Scambio di coppia, il gran ritorno

La lettera ha ricevuto finora 4.815 commenti

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1. 721
   sonia - 19 Dicembre 2006 11:06

   cara Mari, la logica inconscia esiste non solo quando si ama un partner di età di gran lunga maggiore rispetto la nostra, ma ogni nostro comportamento emotivo nasce da una logica inconscia, chè diversamente, la chiameremmo razionalità!! I sentimenti sono pulsioni dello spirito e quindi partono dal subconscio, che in quanto tale , non è gestibile razionalmente. Le pulsioni fisiche sono altrettanto spontanee, ho si prova attrazione per una persona o non la si prova…anche qui non esiste il tasto on-off!! Tuttavia, queste logiche inconscie possono , seppure faticosamente essere gestite attraverso una educazione della nostra mente, con un percorso di crescita e di verifica costante, giorno dopo giorno . Per non essere succubi di pulsioni ma soggetti attivi della nostra vita facciamo le nostre scelte, consapevoli che ogni scelta ci fa guadagnare qualcosa mentre nel contempo ne perdiamo un’altra…

2. 722
   clarice - 21 Dicembre 2006 11:05

   Che bel mistero la paura.
   Benedetto auto-meccanismo di difesa che si innesca senza imporci il dovere di imparare a maneggiarlo. Senza imporci il dovere di “saperlo”. La paura che ce l’hai ma “non la sai”. Che bella.
   Un po’ come dolore e muscoli, nausea ed intestino, tosse e bronchi. Un po’ come amore e cuore.
   Chi ha paura vigila. E’ attento, curioso, acuto, vivo. Chi ha paura nelle scelte che fa, non è mai immobile. Non si frega con l’immobilità. Si interroga. Conosce e si conosce. Ed è tutto diverso da chi agisce. Agire, spesso, non è muovere, né muoversi. Decidere di agire, spesso, non è dinamismo, ma incapacità di stare fermi a pensare, incapacità di tollerare l’esistenza e il suo peso, di portare la sua greve dolcezza per ciò che è.
   Scegliere avendo paura della scelta, quella è vera, pura potenza. Non paura di perdere o lasciare indietro. Ciò che scarto è il meno “mio”, il meno appartenente, il meno somigliante. Non perdo nulla. Scegliere di scartare è vincere sé stessi. La paura “sana” non dovrebbe mai essere quella di “perdere”, ma quella naturale, questa volta davvero “naturale” nel senso “Per natura”, dell’ignoto. Ignoto perché ogni nuovo corso, ogni deviazione nell’esistenza, ogni spostamento di posizione, ogni imbocco di diverso indirizzo è sconosciuto.
   Vivere con ciò che mi assomiglia e che mi tiene a sé senza il tarlo della fuga o di non essere lì, ma pienamente presente e sensibile e vivida. Dio, che bello. A costo di avere a volte paura.
   Poco fa, mi sono messa d’impegno e mi sono immaginata come deve essere svegliarsi una mattina e non riconoscersi affatto: “…e chi diavolo è questa persona, e chi sono queste mani , e chi è questa faccia…? E cosa ha fatto ieri questa persona? E cosa ha pensato? E come posso essere io tutto ciò che non riconosco neppure forzandomi a farlo??” ….. mamma mia…ho sofferto sudori freddi per qualche minuto.
   Certo, talvolta cambiare strada significa abbandonare stati, situazioni, cose, persone. Certo, può fare male. Ma con ciò che IO sono ci devo convivere ogni singolo istante della mia intera vita e non posso pensare di non sopportarmi. Non sopportarsi porta all’odio di sé e l’odio di sé porta all’odio per il mondo e l’odio per il mondo porta a disimparare l’amore per gli uomini e per le cose. Per la carità di Dio. Abbi paura Seb se la senti sana. Abbi paura Mari se ti senti sana. Abbi paura Sonia se è paura.
   Mari: ricordonumerouno@yahoo.it

3. 723
   sonia - 21 Dicembre 2006 18:38

   leggerti Clarice è sempre bello… Mi dai l’impressione di una donna tosta, dalle idee ben chiare e soprattutto sicura di sè. La paura…bell’argomento!!
   Nella mia vita ho sempre avuto paura…Paura di non essere all’altezza, paura di non essere amata, paura di dare troppo poco, paura di perdere gli affetti più cari, paura di essere fraintesa, paura di offendere la sensibilità altrui… Potrei aggiungerne delle altre, e l’elenco continuerebbe per un bel pezzo e vi annoierei…Qualche giorno fa una mia amica che da due anni non sentivo più, mi ha confessato di essersi eclissata perchè non sopportava la mia sofferenza ed il mio modo di mostrarmi sofferente…insomma mi ha definita “lagna”… Ecco, paura di essere me stessa perchè, agli altri la sofferenza fa paura e risulta intollerabile…Ma per fortuna esistono gli psicologi che a pagamento, rigorosamente per un’ora, ti ascoltano e ti permettono di scaricare le ansie e le paure… Sono tornata ad uscire dal tema…scusate…Ops!!!!

4. 724
   cristina - 21 Dicembre 2006 20:20

   L’unica cosa che è veramente è rimasta, era il sentimento……e rovinare,L’AMORE, compreso il sesso, così,animalesco, è molto scuallido.Me ne frego delle vostre critiche sù questo mio giudizio……ma credo ancora nellAMORE fra un uomo e una donna! (non c’è rimasto altro!!!)

5. 725
   orfeo - 22 Dicembre 2006 09:18

   Continuo a leggervi, ma al momento non ho niente da scrivere. Buone feste

6. 726
   Seb - 22 Dicembre 2006 10:54

   Ho paura della paura…
   Mi struggo, non vivo. Sono sconquassato di conflitti fra ciò che sono e ciò che, invece vorrei essere, fra ciò che vorei fare e la paura di buttarmi. E sono una montagna di disturbi somatici: “sana mente in corpore sana” ed io, forse, adesso non sono sano in mente, probabilmente o, perlomeno, sono sbalestrato dentro tra idee e modus.
   Nei sogni sono quello che non sono: colui che si libra leggiadro e sereno senza l’oppresione fra la fronte e l’orecchie, sì, proprio quella che fa male, fa dolore.
   Ho paura dell’Amore di coppia. Di queto modo molto impegnativo di fare sesso in quattro. Ho paura di amare? Ma forse non ho mai amato o forse io sono innamorato dell’Amore fine a se stesso…
   Non so più cosa voglio. Bella figura ci faccio se la nuova coppia che frequentiamo dovesse leggere qui. Mi son promesso, di versare qui SINCERITÁ a qualunque costo.
   Con questi conflitti mi appresto a passare queste festività, con la speranza che mediti ancor di più su me stesso, riuscendo a trovare la forza per fare una definitiva SCELTA.
   Auguro a tutti voi un felice Natale ed un sereno Anno. Spero di rileggere presto AwomanAman con buone notizie riguardo la sua crisi di coppia.
   Speranze buone per tutti e a risentirci al prossimo anno.

7. 727
   sonia - 22 Dicembre 2006 16:37

   Strano connubbio il tuo, caro Seb!! Di solito ad una sessualità trasgressiva si associa una persona superficiale, dedita alla materia e senza particolare propensione all’analisi introspettiva con le debite implicazioni psicologiche connesse.Invece tu , contraddici pienamente questo luogo comune ,tingendo la tue esperienze di colori tenui e delicati laddove normalmente si vedono tinte forti, cariche anche di zone d’ombra inquietanti perchè si alimentano di istinti considerati bassi. Non c’è che dire, il risultato è quanto mai apprezzabile !! Ritengo infatti questo mix di caratteristiche il top di quanto si possa desiderare da un compagno. Volare con i sensi in un anelito di comunione non solo di corpi ma anche di anime e di sentimenti. Cosa questa che risulta difficile da comprendere ai più, così da diventare la terra di nessuno o di pochi idealisti pazzi. Infatti, i materialisti interessati solo all’aspetto fisico non possono riconoscersi in questa tua esperienza ma anche persone propense ad una vita spirituale sono anni luce lontani da concetti quali tu esprimi. La spiritualità di un atto sessuale collegato all’anima ed al sentimento è appannaggio solo dell’amore monogamico, per retaggio culturale della nostra società. Forse non riesco a spiegarmi ma desidero dirti che al di là delle parole, comprendo ciò che vuoi comunicare anche se è pura utopia. Un amore così può essere possibile solo dopo aver trasceso i propri egoismi e, trascendendoli saremmo già puri spiriti…ed in quanto tali probabilmente esenti da necessità fisiche…Complicato…molto complicato…

8. 728
   gnosì69 - 22 Dicembre 2006 23:37

   sonia:
   22 Dicembre 2006, 16:37
   ” Di solito ad una sessualità trasgressiva si associa una persona superficiale, dedita alla materia e senza particolare propensione all’analisi introspettiva con le debite implicazioni psicologiche”

   sto vomitando…..ecco la prova che la superficialità prescinde dalla espressione della propria sessualità, ed è solo espressione di se stessa…
   Grazie SONIA perchè con la tua sessualità convenzionale, riesci a sconfessare la tesi che hai enunciato…(è sottile ma si può capire).

   (imo)

9. 729
   Cleopatra - 25 Dicembre 2006 17:43

   BUON NATALE a tutto il Forum,un abbraccio Cleopatra…Baci Baci Baci

10. 730
    marc45 - 26 Dicembre 2006 19:13

    non avendo il pc in casa ma in ufficio ed avendo un lavoro che mi porta sempre fuori x il momento non ho potuto continuare la mia history…. lo faro quanto prima promesso….saluti a seb e AUGURONI DI BUON FINE ANNO A TUTTI compresi i denigratori assoluti

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