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Lettera pubblicata il 14 Dicembre 2012. L'autore, GEPPY, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Buongiorno,
volevo ringraziare tutte le persone che sono intervenute in questa discussione ed augurarvi un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo 2013.
GRAZIE MILLE
Buon Natale e Felice Anno Nuovo… e in bocca al lupo !
Colam’s purtroppo si, l’ho vussuta due volte una circostanza del genere.
Certo mi vedi postare praticamente ovunque e praticamente ovunque mi vedi dire: “Anche io ho passato questo, Anche io ho passato quello, Anche a me è successo questo…”
Purtroppo veramente le ho passate tutte sulla mia pelle e su quella dei miei famigliari.
E’ la seconda volta che vedo un tuo post verso di me come se io fossi uno che non sa mai quello che dice…beh non è così, mi piacerebbe ma non è così.
Non preoccuparti non sono arrabbiato, non ho intenzione di litigare ma…voglio precisare che no “non la faccio facile” a dire certe cose, i figli non stanno meglio se il padre prova malessere in quanto tradito dalla madre, i figli avvertono e assorbono quello che succede fra i genitori e NO! Nel modo più assoluto il meglio per i figli non è che i genitori rimangano assieme! E se dici che non ho ragione allora vallo a spiegare anche a mia sorella e valle a dire che per sua figlia dovrebbe stare con quella testa di c.... che l’ha messa incinta, con tutte le cose che le ha fatto.
Io parlo con cognizione di causa proprio come credo stia facendo tu…puoi non essere d’accordo certo, ma non mi piace che tu mi ti ponga da superiore, in un altro topic mi hai chiesto come mi potevo permettere di poter giudicare una cosa, in questo che io la faccio facile…beh ridimensioniamoci, non mi sento offeso in questo momento e non vedo motivo per litigare, ho voluto solo precisare alcune cose
solo tua moglie puo’ sapere la: sua verita’ o chiedersela veramente. non so ovviamente come mai lei sia dipendente economicamente, non lavori e quali siano gli equilibri concordati tra voi o che possano essere saltati… di fatto, a parte la trasgressione, puo una donna sentirsi gratificata e non degradata dal fatto di essere pagata per un incontro che ha scelto e non le e’ imposto? e misurare un”indipendenza economica attraverso i soldi ottenuti in questo modo? beh, ci sono, pare, per esempio diverse studetesse che ai quattro soldi del call center preferiscono i soldi guadagnati attraverso degli incontri. un mio ex compagno di universita’ ebbe una storia per un periodo con una che scopri’ poi lo faceva. O meglio ebbe il dubbio che fosse cosi e molto poco campato in aria
Del resto non tutte le persone che lavorano in un night lo facciano per disperazione o perche’ un altro lavoro non
c`e`… Non so perche’ tua moglie lo abbia fatto, se per attrazione per la trasgressione, se per “giocare” un altro ruolo, se veramente vedendoci una conferma alla sua femminilita’ misurata in denaro o se abbia visto in questo una cosa sua solo sua indipendente da te che le faceva ottenere dei soldi suoi, se veramente nutrisse un sotterraneo rancore nei tuoi confronti (anche dovuto a l rimbalzo di sue frustrazioni)… Forse niente di tutto questo o un mix. Penso pero’ che se anche tu riuscissi ad archiviare la cosa (e le bugie per coprire le cose) e venire a patti con una parte di lei per te insospettabile per te cambi sapere i suoi perche’. Anche perche’,poiche non dice soltanto “mi andava di farlo, per mie ragioni, fantasie o che, che pensavo non avresti accettato o volevo vivere per conto mio ” ma attribuisce una responsabilita’ a te per sviscerare la questione realmente andrebbe affrontata mi sa. Di cosa si scusa tua moglie? Di averlo fatto o di averti cagionato sofferenza facendolo? Una
Ok Sam scusami , sei una persona diversa (migliore) della prima impressione che mi ero fatto leggendo quei tuoi interventi “me le trom.o tutte io fregandomene di mariti e fidanzati”.
Per quel che riguarda divorzio o no, effettivamente ognuno ha le sue sofferenze e le sue storie. Credo che mia madre la pensava come te (avrebbe voluto che i suoi genitori si separassero), e forse anche questo ha influito nel suo divorzio (che pero’ ha devastato, secondo me, la nostra famiglia e i figli prima di tutto).
Nel caso dell’autore della lettera.. E’ stata una violenza psicologica, ma forse (con tutte le precauzioni del caso) , e’ meno grave di quello che sta subendo tua sorella ?
colam’s, SAM,
a mio avviso, nessuno dei due ha completamente ragione o torto sul fatto che per una famiglia con problemi di coppia sia meglio o peggio separarsi quando esistono dei bambini da tutelare.
molto dipende dalle persone in gioco, dai temperamenti e dalle ragioni per cui si perviene a questa infausta decisione. ma anche, e soprattutto, per come si prospetta questo evento ai bambini stessi e per come la società del momento giudica l’azione dei genitori, nonni e parenti intimi compresi.
adesso, socialmente parlando, i piccoli non si sentono più isolati come un tempo, cosa molto grave nell’infanzia e nell’adolescenza, perchè sono molto più numerosi i bambini che subiscono questo dramma. è poi molto importante, anche, come i genitori riescano o meno a mantenere il loro ruolo nei confronti dei figli indipendentemente dalla separazione. ma soprattutto, credo, sia di fondamentale importanza che nessuno dei due genitori strumentalizzi i figli in qualsiasi modo a suo beneficio.
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per colam’s
leggo da sempre il tuo dolore e la tua riprovazione nei confronti di chi, a tuo avviso, ha spaccato la famiglia. mio figlio mi “odia” in questo aspetto della mia relazione con lui almeno quanto tu provi risentimento verso tuo padre.
non voglio prendere le difese di una persona che non conosco ma precisarti semplicemente che mio figlio non sa, e forse non saprà mai, le vere ragioni per cui mi sono decisa a quel passo, dolorosissimo anche per me. ho mantenuto per lui integra la visione che fin da bambino gli ho dato del padre, e forse non è stato del tutto corretto nei suoi confronti nemmeno questo. sei sicuro di conoscere esattamente di chi è davvero la colpa per la separazione dei tuoi genitori? pensi davvero di poterti arrogare il diritto di giudicare?
in ultimo, tieni presente, se puoi, che non sempre un genitore può mettere il bene dei figli davanti al suo. se si muore psicologicamente, cosa si può dare di buono a un figlio? anche separandomi non sono riuscita a dargli l’ambiente positivo e sereno a cui avrebbe avuto diritto. credi che avrei potuto far meglio se fossi rimasta attaccata a una catena che mi toglieva anche il respiro?
so bene che il mio caso singolo non può aiutarti più di tanto a superare un risentimento cristallizzato. mi piacerebbe soltanto che potessi a poco a poco elaborare quel dolore aprendoti al confronto al fine di uscirne prima o poi, per star meglio con te stesso e con tutto il resto della tua famiglia, considerando ogni singolo componente innanzitutto come essere umano, con i suoi pregi e difetti.
Beh mia sorella si è forse (voglia Dio) decisa a liberarsi del suo uomo aguzzino, ma…sofferenza abbiamo se stanno insieme e sofferenza se non stanno insieme perché lui è il diavolo in persona.
Quando avró un po’ di tempo aggiorneró la mia lettera….così capirai la sua situazione….
Sam : sorry, qual’è la tua lettera ?
Ciao Rossana, ben ritrovata !
I miei devo dire che hanno gestito anche molto male la loro separazione, coinvolgendoci nei loro casini, ognuno parlava malissmo e spu..anava l’altro con noi (specialmente mia madre), abbiamo dovuto sorbirci i vari traslochi, le litigate, sorelle senza un soldo perché loro due litigavano sui conti, e ciliegina permettendosi anche di aggredire frontalmente la mia ragazza dell’epoca “perché non voleva sposarsi”, proprio loro che stavano divorziando.
Perciò sì, sono essere umani fallibili, ma i figli bisognerebbe preservarli in priorità. Dico questo solo parlando del caso mio, ovviamente non del tuo.
Però secondo me, quando il divorzio non esisteva, si era costretti a trovare soluzioni alternative. I miei, secondo me, alla fine non facevano più sforzi.