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Scambio di coppia, il gran ritorno

di Seb
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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4.815 commenti

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  1. 3761
    Golem -

    CB, parliamoci chiaro, a mio autorevole parere, possiamo girarla come lo si vuole, ma se una donna riesce a completare le esigenze di un ex libertino come me qualcosa in più deve avere di una che non ci riesce, o no? Se poi questa donna ti completa anche intellettualmente, ti migliora come uomo, partecipa allo sforzo di capire come stanno le cose durante una crisi matrimoniale, e ci riesce cambiando a sua volta, costruisce con te una relazione che rafforza la stima reciproca, è la tua “miglior amico”, è intelligente, divertente, ironica e mai noiosa, è una madre attenta che ha insegnato la propria lingua madre a una figlia che oggi si trova un benefit che le ha fatto trovare lavoro appena si è laureata, è bella, e ancora innamorata di me, cosa ci può essere di più da desiderare, me lo dici?
    Tu continui a ripetere che l’amore monogamo è un retaggio moralistico, mentre io ti dico che lo scambismo è soprattutto libidine non soddisfatta e esibizionismo perchè, se non fosse quello, tu basteresti a tua moglie e lei a te, come potremo capirci? Che c’entra l’amore per mia mia figlia con tutto ciò? Come posso spiegarti che per me l’Amore è quello che vivo e non lo sarebbe se avessimo le vostre rispettabili abitudini? >>>

  2. 3762
    Golem -

    >>> CB, io sono l’uomo più “amorale” che conosca, nel senso che sono un anarchico costituzionale, non seguo nessuna regola morale o civile se non la “sento” mia, sesso compreso. Insomma io ho la fortuna di sapere bene cosa voglio e perchè, e i risultati sin’ora mi confermano che mi sono sempre mosso bene, anche per rimediare agli errori, cosa posso dirti per farti capire che io non concepisco lo scambismo in una dinamica che possa portare a quell’Amore, con la A maiuscola.
    Ma questo non vuol dire che considero il tuo “minuscolo”. Lo sarebbe solo se proiettato su di me e la mia donna, mi sono spiegato? Ma io la tua relazione non la giudico nè buona nè cattiva, è la TUA vita NON la MIA, e se tu ti senti di serie A va benissimo, ne sono lieto, come direbbero quelli che conoscono il bon ton salottiero. Io parlo solo per me, come feci a suo tempo per un altro tema che riguardava ancora le relazioni sentimentali e gli aspetti psicologici che le caratterizzano.
    Quindi CB, goditi le tue certezze che nessuno te le togierà. Sei tu piuttosto che reiterando la questione dai l’impressione di non essere così sicuro di quello che dici. Io sono sicuro di quello che penso, anche perchè ne sono sereno e appagato.
    Ciao

  3. 3763
    CB -

    Rossana, purtroppo ho letto il tuo ultimo intervento in ritardo e con il tempo e lo spazio esiguo che ci ritroviamo, mi risulta difficile riuscire a dare risposte adeguate, ma ci proverò.
    Come tuo solito, hai focalizzato molto bene le varie componenti il dibattito e le considero di ottimo valore intellettuale, per quello che può valere il mio giudizio. Noto che nel momento in cui gli elementi in gioco si valutano con obbiettività e distanza emotiva, si possono fare grandi progressi. Non posso che condividere quanto dici e mi permetto di aggiungere che in realtà ci sono alcune questioni che bisognerebbe considerare.
    1. I progressi sull’indagine interiore, cioè sulla parte più inerente i sentimenti, in verità sono millenni che ci si lavora, solo che la metodologia usata non si è rivelata molto efficace. L’argomento è stato lasciato sviscerare dagli artisti in genere, i quali adottano metodologie non solo poco chiare ai più, ma anche molto manipolabili;
    2. Ogni movimento o rivoluzione, non nasce improvvisamente, ma è preceduta da innumerevoli micro cambiamenti, quasi impercettibili che poi esplodono nel momento in cui si maturano.
    Oggi assistiamo a dei cambiamenti che ci appaiono non omogenei, come la condizione femminile, >>>

  4. 3764
    CB -

    >>> dei gay, dei diversi in genere. Se però proviamo a considerarli secondo una visione olistica, non possiamo non notare che essi hanno un filo conduttore unico, il logoramento di quell’egocentrismo maschilista che ci ha supportato fino ad oggi.
    Ritengo che in realtà, ogni essere umano, contiene in sé non solo i fattori appartenenti al suo genere specifico, ma anche l’opposto. Ogni uomo contiene in sé una mascolinità, ma anche una femminilità, così per la donna. Si tratta di valorizzare questi tratti che invece finora sono stati disconosciuti e bistrattati.
    Personalmente ritengo che quella rivoluzione emotiva che tu indichi, in qualche modo si stia preparando ad avvenire, possiamo percepirla in tante piccole cose che già avvengono, anche se la strada è ancora tanta.
    Riguardo alla tua chiusa, penso che sarebbe auspicabile, ma purtroppo l’esperienza ci porta a costatare che ad ogni squilibrio, ne segue uno opposto, creando così un moto pendolare che andrà smorzandosi solo con il tempo.

  5. 3765
    Golem -

    CB, voglio sottolineare almeno i punti di contatto tra le nostre visioni degli sviluppi sentimentali che attengono agli stimoli sessuali, che la mancanza di spazio mi ha impedito di far presente ieri.
    Tu scrivi: “Riguardo poi al fatto che i sentimenti prendano il sopravvento sull’istinto, anche lì ci andrei piano, nel senso che quando intervengono i valori elaborati in maniera più consapevole, come i sentimenti appunto, la parte istintiva non viene soffocata o scavalcata da essi, ma semplicemente questi restano più presenti nel nostro concepire, creando una sorta di menzogna a noi stessi che può anche avere gravi ripercussioni”.

    Perfettamente d’accordo, l’ho constatato durante la crisi coniugale di cui ho accennato ieri nel mio intervento, e lo ha riconosciuto la stessa protagonista di quella automenzogna. Ma questo non impedisce che tutta la dinamica tra istanze sessuali e sentimentali non venga “invertita” quando l’intesa intellettuale è così intensa e esclusiva che diventa essa stessa l’innesco del desiderio sessuale. E da questo che puoi intuire perchè la maggior parte di noi resta vittima delle istanze sessuali confonfendole con l’amore.

  6. 3766
    Golem -

    >>> Le ragioni per le quali i più si dibattono nello sforzo di capire l’amore e i propri (o altrui) sentimenti, nascono proprio dalla mancanza di “esperienze” significative che illuminino definitivamente tra l’illusione la realtà. Perchè -e tu lo sai, essendo studioso dei processi decisionali legati alle dinamiche cerebrali- di fronte ad una nuova emozione, in mancanza di altre “cognizioni” tendiamo a rifarci ad esempi in nostro possesso. E non sono molte le persone che possono dire di aver avuto esperienze di Amore per come cerco di spiegarlo io. I più lo “credono”, ma in realtà non sono mai usciti dal senso unico “istinto sessuale- amore morale- illusione-fallimento”. Non so se mi sono spiegato. Infatti qui troviamo soggetti che forse non arrivano a due tre esperienze sessual amorose in una vita che pontificano inutilmente per cercare di trovare il bandolo della matassa alla questione, senza mai riuscirvi ovviamente. È come voler risolvere un’equazione senza aver mai imparato l’algebra.
    Mi rendo conto che sia difficile comprendere appieno quello che intendo dire se non si ha la percezione di quelle esperienze di cui parlo. Ma quando si dovessero avere non cerchi stimoli altrove.

  7. 3767
    CB -

    Golem, io non ho mai detto che l’amore monogamo è un retaggio moralistico, piuttosto ho sostenuto che la TUA visione è stereotipata. Io e la mia donna, ci bastiamo a vicenda, sei tu che ritieni che non facendo una vita sessualmente esclusiva, non possiamo conoscere l’amore come lo concepisci tu. Ritenere che l’amore per tua figlia non c’entri nulla con quello che provi con tua moglie, è come dire che senti con altre orecchie le loro voci, e le vedi con altri occhi. Se tua figlia ti presenta un ragazzo, tu lo accetti perché così va la vita; se lo fa tua moglie, questo non è ammissibile e reagiresti come la legge ti consente (spero almeno), e per fortuna (dico io, ma forse tu diresti sfortuna) che dal 1981 sono state abolite le norme sul delitto d’onore e sul matrimonio riparatore, anche se oggi si parla di femminicidio, e di stalking. Ecco Golem, è nella tua sicurezza nel sentire e nel sapere bene cosa vuoi, che si nutre la mia perplessità, ed il fatto che tu adduca ai risultati riportati, non migliora affatto la situazione. Che tu ritenga “minuscolo” il mio comportamento rapportato a te, non va bene; se fossi in te mi sforzerei di capire, poi semmai non seguirei quella via; ma mai giudicherei “minuscolo” un tuo atteggiamento, >>>

  8. 3768
    CB -

    >>> neppure se rapportato a me, e non cercherei neppure un bon ton salottiero, che semplicemente sarebbe una menzogna dolcificata.
    Vedi Golem, ogni nostra percezione trova il suo motore propulsivo nell’istinto che cerca di rispondere alla realtà rilevata al fine di realizzare dei risultati idonei all’obbiettivo che ci proponiamo; suddividendone l’essenza in base ai suoi bisogni primari che sono: sopravvivenza fisica; nutrimento; sesso. Tutte le istanze succedenti servono soltanto a migliorarne la risposta, ampliandone, riducendone o distorcendone l’azione; sono il carburante di quel motore. L’intesa e il sentimento, sono solo alcune di queste istanze e nessuna di esse può in alcun modo rivelarsi come motore propulsivo.
    Il confondere il sesso con l’amore deriva per lo più da un cattivo posizionamento sulla mappa della realtà che ci costruiamo e su cui basiamo la nostra essenza.
    Se vogliamo riferirci alle esperienze sessual amorose come dici; a ben vedere nessuno può vantarne tante, perché è compito dell’amore evitarne la proliferazione, ammenoché non si confonda con semplici esperienze sessuali.

  9. 3769
    CB -

    Golem, ho amato la mia ex moglie con cui ho realizzato tutto ciò che si può desiderare e, come dici tu, non abbisognavo d’altro; poi ho scoperto che non ero corrisposto ed anzi…; la storia è finita distruggendomi letteralmente. In due anni ho lasciato il lavoro che adoravo; ho tamponato sette volte delle altre macchine, distruggendone cinque tra cui tre mie; ho fatto oltre trecentomila chilometri senza sapere dove sono stato; ho dormito in macchina ovunque mi capitasse; sono andato inutilmente da uno specialista con la speranza che mi aiutasse; ho speso quasi cinquecentomila euro senza sapere cosa ne ho fatto; ho allontanato genitori, parenti ed amici anche in modo violento. Ho viaggiato per oltre un anno visitando tutti i paesi dell’Indocina, poi sono stato per quasi due mesi sull’Annapurna. Al ritorno, rigenerato e cambiato totalmente, mi sono dato ad un libertinaggio sfrenato, provando solo piacere sessuale con donne fantastiche; ho fatto un’esperienza unica ed irripetibile. Alla fine ho conosciuto lei, la mia donna ed ho imparato cose che non avrei mai immaginato possibili; ho iniziato a conoscermi ed a conoscere lei come mai mi era successo prima. Mi ritieni incapace di capire di cosa stai parlando?

  10. 3770
    Golem -

    CB, noi scriviamo su un thread “nato” nel 2006, ma non so se ti sei letto i primi 100 interventi sull’argomento che ti sta a cuore. Io l’ho fatto, e devo dire che è meglio di un romanzo la storia di queste persone che cercano emozioni sempre più forti per poi ritrovarsi a comprendere che c’è qualcosa che non va nelle loro storie, che finiscono con gli stessi guai di quelle monogamiche, ma con l’angoscia di non aver capito niente di cosa debba essere il sesso in un’esistenza di natura umana.
    È interessate leggere Seb, che ha lanciato il dibattito, come mano a mano che si avvicendavano le riflessioni sull’argomento si avvicinava a riconoscere di avere lacune interiori da colmare che lo avevano portato a farsi otto anni di psicanalisi e come emergeva che le forti emozioni provocate dallo scambismo assomigliassero a quelle provocate da droghe come la cocaina o le anfetamine. Una “scossa” che rimescola il sangue e ti fa sentire “vivo” per un po’, ma che che crea dipendenza cone qualunque altra sostanza psicotropa.
    Seb nei momenti “sobri”, sbollita la torbida eccitazione della trasgressione che gli procura “pugni nello stomaco”, si interroga sulla questione, come te infondo.>>>

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