Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, Seb, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 165 166 167 168 169 … 482 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 165 166 167 168 169 … 482 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
X Papero
rif. post 1651
Io sono dell’avviso che la trasgressione vada anche solo immaginata, non necessariamente praticata, quindi ritengo anche analizzata…
Certo magari non quella degli altri, ma la propria che per ovvi motivi si incontra con quella degli altri…
Se mi nutro cerco di farlo bene e con cognizione di causa…
Se soddisfo altri bisogni cerco di fare lo stesso…
se non analizzo le mie pulsioni, e le vivo e basta perchè ritenute corrette a priori o perchè non mi curo della loro correttezza, finisco con l’agire solo secondo il mio metro di valutazione non tenendo conto di quello degli altri…
In questo manca il rispetto degli altri che per quanto consenzienti hanno aspettative dettate dal loro metro di valutazione…
Ebbi a suo tempo una diatriba con la prima coppia con cui giocammo proprio su questo, laddove si asseriva che alla base dello star bene nella vita come nel gioco, deve esserci una forte componente di egoismo…
E’ certamente plausibile, ma è anche da considerare che l’eccessivo egoismo può minare la serenità dell’approccio, dove io preferisco avere la sensazione che ci si sta donando in 4 abbandonandosi ai sensi piuttosto che la sensazione di essere solo giocattoli…
Eccessivamente poetico???
può darsi d’altro canto non si parla di corresponsione di amorosi sensi, ma solo di sensi…
In ogni caso è il ns modo di giocare, non è dictat, e la selezione naturale ci consente, di scegliere con chi aprocciarci, senza denigrare nessuno, ne tentare evangelizzaioni varie, qualora si incontrino modi di giocare diversi….
Lo spirito polemico ha preso il sopravvento. Noto alcuni “pattern” ricorrenti nei comportamenti sociali. Ad esempio il riferimento ricorrente al comportamento del grupppo come comportamento di riferimento, nel bene o nel male.
Dove sono gli altri 7998?
Qello e’ strano diverso dagli altri…
etc.
In questo ambito dovrebbe esserci l’apoteosi della liberta’ e dell’essere (anche sessuali) piu’ che del conformarsi. Ma non e’ cosi’.
La validita’ di un comportamento non e’ in alcun modo associato al comune senso della giustezza.
x Chiara.Mente
Gli istinti bassi… Mah.
Stranamente a me impressionano molto piu’ le dinamiche polemiche e di comportamento di gruppo che le pulsioni sessuali. Se dovessi usare un giudizio con metro morale mi concentrerei sulle prime piu’ che sulle seconde.
Anche in questo caso cio’ che viene dimostrato chiaramente e’ che gli istinti bassi sono molto piu’ naturali e non – come lo diciamo? – cattivi? malevoli? come gli istinti alti ovvero quelli della mente e della sua interpretazione dei fatti. Cio’ che e’ basso e’ molto alto, e viceversa.
Io non so come siano i super amori di una coppia scambista.
Nel caso di AWoman e me so che quando c’era un po’ di ricerca nel sesso esotico, “oltre” l’amore era super e spero che lo ritorni presto.
In quanto agli altri, visto che gruppi e societa’ esistono, io non vedo tutti ‘sti super amori fantastici da principesse rosine e principotti bluastri nelle coppie chiuse (monogamiche). Anzi… mi pare una caporetto l’applicazione , in campo erotico, della morale tradizionale della coppia chiusa e figliatrice (che, di fatto, e’ il 98% di applicazione di questa morale che, secondo me, si dovrebbe chiamare morale del c...., appunto).
Beh,qualcosa di interssante ed atto ad un confronto è uscito,qualcosa (tipo gli interventi di ChiaraMente) è…chiaramente non adatto,in quanto non accetta la base del discorso (la trasgressione),sicchè è come parlare di calcio con uno che il calcio lo schifa.
Quanto ai doppi nick,non vedo in loro alcuna altra utilità che prendere per il culo la gente (a volte può essere per scherzo,ma più spesso seriamente,spacciandosi per persone diverse e dunque con evidenti intenti truffaldini,quali che siano).Come ha fatto Seb,che continua a non capire quale sia stata la sua “colpa” e dice che può dimostrare…dimostrare cosa?? Che un tuo amico di ……. ha pubblicato un profilo NON corrispondente alla sua realtà,dopodichè DA CASA TUA o DAL TUO UFFICIO dove era ospite diceva prima di essere la lei “a casa influenzata”,poi il lui che era tornato dal suo viaggio di lavoro,e nel frattempo vi davate il benvenuto dicendovi che avevate ragione e che eravate interessanti??
Ti ripetiamo che anche il dgtare su un’altra coppia,senza far capire o senza che si sappia che vi conoscete,è scorretto.Voi avete recitato la parte dei perfetti sconosciuti,il tuo amico immaginario (almeno come frequentatore del forum)non ha detto “Siamo amici di Seb e secondo noi ha ragione”,cosa che NON ti avrebbe fatto incorrere nell’espulsione.
Siamo certi che al webmaster non interessino nemmeno le tue scuse,figurarsi le tue spiegazioni con la convinzione di essere nel giusto.Per lui non lo sei,e come qui io ho rispettato le regole e chiesto scusa quando mi hanno bloccato un intervento,là devi rispettare le sue.E tu non lo hai fatto.Secondo noi in totale e grave malafede,secondo te innocentemente.Purtroppo per te là vale il suo pensiero e non il tuo,e non ha comunque scritto niente di così offensivo come ti ostini a far credere.Semplicemente ha espulso te e una coppia fantomatica che scrivevate dallo stesso pc asserendo di essere una al nord e una nel profondo sud…
Anche qui,il fatto che a domanda mia e del Papero Roby glissi con una battuta dà adito a parecchi sospetti…solo Seb o un iscritto nel sito potevano dire “Paperini”.E Roby,a differenza di altri,non ha mai fatto capire che fosse iscritto (se lo è siamo davanti alla solita frode…).Altro che “Che differenza c’è,starnazzate tutti”…io in tutti i gruppi msn,siti di annunci,siti in genere,com politiche o di sport,blog e quant’altro ho un solo nick…e ne vado fiero.
Per il resto non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.Specie se il sordo è uno che ancora non ha capito perchè la sua percentuale di “gradimento” negli incontri sia bassissima e si sforza di analizzare gli altri prima di essersi analizzato (bene) lui.
Non sono le tue idee che non vanno bene e fanno scappare gli altri…sei tu…noi a Cuneo,dopo la prima mezza discussione in forum,volevamo venirci a presentare.Vi abbiamo individuato,ti abbiamo ascoltato proprio mentre “declamavi” un tuo credo…e ce la siamo filata di corsa.
Nella fila di domande,argomenti e considerazioni che Seb ha riportato nel post 1654,ne manca una…che è stata la prima cosa che mi ha diciamo impressionato di loro nel sito.
I segni zodiacali…
Va bene lanciare un 3D dove tutti (tanti,non tutti) hanno dichiarato il segno zodiacale,dal che si evinceva,che so,che il cancro maschio era più numeroso del toro e la vergine più rappresentata della pesciolina.
Da lì ad avere tenuto il conto esatto dei segni zodiacali di tutte le coppie che avevano incontrato,e che per questo attribuivano statisticamente determinate qualità in più ad alcuni segni ce ne passa.
Già uno che ha il “buontempo” di prendersi nota dei segni di chi incontra,annotandone anche l’attitudine più o meno riscontrata mi dà da pensare,insomma.Per quanto poche coppie abbia incontrato e “testato”,è comunque un segnale preoccupante(per noi sarebbe un conto impossibile,ma più di tutto non interessante).
Qualunque di quei temi elencato da Seb può avere le risposte più disparate,e non necessariamente significative in asosluto.Anche il più generico va comunque applicato ad un contesto di due individualità (la coppia),non parliamo di quelli che poi devono riflettere non solo la coppia in sè ma la coppia in interazione con altri.
Ogni unione ha le sue particolari prerogative,a noi pare semplicemente impossibile che un giorno ci si separi a causa della trasgressione…ma chi può sapere che cosa ci sia dietro ad una coppia che si separa apparentemente per quello(“apparentemente” perchè secondo noi il motivo non può essere quello,ma al limite la goccia finale,non certo il nocciolo della questione.Ci vorrebbero dieci blog a coppia (e una sincerità ed onestà titali nel raccontarsi)per tentare di spiegare certe cose).
In buona sostanza,non c’è una cosa più individualistica,legata al momento,alle emozioni ed all’alchimia momentanea della trasgressione.
Le opinioni raccolte su certi argomenti riflettono per forza di cose le esperienze personali e momentanee di ognuno.Soprattutto,a meno di casi che troviamo sinceramente tristi (che pensano solo al sesso proprio e basta),per ogni coppia che si incontra ci saranno parametri,emozioni,alchimie e riuscite diverse,dipendenti dal modo di giocare,dalla serata,dalle libidini che quella sera ti intrigano più di altre,da quello che la coppia/le coppie ti ispirano ecc.ecc.
Insomma,quello di Seb è un elenco più da psicologo che da praticante,in quanto per i praticanti quelle dovrebbero essere curiosità o tutt’al più considerazioni poco influenti.Mentre è lo psicologo che vuole a tutti i costi razionalizzare,codificare e scovare il perchè di simili pulsioni.
Quando uno ha ben chiare le sue pulsioni,come dice Gnosi,ed è comunque aperto al fatto che potrebbe capitare benissimo che magari prima si fa una cosa e poi ci si ritorna sopra ragionandoci (altrimenti cessa la spontaneità),non gli è di nessun aiuto capire le pulsioni altrui,ammesso che gli altrui gliele vogliano spiegare e sinceramente,anche.
Caro Zio Paperin de Paperoni, visto che sono gli IP che fanno fede per voi, io NON sono Seb.
Bene bene, farò una ricerca sull’etere per vedere fisicamente questa coppia di oche, con la speranza che la tua mogliettina (ammesso che tu non sia uno dei single che si spacciano per coppia) sia più saggia di te.
Con riferimento a robyseb e chissa’ quanti altri:
Forse e’ piu’ grave di quanto non potessi immaginare, forse quando posti con mentite spoglie sei veramente convinto di non farlo, forse tutte queste persone che affermi tributarti stima e affetto in privato albergano veramente nella tua testa, forse non sei un doppio nick ma una doppia personalita’, forse e’ veramente meglio lasciati credere di essere una persona corretta, stimata, profonda, arguta, coerente e soprattutto vera. Hai un blog quindi esisti, quale migliore testimonianza di esistenza in vita si potrebbe mai dare nell’era digitale. Penso che lo stesso Cartesio di fronte a tale testimonianza avrebbe potuto mutare la sua locuzione in: digito ergo sum. Non avendo per contro io la vocazione delle cause perse e sapendo distinguere le persone dai mulini a vento mi congedo e ti auguro di poter riuscire a scoprire anche il sesso degli angeli ma soprattutto trovare, finalmente, il giusto riconoscimento che ti compete.
Papero
1^ PARTE di 2 PARTI
X CHIARAMENTE
L’approccio al mondo dello scambismo è un po’ come si passa dal guidare un’auto su strada asfaltata a guidare un fuoristrada su tracciati impervi e pericolosi. Può essere divertente schivare massi, affrontar ripidità da brivido, guadare torrenti, attraversare ponti di assi di legno, ma… può essere anche pericoloso. Il fattore che dà il certo connubio sicurezza/divertimento è da attribuirsi non solo alle caratteristiche del veicolo, ma, molto più, all’abilità di chi lo guida ed alle capacità psicologiche dell’equipaggio (la paura fa 90 ed è contagiosa). In sostanza si deve affrontare tutto a piccoli passi avendo, se è il caso, il coraggio e la forza di scendere dal fuoristrada e ritornare alla guida dell’auto da strada senza farsi un dramma: poi, si può sempre riprovare o decidere di non farlo più, l’importante è assicurarsi che la possibilità di questo ci sia.
Riguardo al rivolgersi allo scambismo per migliorare il rapporto di coppia, Willy Pasini in un suo libro già da me citato qui, parla di “scambio terapeutico”, ma io NON sono d’accordo. Per citare i termini adottati dal Pasini nel suo libro, questo tipo di trasgressione soft (lo scambismo, appunto) e che si distingue dalla trasgressione hard (BDSM spinto ed altre pratiche per intenderci) non va ricercato per “mettere le stampelle” ad un rapporto che non va più, o per alimentare un fuoco sessuale che va affievolendosi. Ho, per mia sfortuna, conosciuto realmente coppie (come citato nel mio post di apertura) che avevano il forte bisogno (vera “condicio sine qua non”) di giocare tutti i fine settimana: una di queste si è separata (per fortuna erano solo fidanzati e niente figli di mezzo), ma un’altra, sposata, invece, ha divorziato. Ed il bello è che il tutto è avvenuto improvvisamente, senza segni premonitori, lasciando me e mia moglie di stucco. Le spiegazioni dateci? Il lui insisteva troppo per farlo spesso, tanto che, a volte, lo faceva “fuori dalla coppia”, da solo (tradimento).
Mi viene a mente, di getto, anche la triste storia di Sonia che, grazie all’aver salvato tutto il blog in un file di Word, ho potuto ritrovare col tasto “trova” nel post n. 58, a pag. 3: la fine del suo amore per colpa dello scambismo preteso dal suo uomo e l’accettar di lei solo per amore.
Oltre a lei conservo ancora un paio di lettere in privato di altre persone che mi hanno raccontato la fine della loro storia d’amore per colpa dello scambismo imposto o per la gelosia scatenatasi alla stregua del film “Proposta indecente”.
2^ PARTE di 2 PARTI
continua X CHIARAMENTE
Più che sfortuna, forse la nostra atipicità di scambisti ha attirato contatti di gente indecisa o ancora piena di dubbi e tabù, ma ho pure visto coppie in cui la lei, non convinta, trascinata dal compagno, dopo aver giocato, e pure con piacere, dopo veniva presa da forti crisi di gelosia, con relative scenate.
Questo sta a ribadire che alla base di chi si approccia a questa pratica ci va un intesa di coppia davvero supermegacollaudata e non un intesa a cui serve “mettere le stampelle”.
Non c’è un vero perché all’approcciarsi alla pratica dello scambio di coppia, sono sensazioni spesso descritte da me e dai tanti intervenuti in passato: certo qui ci andrebbe una sorta di indice che leghi argomenti trattati e numero di post così tu, come gli altri, avresti più esaustive risposte. Ma è un lavorone grosso da farsi e mi ci andrebbe più di una mano di aiuto.
X GNOSI
Premesso che (come mi chiedevi) il morto non c’è scappato, concordo con te e con i vecchi di questo blog che mi conoscono da anni (ricordi Maria che scontri?) che non c’è utilità nel crearsi doppi nick: qui si è sempre cercato lo scontro più che l’approvazione, proprio per confrontarsi e crescere, lo scontro anche con i duri moralisti che me ne han dette di tutti i colori sin dall’inizio e che anche loro, comunque, ci hanno insegnato qualcosa. Quest’affermazione vale molto più della verifica degli IP adoperati e delle illazioni di gente più o meno vera o di quella che si sente offesa. Che qualcuno degli intervenuti qui in passato avesse utilizzato più nick non m’importa e non entro in merito: nella mia vita sono ben abituato ad essere solo a lottare contro un plotone intero, ho i calli e la pelle dura, coriacea alle percosse.
Ora che la discussione, dopo gli ultimi interventi di Seb, è rientrata nei ranghi della normale conversazione costruttiva ed ha, lo speriamo tutti, lasciato alle spalle inutili beghe di chi scrive tanto per scrivere nel tentativo di dimostrar a se stesso un’improba capacità dialogica, posto anch’io alcune riflessioni emerse dall’ultimo intervento di Seb.
Concordo con lui quando afferma che lo scambismo usato alla Pasini a mò di terapia per la coppia in crisi, porta con il tempo ad inevitabili disastri coniugali. Tuttavia, forse, ci si avvicina al mondo dello scambismo proprio per motivi di “routine familiare” ma affrontare la questione pensandola cura di tutti i mali, accelera a volte il processo di autodistruzione della coppia. Non credo neppure a tutte quelle coppie che dopo appena una settimana di conoscenza dei “giochi” affrontano apertamente la questione come non attendessero altro da anni e si fiondano inesorabilmente sul letto dei primi che capitano spacciando tale divertimento come perfetta complicità ed intesa di coppia. Il gioco dev’essere affrontato con la capacità intellettuale del provar per gradi, attendendo i tempi dell’altro, senza volersi cibare a bocca piena di un pranzo che se ingerito velocemente potrebbe risultare alquanto indigesto. La complicità e l’intesa devono essere costruite un po’ alla volta…ovviamente in base alle caratteristiche psicologiche dei componenti la coppia.
Non mi sento di consigliare indistintamente a tutti i giochi…anzi, per com’è strutturata attualmente la classica giovane coppia italiana, riserverei i giochi a ben poche persone! Un attento consulente familiare, esperto del problema e delle caratteristiche di questo mondo, potrebbe senz’altro essere d’aiuto a tutti coloro che volessero sperimentare un gioco che definisco pericoloso ma proprio per questo, affascinante e dalle sensazioni impagabili!
Max, non ti posso nascondere che leggendo le tue considerazioni mi e’ venuta in mente l’aforisma di Wilde: “tutti doloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare”. Poi, pero’ mi sono ricordato dell’ultimo invito che ebbi modo di estenderti, non so se ricordi , comunque in sostanza era il consiglio di ricominciare dal solfeggio piu’ che cimentarti in opere complesse, in considerazione proprio della disarmonia che palesavi. Quindi concludo che forse su un sito quale questo, dove si scambiano solo opinioni, lo trovo sinceramente piu’ appropriato al tuo caso. Parlarne anche solo forse e’ un inizio Sinceramente mi annoierebbe impegnarmi in discussioni sul sesso degli angeli ma, fior di filosofi si sono cimentati per secoli, sei in buona compagnia.
Divertiti, auguro anche a te di riuscire a trovare, magari qui, il giusto riconoscimento che ti compete.
Papero