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Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, Seb, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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“prova, guardati in giro, è im pressionante il numero di persone che ci ha pensato almeno una volta”
caro 69… adoro provocare ……..a te sembrera’ strano ma io non ho mai pensato allo scambismo…..
a me lo scambismo non mi eccita come ha detto Clarice mi ammoscia
la provocazione mi eccita……sono scorpione vita morte tutto fino all’estremo …..cio’ che mi eccita è provocare la gente….
hai presente le corride ecco io sono il torero con il drappo rosso ti sfido e tu sei cascato nella mia rete come molti altri….
il giochetto mi diverte
mi diverte farvi arrabbiare
guardo le vostre reazioni, studio i vostri comportamenti ……
e non mi sento minimamente toccata dalle vostre accuse che anzi mi divertono….
sicuramente non ho trovato nessuna spiegazione ai miei mille dubbi e incertezze…..
è vero non condivido minimamente la vostra sesualita’….che non trovo minimamente eccitante ma squallida è un gioco noioso….
qual’è il problema sentire che lo trovo squallido……una sessualita’ squallida …… è questo il tuo problema e sai perchè
PERCHE’ LA PRIMA PERSONA CHE NON ACCETTA LA PROPRIA SESSUALITA’ SEI TU STESSO 69 ALTRIMENTI TE NE FREGHERESTI DI QUELLO CHE DICO…
A me non frega nulla di quello che pensate di me…..e non cerco la vostra approvazione sono me stessa a qualsiasi costo….anche a costo di dire cose che non piacciono che vi urtano….
amo la mia solitudine e amo la liberta’ di espressione che bello poter dire cio’ che si pensa senza barriere, liberta’
w la liberta’
Intendiamo che la quasi totalità delle coppie che hanno problemi e si separano divorzano (poi ci sono anche le coppie non sposate che si sfasciano) NON sono scambiste, anzi, sono (tentano inutilmente di essere) monogame.
Significa che NON è certo la sperimentazione del sesso “oltre” a far stare male le persone e che gli strali che si riversano su di esso sono mal indirizzati.
Quello che ci paicerebbe condividere è che bisogna tenere TUTTO assieme, che bisogna anche ascoltare sinceramente gli impulsi, gli stimoli, ricondurli nella coppia e renderli non una via di fuga solitaria ma un’occasione di conoscere sé stessi e poi l’amato.
Tutto insieme. Istinto ed ideali, pelvi e cuore, intelligenza ed emozioni.
Noi NON siamo (ancora) scambisti nel senso che NON abbiamo ancora esperienzato fino in fondo (scambio completo).
Ma una cosa è certa: quando tendi a considerare solo il cuore e non T U T T O il resto del corpo, stai facendo il male, stai tagliando, stai scindendo, stai facendo cosa maligna.
La sessualità è tutto, in una coppia. Nel senso che è importante E che riguarda praticamente ogni aspetto.
Ora, si tende a privilegiare solo gli ideali metafisici, la poesia, i progetti romantici, i sentimenti, l’aspetto della prole, spirituale (no, anzi, quello religioso, che è dfiverso) e a discriminare molte cose: i progetti fisici, reali, l’istinto, le fantasie, i bassi istinti il fatto che siamo attratti anche da altri corpi (rispondetevi sinceramente, quante volte per strada oggi avete visto una persona piacevole che ha attratto la vs attenzione?).
Mari, sei giovane e farai le tue esperienze, solo questo sarà la TUA unica e vera conoscenza. Ammetti, però, che altre persone hanno vissuto più anni, sono passati per molte prove, hanno avuto il piacere di sbagliare molto di più ed imparare.
Anthony Robbins afferma che la qualità della vita è fatta anche dalla qualità delle domande che ci si pone.
Quindi, non sarebbe affatto male farle, ‘ste domande, Ma a te, non agli altri. Il tuo vissuto non è quello degli altri e le risposte altrui potrebero addiritutta risultare fasulle o bislacche per te.
Amare? cosa significa amare?
Entra in una biblioteca e non basterà un TIR da 40 tonnerllate per portarti a casa i volumi che ne parlano.
Quindi, solo tu, puoi decidere cosa significhi amare.
Noi abbiamo dato un suggerimento, quel volere bene, che è diverso e comune per fratelli, amici, genitori, partner, colleghi, compagni…
E una caratterizzazione in più per l’amore erotico tra amanti.
Probailmente vale per noi.
Quello che vale per te lo dovrai scrivere tu.
Ma questo NON è il luogo opportuno.
Questo salotto in cui si entra per conversare, all’ingresso ha scritto “Scambio di coppia, il gran ritorno”.
Entrando hai accettato di rispettare chi è qui dentro a conversare e il tema. Invece stai facendo una cagnara pazzesca su amore, poesia, morte, cuore abbandono ed altro, dando degli schifosi perversi squallidi penosi a coloro che ti hanno accolto.
Porca miseria, non scrivo da due giorni e trovo una marea di post. Dopo averli letti tutti, eccomi qua.
x MARI riferimento a post 265
Due sere fa mi è successa una cosa mai fatta. Stavo per fare l’amore con mia moglie e quindi i preliminari comprendevano dolci carezze, teneri bacini, stretti ed amorosi abbracci. Poi, di colpo, ho pensato a quanto ti avevo scritto quel mattino dello stesso giorno in merito alla differenza fra “fare l’amore” e “sco....”. Così, ad un certo punto, la mia mente ha deciso di trasgredire l’assioma. Così ho immischiato le cose, passando disinvoltamente dalle tenerezze ad… “audaci movenze”… Lei è rimasta un po’ sul curioso-interdetto, ma ben compiacente. Durante il rapporto le ho spiegato di te e della voglia di trasgredire l’assioma, poi abbiamo fantasticato su scambi passati, immischiando tenerezze e quant’altro di amorevole.
È stata una bella esperienza e devo ringraziare te che hai fatto da musa ispiratrice. In effetti hai ragione tu dicendo che “tutto è relativo”.
Poi… Non è questo il posto per conoscere scambisti. Lo vuoi un sito? Scrivimi all’indirizzo già lasciato qui e te lo indico. Così lì, almeno, potrai valutare come ci si propone e capire che ci sono modi e modi di approcciarsi allo scambio, molti modi, come sai, io non li condivido, ma no per questo li condanno. Ognuno è libero di fare della sua anima e del suo corpo ciò che meglio crede. Certo che sei una grande rivoluzionaria! Mi offendi, però, quando parli male di questo blog. Molti dicono cose bellissime e giuste.
x BEN riferimento a post 271
È tutto relativo. Può andarti bene che non rovini l’amicizia, come può andarti male come è successo a me. D’altro canto è più affidabile farlo con chi conosci. Poi, dipende da voi. C’è chi si lascia andare più facilmente con amici che conosce, c’è chi con estranei. Farlo con amici è quello che io preferisco, nonostante ne ho pagato le conseguenze negative.
x AWOMANAMN riferimento a post 266 e CLARICE riferimento a post 273
Condivido solo una metà delle vostre asserzioni, perché credo che sia l’amore che il sesso hanno comunque bisogno, chi più chi meno, di un corpo. Ne hanno bisogno in MINIMA PARTE COME AMORE quando si ama, come slancio, e quindi augurando il bene di un’anima che comunque sta in un corpo; COME SESSO quando si gode solo fantasticando con la mente, ma immaginando, comunque un corpo. Ne hanno bisogno IN GRAN PARTE COME AMORE, quando, spinti da uno slancio affettivo, ci si protende verso l’altro/a per una dolce effusione dove il corpo diventa “condicio sine qua non”; COME SESSO quando si deve sco.... ed il corpo diventa pure importante.
Carissimo Awomanaman, è divertente e simpatico quello che scrivi nel tuo sito su splinder. Certamente non ce l’ho fatta a leggere tutti collegamenti, ma mi sembra proprio una “diretta dell’anima”. Se avessi più tempo lo farei anch’io: è bellissimo poter condividere!
MAGGIO_CP riferimento a post 293
“Né” va scritto con la e così é, oppure anche e’. Ma più corretto nel primo caso. Clarice è Mari… (post 294): come fa clarice ad essere Mari?
Grazie per essere stato l’unico ad esprimersi circa l’amore di coppia. E grazie per lo “speciale”. Mi ci comincio a sentire, forse lo ero da sempre e non me ne ero accorto. Grazie ancora.
x CLARICE riferimento a post 295
Io credo che selvatico sia primordiale, rispettoso per la natura, ma forse passato in “disuso” per l’avvento della civiltà. E non so cosa sia meglio o peggio, oggi.
x MARI riferimento a post 309
Se non scopa la coppia scoppia. Uno scioglilingua che ho inventato io per scherzo. Ma forse è vero. Non è vero che gli scambisti vivono senza senso. Quando ci si scambia.. cavolo che sensi?
x MARI riferimento a post 313 ed altro…
Dici -e se per caso venisse una paralisi e non potessi piu’ sco.... non riusciresti neanche piu’ ad amare……….-
Tu sì, perché non sai separare il sesso dall’amore. Tu non sai ascoltare, tu non vuoi leggere e ti ostini a non sentire, perché molte risposte che cerchi sono state gia scritte da me, da Awomanaman e da tanti altri. Cosa vuoi? Che ti diciamo –ah sì! hai ragione, da oggi non scambiamo più. Sai da quanti mesi io non scambio? Da tanti. Sto bene lo stesso, lo sai?
Nel post 316 GNOSI69 ti dice le stesse cose mie riguardo alla differenza fra fare l’amore e sco..... Ho le carpisci (pur senza capire) o prosit.
x CLARICE riferimento a post 315
Il problema sta nel fatto che è diventato un “uso” frequente e facilitato il separarsi. Posso capire le grosse ragioni motivali, ma limitarsi solo al fatto che uno cambia e l’altro no, credo che lì manca solo la volontà di accettarsi, comunque. La volontà di venirsi incontro, capirsi ecc…
x MARI riferimento a post 321
Le virgole cavolo! Altrimenti non i leggo più. Passi quel qual’è con l’apostrofo che nono ci andava!
Ecco ti provoco. Ti eccita scorpioncello.
x CLARICE riferimento a post 320
Mi farebbe piacere mi dicessi qualcosa. Quel qualcosa che hai sulla punta della lingua e che non sai esprimere. Vai, forse ne ho bisogno!
Mari, mi hai dato della psicologa…non è che la cosa mi renda proprio felicissima nel senso che ho un’amica ufficialmente psicologa, ma di fatto psicolabile… :-)) vabbeh.
mi chiedi cosa farei io se una amico etc.. beh, non so dipende dal contesto. tu gli parlavi di poesia nel senso che vi stavate confrontando su un concetto specifico? sull’amore? la vita? la coppia? oppure lui ti stava confidando qualcosa ? oppure tu gli stavi confidando qualcosa? io ho un amico decisamente erotomane. e intendo: non scambista, anzi è single, ma proprio malato per il sesso a un livello ossessivo. è un amico d’infanzia e mi è carissimo. parliamo un pò di tutto e capita che mi racconti anche le sue avventure da “ultimo giorno di vita”. robe assurde che a volte mi fanno ridere, a volte mi preoccupano per la sua “integrità” fisica e mentale, a volte mi fanno riflettere, e il più delle volte le ascolto punto e basta. nel senso che me le dice per buttarle fuori e io capisco che per lui è importante il mio ascolto e non il mio parere e anche se non condivido o proprio non capisco, gli presto tutta la mia attenzione. perchè gli voglio bene e per me è giusto così. ovvio che ogni tanto, quando davvero esagera, magari lo sgrido e ci pigliamo a male parole. ma lui sa che lo faccio perchè mi preoccupo e capisce e dopo mezzora va tutto a posto.
ti ho scritto questo perchè ho pensato a me stessa in una situazione in cui un amico mi pone di fronte a qualcosa che è molto distante dal mio modo di vedere le cose e mi è venuto in mente lui…non so se c’entra qualcosa con la tua storia…
woman mi fai ridere io non sono giovane e lo continuo a dire……
caro Seb le mie provocazioni mettono in moto il blog altrimenti qui si dorme cari ragazzi sveglia!!!!!!!!
Vi abbandono finalmente alle vostre ammucchiate e giunto veramente il momento……la passeggiata è giunta al termine ciao babbino o mammina woman ciao seb lo speciale ciao maggio comunista ciao Clarice mammina psicologa ….a volte sei troppo accondiscendente
vado a cercare altri soggetti da tormentare nella vita reale addio ragazzi ci si vede in una prossima vita
comunque sono quasi coscritta di Clarice ragazzi adorati non sono una bimba
viva la lotta e la liberta’ bye bye
ciao Seb. Allora una cosa è la ricerca costante dell’equilibrio migliore per la coppia, e quello deve essere secondo me impegno quotidiano nell’ascoltarsi, capirsi, parlarsi…altro è non condividere più niente di ciò che l’altro dice, fa, ed è.
diventa una roba impossibile. diventa che preferiresti sempre essere in un altro posto e invece sei lì. no no, io preferisco che il mio compagno mi dica un bel “è finita” piuttosto che averlo in casa, nel letto, nella vita , controvoglia. capisci cosa intendo?
eppoi, impressione mia, non è aumentato l’uso di separarsi oggi. credo più che altro che in passato ci fosse l’abitudine di stare insieme a tutti i costi per motivi oggi valutati diversamente: il parere della gente, la chiesa, i figli etc. ti garantisco che conosco una marea di figli di genitori separati in casa che ricordano con dolore l’infanzia passata respirando l’acredine quotidiana tra mamma e papà…
insomma un pò come lo scambismo. non credo che oggi la gente scambi di più di prima. credo semplicemente che prima c’erano argomenti che era “vietato” tirare in ballo o manifestare, tipo “di che sesso sei” e “che sesso fai” etc.., no?
poi, una roba che ho sulla punta della lingua oggi è questa: sai che io non ho MAI MAI MAI desiderato eroticamente uno che vedevo così..in giro..per strada.
se vedo uno sconosciuto che mi sembra carino o interessante …a me viene solo da pensare “carino” ed è un giudizio puramente estetico che non mi fa scattare veramente niente a livello di desiderio erotico o di fantasia…mi è capitato di desiderare uno che non amavo , ovviamente. c’era la “chimica”, lui era una bella persona, ci siamo desiderati e dati. però ho cominciato a pensare a lui eroticamente dopo un bel pò che ci parlavo e che ci uscivo…la prima volta che l’ho visto in realtà non ho pensato niente.. poi mi ha fatto ridere, aveva belle rughette attorno alla bocca, gli piaceva mangiare e piano piano ci siamo “trovati”. però il desiderio erotico per un uomo che incrocio al supermercato o altrove io davvero non l’ho mai provato. a volte ho pensato “è + che carino…è interessante ” e allora mi sono fatta sotto per conoscerlo. ma tutt’altra roba dal desiderio erotico. …cmq era per dire che tu dicevi che capita a tutti e mi hai fatto pensare. grazie:-)
carissima mari un saluto visto che mi sembr di avere capito che vai via…mi spiece deluderti ma non mi sono arrabiato affatto, sono rimasto piuttosto deluso invece di come ci sia in giro gente che ama la polemica fine a se stessa ed in nome di questa polemica metta da parte le comuni norme di tolelranza se no a volte di educazione. e se sparare a zero è un modo di provocare, mi sembra che anche tu caschi perennemente nella tua stessa rete, accettando le scaramucce di volta in volta per il gusto dell’ultima parola(spesse volte inutile).
X SEB: mi sembrava di avere capito che avessi qualche esperienza in più di me… e per questo ritenevo che il fatto di mischiare il sacro ed il profano nel tuo rapporto di cp fosse quasi matematico… be non ci perdere tempo come avrai capito è un’esperienza esaltante…forse uno dei motori che ti porta a scegliere lo “scambismo”, la possibilità cioè di varcare con tua moglie una soglia( quella del mero piacere sessuale) spesso inaviccinabile ai più e che ti l’ooportunità di vederla sempre come l’amante che abbiamo sempre sognato…disinibita e tro.. quanto basta, e di essere per lei il maiale che anche lei sogna( é chiaro che sto estrimizzando e che non si tratta solo di questo).
La ricerca dell’amicizia e della complicità a tutti i costi nell’ambito della trasgressioni è assolutamente condivisibile ed è un ns m odus operandi. Per come ti sei descritto e per la ricerca spasmodica che ne fanno alcune cp che abbiamo conusciuto, l’impressione e che sia dettata da un disagio interiore, da un bisogno di affermazione personale da ricercare nel confronto con gli altri. ora in linea di massima potrebbe anche essere corretto, ma nell’ambito specificoè un pò al limite… un pò come quella ragazzine che nell’ambito di una comitiva (magari di gente più grande o più “IN”) si fanno sbattere un pò da tutti pur di essere acettate(attenzione anche questa è una estrimizzazione). L’impressione è che si dovrebbe affrontare la cosa con più serenità e anche un pò come viene, ma noncon leggerezza è ovvio, semplicemente come uun gioco, e fanculo ai perbenisti, perchè in fondo si è adulti e consenzienti, il rischio di fare male a se stessi è l’unico vero scotto da pagare…