Salta i links e vai al contenuto

Scambio di coppia, il gran ritorno

di Seb
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Scambio di coppia, il gran ritorno

4.815 commenti

Pagine: 1 468 469 470 471 472 482

  1. 4691
    alb -

    Cb ho letto il tuo 1233, non sono preparato e forbito,ma la trasgressione e’l’infrangere,il non rispettare una norma,in tanti ambiti,logico trarre le dovute conclusioni. In pratica nella realta’ c’e’ di tutto,un po’.
    Alcune categorie sociali realizzano in pratica quello che i normali, la massa non fa’, (vedi il gossip),o meglio puo’o potrebbe fare’ ma con ” sacrificio”.Ad es gente di spettacolo,o altri vip, nel passato e nel presente doppie triple e multi famiglie, partner molto piu’ giovani,anche dello stesso sesso.
    riporto solo 2 frasi di Marilyn M. cosi x es.
    I mariti non sono mai amanti così meravigliosi come quando stanno tradendo la moglie.
    Il sesso fa parte della natura, e io seguo la natura.
    Lo ammetto che se ero di quella categoria,sicuramente avrei cercato di farlo,ma non mi manca,perche’ avere e darsi delle regole,etiche, anche per opportunismo e buon senso,puo’ aiutare a non diventare dipendente di un istinto sfrenato (come un automezzo che potrebbe precipitare).
    Cio che ho detto avalla le tue tesi,sulla liberta’ erotica sentimentale,da propagandare a tutti,ma questa liberta’ individualista,nonha punti fermi, riferimenti,viaggia naviga senza una meta o una bussola,in balia di se stessa.

  2. 4692
    CB -

    rossana, trovo che l’egotismo dell’uomo lo costringa a vedere la verità secondo i suoi interessi egoistici, disconoscendo la vera essenza della realtà. Come giustamente dici, l’economia è passata da: strumento utile a condurci al benessere; a fine ultimo dell’esistenza. Una deformazione della realtà, tale da non permetterci neppure più di sapere cosa rappresenta la parola benessere. Noi immaginiamo che stare bene significa non avere problemi economici: andare in ferie significa essere liberi di far casino; andare in privé è trombare senza freni; fare un viaggio è mostrare la propria posizione sociale, come avere vestiti firmati ed una bella macchina.
    Io dubito delle odierne credenze, non perché non ci credo, ma piuttosto perché ritengo che non siano la definitiva parola sulle cose.
    Golem “quegli esempi che hai portato non hanno senso, se non in un mondo ipotetico”. In pratica dici che India, Cina o Africa sono mondi ipotetici perché vivono quegli esempi che ho riportato? Ma sei sicuro di vivere nella realtà e che le mie siano solo fantasie?
    alb, Laozi, il primo filosofo dell’umanità ha detto: “Quando si perde la Via, appaiono la moralità e il dovere”. E ancora: “Più si emanano leggi e decreti, più ci saranno ladri e predoni”…

  3. 4693
    CB -

    … La filosofia è uno studio metodologico dell’umanità e della realtà che essa vive, e dovremmo imparare ad essere più rispettosi per essa.
    Vedi il mondo che noi desideriamo sottomettere in verità ci appartiene nella stessa misura di quanto appartenga a tutto ciò che ci circonda e l’istinto serve a farci vivere; queste sono due cose che abbiamo disimparato a rispettare e per questo viviamo nella disarmonia che ci sta distruggendo. La ricerca dell’intimità con il tutto dovrebbe essere il fine ultimo della nostra esistenza. Vivere nell’istinto armonioso ed intimo non è trasgressione, questa si realizza solo in quella ricerca dell’irrealtà che noi bramiamo, e solo in questa formula che si può intendere la trasgressione.
    Riferendomi alla chiusa del tuo post, vorrei dire che quella libertà sentimentale, non è come dici, individualista. L’amore è condivisione, comunicazione, fiducia, complicità, creatività, comprensione, empatia, genuina cura, impegno, intimità, apertura, vulnerabilità, passione; si tratta di una libertà alle leggi dell’uomo per esperire tutto ciò, e non è trasgredire perché è la natura che ce lo chiede.

  4. 4694
    Golem -

    CB, quando si tratta di giudicare un particolare contesto socio culturale come il nostro, dove sono maturati i valori che tu contesti, e tutta una serie di regole sociali che compongono la “lingua” etico morale con la quale ci esprimiamo, non si può prendere esempi di comportamenti provenienti da altre culture e collocarle all’interno della nostra “tout court” solo perchè ti piacciono. Uno “scienziato” come te non può fare un passo così gratuito pensando di convincere chi ha un minimo di capacità di comporre una tesi. Puoi convincere chi si sente una intellettuale non essedolo, non chi sa come si dimostrano le ipotesi che si propongono.
    È come se tu da chirurgo volessi trapiantare un cuore qualunque solo perchè “batte”, senza tenere conto di una serie di compatibilità fisiologiche.
    Ripeto, per certi versi tu sei un po’ come Rossella, hai una sintassi convincente per chi si ferma all’effetto eufonico, perchè nessuno potrebbe negare la tua abilità espressiva, ma questa “copre” il contenuto di quello che esprimi, che spesso è fantascientifico.
    Il fatto che la tua fan lo sia anche della nostra Pizia crea, unendo i due punti, una retta che indica una ed una sola direzione chiara: quella per l’Isola che non c’è.
    Ciaddio.

  5. 4695
    alb -

    cb non sono d ‘accordo… proprio no
    Penso a Pegaso il cavallo alato mitologico, appunto
    che e’ solo frutto dell’ immaginazione illusione umana, la realta’ e’ ben diversa.
    Cosi’ penso che si possa paragonare ai concetti illusori sul libertinismo erosentimentale. c’e’ un idea di presunzione di fondo,che non considera l umilta’ la fragilita’ la piena dignita’dell’essere umano.

  6. 4696
    CB -

    Golem, devi scusare la mia ignoranza; io so che le percezioni sono possibili soltanto se i sensori di cui siamo dotati, rilevano variazioni nelle condizioni che l’influenzano. In pratica, se io mi trovassi in assenza di varianze, non avrei alcuna possibilità di rilevare alcunché. Quanto più sono minime le oscillazioni che riescono a rilevare, tanto più essi sono sensibili. Anche i cambiamenti all’interno di una società, diventano sentiti proprio quando si percepiscono le condizioni di contrasto: l’uomo concepisce il volo solo perché vede gli uccelli volare; io mi rendo conto di parlare in italiano solo quando vengo a conoscenza dell’esistenza di altre lingue, se restassi all’oscuro di questa realtà, non potrei certo concepire questa condizione. Tu sembra invece che voglia proporre di restare in una condizione di staticità, dicendomi che: “quando si tratta di giudicare un particolare contesto socio culturale come il nostro, dove sono maturati i valori che tu contesti”; senza renderti conto che la “maturazione” di quei valori è stato un processo di contestazione ed assimilazione, generato proprio dalla comparsa di sempre nuove alternative. Qui si tratta di contenuti e non di capacità dialettiche.

  7. 4697
    CB -

    alb vorrei prima di tutto sottolineare che esiste una sostanziale differenza tra mito, leggenda e fantasia; comunque sia, vorrei provare a comprenderti, ma mi viene difficile capire in base a cosa tu ritieni illusorie certe valenze. Vedi per decenni i gay sono stati condannati per i loro comportamenti ed ancora oggi non è difficile trovare chi li addita come trasgressivi perché ritiene che trasgrediscano la naturalità del loro genere, ma in realtà questi critici non si rendono conto che è il loro concepire ad essere trasgressivo perché in realtà i gay seguono semplicemente la loro natura, mentre loro vorrebbero incanalarli nei loro percorsi logici. È chi si ritiene normale che li giudica anormali; ma dove si trova la normalità? Nell’antica Grecia, esisteva il battaglione sacro, istituito dal comandante tebano Gorgida; era formato da 150 coppie di soldati fortemente legati da vincoli affettivi e consacrati al dio Eros. Grazie proprio a questa loro condizione, fu in grado di annientare i corpi scelti dell’esercito spartano.
    Una donna d’oggi, distesa a prendere il sole, semmai senza reggiseno, su una spiaggia affollata, come credi sarebbe stata giudicata agli inizi del ‘900 sulla stessa spiaggia?

  8. 4698
    Golem -

    Io non so a quali culture tu ti riferisca per giustificare i collegamenti all’amore universale, con le sfumature scambistiche che nelle tue intenzioni sarebbero assimilabili a quell’amore in comproprietà. Io non sono ferrato come te in quel campo, ma francamente non le vedo. Non vedo gruppi più o meno numerosi che si amano come fossero tutti una famiglia, non vedo gruppi di persone che si innamorano tra loro a quattro a quattro, non vedo in culture familistiche orientali moderne, e ancor meno antiche, padri che fanno amare la propra figlia da quattro pretendenti, anzi, vedo molte più chiusure che non nella nostra maltrattata cultura paternalistica. Il fatto è che dappertutto l’amore scatta con l’innamoramento e si trasforma nel primo col tempo e con i parametri morali legati a quella cultura, quando si trasforma.
    Da noi è più facile prendere abbagli, e scambiare l’uno per l’altro, questo perchè come direbbe Rossella la nostra è una società secolarizzata, che sì, si sta spingendo verso l’egotismo autosufficiente con la tendenza dell’utilizzo consumistico del prossimo, persino in buona fede, si veda la ricerca di consensi con contorsionismi ideologici che riscontriamo persino in un luogo inesistente come questo. >>>

  9. 4699
    Golem -

    >>> La tua è una ricerca troppo teorizzata per essere minimamente credibile CB. È un mostro alla Frankenstein nel quale convergono, come ho detto più volte, pezzi di visioni filosofiche e tratti di studi scientifici enucleati dai loro più ampi contesti, che non hanno vera vita se non per l’effetto evocativo che si può scatenare in una mente ingenua.
    Insomma CB, io ti sto salutando con l’addio da qualche giorno ma tu insisti, ma dovresti convincerti che le cose in una cultura non cambiano perchè il rispettabile CB si mette a tavolino e si costruisce una teoria che gli piace, che semmai si avverasse sarebbe la rivoluzione di tutti i tempi nella storia dell’umanità.
    Sarai anche un incompreso come i genii che ogni tanto citi, ma temo che se campi altri cento anni non credo che vedrai applicata la tua tesi. Quello che si vede oggi è solo una maggiore libertà sessuale, con sfumature ossessive ma prive di vere emozioni. Questo perché la ricerca di continui “trip” dimostra solo la persistenza di una noia disperata e di una solitudine interiore che non trova mai un vero equilibrio emotivo. Io in tutti i praticanti del “poliamorismo” letti fin’ora non ho percepito “gioia” ma solo “tensione”. A parte te. Ma come poliami da solo?

  10. 4700
    CB -

    Golem ogni essere vivente agisce secondo il suo sentire (istinto), ma l’uomo ha messo a punto un sistema molto più complesso ed efficiente, che aggiunge ad esso la teorizzazione; mi risulta quindi alquanto strana la tua frese: “La tua è una ricerca troppo teorizzata per essere minimamente credibile”. In verità tu sei così convinto che le tue idee rappresentino la sola ed unica realtà, perciò indiscutibile, che non ti è neppure possibile prendere in considerazione idee alternative.
    È chiaro che ti venga spontaneo considerare tutto ciò che esprimi nel prosieguo del post. In realtà la vera mente ingenua è la tua, e lo è talmente tanto, da non riuscire neppure a rendersi conto di questa condizione. Da quanto hai detto, è facile desumere che hai vissuto sulla tua pelle la differenza culturale esiste tra salentini e lombardi, eppure stiamo parlando di uno stesso popolo, con quindi fondamentalmente una stessa cultura di base, figurati quanta disparità invece può esserci con popoli così distanti da avere in comune soltanto le necessità di specie.
    Comprendo che per una mente come la tua, così convinta che non possa esistere altra realtà oltre quella che percepisce, rifiutandosi perciò di capire ed inventarsi di ogni,…

Pagine: 1 468 469 470 471 472 482

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili