Saranno complici il periodo felice e la poca mole di lavoro in questo caldo luglio, ma mi trovavo a sfogliare questo sito sul quale non facevo accesso da un paio di anni..
E così ho letto i vostri post e riscovato le mie righe disperate di luglio 2008..
Rileggerle adesso ha un doppio sapore. Amaro e pungente al ricordo di aver sofferto così per una storia futile, Dolce ed eccitante perchè oggi, tre anni, dopo sono una persona felicissima.
La maggior parte delle volte che ci troviamo a scrivere e confidare a degli sconosciuti i nostri più intimi pensieri e sentimenti lo facciamo perchè abbiamo bisogno di conforto, di qualche parola che ci aiuti ad andare avanti o forse anche solo di qualcuno che appoggi le nostre idee per sentirci meno soli.
90 volte su 100 parliamo d’amore perchè è l’amore che muove tutto e anche se si tratta di storie consumate, interrotte o finite; e anche se ci capita di maledire il giorno in cui cupido ci ha colpito, chi non si metterebbe in gioco per l’AMORE?
3 anni passano in fretta e a volte mi immagino che tutte le cose che facciamo in un arco temporale più o meno esteso possono essere riassunte facilmente in poche date e righe.
Se dovessi riassumervi la mia storia sentimentale ripartirei da quel luglio 2008.
Con il pensiero mi rivedo, più giovane certo e più immatura, prendere un aereo per Barcellona e scappare da una relazione finita male. In quel periodo mi sentivo sfrontata e pessimista, non volevo fidarmi più di nessuno, ma piano piano ho ripreso il controllo di me stessa e soprattutto la stima della mia persona e solo qualche mese dopo ho conosciuto un ragazzo con cui ho iniziato una nuova vita sentimentale, una nuova concezione di relazione di coppia che forse non avevo mai provato. Ho apprezzato finalmente cosa vuol dire essere amati e soprattutto cosa vuol dire aver la voglia di far sentire amata la persona che abbiamo accanto. Ora siamo ancora insieme e penso davvero che lui sia l’uomo della mia vita, l’uomo con cui avere una famiglia. Certo, abbiamo anche noi delle discordanze caratteriali ma le affrontiamo con razionalità e comprensione cercando di non imporre i nostri punti di vista, ma rispettando le nostre idee. Siamo dei ragazzi in un periodo di crisi, ma abbiamo entrambi tenacia e voglia di non mollare i nostri sogni! E’ bello! E’ bellissimo poter dire di aver trovato una persona per cui darei la vita!
Di storie tristi e finite male ne sento parlare tanto, tra amici e conoscenti e perchè no anche sul web,
ma perchè per una volta non voler condividere anche un amore felice?
Con questo non mi voglio erigere a profeta del “Prima o poi incontrerai l’uomo/la donna giusta”, ma semplicemente voglio dire che nei momenti di tristezza e disperazione in cui si finisce per perdere ogni credenza e certezza, non bisogna mai perdere la stima in noi stessi e soprattutto la voglia di vivere! Il modo migliore per ritrovare la felicità è credere nella sua esistenza. Poco importa se la pace la si trova nel lavoro, nella famiglia o nell’abbraccio di un’altra persona. La vera vittoria è vivere!
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
GRANDE LETTERA…
…sono contento per te, si capisce che sei felice, continua così…
..hai imparato che l’importante non è NON CADERE, ma sapersi sempre RIALZARE dopo la caduta…ciò che non uccide fortifica e tu ne sei l’esempio concreto…
Buona vita…
che belle parole!fanno sperare in una rinascita per tutti.sono contenta quando leggo di persone che riescono a risalire dopo tanto dolore e che poi vengono ricompensate come meritano:) tanta tanta felicità veramente.
Parole immense le tue…ma io non ne trovo per descrivere ciò che questa bellissima lettera suscita in me.
Io nel pieno della mia crisi non posso ancora pensarla come te, ma posso sicuramente essere felice per te!
Davvero ogni mia parola ogni mio tentativo di rispondere impallidirebbe davanti alla giustezza, dolcezza e maturità dei tuoi pensieri!!
Idem come sopra…
Ti auguro un mare infinito di tutto: felicità, amore, gioia, ogni cosa bella che può esistere e che ti meriti di sicuro
Marti,
grazie di aver condiviso in un modo bellissimo un tuo momento particolarmente felice.
ho apprezzato in particolare queste tue due affermazioni:
– “piano piano ho ripreso il controllo di me stessa e soprattutto la stima della mia persona”
– “soprattutto cosa vuol dire aver la voglia di far sentire amata la persona che abbiamo accanto.”
purtroppo, bisogna sempre ripartire da sè e mantenere integra, il più possibile, la propria individualità mentre, invece, nella seconda affermazione ritrovo quello che sento quando provo amore: un gran desiderio di far felice l’altro, prima ancora che me stessa.
auguri di tanto bene per entrambi!
Finalmente un caldo raggio di sole… 🙂
Che bella lettera… sono contenta x te.. Sei rinata una seconda volta..La vita è cosi imprevedibile ma sempre meravigliosa…ciao
bella lettera. è linfa vitale per persone che hanno il problema che avevi. ………. il fatto che il mal d’amore è piu’ doloroso del mal di denti, e non basta una scatola di aulin a farlo passare.pero’ come dici tu la vita è bella
Sappi che anche se leggo questa lettera dopo molto tempo mi infonde una grande speranza perché sono in un momento difficile e leggere le tue righe mi fa pensare delle cose belle