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Lettera pubblicata il 5 Settembre 2009. L'autore, nnsaprei, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Scommettere e giocare tramite internet è stata la mia rovina
di
nnsaprei
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Se hai debiti con le finanziare é semplici non pagare e volta pagina .
Scrivo qui solo per sfogarmi! Sono sempre purtroppo stato appassionato del gioco d’azzardo in tutte le sue forme: scommesse, poker, borsa. Dopo aver accumulato un passivo di 37.000 euro in diversi anni quattro anni fa ho trovato la forza di smettere ogni cosa… fino a quest’estate dove sono caduto e sono arrivato a perdere altri 3000 euro. Ora ho un passivo di 40.000 euro, fortunatamente non a debito, trentacinque anni e mi sento così triste. Sono stato debole, è incredibile come il demone sia dietro l’angolo pronto a distruggerti in un attimo! Scrivetemi mi farebbe piacere oevqnfwrlctt@dropmail.me (l’email arriverà al mio indirizzo). Un abbraccio
La Borsa non è un gioco: c’è chi ci lavora, con esperienza, metodo, studio e disciplina, e non perde affatto i propri soldi né va in overtrading. È un lavoro come un altro, se lo si sa fare: come in ogni mestiere, è necessaria la competenza. I miei direttori spirituali pensano che sia come chi fa il panettiere o il commesso. Un lavoro: se sai fare, vai avanti, se no ti bruci, come in qualsiasi altro settore. Per il resto, è una dipendenza da come la racconti tu, perciò se ne esce come dalla dipendenza affettiva o da droghe: psicofarmaci e psicoterapia.
A Tristo. Se hai perso 40 sacchi e non sei a debito, chettifrega? Se tu li avessi a debito vero faresti la fine de quello der canaro.