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Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, Seb, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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x Seb:
Questo è un percorso che dovrebbe essere abbastanza naturale ma, viste le condizioni sociali moraliste estremamente ostili, ciò che è innato e naturale diventa, volenti o nolenti, una sfida, diventa tasgressione, scoraggia chi è poco determinato, etc. . Non è una passeggiata sul lungomare di Cattolica, è un’ascensione in montagna di un certo livello.
LucaCT scrive il suo vissuto e le sue delusioni e frustrazioni. Invece di fare mente locale su propri limiti ed utilizzare l’energia emotiva per evoluzione personale, si scaglia contro… il fotogrago reo di aver fotografato limiti e debolezze e le caratteristice sgradevoli di sé e della compagna e della propria coppia. Ma ciò che è noto in letteratura – non considero esperti i moralisti, come Pasini, Crepet, etc. che hanno la base assiomatica che la coppia “normale” sia quella chiusa e monogamica – è che la trasgressione (lo scambismo è una delle forme di trasgressione) fa andare meglio le coppie che vanno bene e fa andare peggio le coppie che vanno male. Unisce o spacca. In ogni caso gli effetti sono positivi, perché mettono a nudo forze o debolezze della coppia.
Le donne, le Shakti, sepolte in sarcofaghi multistrato del perbenismo morale, è OVVIO che, una volta scoperto e vissuto che il sesso (in parte) amorale e asentimentale è inebriante, piacevole, rivitalizzante inizino a volerlo e desiderarlo. OVVIO!
Anche questo è più che noto in letteratura e alle persone con esprienza e spirito di osservazione. La cosa che deve far riflettere è perché questo “cibo divino” per anime spiriti e corpi venga considerato come fumo negli occhi da moralisti, politicanti e pretaglia di varia genia.
Osho ricordava, con uno dei suoi aneddoti esilaranti, come si fa. Il toro non lo puoi attaccare al birroccio o all’aratro. Se sente ‘na bella muccona colle belle tette grosse penzolanti in estro, in 4 decimi di secondo manda al diavolo te, ribalta birroccio e carro, va a spassarsela con lei.
Come si fa a rendere pio, mansueto, obbediente e lavoratore il toro? Lo castri, gli togli il sesso.
Benevenuti ed inseriti a forza nella base della piramide. Coloro che stanno sopra, in cima, ai vertici, comè è noto fin dai tempi dei patrizi romani, non vogliono che tu ti diverta. I riti dionisiaci vennero banditi per i plebei. Quelli, se si divertono, poi sgobbano poco e non sono mansueti, non stanno al loro posto. Ovviamente mantenerono le orge per loro stessi, con ampio gaudio, divertimento e sollazzo.
Sesso di gruppo, orge, baccanali sono da sempre attività preferiti nelle oligarchie dominanti e bandite a quelli che stanno sotto. Non cambia nulla se l’oligarchia fossero i dirigenti del soviet, nobili di vario rango o capitani di impresa & capitale.
Non ho ancora trovato alcuno studio che documenti che le coppie trasgressive abbiano tassi di separazioni e divorzi superiori a quelli – drammatici! – delle coppie che tentano la monogamia stretta per sempre. Se qualcuno vuol produrre dati piuttosto che chiaccere è benvenuto.
Noi siamo sposati dal 1986,a ottobre abbiamo compiuto 22 anni sempre assieme.Trasgrediamo,tra alti,bassi e soste,da circa 21.La cosa ci ha rafforzati??Può darsi.Senza non saremmo più assieme?Può essere…certamente non crediamo saremmo ancora tanto uniti e appassionati tra noi senza il sale della trasgressione (preso nelle giuste dosi),ma può essere che lo saremmo stati ugualmente.Non c’è una risposta certa.
Tutto sta a cosa uno si aspetti dalla trasgressione…se si aspetta puro e semplice divertimento spensierato e accetta che a volte la cosa si tramuti in un’amicizia più stretta,la vivrà meglio.Se la carica troppo di aspettative,di ricerche di amore a quattro,di domande,quesiti e analisi,dato che ogni coppia fa storia a sè o quasi rimarrà più spesso deluso.Questo è il nostro pensiero.
Come su ogni cosa della vita (lavoro,amore,filosofia varia ecc.ecc.) più ci si pensa e meno si decide.Più lo analizzi e meno ti convince.Più lo svisceri e più ti spaventi.
Esempio scemo…la prima notte di nozze uno si sveglia durante la notte,guarda la donna che dorme vicino a lui e pensa “Mi sveglierò tutti i giorni della mia vita di fianco a questa persona”.Per quanto ne sia innamorato,se ci pensa su più di un quarto d’ora si veste e va a comprare le sigarette in Australia.Se invece è un pensiero veloce e tenero,e si gira dall’altra parte e si riaddormenta senza porsi il problema,la mattina sarà ancora lì,e per tante altre mattine dopo,fin quando ci sarà l’amore o fin quando ci sarà la fine…dell’amore o della vita.
Nel lavoro,se uno ha un’offerta e ci pensa troppo e troppo analiticamente,non si raccapezzerà più e finirà che perde il vecchio lavoro e non prende il nuovo.
Gli istinti vanno ascoltati,non repressi.Se l’istinto di una persona è la monogamia,che sia quella e basta,senza rimuginarci e senza tentare di cambiarla o cambiarsi.Quando ci si “maschera” (nel lavoro,nella vita,nel mostrarsi al partner per sembrare quello che non si è e si pensa che piaccia all’altro/a)per convenienza,per tradizioni,per morale o checchessia,prima o poi la vera natura uscirà,e lo farà in modo eruttivo.
Qualcuno ha l’istinto di gridare “Fate schifo”??.Fa bene a seguirlo.
Purchè,come in tutte le cose della vita,poi se ne assuma onori ed oneri,e soprattutto (per la sua coscienza,non per gli altri) predichi bene e razzoli altrettanto bene.
Inutile fare i moralisti per una cosa e comportarsi male in altre.
Chi vuole scagliare le pietre (non necessariamente la prima) si assicuri di poterlo fare.Nessuno è perfetto,noi peccheremo in alcune cose ed altri peccheranno in altre…ergo,ognuno viva come gli pare finchè non lede la libertà altrui…e noi certamente non lediamo alcunchè agli altri.
Mi intrometto per alcuni rapidi commenti.
In effetti anch’io resto allibito pensando a rischi di nascite inattese e figli nella possibilità di scoprire momenti difficili da interpretare. Ma – colpo di scena – sono scambista anch’io!
E nel mio lato nascosto a parte della comunità (ma è importante evidenziare che molta parte della comunità … scambia) non mi sento “umiliato” nel concedere la “mia” donna ad un altro uomo.
Primo perchè – ahimè – non è “mia” ma “sua”
Secondo perchè ad essere corretti anche lei a sua volta “concede me”… in equilibrio di intenti. Non ho trovato nel nostro percorso coppie di squinternati nè di cafoni. Ho trovato persone normali (sic!) che spesso mi hanno colpito per la loro simpatia prima ancora della loro disponibilità a trasgredire.
E’ difficile per me – a questo punto – dare un giudizio così semplice del concetto di normalità. Se pensate che per alcuni (e scommetto: alcuni degli autori dei commenti un po’ sopra le righe che ho letto la pensano così) già liberarsi dei propri indumenti sulla spiaggia è fonte di terribile scandalo diventa facile capire di quanto possa essere lontano dalla loro mentalità arrivare a condividere desideri ed emozioni sessuali al di fuori del menage a due… per poi magari scoprire che gli stessi benpensanti hanno amanti da anni.
Non mi sento di appartenere alla razza dei trombatori compulsivi, nè dei trasgressori senza preservativo e non mi sognerei mai di rischiare di essere scoperto dai miei figli. Ma gestendo opportunamente spazi e regole, tra adulti consenzienti, vi assicuro che non riesco a trovare motivo per combattere con la mia coscienza. Anzi…. a noi (a me e alla mia compagna di vita) è successo di chiarirci ancora di più quanto sia diverso ed esclusivo il nostro stare insieme da quando lo abbiamo messo alla prova.
E poi provate per un attimo a guardarvi dentro e chiedervi se non avete mai desiderato di condividere un momento di sesso con qualcuno al di fuori del vostro perimetro di coppia.
Se vi risponderete “mai!” vi dò alcune alternative:
– siete molto giovani e non avete sufficiente esperienza per scindere sesso da amore (con conseguenze spesso catastrofiche)
– avete atrofizzato una parte importante del vostro cervello
– vi prendete abbondantemente per il c… (ed è gravissimo.. lo fanno già gli altri nei vostri confronti)
– non avete capito che desiderare un altro corpo non significa mettere in dubbio il sentimento che provate per il vostro / la vostra partner.
Ma come dice il saggio: “non tutti i gusti sono alla menta”. E poi alcuni i gusti non li sentono più….
Arriva natale, fate un regalo ai vostri figli, regalate loro una mamma più seria.
Ha un altra cosa, ringraziate Dio o chi volete voi (che ne so il vostro bull) che esiste la morale, perchè senza la legge morale non ci sarebbe nemmeno la legge positiva, e quindi, nemmeno la civiltà che vi permette di fare le vostre porcherie senza che nessuno vi dica niente, è grazie alla moralità e non a chi ragiona come le bestie seguendo gli istinti, che esiste tutto quello che vi circonda, quindi non siate ignoranti, e quando parlate di moralità e moralisti capite almeno di cosa state parlando. Buona orgia.
Questo è da legare…ma non aveva fatto scambio anche lui??
Il concetto brilantemente espresso da Attilio (“non è mia ma è sua”)riferito alla donna evidentemente nei siculi dello stampo di Luca attecchisce poco,mi ricorda più un islamico che nega alla donna ogni tipo di decisionalità e persino la possibilità di istruzione.
Sempre a parte il fatto che ci si concede a vicenda,ma quello non lo vogliono capire…
Comunque,detto da me che sono un uomo,quello di Luca è un atteggiamento insopportabilmente maschilista che dovrebbe (dovrebbe) indignare anche le signore che non sono “trasgressive” (a meno che non siano di quelle che dal loro uomo sopportano tutto pur di non perderlo).
LucaCT
Ci spieghi cosa significa mamma piu’ seria?
Deve essere una mamma che non ride mai? Musona? Anche frustrata sessualmente, preferibilmente? acida e rancorosa? Glio acidi rancorosi sono seri per definizione.
Col marito che non la caga piu’ e va a sbattersi qualche femmina molto sexy e “poco seria” fuori di casa?
‘na donna cosi’ frustrata (mi viene in mente quella ratta grigia della Binetti) puo’ essere una buona madre?
Bestie!? Certo, bestie! Homo Sapiens, mammiferi placentati, primati.
Cosa pensi che siamo, sciocco, dei vegetali o dei quadri?
Siamo mammiferi, anche bestie,
Ma cosa scrivi?
Ma ti rendi conto che stai scrivendo delle cose prive di senso?
La mamma seria… ma cos’è? un mostro da bestiario dello zoo?
potrei dire qualcosa di interessante:
34 anni, sposato, 2 bimbi, una moglie modello, coviventi per 11 anni e sposati da 2
esattamente un anno fà abbiamo provato lo scambismo.
è vero, è una cartina tornasole dei problemi di coppia che già esistevano ma erano latenti, avrete capito che per noi la cosa non è stata positiva , ma non subito…..
infatti appena scoperto questo mondo parallelo ed avendo una moglie disponibile ma comunque moralista, sono rimasto sorpreso del suo entusiasmo e della sua soddisfazione.
ahimè è durato circa sei mesi con medie altissime, poi via via la trasgressione spensierata è stata sostituita da egoismi(piu miei che suoi) incomprensioni e discussioni, la fine è che per gli altri sei mesi siamo stati a “curarci” se così si può dire da uno psicoterapeuta , cercando di tornare al punto di partenza.
ma la cosa non è semplice, certe cose ti danno tanto ma possono toglierti di piu, inoltre ho riscontrato una certa dose di dipendenza psicologica, vale a direche poi è difficile dire “bene, l’abbiamo fatto e siamo contenti” il ns. inizio è stato”lo abbiamo fatto, quando lo rifacciamo?”
adesso siamo entrambi feriti l’uno dell’altro, ognuno con le sue ragioni ed i suoi torti.
non sò ancora come andrà a finire la nostra relazione che ci pare compromessa da un gioco troppo forte, penso però che tutto dipenda dal carattere dei singoli soggetti, che se non predisposto, non potrà mai, accettare una libertà sessuale condivisa e vissuta insieme, sempre comunque piu leale di tante corna che giornalmente vengono sfornate in tutto il mondo, saluti, un ex-scambista.
Awomanman, Faraone mi permetto di aggiungere che con gente come LucaCT che parla di morale e cose del genere non c’è niente da fare.
Quando una persona ha un preconcetto di fondo non ci può essere scambio di idee, anche su fronti opposti.
Quello che voi fate per loro è amorale e sbagliato,
inutile insistere, vi giudicano così e nessuno potrà far cambiare loro idea.
L’integralismo è questo, purtroppo.
Ribadisco di non essere scambista ma non per questo giudico chi lo pratica e non sono certo contrario, anzi.
Francesco
La trasgressione (lo scambismo) unisce ciò che va bene, spacca ciò che va male.
Una volta i preti prescrivevano di fare figli per curare una coppia in crisi (ecco, pensate voi che colpe hanno avuti i pargoli per essere usati a mo’ di medicamento, questa è una delle innumerevoli idiozie dei preti con effetti pessimi su vittime innocenti).
Ora qualche coppia pensa di avvicinarsi allo scambismo e di praticarlo per risolvere noja o problemi latenti.
Lo scambismo è andare in auto al 240 km/h, se qualcosa non va nel mezzo meccanico, le magagne saltano subito fuori.
Tutto sommato, quando non è un miglioratore eccellente, si rivela un mezzo di diagnosi estremamente efficace.
Una domanda: siete entrambi feriti l’uno dell’altro, ognuno con le sue ragioni ed i suoi torti.
Quanto è imputabile alla trasgressione?
Quanto invece è il sintomo di un problema preesistente che lo scambismo ha solamente evidenziato?
due belle domande, che esaminate attentamente, in realtà sono: la prima un ottima domanda, alla quale tra le righe forse avevo già risposto, la seconda è proprio la risposta.
non so chi tu sia , ma mi pare che tu ci chiappi parecchio,(come si dice in toscana!!!) è vero, la trasgressione non è la colpa. i fatti che hanno portato noi in crisi sono stati i ns. reciproci comportamenti inadeguati alla situazione (io maschio troppo preso dai numeri, e lei donna che per un bel pò di tempo,ha nascosto il suo vero stato d’animo, oggi dice che lo ha fatto per me, creando illusione) che comunque anche prima di ciò èrano motivo di discussione.
chi giudica sbaglia, anche perchè per giudicare bisognerebbe almeno passarci , il ns. psicoterapeuta mi chiede sovente ” ma come puoi immaginare che nella vagina di tua moglie entri un altro fallo, dalla stessa vagina dove sono usciti i tuoi figli? domanda shock……
scusate la presunzione, forse sono talmente ignorante da separare un diversivo da un sentimento che và oltre ogni “canale” d’entrata o di uscita…….
in poche parole si torna lì, chi giudica magari cornifica la moglie e continua a sentirsi con la coscienza piu pulita della nostra, io se potessi ri-giocare non mi tirerei indietro, perche mi piace viaggiare a 240 km/h, naturalmente se nel frattempo non mi fosse capitato ciò che ho esposto,adesso questa trasgressione è compromessa quindi inarrivabile,e la diagnosi sotto i nostri occhi,ho letto pasini e gli altri, mi ci sono rivisto in pieno, ma ancora non trovo un equilibrio appagante, che mi faccia tornare alle sole fantasie non piu realizzabili, metto in guardia perciò chi vuole addentrarsi in questo mondo, senza condannarlo o adorarlo, è pura tras-gressione con i suoi lati belli e quelli brutti, rimango disponibile al confronto e con l’occasione , vi saluto tutti.