Una scelta difficile, lui è 19 anni più piccolo

La lettera ha ricevuto finora 114 commenti

Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 … 12 Succ. »

1. 21
   Chiara - 2 Ottobre 2013 17:13

   Ciao Free,
   nelle poche righe che hai scritto ho letto la tua sincera considerazione sul fatto che ‘difficilmente sarà per sempre’ che ‘tra 20 anni per entrambi saranno passati 20 anni’ e che lui sicuramente ‘guarderà qualcuna più giovane quando avrà all’incirca l’età che ho io ora.’
   Effettivamente così potrebbe essere, ma la domanda che mi pongo e che vorrei farti è la seguente:
   Da quando nasciamo siamo in viaggio, qual’ è il fine del viaggiare, la meta o il viaggio?
   Se parliamo d’ amore, qual’ è il punto di arrivo, qual’ è la meta?
   Nel mio personale viaggio, ho avuto la fortuna di incontrare un ragazzo che considero speciale con il quale ora stiamo condividendo un pezzo di strada, io ho iniziato il mio cammino prima di lui in questa vita eppure ora le nostre strade si sono incrociate, potremmo camminare insieme per più o meno tempo, la cosa importante secondo me è godere in pieno della vista del paesaggio durante il nostro viaggio insieme, assaporare gli odori, raccogliere i frutti, riempire i nostri zaini passo dopo passo, condividere senza soffocare, guardare al domani senza perdere l’oggi.
   Si può viaggiare restando svegli e vigili o dormendo e svegliarsi solo all’arrivo, che poi l’ arrivo altro non è che l’inizio di una nuova partenza.
   Quindi riflettendo, se penso che la nostra meta dovesse essere solo quella di stare insieme tra 20 anni, allora potrebbe essere complicato e non ne capirei molto il senso, ma se lo scopo è vivere l’amore come un qualcosa che non ha bisogno di un fine se non quello di arricchire il nostro viaggio, in questo caso posso dirti che siamo partiti nel modo giusto.

2. 22
   Lev - 2 Ottobre 2013 18:33

   Ciao, davvero intenso il paragone col viaggio.
   Vero ogni arrivo e’ anche un punto di partenza…vero importantissimo godere in pieno della vista del passaggio.Pero’ ad ogni bivio, la scelta sulla direzione del nostro cammino la facciamo e i segni su dove e’ il nord e sud spesso ci sono. Ogni scelta e’ valida ne piu meno delle altre, nord sud o nessuna direzione in particolare.L’importante sia consapevole e condivisa

3. 23
   Simona - 27 Novembre 2013 03:42

   Io ti consiglio soltanto questo: pensa solo al presente e sii felice con lui ora! E non farti dei problemi inutili ! L’amore e’ sempre meraviglioso!!’ Ciao e buona fortuna

4. 24
   Aton - 27 Novembre 2013 08:22

   Il tema è complesso e va affrontato con serietà, perché qui si tratta di una questione focale, con la quale Free si sta misurando per ragioni anagrafiche mentre il suo ragazzo no.
   A 23 anni è fisiologicamente impossibile porsi determinati problemi, a 42 invece è quasi naturale: ed è giusto che sia così. A 42 anni – come ha fatto Free – ci si accorge di aver superato il “punto di culmine”, a quell’età è probabile che ci si sia lasciati dietro le spalle più tempo di quello che si ha davanti, a 23 anni questa percezione sarebbe impropria e indice di psicosi.
   Del resto, per un ventitreenne proiettarsi venti anni avanti significa vedere un quarantatreenne: per un maschio significa – e non in tutti i casi – avere qualche capello bianco in più, che magari aggiunge fascino, ma essere comunque nel pieno delle forze e consapevoli della propria potenza, sempre che la vita si sia sviluppata armoniosamente.
   Di converso, per una 42-enne, una proiezione di vent’anni in avanti porta a vedere una vecchia, con tutto ciò che ne consegue: sono due prospettive diverse.

   Ma sono prospettive false. Tutte e due.

   Sono false, affermo, perché a 43 anni un maschio non è più giovane e soprattutto perché scatta la trappola: a sua volta si accorge di aver fatto il giro di boa e facilmente capisce che alla fine del viaggio potrebbe non mancare troppo tempo. A 62 anni, invece, una donna scopre di non essere così vecchia come si era vista vent’anni prima e – sempre in condizioni normali – ha sviluppato doti spirituali tali da rendersi conto di una cosa verissima, che per taluni è chiara fin dall’infanzia, per altri no: quello che conta E’ IL VIAGGIO. Il punto di partenza e il punto di arrivo sono solo illusioni, semplicemente non esistono.
   Per capirlo in profondità bisogna fare cicloturismo, non serve leggere trattati di filosofia.

   Un panorama stupendo ammirato durante il viaggio è indipendente dal fatto che tu debba arrivare a Monaco o a Praga o dove ti sei prefissato di far terminare la gita: va goduto fino in fondo.
   Ultimo appunto: non bisogna porsi problemi sulla “lunga serie di sacrifici” che il 23-enne dovrà affrontare per rimanerti accanto: a quell’età si è perfettamente in grado di intendere e volere, quindi di scegliere liberamente. Anche chi si prende un animale domestico sa che dovrà fare dei sacrifici, trovare chi lo accudisca quando si va in viaggio, e via dicendo, ma evidentemente certe cose si fanno se si reputa che il gioco valga la candela.

   Pedala pure.

5. 25
   Sara - 19 Novembre 2014 00:20

   Che bello leggere questi post ! Io ho 44 anni sono vedova e sto con un ragazzo di 24 siamo tanto innamorati sua mamma ha un anno più di me e mi adora sono sei mesi di amore ogni mesiversario mi porta dei fiori !!! Sono felice ! E voi come procede ???

6. 26
   Chiara - 21 Novembre 2014 01:27

   Ciao,
   Un anno e mezzo fa mi sono innamorata del ragazzo di cui parlavo nei messaggi precedenti,siamo stati insieme 6mesi,poi ci siamo allontanati e poi ripresi e poi riallontanati e poi incontrati nuovamente.
   Quasi 20 anni di differenza sono tanti, lui tante porte da aprire per capire cosa sia giusto o sbagliato per lui io la consapevolezza di non potere bloccare la sua ‘sperimentazione’ il suo viaggio ne frenare il mio per aspettarlo.
   l’ amore è libertà, con il cuore in gola l’ho lasciato andare, l’ amore non può possedere o forzare.
   Ci siamo ritrovati dopo mesi e poi ancora e poi ora.
   Vorrei ci fossero meno distanze tra noi, vorrei condividere più cose con lui, per ora non ci riusciamo ma ci siamo l’ uno per l’altra e quello che provo per lui è un sentimento profondo,sano,sincero.
   Riprendendo la metafora del viaggio, il mio viaggio è più ricco e stimolante da quando l’ ho incontrato, non so cosa sarà tra noi domani ma oggi dopo un anno e mezzo per me è amore,ognuno vive la sua vita ma un filo sottile e forte come una ragnatela ci lega senza soffocare, senza frenare ognuno il percorso dell’ altro.
   Lui è uno specchio incredibile per me,mi ha aiutata a conoscermi più profondamente a scavare nel mio intimo a rimettermi indiscussione su tanti fronti, ho fatto scelte importanti sul lavoro intrapreso viaggi ed esperienze che non avrei mai immaginato, e non li abbiamo fatti insieme. Stiamo camminando su due strade, due strade che si intrecciano di continuo, ecco come stiamo procedendo. Se tornassi indietro cento volte lo rincontrerei e sono sempre più convinta che l’ amore va vissuto profondamente e senza paura perché è un seme che può fare solo buoni frutti.

7. 27
   Sara - 21 Novembre 2014 11:04

   Bella la tua mail chiara !!! Hai perfettamente ragione anche noi all inizio eravamo lontani ora però per sua scelta è venuto a vivere da me va d’accordo con i miei figli i piccoli lo adorano a volte lo chiamano papà …si è vero venti anni sono tanti ma io mi sento e mi vedo una trentenne e lui è tanto maturo anche troppo ! Vorrebbe un figlio da me anche se dice e felice così …se viene non mi dispiace ! L amore va vissuto fino all ultimo non bisogna farsi influenzare dall età …io tante volte ho detto a lui di trovarsi una ragazza giovane lui vuole me anche sua madre mia grande amica mi ha detto che i tempi sono cambiati e che non ci si fa più caso ormai !

8. 28
   Chiara - 21 Novembre 2014 18:01

   Sara, sono convinta l’ amore non ha età e non ha sesso, è qualcosa che si respira si ascolta si lascia entrare se glie lo permettiamo ci trasforma rendendoci migliori e poi segue il suo corso.
   Non ha i nostri tempi, non segue i nostri programmi è un qualcosa che non possiamo toccare ma solo vivere che sia un giorno un una vita intera lo scopriremo,non voglio mettere paletti ne costruire sulla sabbia, semplicemente lasciare che sia ciò che è.
   È bello sentire che la mamma vi sia vicina senza giudizio ma con affetto, anche questa è una grande dimostrazione d’ amore per il figlio.

9. 29
   Sara - 21 Novembre 2014 22:18

   Si noi ci vogliamo bene siamo tanto unite stiamo al telefono ore ed ore scherziamo ridiamo come sorelle e abb un anno di differenza con lei !!! Lui è adorabile ed hai ragione l amore arriva e basta quando meno te lo aspetti e mi auguro sia per sempre !!! Io ho 4 figli due piccoli e due grandi la grande ha 20 anni all inizio non voleva ma poi conoscendo lui si è resa conto di quanto mi ama aiutandomi in casa cambiando il pannolone di notte al piccolo giocando con la piccola di 4 anni qui si vede l amore …e anche essendo un ragazzo di 24 anni e tanto maturo sa quello che vuole vuole me vuole noi … Una cosa che ti raccomando cara Chiara non farti influenzare dalla gente perché la gente e cattiva e invidiosa vivi il tuo amore alla luce del giorno e fregatene fregatene e ama !!!!

10. 30
    Chiara - 22 Novembre 2014 15:24

    Sara, la tua storia è bellissima.
    Ieri sera lui mi ha detto una frase stupendai che gli fa pensare a noi due “chi non riesce ad ascoltare la musica pensa che chi danza è folle”.
    Ci sono persone così chiuse nel loro mondo da non riuscire a vedere o ad ascoltare nient’ altro e giudicano senza capire.
    Sono innamorata questa è la verità, non ho vergogna di ciò che provo perché è magia, vorrei poter condividere di più e forse un giorno sarà possibile per ora mi vivo i nostri momenti come attimi unici e così intensi da farmi tremare ogni volta.
    Grazie per la tua condivisione, sono felice perte e per i tuoi figli.

Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 … 12 Succ. »