Oggi analizziamo una canzone molto famosa, uscita nel 1993, genere pop, scritta da Massimo Pezzali e Mauro Repetto, e cantata dallo stesso Pezzali del gruppo 883. Il titolo della canzone è “SEI UN MITO”, e descrive il fortissimo apprezzamento che un giovane uomo ha verso una ragazza “irraggiungibile” che però ad un certo punto, dopo anni, accetta l’invito ad uscire con lui. Tra i due si verificherà poi una intesa che li porterà a vivere una notte insieme.
Come utente del panorama musicale posso dire che la canzone mi piace molto, è molto orecchiabile e fresca, come d’altra parte tutto ciò che è stato prodotto dagli 883, e quindi ne consiglio l’acquisto. Come geloso retroattivo invece colgo l’occasione per spiegare come questa canzone sia a mio avviso negativa per chi come me non accetta il passato sessuale femminile e/o l’impudicizia.
Vado ora ad analizzare le parti della canzone che più destano la mia attenzione (e preoccupazione):
Sono anni che sognavo ‘sta storia, lo sai
>>>> In pratica aspettavo che tu ti liberassi da altri uomini: si tratta ovviamente di un concetto negativo, che pone il maschio nell’attesa del “mito” femminile sperando che a lui si conceda, quando invece Egli dovrebbe immediatamente non considerare questo tipo di donna, già solo per il fatto che probabilmente è stata con altri uomini durante l’attesa.
Con un body a balconcino che ti tiene su, Un seno che così non si era mai visto prima
>>>> La vera ragione per cui la considera “un mito” – Elemento di prova n.1: il mito di questa donna è fortemente basato sulla sessualità e non tanto sulle qualità della stessa. Tra tutte le caratteristiche che una donna dovrebbe possedere, inclusa la verginità, il giovane uomo è attratto al 99% dai connotati fisici della ragazza.
Scopro che oltretutto sei anche simpatica
>>>>> Si, dopo il corpo, vero motivo di interesse, sei ANCHE simpatica…. Un optional! : quanto prima detto trova conferma ulteriore in queste parole del testo, in cui si evidenzia che OLTRE ad essere una gran fi.., è ANCHE simpatica. Dopo tutto la qualità principale di una donna è l’aspetto fisico, o no ?
Nonostante tu sia la più eccitante che, Abbia visto in giro, sono a mio agio con te
>>>>> La vera ragione per cui la considera “un mito” – Elemento di prova n.2: Ancora una volta l’attenzione del giovane uomo è sbilanciata verso il profilo sessuale, in cui la ragazza è la più eccitante creatura che lui abbia mai visto. In quanto eccitatato sessualmente, l’uomo ha paura di fallire l’obiettivo, però in questo caso lui è a suo agio con la ragazza, molto probabilmente perché tra i due si instaura comunque una certa intesa.
Ordiniamo un altro cocktail poi si va via
>>>>> La costante distorta della felicità è “lo sballo” che si raggiunge con l’alcol che rende i soggetti pronti alle “pazzie” della notte, per citare la Giannini
Quasi esplodo quando mi dici “dai, Vieni su da me che tanto non ci sono i miei”
>>>>> Si noti l’espressione “esplodo” così platealmente simbolica rispetto all’erogazione del seme maschile durante l’amplesso. Si noti anche la ragazza che invita questo ragazzo, in quanto NON CI SONO i genitori di lei, quindi lei è LIBERA di farsi ingroppare.
Io mi fermo a prendere una bottiglia perché, Voglio festeggiare questa figata con te
>>>>> In preda ai fumi del sesso, l’uomo vuole festeggiare l’imminente copulazione. E’ una serata di baccanali e sesso, che per il giovane uomo è “una figata”, quindi occorre un simbolo celebrativo dell’evento, in questo caso “la bottiglia”.
È incredibile, abbracciati noi due, Un ragazzo e una ragazza senza paranoie, Senza dirci “io ti amo”, “io ti sposerei”, Solo con la voglia di stare bene tra noi, Anche se soltanto per una sera appena.
>>>>> Questa è la parte più significativa dell’impudicizia, in cui le “paranoie” sarebbero appunto i valori per i quali il sesso non sarebbe solo “una sco....” ma qualcosa di più profondo, in un legame sentimentale. Qui invece la ragazza è apprezzata in quanto si fa trombare senza altre pretese.
Lei è un mito perché non vuole sentirsi dire “ti amo” e non vuole “essere sposata” (come le brave ragazze), ma lei ha voglia di “stare bene tra noi” (cioè copulare), e per giunta PER UNA SERA APPENA (tanto per essere chiari).
Per tutti i gelosi retroattivi di tipo 1 è più che evidente che questa donna è tutt’altro che un mito (salvo per chi voglia solo fare esercizio fisico).
La domanda sorge spontanea:
E noi dovremmo poi prendere “il mito” quando ha quarant’anni dopo che molti uomini hanno festeggiato “la figata” con lei ?
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In effetti, ‘sta canzone mi ha sempre irritato. Sarà perché dovevo pulire i tappetini della panda con il vorwek di mia zia e comunque con la panda non battevo chiodo.
Che nosa, perché mettersi ad analizzare i testi delle canzoni dei cantanti che all’epoca hanno fatto dei bei incassi e ritrovarsi rovinate da 1 frustrato che non ha combinato nulla nella vita, è come se io a 35 anni visto che non sono mai stata fidanzata mi mettessi ad aprire topic, analizzare canzoni amorose, sul film sentimentali come 3 metri sopra il cielo, scusa ma ti chiamo amore e criticare cosa non mi piace solo perché certe cose non mi sono capitate di viverle. Se tu tentassi di cambiare le cose non scriveresti questi post e alzeresti il culo e uscissi di casa e vedrai che vivi la vita e la smetteresti di fare queste seghe o meglio intere sco.... mentali.
Ogi, la donna è uguale all’uomo per dignità davanti a Dio ed agli uomini. Usa il maiuscolo anche per la donna e stressa la massa ANCHE denigrando l’impudicizia maschile, accanto a quella femminile, che detesti. Condanna l’impudicizia, non la persona od un intero genere! Si vede che trasudano complessi di inferiorità da ogni parola. La canzone è strumentale all’espressione del disagio ormai non più contenibile. Per inciso, è una canzone che ho amato molto, pensando a me stessa, molto benvoluta e ricercata sempre dai miei amici ed amiche e perciò mi ci immedesimavo. Bel ricordo! Grazie!
Stavolta devo dar ragione a Itto, in effetti nel testo di questa canzone sembrerebbero esserci parecchi messaggi subliminali.. l’ accenno alla bottiglia poi è alquanto inquietante!
Comunque il nostro Ogi può stare tranquillo. le donne contente e compiaciute di essere solo il trastullo di una notte sono ancora molto rare, checchè se ne dica.
Infatti, poco tempo dopo, gli 883 composero il brano NESSUN RIMPIANTO dove in un verso max si chiedeva “se era giusto essere stato trattato così da una persona che diceva di amarmi e proteggermi prima di abbandonarmi qui”.
Un momento…o meglio un attimo… mi porti indietro nel tempo… dove fu evidente un altro tipo di lettura della canzone stessa:
In gita in Francia a 17 anni fu intonata nei miei confronti (dai miei ex compagni di classe) in quanto riuscii (in realtà senza troppa fatica) a ingropparmi una francesina con le tette a balconcino… io l’ho sempre letta in quel senso…
La valenza è molteplice, non solo indirizzata alla baldracca quarantenne.
Verò è che intonavano (sguaiatamente) solo il ritornello medesimo della canzone (che poi è anche il titolo).
Esther, ho già ampiamente scritto che io sono un uomo, per nulla complessato, che scrive le cose dal suo punto di vista. Non sono tenuto a redigere per par condicio un manuale per descrivere gli “orchi” uomini. Inoltre scrivo a lettere minuscole anche per errori tipografici, e per celerità di scrittura, non come lesa maestà. Se tu vuoi parlare dell’impudicizia maschile, fallo, sei libera, come e quando vuoi. Il disagio lo vedi solo tu, io sto benissimo. Felice di averti ricordato un momento bello (almeno qualcosa di buono l’ho fatto).
Sirenetta, non capisco perché devi scrivere che sono un frustrato solo perché analizzo meticolosamente i testi delle canzoni. Lo faccio anche con le pubblicità, e sono molto critico con i messaggi subliminali, che non sono sfuggiti anche a Maria Grazia, che sicuramente non è una mia sostenitrice !
Ciao Xavi, mi hai fatto sorridere ! Io parlavo della 40enne nel senso di ex-ragazza giovane con il “balconcino” che poi diventa matura ed è “carica” di esperienze… cioè una vera… T…
In effetti confermo che la canzone parla di una giovane ragazza, e tu grazie alla tua storia confermi quanto da me sostenuto. Se i tuoi amici hanno usato questa canzone per descrivere le tue prodezze sessuali con una ragazza “libera” che si è fatta ingroppare, allora la canzone ha esattamente il senso che ho descritto..
Ciao Claudio,
si, ho anche quella.. ma forse era riferito alla tizia della canzone “andrà tutto bene, non può succedere niente di male mai a due come noi…” ))))
Maria Grazia, infatti io vorrei che NESSUNA donna fosse il trastullo di una notte per un uomo. Almeno su questo possiamo essere d’accordo ?
Mmmm che noioso
Per te c è sempre Federica
La mano Amica
Vedrai lei non ti deluderà mai.
È fedele solo a te…
Mimma, mettitela in quel posto la mano amica…