Salta i links e vai al contenuto

Scambio di coppia, il gran ritorno

di Seb
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Scambio di coppia, il gran ritorno

4.815 commenti

Pagine: 1 454 455 456 457 458 482

  1. 4551
    Acqua -

    È vero Alb, la trasgressione continua diventa “monotonia” pertanto ciclicamente tendiamo a tornare in posizione “di riposo”,come l’ottima tua metafora della molla. Oscilliamo su e giù, alla ricerca perpetua del nostro equilibrio e cerchiamo di coordinarci in moto armonico con gli altri. Ogni molla ha il suo movimento ed è già molto difficile entrare in sintonia con un’ unica altra persona, figuriamoci se continuiamo a “scambiarci”

  2. 4552
    Golem -

    CB, siamo sempre alle solite. Se tu non “percepisci” di quell’esclusività di cui parlo spesso e di come scaturisce automatica in certe condizioni, e che per questo non può avere niente a che fare col resto degli altri “amori” che riguardano la nostra vita, non è possibile capirsi.
    Io sarò assimilabile al Diplozoon, ma non mi interessa nè provo ad accoppiarmi con terze donne. Potrebbe accadere SOLO se me ne innamorassi. Ma quella ipotetica dinamica, che ormai ritengo molto improbabile, se non impossibile per come sto con “lei”, non ha niente a che fare con le logiche di cui parli tu, e che riguardano il poliamore col quale vuoi vestire il tuo scambismo, che non richiede coinvolgimenti emotivi come quello di cui accennavo e del quale OGGI, non potrei fare a meno per iniziare una relazione sessuale.
    Come ripeto, la tua tesi è funzionale solo alle tue esigenze e di poche altri, una forse, e va bene, nessuno vi impedirà di viverla come pensate che si debba fare, ma non pensare di aver scoperto il Sacro Graal dell’Amore Sessuale. Quello è un aspetto talmente particolare del rapporto tra DUE persone, che solo coloro che hanno la fortuna di provarlo possono saperlo. Io e lei abbiamo avuto quella fortuna e ci bastiamo in due.
    Ciá vo.

  3. 4553
    alb -

    Visti i commenti 1098 CB che non condivido e 1099 Acqua,grazie.

    La trasgressione lo dice la parola stessa,almeno penso (non ho studiato etimologia o sono iscritto all’accademia della crusca) e’ tale perche’ va oltre la normalita’,deve essere un emozione,una tantum, un eccezione che NON conferma la regola, poi se x questione di adrenalina emozionale vai a diventare dipendente della trasgressione,e’ un casino nel vero senso della parola,perche’ diventa monotona normalita’ anzi puo’ dare delusioni impreviste,ancora di piu’ ed hai bisogno di sollevare di continuo l’asticella x riprovare”lo sballo”
    Le dipendenze come sappiamo ci sono in tutti gli ambiti della vita e fanno leva sulle debolezze umane,di carattere,comprensibile, ma bisogna rimanere saldi fermi, e’ li la prova il lavoro duro individuale su noi stessi.
    CB la monogamia e’ la normalita’,perche’ il rispetto la fedelta’ la condivisione tra i partner sono valori etici di buon senso comune,universali della comunita’ umana ,sia nell’economia di vita del vivere insieme,sia x chi vuole mettere al mondo uno o piu, figli.

  4. 4554
    alb -

    continuo –
    mentre l’ infrazione (mancanza di rispetto, come nel codice stradale) l’ infedelta’ l egoismo individualista sono disvalori.
    Non voglio fare del moralismo inutile, perche’ provo anch’io come non e’ cosi semplice nella nostra chimica biologica dna umana, e nella realta’ della vita,resistere alle occasioni di trasgredire le regole in generale e in particolare quelle della sfera sessuale.
    Faccio un esempio, Puo’ capitare di andare oltre i limiti di velocita’ imposti,pigiare un po di piu’ l acceleratore x provare l’ebbrezza della velocita’ una cosa e’ farlo ogni tanto e a certe condizioni.
    Poi te dici la monogamia e’ trasgressione vabbe’
    penso al bicchiere mezzo pieno o vuoto o addirittura faccio un altro paragone
    ti e’,vi e’ x gli altri, capitato di essere fermi al semaforo con la vs.auto e con la coda dell’occhio si ha l’illusione la sensazione di muoversi,vedendo un altra auto che invece sembra ferma, e invece e’ l’ opposto. Cosi’ in treno. Non so se rendo. Dire che la monogamia e’ trasgressione e’ solo illusione.
    Magari vedo piu’ una trasgressione fare in coppia alcuni ” giochi” erotici anche bdsm nella propria privacy. bye b.

  5. 4555
    CB -

    Acqua la monogamia e lo scambismo, non sono le due condizioni che può assumere una molla, bensì due correnti di pensiero sul limitare o meno le esigenze sessuali degli individui. Noi siamo avvezzi a condizionare il prossimo: come mai ancora non sei sposato? O hai dei figli?
    Golem siamo alle solite, tu non capisci che l’amore è un unico e solo tipo di sentimento. Abbiamo la vista che ci permette di vedere ogni cosa; l’udito che ci permette di sentire; …; e proviamo un sentimento affettuoso che ci permette di amare, ed esso non possiede alcuna valenza di esclusività, anzi esso ha la tendenza ad includere nel sé, ciò che lo circonda. Tutto ciò è ampiamente confermato da tutti gli studi sull’argomento, ma come si sa, una volta instradata la mente in una direzione, si può arrivare a credere ogni cosa, senza rispetto per qualsivoglia autorità. Questo forse, è il male dell’umanità. In qualche modo si tratta dello stesso fenomeno riscontrato con tutti i credenti di qualche idea, come i terrapiattisti
    Sono molto contento che tu provi una sensazione tanto particolare che soltanto chi l’ha provata può capire. Mi piacerebbe però sapere come fai ad affermare ciò, e in base a cosa puoi supporre che io non provi altrettanto?

  6. 4556
    CB -

    alb concordo, ma chiedo, cosa determina la normalità? Se fossi un mussulmano, sposato con due mogli, e vivessi a Roma, sarei un trasgressore e perciò anche anormale, ma se vivessi a Londra no. Nel nostro paese si continua a discutere se, riconoscere la poligamia contratta all’estero, possa rappresentare una condizione di disuguaglianza tra i cittadini e nel contempo, di non laicità dello Stato.
    Personalmente credo che a rappresentare la normalità possa essere soltanto la natura, non certo l’uomo che è l’essere più innaturale che esista. Elenchi una serie di qualità del monogamo, che a me però sembrano più ipocrisie di un comune sentire, che non trovano raramente reale rispondenza, piuttosto che una vera concretezza.
    Molteplici riscontri scientifici hanno permesso di determinare il progressivo mutamento del comportamento umano, definendo come uno dei cambiamenti più incisivi, quello del passaggio da cacciatore-raccoglitore, ad allevatore-coltivatore, che ha dato l’avvio ad una serie di mutamenti che hanno determinato la formazione delle grandi civiltà, ma decretando nel contempo la condanna di alcune qualità che oggi si tenta di recuperare, come la condivisione e l’amore.

  7. 4557
    Golem -

    Senti CB, si vede che non ho letto i libri dov’è scritto quello che hai capito tu, traendo la conclusione che l’amore è unico e che questo significa che io debba condividere questa verità apocalittica facendo sco.... mia moglie con un altro, anche perchè non le va. E a me neanche. Beata la mia ignoranza se sto così bene in amore.
    Se sono sicuro che tu quell’aspetto del mio benessere amoroso non lo conosci, è perchè lo deduco dalla semplice evidenza che tu sei ancora in cerca di convincerti che la tua scoperta è la pietra filosofale dei rapporti sentimentali, giacchè se così non fosse tu saresti tranquillo a goderti la scoperta, e non a cercare di spiegare a noi quello che ci perdiamo. Come ti ho detto più volte, sembra che la persona che vuoi convicere sia te stesso. Anzi, ormai non sembra neanche più. Ne siamo sicuri. Ma ti vogliamo bene lo stesso.
    Sempre ciavo e cari saluti. >>>

  8. 4558
    alb -

    A prescindere amore e condivisione erano sono e saranno QUALITA’ umane senza tempo e confini,che vanno oltre il tempo,la pienezza, la nobilta’ la bellezza, i fasti della vera umanita’ che si riconosce umile, sono questi.

    La condivisione e l amore in senso anormale perverso sono quelle dello scambio del proprio partner, non voglio fare nessuna condanna inquisitoria,CHI vuole e’ liberissimo di farlo,di proporlo, di simpatizzare per questa pratica.
    Ci metto la faccia,se avevo la mia partner
    che era d’accordo l’avrei voluto provare,con lei non lo nego, anche con una certa tensione adrenalinica, e fascino dell’orrido ignoto e timore per il seguito,ma anche se moriro’ senza questa esperienza,alla fine non me ne frega proprio niente.
    Pero’ per me e’ doveroso mettere un riferimento, una pietra di fondamenta, fondamentale e paragone,
    E’ la stessa storia di memoria biblica che si ripete, sentirsi superiori al bene e al male,andare oltre i confini del bene e del male, che danno una sensazione di onnipotenza,inconsciamente o no, nella mente umana,c’e’ questa componente.
    Vista l’ora le 23 Buona notte … finche’ il giorno …verra’

  9. 4559
    Golem -

    >>> P.S. Io sono un cacciatore raccoglitore, perchè caccio i ricci di mare e poi li raccolgo non con qualche difficoltà (ma poi che spaghetti). Ma che si comporta da coltivatore allevatore in quanto ho un pezzo d’orto sul mio terrazzo e allevo un gruppo di cinciallegre, che attratte dal cibo che gli metto da anni hanno preferito installarsi in
    un nido che gli ho costruito con le mie manine. Sono alla quarta generazione. Se non sono un allevatore io poco ci manca.

  10. 4560
    Acqua -

    CB se la normalità fosse determinata da qualunque cosa ci passasse per la testa e che ci “venisse naturale”, probabilmente molti di noi avrebbero già fatto fuori qualcuno.
    Purtroppo ci sono svariati esempi di episodi di violenza e di conflitti sanguinosi che smentiscono la tua teoria sulla presunta naturalità del “sentimento affettuoso”nell’uomo.
    La normalità è una condizione relativa che si esplica in un contesto storico sociale e culturale ben definito dal quale non possiamo estraniarci. Quello che per un musulmano è normale non lo è per me. Ciò non significa necessariamente che sia migliore o peggiore per tutti (anche se personalmente non penso affatto che le donne di mariti poligami siano contente della loro condizione e che gradiscano cdavvero condividere il proprio uomo).
    L’amore per i propri figli non è un amore incondizionato:perché lo fosse veramente dovremmo eliminare l’aggettivo possessivo ”propri” e passare ad un livello di amore “universale”, verso tutti e verso il tutto. Concetto che ha natura più divina che umana e per questo molto difficile, se non impossibile da concepire da parte di noi comuni mortali.

Pagine: 1 454 455 456 457 458 482

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili