Sono strani questi giorni sotto Natale, sono carichi di malinconia mista a rabbia e alla voglia di lasciarsi tutto dietro alle spalle….
Un 2010 difficile… la mia vita è cambiata, le mie prospettive sono cambiate, io ho perso il controllo della mia anima già da tempo….ho reagito bene alla mia sofferenza l’ho guardata in faccia anche se mi faceva paura gli ho dato un nome che mi ha fatto ancora più paura: esaurimento nervoso con sfumature depressive. Mi sentivo in colpa a stare così male per un uomo mi dicevo i problemi sono altri come hai potuto permetterlo? non dipendeva da me.. è successo.
Ho curato la mia sofferenza, non ha più quel nome e non ha più bisogno di farmaci si è trasformata in consapevolezza ora è uno scudo… ora è la mia forza, la mia rivincita la mia rinascita. Ora fa meno male.. ma ha ancora la capacità di farmi sentire triste.
Ora ho capito che so rialzarmi, in questi giorni andrò a prendere le mie scatole con tutte le cose che avevo quando convivevo… mi sono data tempo entro il 31 dicembre. Devo chiudere con il passato se voglio davvero guardare al futuro… rivoglio le mie cose…. devo aprire quelle scatole, devo riuscirci… la dentro c’è un pò della mia anima la rivoglio…lo farò!!!
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Categorie: - Me stesso
Tofee… stai provando le stesse emozioni che ho vissuto lo stesso
periodo dello scorso anno: http://www.letterealdirettore.it/2009-addio/
Le cose cambiano… lentamente, ma cambiano… L’anno prossimo quando
leggerai questa tua lettera sarai cambiata…
l’ho letta .mi sono venuti i brividi…. grazie Emme e addio maledetto 2010!!!
tanti auguri
Spero proprio che abbiate ragione! I primi di novembre sono stata lasciata al telefono dall’uomo che amavo, parole rabbiose e poi nulla, nessun contatto da parte sua. E sono ancora qui a chiedermi come ciò sia possibile.Spero che abbiate ragione che questo dolore prima si affievolisca e poi passi del tutto. Soprattutto spero di averfe sejpre fiducia nel prossimo enegli uomini perché, puessendo stata lasciata un’altra volta, mai mi era capitato che qualcuno lo facesse così