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Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, Seb, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Orfeo carina la battuta finale ……hai espresso tutto con serenita’……
mi ha colpito pure il post precedente ma non è che hai la febbre e ti stai
lasciando troppo andare….hai detto ” vi voglio bene”…. detto da te è
stranissimo ….scienziato freddo cosa è successo nella tua vita???? ma
anche tu hai un cuore allora!!!!!
scherzo naturalmente…….
comunque in tanta animosita’ è un piacere leggere qualcosa di
distensivo….e che ha in un certo senso sentimento senza volgarita’ …..
.. mi scuso se a volte posso sembrare arrabbiata ma non lo sono è solo
che non condivido l’argomento…. sono diversa non posso farci nulla,
sento in modo diverso…
mi sono impegnata cercando di capire, ma sono fatta in questo strano
modo sono fatta cosi’, sono legata a questo mio modo di essere
volontariamente perchè se mi avvicinassi al vostro modo di essere
penso che perderei il mio mondo immaginario e in un certo senso
adolescenziale di innocenza perderei il cordone ombelicale con la mia
anima perderei me stessa …e quindi non è moralismo non è credo
religioso frustrante è espressione di me stessa…
non so se avrete compreso cio’ che ho scritto…
ma è una cosa mia che mi appartiene almeno in questo momento
at the end si scopre che ci sono persone con sentimenti e paure
malgrado il loro modo di fare l’amore o sesso hanno un cuore…..
un cuore che batte
…yo te quiero asì desfrasada de otra
siempre fija de algo …..
Pedro Salinas
Egregio Orfeo,
rispetto il tuo tentativo di “rasentare” l’offesa gratuita perchè so che anch’io corro sempre questo rischio! Ma credo che nessuno dei due abbiia il precipuo scopo di offendere!
Detto ciò, caro mio, posso essere d’accortdo sulla “monogamia imposta”. Io poi, da sempre, sogno il calssico bel triangolo, (io con due donne, x capirci) perchè vivo male sena AMore ma vivo ancora peggio senza Amore e senza sesso! E le orgie, o le pratice affini (maggiori di due, per intenderci, sono emozioni, sesso sfrenato, libertò, trasgressione, originalità, intelligenza e ricerca del “senso” anche se vuoi, ma NON SARANNO MAI manifestazioni di amore pluralistico, se non per dire, banalmente, che i più bravi amano tutte e tutti! – troppo facile!!! -) )E la poligamia, il sesso fine a se stesso e puranche la ricerca di attenzioni e di calore pesudosessuale o anche solo emozionale nulla hanno a che vedere con l’Amore “esclusivo” per una persona, in quel dato momento! Ma per la poligamia quindi tu saresti della stessa visone dei musulmani? Un bell’harem??? Bene, e che ne diresti se invece ci fosse l’harem ” al maschile”?? Saresti altrettanto d’accordo che esistesse una civiltà/cultura/religione che accettasse solo la possibilià per una donna di avere molti “mariti” o equivalenti???
Peraltro una tale cultura, antropolgicamente mi pare fosse esistita, e non solo nella mitologia!
Per il resto, so che sarà forse difficile farmi capire (coma mai, mi chiedo????’) ma mi piacerebbe poter distinguere tra il non essere d’accordo, e poter polemizzare, anche incazzandosi se serve, ma riuscire a parlare, a scambiarci visioni, esperienze, e sogni e il dover sempre dire di sì con la testa (o con le parole) perchè altrimenti vieni tacciato, come sembri dire tu, di “c sia la volonta’ dei nuovi arrivati d buttare molto peperoncino (d scarsa qualita’) a causa del cibo scarso. Molto facilmente i blog s trasformano in turpiloqui ed i migliori chiudono per questi motivi (vedi blog d Daniele Luttazzi). I contenuti buoni vengono diluiti e nascosti da volgarita’, ripetizioni d banalita’, volgari ed intellettuali che non dicono nulla…”!!! Ma il tuo ultimo post “chiude” davvero in maniera “solare”, pluralista e propositiva. Ma ricordat, mi ripeto, nessun veto, nessun anatema, ma poter discutere, o “polemizzare” alla vecchia saggia maniera dei greci, presuppone necessariamente scambi di vedute anche “duri”, e la capacità di polemizzare e non essere d’accordo sono io che non accetto assolutamente che venga scambiata per volgarità o banalità!
Buona giornata!
Bah…Mari…non mi hai convinta.
Eppoi questo “impegno di capire” che avresti profuso, mica l’ho notato. Infatti non hai capito. Vabbeh vabbeh.
Quanto al cuore, dire, fare, amare, lettera, testamento, che tutti ce l’avessimo/l’abbiamo non era/è in discussione….credo…spero.
Non sei fatta in modo “strano”. Hai semplicemente il tuo carattere. E te stessa, naturalmente:-)
E’ forse la cosa che hai rivendicato con maggiore puntualità e spettacolarità, mentre, in effetti , era il risvolto più marginale e meno relativo alla faccenda trattata qui dentro. Inoltre, non credo che nessuno abbia mai minacciato o messo in discussione il tuo modo di essere, o il fatto che tu sia diversa, o il fatto che siamo tutti diversi uno dall’altro a questo mondo.
Paolo mi trovo in linea con te su alcune considerazioni che fai ma fatico a …snodarle… metti troppo sugo agli spaghetti e non riesco a pescarli sul fondo del piatto. Hai una foga disquisitiva interessante.
Vik, geniale. Non hai capito la battuta la prima volta e ci hai fatto sopra una ribattuta che non c’entrava un tubo, io ho ri-ribattuto al tuo non-sense generalizzato di chi bruca la paglia e pensa di ruminare l’erba, e tu di nuovo ci hai spruzzato sopra non comprendendo che nel vassoio c’era la tua testa. Bah.
Pregiatissimo Orfeo, leggerti nel tuo stato di grazia è soverchiante. Mi hai fatto tornare sù il sapore di un tuo post pre-assenza in cui citavi quel certo film oltre a raccontare di questioni intorno e collegate. Soverchiante.
Serendipity. Ecco, Orfeo. Serendipity è la parola che mi viene sù rileggendoti in quello speciale stato che hai quando esprimi concetti come un lento ma possente, silenzioso ma inarrestabile, profondissimo ma trasparente, fiume.
INCOMPRENSIONE
Scivolano le parole,
i pensieri si frantumano:
l’ideale è l’arma distruttrice.
Guardando l’altra parte,
scopri una lotta
che mai finirà.
Nulla si può,
il diverso è un baratro
che mai si potrà colmare
e l’incomprensione è dentro,
sempre in attesa
di pungere e distruggere.
L’ho scritta ben 22 anni fa, ma credo sia sempre attuale.
È la causa per cui, nonostante la lingua italiana sia chiara e l’umana intelligenza dovrebbe essere capace di dare alle parole la GIUSTA interperetazione, vedo che si litiga, ci si accapiglia, ci si fa guerra… non ci si comprende!
Quasi si voglia appositamente vedere la parte negativa, la parte che OFFENDE, il bicchiere MEZZO VUOTO, senza vedere che dietro a parole apparentemente “cattive”o di mero sfogo si nasconde ben altro: voglia di costruire di dialogare ecc…
Sembra davvero che in questa società ci si voca più verso la guerra che verso l’AMORE…
Quello che sta accadendo in questo blog, magari anche fra chi vorrebbe dire la stessa cosa, ma con parole diverse.
Quello che è accaduto a me e mia moglie con la coppia dell’ultima e struggente storia. Pensavamo tutto fosse finito dopo quella vacanza insieme, che ciò fosse anche e, soprattutto, il loro desiderio, ma mi stavo e ci stavamo ricredendo quando ci hanno cercato qualche giorno fa. Allora ho RIPROVATO a far chiarezza su ciò che non andava. È stato difficilissimo, anzi IMPOSSIBILE e, vista la difficoltà di far capire e comprendere le cose, li ho onestamente, e forse provocatoriamente, invitato a leggere quella parte di loro che ho scritto nel blog… Ahimé! Putiferio, tanto che hanno fatto loro anche parti di scritto in cui non centravano, perché riferimenti a cose di vecchissimi interventi di questo blog in cui loro non centravano per niente, ma si sono sentiti parte accusata, così volutamente, così decisamente, proprio perché, come sopra detto, ormai si è vocati più alla guerra (magari anche contro i mulini a vento) che non all’Amore. Assurdo!!!
Sono restato allibito, senza fiato, impietrito, tanto da non sentire più alcun dolore, ma mera voglia di estraniarmi da una situazione alla stregua dell’alcool che evapora nell’aria.
Mi ero ripromesso di non portare più in questo blog il mio VISSUTO, ma, ragazzi miei, questa ve la dovevo per dare fine all’inizio di un ciclo discorsivo da me cominciato, per dare adito e forza al mio nuovo modo di vedere lo scambismo.
Certamente delle mie storie future, se ne avrò, non staro più lì a sviscerare, almeno finché non trovo, da parte vostra, chi farà altrettanto e né continuerò a scrivere finché non vedo fine alla “guerra contro i mulini a vento”.
Di problemi ne è piena la vita intera, lo scambio è SOLO UN GIOCO per distrarsi, per evadere, per concedersi, con quell’attimo di innocente trasgressione, quel “semel in anno licet insanire”…
ciao SEB credo che tu abbia ragione questo blog o cambia nome o smette di esistere non c’è nessuna inerenza tra chi scrive e il titolo del blog a questo punto ti dò una mano perchè te la meriti come ideatore di una cosa poi ti è sfuggita di mano.
Questo è il mio ultimo post non me la sento di leggere qualcuno che mi insulta mi da del depravato mette la mia testa su un vassoio senza nemmeno sapere cos’è uno scambio di coppia ma solo se lo inmagina.
Ciao a tutti e buona continuazione.
VIK
clarice e poi il semidio sarei io…
se lo dici tu che non ci ho messo impegno nel comprendere ci credo….
seb ha ragione siamo tutti capaci a puntare il dito ma nessuno parla della
propria esperienza è cosi’ facile additare gli altri e fare i saccenti
presuntuosi…..
cara clarice a tratti vuoi sembrare brava e buona e poi eccoti scoprire
una parte di te che nascondi….continuo a chiederti chi sei ma preferisci
fare la maestrina della situazione e dare voti continua a farlo se ti diverte
che buono il minestrone con la zucca gialla e le verze buonissimo 10 e
lode …..ne mangerei una tonnellata …..anatema mari parla del
minestrone…..e bhe tutto fa brodo anche il minestrone chissa’ se gli
scambisti lo mangiano o hanno menu’ particolari afrodisiaci…
gli incontri con ostriche e caviale……parliamo della biancheria usata
negli incontri come vi vestite pardon come vi vestite e poi svestite ?????
ah ah ah
clarice dicci la tua visto che qualcosina conosci….perche’ non ti
trasformi anche tu come orfeo in un lento ma possente, silenzioso ma
inarrestabile, profondissimo ma trasparente, fiume…stupiscici
bye bye
semel in anno licet insanire”…
please translate for me seb I didn’t study latin
sebbbbb traduci non ho studiatoooo latino per favore
chiedo la presenza dello scienziato orfeo….
please appear
specchio specchio delle mie brame dov’è orfeo il sapiente del reame???
clarice la bella lo richiama nel blog come fiume in piena ma non si
scorge neppure una miserevole figura d’uomo … famosissimo scienziato
sparito nella selva oscura lontana e inragiungibile palesati alla bella
clarice bionda fatina del bel contado
scambisti scambisti del reame dove siete palesatevi a me principessa
del reame….
Mari: almeno una volta all’anno è lecito uscire di senno…. lo dicevano più che altro con riferimento al carnevale… e anche Sant’Agostino lo disse…
Ma credo che Seb si riferisse a tutt’altro…a quello che dovrebbe (ma chi lo dice..chi l’ha stabilito?) essere il modo migliore per vivere certe esperienze.
Ma, caro Seb, non vedi che alla fine siamo ancora vittime dello stesso conformismo da cui siamo partiti?…Si parte dal sovvertire la coppia monogamica per trovarci di nuovo in un mondo fatto di regole, di morali, di condotte “appropriate” da rispettare per non essere “diversi”, per non rischiare di essere emarginati… solamente più crudo e cinico di quello da cui si è partiti….che senso ha tutto cio?
Ma io mi rifiuto di accettarlo..e non pensare che non voglia raccontare nei dettagi cosa ci è successo…è solo che ci sono momenti per tutto, e ora non lo è ancora.
a presto