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Lettera pubblicata il 13 Luglio 2012. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore chri_fenti.
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Stef,
volendo, il tuo problema è risolvibile con un traferimento in America. meglio, però, l’alternativa della missionaria laica, perché i figli non sono sempre dei batuffolini graziosi o degli angeli in miniatura di cui prendersi cura.
possono essere sia una benedizione che una maledizione. nel secondo caso è preferibile poterla almeno affrontare in coppia. attenzione a mettere in gioco la propria vita su un solo bussolotto!
fare un po’ d’esperienza in diretta con il baby-sitting, no?
Vai dal medico di base e parglianene diffusamente.
Io non sono mai stato apprezzato dalle donne come uomo, al massimo posso essere loro utile. Ho trovato una donna che ha fatto finta di amarmi ma che purtroppo dopo il matrimonio ha cominciato a fregarsene di me e dei miei bisogni. Non lavora e niente sesso con me, è una mantenuta. Me la devo tenere perchè sono brutto. Essere poco attraenti significa scendere a compromessi proporzionali alla propria bruttezza. Una mia amica decisamente poco avvenente ha divorziato perchè il marito quasi non la considerava. Le amiche mi hanno sempre tenuto come confidente. Maledetto il giorno che mi sono sposato. Consiglio a tutte le persone poco attraenti di non sposarsi ma di difendersi dalla dura legge della selezione naturale. Nella vita ci sono altre cose, tuttavia non è la vita che volevo. Che delusione.
Se ti può consolare, io sono una bambolina, a detta di tutti ho un bel fisico, un bel viso, mi informo, sono femminile, insomma… Da molti anni ormai ho “lo sciame”. Quando vado ad una festa so già che farò colpo su almeno 3-4 ragazzi. È bello sentirsi il centro delle attenzioni maschili, non lo nego, eppure ti posso dire che molti uomini si comportano male anche con le belle. Fanno il doppio gioco, raccontano balle, con noi “belle” sono (almeno gli italiani) troppo appiccicosi. Essendo fidanzata e fedele mi sono ritrovata in situazioni imbarazzanti, dove il moscone di turno non si scollava e non sapevo più che fare per togliermelo di torno senza sembrare cafona.
Ti dirò… Ho problemi anche con le donne, perché si ingelosiscono. Non riesco facilmente a fare amicizia con le donne, anche se cerco sempre di far capire che ho un ragazzo e amo solo lui e non ruberei mai loro il ragazzo, non sono proprio il tipo che fa questo!
L’unico consiglio che mi sento di darti è, se davvero sei così brutta, di cercare di aggiustarti il più che puoi. Già se fossi brutta di faccia ma bella di fisico sarebbe diverso. Va’ in palestra, usa qualche trucco, cura i capelli (se possibile portali lunghi), scegli vestiti adatti al tuo fisico, cura il portamento e coltiva una personalità gioiosa e positiva (non lamentarti, sii allegra, solare, volta). Con queste caratteristiche non sarai mai una cessa, al massimo normale o anche carina.
Ma occhio sempre a discernere gli uomini.
Vabbè Alberto, postaci ‘na foto e vedemo se sei proprio disgraziato. Comunque se una è sposata non ha alibi, il sesso è dovuto con ogni onere e cura. Almeno fino al quarto quinto, che poi dovrebbe bastare.
Si fa mantenere, ti tiene pure a stecchetto col sesso e se ne frega di te. E che la tieni a fare? Forse non sei solo brutto allora.
Starai solo, ma almeno non umiliato.
sei brutta, pero ti innamori di chi è bello, sei un po ipocrita
Fiore di bellezza
Continuo il mio giro di osservazione ed eccomi davanti ad una tomba assai modesta. Non posso andare oltre, senza recitare una preghiera di suffragio.
Contemplo il piccolo ritratto, incastonato nel marmo sepolcrale. Mi pare di vederla ancora la buona signora sul letto di morte! L’avevo assistita io e l’avevo preparata ai passo estremo.
Povera signora, vittima della sua bellezza! Un tale mi diceva un giorno: Sono stato in giro per l’Italia, ho visto tanta gente, ma non ho scorto mai tanta bellezza quanta in questa donna! –
Quanti uomini avevano aspirato alla sua mano! Per sposarla si commisero due delitti: fu ucciso suo padre e suo fratello; l’assassino divenne il marito.
La povera donna dovette convivere con l’uccisore di suo padre… ma dopo un decennio moriva di crepacuore.
Ed ora tu, o donna, sei in questa tomba! Chi pensa più alla tua bellezza? Il tuo volto, se venisse esposto, farebbe orrore!…
Pazzi gli uomini che vanno perdutamente dietro alla fallace avvenenza delle donne!
(Don Giuseppe Tomaselli)
Ciao! Ho vissuto esperienze molto simili (se non identiche) alle tue; se per caso dovessi passare di nuovo per questo sito mi farebbe davvero piacere parlare con te, sapere come vadano ora le cose.
Leggo ora questa lettera e ahimè posso soltanto dire che oggi come oggi i criteri valutativi da parte della società nei confronti dei singoli soggetti che la compongono sono estremi dunque o rientri nei parametri o sei fuori.
La bellezza al giorno d’oggi conta parecchio purtroppo e spesso agevola la vita soprattutto dal punto di vista lavorativo e sociale. Chi uscirebbe con un cesso? In pochi lo fanno finendo poi per essere definiti sfigati.
La società è cattiva e ha dei palati talmente avidi di malignità che è in grado di ammazzarti solo con le parole.
Pure io non sono una gran bellezza perché purtroppo sono pallidissima, ho due occhiaie nere e un viso asimmetrico dunque spesso mi hanno definita “mostro, uomo, travestito, cesso”…e mille altri insulti.
A 25 anni sono ancora sola, senza amici e single. Vivo da sola da tanti anni ormai lavorando e studiando per gestirmi. Ho provato a fare la modella per il fisico longilineo e perfetto ma quando hanno visto i difetti del viso mi hanno scartata – “ha un seno piatto signorina! Viso brutto! Non ci faccia perdere tempo, torni a casa!”. Per dirvi. Sul lavoro?? Mi chiamano al maschile.
Ormai è così: sei bella? Bene. Sei cessa? Veditela con la società.