Scambio di coppia, il gran ritorno

La lettera ha ricevuto finora 4.815 commenti

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1. 281
   Mari - 21 Settembre 2006 10:43

   parola d’ordine finiamola con le balle ….

   oppure è un blog dove si perde solo del tempo per fare incontri dei vostri e in realta’ non avete voglia di discutere nulla se non di incontrare altri scambisti come voi…..e allora ditelo e non perdiamo piu’ tempo ad ascoltare stronzate

2. 282
   Mari - 21 Settembre 2006 10:49

   scusate ma le virgole per me sono un optional se non scrivo velocemente il pensiero vola via

   a quanto pare Seb ha fatto nuovi incontri e diserta il blog ….ha ottenuto cio’ che in realta’ desiderava attraverso il blog e cioè fgare nuovi incontri e non cercare nuovi amici….
   che ne dite se la smettiamo con l’ipocrisia e le balle se avete voglia di giocare andate a venezia per il carnevale e non fingete con i vostri interlocutori e con voi stessi ….capito seb

3. 283
   clarice - 21 Settembre 2006 11:37

   Quanto alle esperienze “trasgressive”, di cui ho conoscenza indiretta perchè vissute da amici che hanno condiviso con me grazia e disgrazia delle loro situazioni, purtroppo lo svolgimento e l’epilogo delle storie in questione è stato tutt’altro che positivo se non per il fatto che tutte queste persone hanno deciso , alla fine dei giochi, di andare ciascuno per la propria strada, rifacendosi una nuova vita più in sintonia con ciò che sentono e che sono. Come diceva bene Seb, prima o poi ciò che sei veramente viene fuori e lì’ possono essere dolori.
   Si trattava di coppie “solide”, “complici”, insieme da anni. Una in particolare dalle scuole superiori. Devo dire che non è stato bello vedere le persone “tentare”, “accontentare”, “fare compromessi”, per ritrovarle, al netto delle sperimentazioni, completamente vuote. Vuote di sè stesse, vuote nella coppia, vuote di anima. Mi è rimasta addosso questa sensazione spiacevole che non riesco proprio a cancellare. E so che si tratta di casi sfortunati e comprendo anche che possono esistere casi fortunati. Ma quella situazione di lenta moria … di putrescente che marcisce sotto…..una sensazione di “fine corsa” che viene protratta troppo a lungo…quella sensazione terribile non riesco a togliermela di dosso. E pensando a questi casi miei, concordo tanto con Mari quando dice che se un amore si esaurisce, si logora, la sola cosa da fare, oltre a ragionevoli tentativi di recupero, è lasciarlo andare.

4. 284
   awomanaman.splinder.com - 21 Settembre 2006 12:00

   Il linguaggio ha un potere incredibile ecco il perché della citazione culturale. Sulla sessualità ai tempi dei dialetti ci sarebbe da discutere: era vero che c’era maschilismo (perché ora non esiste?) ma c’era anche complicità, che trapela nella memoria popolare e nella letteratura che la documenta. Cmq non divaghiamo, ora.

   x Mari:
   Hai sollevato la questione di cosa significa amare. Noi abbiamo provato a dare una possibile spiegazione, non metafisica. I bei aforismi che hai citato descrivono il suo manifestarsi, più che l’essenza.
   Del resto la qualità gentile degli aforismi non va d’accordo colle tue affermazioni “schifate” usate a mo’ di offese.
   Il cuore è importante, è l’amore apertto, ampio, quello generale, ma esistono anche altre forme di amore (scendendo visione comune, condivisione e comunicazione, amore aperto, (cuore), stima per sé e per l’altro, sentimento, sesso carnale)

   x Clarice:
   l’amore può prescindere dal “volere bene”, dal prendersi cura? L’amore per i genitori, per i figli, per gli amici non consta anche del “voler bene”? Può essere altrimenti l’amore per un partner?
   Ecco che si arriva al distinguo: col parner c’è anche la dimensione carnale, erotica.
   Ci sono teorie (poliamorismo) che affermano che si possono amare eroticamente più persone. In alcune culture questo è un fatto sociale consolidato.
   Cmq NON è la nostra tesi: la nostra tesi è che esiste anche il sesso a-morale, primordiale, selvaggio, quello del 1° chakra (pelvi) che non può essere ignorato, bandito, censurato o condannato moralmente.
   Quindi, per tagliare corto, se vedo il mio parner rapito, abbandonato dal piacere, con un altro corpo, in quel momento posso amarlo più del solito, volergli bene, volere il SUO bene, la sua gioia carnale, momentanea, liberatrice e liberata.
   Clarice, mi piace la tua attenzione per la diversità.
   Poi, sostanzialmente, siamo molto più monogami di quanto possiamo apparire. Solo che non ci è chiaro quando sia imposto (imprinting) e quando sia genuino.

   x Gnosi69
   (e anche per Seb)
   L’impotenza per ansia da prestazione è comune, anche nei territori esotici del sesso. Anche AMan viene spesso travolto dall’emotività e rimane con … un nano pisello 🙂
   Sono i primi capitomboli… 🙂
   E a casa, tra noi, va tutto bene. Ecco l’energia dell’eros, Potente, a volte difficle da controllare.
   Cmq, anche tu che hai esperienzato, ha una posizione serena e non ideologica.

5. 285
   ROBERTO - 21 Settembre 2006 13:31

   Cara Mari io ho tanto l’impressione che tu abbia represso la tua sessualità e che questo tuo aggredire continuamente tutti e chiunque sia solo un modo per allontanare la tua tentazzione erotica qualunque essa sia.
   Io posso dirti che amo mia moglie e quelle poche volte che abbiamo fatto l’amore con altri per noi è stato un legarci ancora di più nel nostro sentimento e vorrei precisare che quando passiamo periodi di stres o di conflitti che in una coppia normale con o senza figli succede spesso ,non ci viene neanche la fantasia di farlo con altri.
   Per noi il lasciarci andare ogni tanto è la ciliegina sulla torta e non c’è gelosia per il semplice fatto che il nostro piacere e quello di essere insieme ,di poterci guardare negli occhi e credimi l’energia che passa è amore tanto amore.
   Non posso dire che è uguale per tutti ma ognuno trova un proprio equilibrio il nostro e quello di rispettarci ,noi come coppia parliamo molto a volte anche troppo ma è l’unico modo per non fraintendersi.

   p.s. ascolta di più il tuo corpo e gli altri
   ciao insieme1962@libero.it

6. 286
   ROBERTO - 21 Settembre 2006 13:36

   Per ascoltare gli altri, intendo il rispetto per chi non la pensa come te

7. 287
   awomanaman.splinder.com - 21 Settembre 2006 13:57

   x Mari:
   Siamo nel medioevo, eh!?. Adesso ti portiamo pece e piume, poi una bella catasta di legna bella secca ed un’accendino così ti diverti un po’. Prima però ti inviteremo a presiedere un’udienza inquisitoria in tribunale.
   Sei una fondamentalista, sciocca, saccente ed impertinente. Cmq, no problem, la tua acidità cuocerà la tua supponenza magistrale.
   Prima o poi le persone devono metabilizzare le proprie frustrazioni e tu non fai eccezuione.

   x clarice:
   Lo scambiscmo “terapeutico” per risollevare la sorte di coppie alla frutta è la più grossa cazzata che ci possa essere. Se una storia è lessa e cotta non c’è pepe esterno che possa ridarle vigore e passione.
   In Italia ci sono il 60% delle coppie sposate che si separano (solo quelle ufficilamente sposate)
   E solo il 5% di coppie scambiste.
   Traete le vs conclusioni su questa caporetto della sessualità

   Nello scambismo e nella dimensione orgiastica e dionisiaca (che è altra cosa) ciascuno troverà esattamente cosa cerca. Come nella vita.
   Profumi di paste calde croccanti o fetori putrescenti.
   Siamo liberi, in questo (ma non troppo, qualche “teorica” senza alcuna esperienza, colla mania di docere, di insegnare agli altri cosa sia buono e cosa sia sbagliato c’è sempre, Ma lo fa con poesia, col cuore, con qualche fiocchetto qua e là).

8. 288
   Mari - 21 Settembre 2006 15:04

   ciao piccola Clarice smack

9. 289
   Mari - 21 Settembre 2006 15:07

   woman sinceramente non capisco cosa significa amare per te…..nella vita di tutti i giorni cosa significa…..mi parli sempre di carnale ma è possibile che avete solo in mente sesso……ma lo fate 24 ore al giorno come i conigli…. ???????

   non ho capito cosa intendi forse perchè non sai neanche tu cosa significa amare e quindi non sai spiegarlo

   condivido l’opinione di Clarice per quanto riguarda il concetto di amore

10. 290
    Mari - 21 Settembre 2006 15:10

    anzi woman dalle tue parole si capisce che il carnale come lo chiami tu è l’unica cosa importante ….

    e poi la dimensione erotica di cui parli noi cosidetti normali, ancora non l’hai capito ma non la escludiamo ……non necessitiamo di ulkteriori stimoli come fai tu….ecco tutto

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