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Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, Seb, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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CB, se lo scrivi ci credo ma la storia di questa Madame sembra veramente presa da un film come fosse irreale, comunque è’ la tipica spettatrice che alla fine vive la vita degli altri e non una vita sua…per carità sarà stata anche soddisfatta ma non aver amici, un amore, ma diciamo solo clienti da appagare a me sembra un po’ triste. Magari mi sbaglio. Cioè fosse la sua seconda vita ci potrebbe stare ma che sia l’unica sua vita…..?
Allegra, sono perfettamente d’accordo con te, infatti mi sono sempre scontrato con lei per questa ragione, ma non c’è stato mai nulla da fare, anzi ho dovuto esimermi dal continuare nel dibattito in quanto ho appurato una sua tendenza ad alterarsi a riguardo. Riflettendo però su questa faccenda, devo dirti che non è raro vedere persone che s’immergono totalmente in una visione così estrema della vita da annullare totalmente sé stessi. Personalmente ritengo che nel momento in cui la vita è stata limitata in un ristretto campo, quando viene meno quel valore, si arriva a perdersi al punto da non trovare altre vie di fuga, arrivando persino al suicidio. Per me le cose vanno adeguate alle personali capacità, se si pretende di ottenere risultati superiori a quelli che le proprie capacità sono in grado di realizzare, si corre il rischio di tralasciare tutto il resto, immergendosi totalmente in quell’unico impegno che può condurre appunto ad un’anomalia qualche volta persino insostenibile se non fatale.
Constato che ultimamente non ci sono più interventi, spero si tratti di una questione momentanea. Ho provato a visitare il sito dell’anonyme, il club francese che indicavi, avete poi deciso ad andarci? Fateci sapere. Al momento ho trovato una situazione veramente ideale per fare un club come vorrei, ma ci sono alcune difficoltà che rendono l’impresa alquanto difficile, spero di riuscire a superare questi ostacoli, anche se al momento non so come. Si tratta di una bellissima location a circa 30 Km a sud di Roma, siamo andati a vederla ed ho anche qualche foto. Ci sarebbe da lavorarci un po’, ma credo che possa venirne fuori un club stupendo. Spero proprio si possa portare avanti la cosa, anche se non credo che i tempi siano tanto brevi. Incrociamo le dita.
Ciao a tutti, volevo raccontarvi che .l’altra sera ci siamo preparati, siamo andati a prendere l’aperitivo e a mangiare fuori….poi verso le 23 Lui ha cambiato idea, mi dice “no non andiamo al club torniamo a casa dai” Serata romanticissima con tanto di regalino finale….dovrei essere super contenta e invece mi son sentita un po’ strana….probabilmente lo sono e mi è’ venuta l’ansia che non avesse più avuto voglia di essere mio complice. Non ho insistito…e non ho avuto nemmeno il coraggio di chiedere il perche’, se era stanco, se non ne aveva voglia, se c’era qualche problema…ho ho risposto solo “ok”…probabilmente ci saranno nuove occasioni. Ma com’è’ strana la vita e la complichiamo più di quella che è….nonostante vada tutto bene hai sempre paura che ti sfugga di mano e che tutto d’improvviso compreso il tuo labile equilibrio si sgretoli. BACI A TUTTI.
X Allegra
Insomma, vuoi goderti la tua bella famigliola o no!!! Se vengo su ti picchio!!
Siamo una coppia di 29 26 amiMo troppo fantasticare e immagginare un terzo uomo a letto infatti mentre lo facciamo e siamo eccitati vogliamo il terzo uomo eccita troppo lei ne parliamo spesso ma solo q letto diciamo di andare a provare anche con un ragazzo ma per ora solo parole e eccitamento forse per tempo nn so ma ci eccita molto io credo che quando c’e’ questo in una coppia per me vuol dire completarsi anche se credo che nn sono tutti della mia stessa opinione ripeto mia moglie si eccita fantasticare ma poi nn se ne parla dopo vorrei na risposta grazie
Tra il dire e il fare c’è’ di mezzo il mare….se mettessi in atto tutte le mie fantasie…..scappi chi può….ciao a tutti…..Dott….bacini…..
ALLEGRA, com’e’ andata a finire poi? Mi pare, leggendo, ma sai tu, che in realta’ quella sera lui sia stato assolutamente tuo complice, solo in un altro modo, vostro. Quanto (da come dici tu per voi) lo e’ anche quando andate al club, ma vostro…
CIAO luna, come stai? Allora voglio essere sincera, non voglio rinnegare le mie esperienze passate e neanche posso dire di essermene pentita (qualcuna forse si) ma siamo in un punto che non abbiamo voglia di nessuno scambio, siamo andati ancora una volta con l’idea nostra solita che la presenza di altre persone (senza il loro coinvolgimento) ci stuzzicasse un po’ gli animi (forse siamo allora voyeur?… Bah non amo le catalogazioni) comunque sta di fatto che chiunque ci si avvicinasse ci dava fastidio, non ci piaceva, ci spostavamo di continuo….abbiamo passato la serata passando di camera in camera ridendo come due deficienti….questa e’ stata la nostra complicità…..siamo entrambi un po’ stufi di quel mondo..non riusciamo a trovare più nessuno che ci intrighi tanto da scambiarci…perché o ti devi accontentare di chi c’è’ ma quando hai vicino un compagno stupendo viene difficile accontentarsi…fai per forza il paragone…ma sono un po’ pazzerella non escludo nulla….(qui Dott mi ammazza)….
X ALLEGRA
No che non t’ammazzo, anzi….ritengo che Tu stia crescendo al punto da vedere come stanno veramente le cose ed a questo punto puoi fare qualsiasi cosa perchè sei capace di prenderne le distanze senza lasciarti coinvolgere psicoemotivamente. Un saluto affettuoso e buon lavoro
SI hai ragione ero un po’ allo sbaraglio, entrata di colpo in un mondo che non conoscevo, non capivo, ma ora ho tutto (quasi chiaro) so cosa voglio ma soprattutto cosa non voglio, non ho paura a tirarmi indietro neanche se ormai tutto sembra fatto…perche mai come in quel mondo basta un nulla per trasformare una situazione piacevole in una fastidiosa e questo ancora non riuscivo a controllarlo ma ora quando esco di la….tutto finisce non mi faccio coinvolgere perché non devo dannarmi il cervello e sentirmi sbagliata, obbligata. Sono fatta così…posso andare la e dare il mille per mille o bermi semplicemente una coca cola e andarmene…ma sono io che lo decido, non gli altri. E lui è’ un grande perché capisce al volo quando sono a mio agio o quando è’ necessario cambiar aria.