con la vostra testa e….aspettando un po’ quello che vi riserva il futuro.

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