Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 14 Dicembre 2012. L'autore, GEPPY, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 3 4 5 6 7 … 13 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 3 4 5 6 7 … 13 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
ps: i pecoroni non starnazzano
luna:”ps: i pecoroni non starnazzano”
il fatto che le tue polemiche si basino sulla puerile puntualizzazione di questo punto ti fa entrare di diritto nell’olimpo delle belanti di primo mattino. Nel tuo caso poi potremmo definirli anche starnazzamenti, o grugniti se preferisci. Per fortuna che ci penserà la realtà a far sbattere semmai la tua di “arrogante e popolana saccenza” contro il muro delle disillusioni!!!
Salve ragazzi,
mi dispiace che litighiate, domani è Natale e dovremo essere tutti più buoni.
Ho introdotto un argomento mio personale e mi farebbe piacere( se vi va ), che mi aiutaste a capire dentro di me cosa è meglio fare.
Vi ricordate di cosa stavamo parlando?
Credo che giusto o sbagliato che sia, devo maturare una decisione.
Ricapitolando, mia moglie riconosce di aver sbagliato, dice di amarmi più di prima, di aver capito che non vanno risolti così i problemi, pertanto mi chiede di essere perdonata e che se lo faccio non me ne pentirò per la vita.
Le soluzioni sono:
a) La perdono e resto a casa come se nulla fosse successo, cercando di darle un maggior sostegno morale, in quanto a suo dire è stata quella la causa che l’ ha indotta a tradirmi;
b) Non la perdono, mi separo legalmente restando a casa;
c) Non la perdono, mi separo legalmente e vado a vivere altrove.
Non ne vedo altre di soluzioni, ma sicuramente qualsiasi sia la mia decisione, ne esco sconfitto, in quanto la soluzione:
a) mi va stretta, in quanto pur amando mia moglie, come può un uomo accettare il tradimento e mettere la propria dignità sotto i piedi?
Essere pugnalati dalla donna che ami, dopo 17 anni di matrimonio, dove io non l’ho mai tradita……..forse, l’amore per i figli viene prima di ogni cosa? POSSO POI FIDARMI DI LEI ADESSO; OPPURE DEVO STARE SEMPRE A PENSARE CHe POSSA TRADIRMI? CHE VITA SAREBBE VIVERE IN QUESTO MODO?
b) E’ semplice da fare, ma restare nella stessa casa credo che sia una cosa sicuramente complicata, in considerazione del fatto che ognuno di noi cercherebbe di crearsi una propria vita sentimentale, pertanto gli scontri aumenterebbero.
c) soluzione ottimale, se non avessimo dei figli………….
COMUNQUE, per me questo è il NATALE più brutto della mia vita, anche se riconosco che nel mondo ci sono problemi molto più gravi e che quindi devo essere sempre felice di ciò che la vita mi ha dato.
Nonostante io non riesca a ” togliermi il coltello dalla schiena ” credo ancora nei veri valori della vita.
AUGURI A TUTTI
si scusa x l off topic ma sai com’è,proprio non riesco a stare zitto quando sento dire certe scemenze da una gallinella qualsiasi
ad ogni modo vedo di dirti come la penso io..nel caso possa esserti utile:
1 – “dice di amarmi più di prima, di aver capito che non vanno risolti così i problemi, pertanto mi chiede di essere perdonata e che se lo faccio non me ne pentirò per la vita.”
ecco il solito protagonismo femmineo. Lei dice che Saresti tu a pentirtene??? AGhahAHHAhAhAHAH dio mio che cinema. a calci andrebbero prese…se non altro perchè son le stesse che grugnivano le stesse stronzate di luna
eh certo che ti dice di aver sbagliato…sa benissimo che avete un figlio e che non le conviene lasciarti (ne economicamente, ne perchè probabilmente ormai ha soddisfatto il suo calore). Sa benissimo che neppure la legge le darebbe ragione dato quel che yi ha fatto….Ha paura che la sicurezza e le vacanze finiscano e che si trovi da sola come una zitella. Purtroppo, come puoi capire, molte donne non accettano culturalmente di vivere da sole…quindi c’è poco da fare. Ora , tu…che hai anche ricevuto pure te l’imprinting dell’amore religioso monogamico…te la sentiresti di passare sopra il fatto che quella li ti ha messo delle belle corna…si è fatta pagare…avrà fatto tutte le cose più vergognose in una camera da letto con un altro uomo???
Allora per me il problrma non è adesso..ma prima quando vi siete sposati e avete fatto la famiglia monogamica. Cmq ormai il danno è fatto, bisogna vedere come intendi comportarti te!
se sei così maturo da passarci sopra e accontentarti che lei stia con te solo perchè convine a lei prima di tutto (il fatto che dice di amarti romanticamente è una balla colossale…magari lo penserà anche..ma solo perchè sente minacciata la sua sicurezza economica e di vita tanquilla che le garantivi prima. Guarda che le donne sono diaboliche e bugiarde, non farti infinocchiare) In tal caso…beh allora restaci insieme. COntinuerà il vostro tram tram…ma credo rimarrà in fondo questa consapevolezza del tradimento che potrebbe averti deluso irremediabilmente.
ad ogni modo penso che tu sia innamorato patriarcalmente e dunque alla fine la perdonerai, accetterai la sua recita come vera e te la ripiglierai. cornuto e mazziato. ad ogni modo buon natale (perchè tu ancora ci credi? a me queste schifose belve da soma il natale me l’han fatto odiare quando mi han fatto scoprire che il mondo dei sogni patriarcale – di cui fa parte il natale- era una pres PER I FONDELLI )
ps: tu devi capire che quando hai a che fare con una donna non stai trattando con un essere buono e comprensivo, sensibile e dolce…ma con un animale cattivo,egoista e feroce, invidioso, di una perfidia eccizionale, egocentrico e narcisista come nessun altro….infingardo, meschino e traditore….e bugiardo. Tu l’animale lo devi accettare così com’è senza fargli una colpa…xchè è la natura l’ha fatto così
Geppy,
per me la parte inquietante nella storia di tua moglie è il fatto che si sia fatta pagare. immagino che questo sia dovuto ad un bisogno di valorizzare se stessa (e la sua femminilità) attraverso l’apprezzamento monetizzato di un uomo. ipotesi non del tutto convincente in quanto, se ricordo bene, quest’uomo è parecchio più vecchio di lei e di aspetto poco attraente. quindi, sembra che ci siano ancora altre motivazioni, non facilmente intuibili, nel suo comportamento. forse il bisogno di poter contare su un punto di riferimento stabile. d’altra parte, però, si dovrebbe tener presente il controllo che ha voluto avere sulla relazione (una volta al mese), che non fa supporre una grande passionalità…
come va il sesso fra voi? ti sembra che, al di là delle parole, lei sia ancora innamorata di te? può essere stato il peso non adeguatamente condiviso di portare avanti la famiglia ad indurla a trasgredire, in modo così controllato e apparentemente privo di sentimento? tu sei ancora innamorato di lei oppure sei passato a un affetto più maturo ma meno attento ai suoi bisogni?
a volte i tradimenti avvengono per dare inconsciamente uno “scossone” a un tran-tran di coppia dove scarseggia la presenza dell’altro coniuge e la comunicazione. o meglio: quando uno dei due si esprime e l’altro fa orecchie da mercante… e questo mi sembra proprio il caso, soprattutto perchè ti ha confessato un passato che difficilmente avresti potuto appurare (avrebbe potuto dirti che l’aveva visto per soli due o tre mesi, ad esempio)…
se fossi in te e ne fossi capace, farei un accurato esame di coscienza, cercherei di capire da lei cosa le è mancato in un dialogo il più possibile sereno, le proporrei di fare del mio meglio per porvi rimedio ma, nel contempo, le farei presente che d’ora in avanti i suoi movimenti, e i fatti ad essi collegati più che non le parole, saranno tenuti sotto stretto controllo, avvertendola che il prossimo, minimo scarto non troverebbe più in te alcun sforzo di comprensione.
quindi “non come se niente fosse stato” ma nemmeno come un aguzzino che rinvanga di continuo il fattaccio. soprattutto se ancora l’ami. chi ama perdona e dà un’altra possibilità. credo che in un tradimento non sia tanto la dignità (non è un fatto che si mette in piazza) quanto il narcisismo ad essere ferito. accade di continuo e nella maggior parte dei casi non se ne viene neppure a conoscenza. sdrammatizza e renditi conto che l’innamoramento di solito dura dai tre ai cinque anni, poi la vita di famiglia diventa routine, una routine che dev’essere continuamente sostenuta da ENTRAMBI i coniugi, cosa estremamente più difficile di quanto non fosse all’epoca della magia amorosa.
le persone non sono infallibili. possono sbagliare e, a mio avviso, se da una parte sbaglia tua moglie a porsi in termini forti e ricattatori, questo dev’essere parte del suo temperamento ma potrebbe significare anche che tiene molto a te.
buon Natale a te e alla tua famiglia. decidi dopo le feste..
rdf:
ok. cioe’ secondo te l’ho scritto per saccenza… tipo ‘lo so io che verso fa il pecorone, ecco gnegnegne'”… in realta” era tipo una battuta, cioe’ mi faceva sorridere che nella tua foga offensiva le pecore starnazzano… cio’ per verita’. si rdf sei misogino e offensiivo e usi la gente sul forum come parafulmine. chi se ne frega della tua misoginia e per il resto sei un cafone e basta. ovvio che stia sulle palle che offendi la gente ma d’altra parte e’ un problema tuo, e’ vero.. GEPPY, la soluzione separati in casa e’ atroce. e’ una non vita a meno che due la prendano straserenamente.
cosa rarissima da verificarsi da entrambe le parti. se ti rifai una vita sentimentale poi diventa un martirio per chi vorrebbe stare con te e la spinta naturale e’ non vivere cmq a meta’. ovviamente sai tu ma io non conosco figli di genitori separati in casa a cui la situazione abbia fatto bene. semmai si son portati dentro un’idea amara e fallimentare e anafettiva della coppia e della famiglia e si son sentiti in qualche modo cmq co-responsabili, hanno respirato tensioni ecc. il mio ex e’ tra questi e la cosa ha pesato tanto sulla sua vita e quindi la nostra. al punto da ripercorrere lui il “modello” patito a casa sua. non tutti giungono a ripercorrerlo e semmai a cercare di evitarlo anche ad ogni costo (come una paura) pero’ davvero non conosco nessuno a cui abbia fatto bene. anche il divorzio fa male, purtroppo. pero` come diceva rossana oggi i figli di divorziati possono anche vivere delle empatie reciproche piu di ieri. non che sia una gran consolazione ma due genitori infelici in casa possono essere una croce quotidiana peggiore che un equilibrio che nel tempo in qualche modo si assesta se gli adulti comuque non smettono di essere genitori e non si fanno la guerra. chi la farebbe fuori casa cmq e` difficile che non la faccia anche in casa… capisco che tu senta il bisogno di trovare una soluzione e compiere una scelta. in realta` dubito fortemente che tu possa perdonare tua moglie in breve tempo o far finta di niente, razionalmente. anche se scegli di stare insieme e provare a riparare questa ferita da marito e moglie ci vorra’ del tempo e solo nel tempo capirete se ci siete riusciti. cosa che puo’ accadere ma non in pochi giorni e puo’ accadere solo se anche lei si mette costruttivamente in discussione. lo rifarebbe? dipende anche dal perche’ lo ha fatto. dare tutta la responsabilita’ a te non e’
sottoscivo in toto il mio ultimo intervento senza neppure leggere ciò che hai scritto…mi frega zero tanto. ormai ti ho inquadrata luna.
Rdf, aridaje… Ovviamente tu di me sai zero e scarichi semplicemente la tua rabbia e i tuoi insulti a caso, inventando pure cio’ che faccio nel mio privato e usando epiteti penosi (per te). Cio’ perche’ a suo tempo (e non certo sui tuoi toni) ho detto “non la penso come te”. Da li si hai aperto la tua cloaca di insultie… Cmq – e poi stop perche’ sei fuori e tano stai la’ a lanciare pugni nel vuoto) complimentoni: cosa la moglie puo aver fatto in albergo geppy lo sa e ci pensera’ gia’. Non e’ che gli.cambia la vita se gli fai l’elenco. Il fatto e’ che non lo hai fatto per lui ma per la tua furia da vomitare. Riprenditi. O anche no, cavoli tuoi. Pero’ pare che ci godi qdo uno scrive una lettera come quella sua, cosi puoi vomitare. Prenditi un plasil. Rossana: come giustamente dici l’atteggianto ricattatorio e “moralista” di lei nei confronti di lui non ci sta. Per moralista intendo attribuire a lui se non ce la fa o non vuole perdonare la responsabilita’ delle cause e delle conseguenze ultime. Cio’ e’ scorretto indipendentemente da che sesso provenga. Scorretto anche se non volutamente doloso perche’ lui non ha il dovere di superare la cosa anche se puo’ scegliere di farlo o provarci e se e’ vero che leggere le ragioni di lei ha un senso e’ vero anche che lei e’ un’adulta e non una bambina che va controllata e tenuta a bada affinche non lo rifaccia.
RdF,
per me non è questione di controllare e tenere a bada qualcuno che ha sbagliato ma di cercare la giusta via di mezzo fra il “riprendiamo tutto da capo (a taralucci e vino)” oppure ogni giorno, ad ogni ora, in qualsiasi circostanza, ti rinfaccio il male che mi hai fatto.
una mia vecchia teoria, a favore del traditore, è che spesso non si tradisce da soli ma, anche in questo caso, come quando una relazione finisce, la “colpa” va sempre divisa fra i due partner, certamente in proporzioni diverse, non giustificando affatto chi tradisce ma non lasciando nemmeno al tradito la parte dell’innocente assoluto. bisognerebbe innanzitutto capire chi si ha davanti e perchè l’ha fatto. a mio avviso, solo da questi due fattori si può ripartire in modo concreto e stabile, dopo aver attentamente ponderato la decisione da prendere.
—
Luna,
mi dispiace che tu e Rdf vi stiate prendendo così di punta (in passato è successo anche a me, più volte), senza riuscire a trovare una base, anche minima, di reciproca accettazione, magari anche soltanto formale e/o silenziosa.
capisco che per farti una tua opinione su di lui tu abbia sommato i suoi interventi su thread diversi, cosa che tendo, quando mi riesce, a non fare, limitandomi di volta in volta a comunicare in merito a cosa leggo sull’argomento in discussione, trascurando o non dando troppo peso alla forma e/o al temperamento della persona con cui decido d’interagire. anche perchè mi si può presentare qui molto diversamente da com’è nella vita reale…
inoltre, una mia convinzione è che, come ha asserito qualcuno di cui non ricordo il nome, chi ha carattere spesso ha un pessimo carattere e, personalmente, quando il rapporto fra noi scorre su binari anche solo accettabili, preferisco dialogare con un “cattivo” intelligente, con idee magari cristallizzate (come più o meno sono quelle di tutti) piuttosto che con un “buono” privo di creatività e di capacità di ragionare con la sua testa.
non te la prendere: non si può andare d’accordo con tutti. se lo si facesse, vorrebbe dire che nessuno avrebbe da questi dialoghi la possibilità di acquisire anche soltanto un filo d’arricchimento personale in più… è bello essere diversi ed avere diverse prospettive nell’esaminare lo stesso concetto o la stessa situazione!