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Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, Seb, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Più che di cicli, io parlrei di evoluzione. Anche nel mio rapporto di coppia in nome e per causa dello scambismo abbiamo avuto delle crisi: in buona sostanza io sarei per farlo più spesso al fine di “slegarmi di più”, mia moglie no, vuole sia solo il “capriccio una tantum”.
Così finisce che aspetti con trepidazione il momento, poi… quando lo vivi quasi non ti par vero, sembra quasi tutto un sogno vorresti godere e far godere al massimo, quasi fare un pieno di piacere per poi vivere di rendita.
Tutta questa ansia da aspettativa, non mi fa bene.
ma devo anche rispettare le idee di mia moglie.
x Seb: Una domanda di carattere “tecnico”, tempo fà descrivesti le difficoltà a raggiungere l’erezione con coppie poco affiatate, leggendo a ritroso i tuoi interventi vedevo che utilizzavi una “pillola” che risolveva il problema, mi potresti dire cos’è? (viagra, cialis…) in quanto ho il tuo stesso problema, con mia moglie fila tutto liscio, erezioni marmoree e durature insomma nessun problema, ma in situazioni occasionali vuoi l’ansia da prestazione vuoi la sovraeccitazione il mio “lui” fà plof, nel senso che non accenna neanche una parziale erezione! è molto frustrante! Considera che mi è capitato pure con una escort l’unica volta nella mia vita che sono andato con una put…a!
Ho letto pure che anche AMAN ha avuto gli stessi problemi, mi potete dare qualche suggerimento?
Alberto66, poco da consigliare, visto che ho lo stesso approccio di Seb: ececsso di adrenalina (per aspettativa ed emotività) e l’adrenalina è un potente attivatore muscolare e neurologico ed un potente inibitore sessuale.
Conoscendomi, io avrei desiderato iterare per banalizzare, per diventare un po’ più dininibito e spontaneo, A-Woman non ne ha voluto più sapere.
Quindi…. non so come si sarebbe evoluta la questione dell’impotenza, anche per me molto frustrante, visto che nel privato, colle mie donne, ho durate a volte eccessive (che a volte avresti pure farti una sveltina e lo scrivo con tutto il mio scarso interesse per gli snack sessuali).
Leggevo tempo addietro
La frustrazione è una componente essenziale del successo.
E questo campo non fa eccezione.
Io sono contrario alla chimica.
Quindi…
Quindi non so coxa consigliarti.
Anche perché, in tutta franchezza, tra quelli che scrivono qui dentro sono tra i più inesperti (o, come si dice in Lombrdia, inganfito).
una domanda legittima ma uyn pò brutale da chi non condivide l’idea di essere scambista: cosa si va cercando con un’esperienza simile????
X Tiziana Paghini
Naturalmente noi parliamo per la nostra personale esperienza.
Possiamo dire che lo scambio di coppia non è terapia per le coppie in crisi, ma è la ciliegina sulla torta della relazione; se la coppia è intimamente connessa e hanno accordi chiari allora la trasgressione trova una buona base. Per noi la complicità che si crea nel trasgredire si riflette nei momenti di intimità sessuale innalzando il desiderio, l’eccitazione e il piacere.
Comunque il presupposto non è: “facciamo l’esperienza e vediamo cosa succede” ma è la necessità e non la curiosità di accedere a quel tipo di esperienza.
Nulla deve essere obbligatorio nè obbligato nella coppia.
Rispondo ad Alberto66
Per togliermi ogni dubbio ho eseguito ben 3 (tre) visite urologiche/andrologiche con relativi ecocolordoppler ed ecografie peniere.
I responsi sono stati chiarissimi: nessuna patologia né a livello angiologico, né dei muscoli cavernosi, né della prostrata.
Il tutto avallato dalla presenza, comunque, delle erezioni notturne e del fatto che con mia moglie NESSUN problema.
Ovviamente la cosa, però nei giochi, mi frustrava, e le famose pillole non sempre mi hanno aiutato. Così mi sono rivolto ad una sessuologa.
Costei mi ha confermato che l’utilizzo delle varie pillole per aiutare l’erezione non mi avrebbe sempre aiutato, poiché il “blocco” non proviene da cause fisiche, ma parte dall’ansia da prestazione e più ci si dà peso e peggio è. Mi avrebbe aiutato, invece, l’affiatamento ad una coppia con cui instaurare un clima di serena e sana amicizia e con cui poter rivelare del problema.
In effetti è stato così. Giocando con la coppia con
……..continua……..
Giocando con la coppia con cui eravamo legati anche da un bel rapporto di amicizia non ho più avuto problemi.
Grazie “Seb”, mi aspettavo comunque questo tipo di risposta, se ti può consolare sono nella tua stessa medesima condizione, cioè niente a livello organico, ma sono capace di abbandonarmi ad una sessualità prorompente solo se ci sono le basi di amicizia/complicità/affiatamento altrimenti vuoi l’ansia o l’adrenalina mi bloccano! Invidio comunque quegli uomini che sono “sempre pronti”, che anche in rapporti occasionali tirano fuori lasciamela passare “erezioni a comando”!
Eppure con mia moglie và così bene, riesco a durare anche per tempi indefinibili, penso proprio che non si possa cambiare il proprio carattere la propria personalità la propria sensibilità anche se mi piace credere a ciò che dice AMAN e cioè che è solo questione di perseveranza e di abitudine e si può imparare quindi ad essere un pò più disinibiti.
1^ PARTE
Bene 1600 post su 64 pagine in quasi tre anni vita. Qui si è parlato di tutto e di più:
– amore di coppia scambiste (amore in quattro);
– gelosia fra coppie scambiste;
– convivenza di amicizia esclusiva e sesso fra coppie scambiste;
– condivisione di interessi comuni e sesso fra coppie scambiste;
– lealtà fra due coppie scambiste;
– ipocrisia fra due coppie scambiste;
– sforzarsi di costruire e/o mantenere un rapporto di amicizia fra coppie scambiste;
– cosa succede fra coppie scambiste che non giocano più;
– quando l’amicizia smorza l’intrigo fra due coppie scambiste;
– cosa succede se si vuol inserire una terza coppia scambista nell’ambito di un esclusivo rapporto fra due;
– bisessualità femminile frequente fa coppie scambiste;
– quando si vuole uscire dal gioco;
– problemi andrologici.
Ma oggi, con la grinta di sempre, condita anche da un po’ di sgomento, sono qui a proporre qualcosa di MOLTO diverso.
Prima però un prologo.
Le argomentazioni sopra elencate sono state qui ben sviscerate, ma ho sentito l’esigenza di riproporle in un contesto solo scambista, ovvero fra gente che ha vissuto e praticato lo scambio di coppia.
Per questo mi ero iscritto da un anno in un sito (ometto ovviamente il nome) molto simile alle sembianze di un salotto virtuale, non tanto per racimolare contatti, quanto per partecipare attivamente al suo Forum riportando le stesse tematiche discusse qui per poi notarne la differenza fra le opinioni.
Ho cominciato a notare la presenza, effettivamente, di opinioni più “dirette” e più “convinte” da chi “vive” ed anche molto intensamente con più o meno problemi (chi non ne ha?) la vita scambista: bellissimo, davvero interessante.
Adesso, però, continuando questo discorso ecco il NUOVO TEMA mai riportato in questi numerosi post.
QUANDO “IL GIRO ED I SITI PER SCAMBISTI” DIVENTANO DISCRIMINATORI.
Continuo.
Tra i soliti 10-15 partecipanti assidui (me compreso) al Forum su 8000 iscritti, una maggioranza di questi si divertiva a fare il “troll”, ovvero a disturbare, provocare, col risultato che qualcuno cominciava a scaldare (cosa successa anche qui) gli animi ecc… con le logiche conseguenze.
Risultato. Gli iscritti veterani e certificati che godevano della stima (non so a questo punto come questa sia stata ottenuta) del Webmaster avevano manforte, gli altri meno.
Chi mi legge e mi ha letto qui da tre anni or sono ha visto il mio modo di pormi e di esprimermi. Qualche volta mi sono accalorato, ma MAI il Direttore ha censurato un mio intervento.
Cosa mi è successo vorreste sapere?
Ultimamente ho cominciato a non sopportare più l’arroganza e la tracotanza di certi elementi (che purtroppo, come detto, godono della fiducia del webmaster) disturbatori e sottilmente offensivi ed ho cominciato a rispondergli per le rime, sempre nei limiti dell’educazione e del buonsenso (come gli scritti in memoria possono testimoniare), ricevendo, nel contempo, un bel numero di messaggi in privato da coppie che la pensavano come me, ma che non se la sentivano di esporsi nel Forum, pena l’alienazione ed il rischio di precludersi qualche incontro.
Ho mantenuto i contatti col Webmaster chiedendo io stesso la cancellazione di qualche mio post di apertura interventi per “quieto vivere” e lui ha condiviso.
La tenzone, però, è andata avanti sempre più tesa (da parte mia SEMPRE nei limiti dell’educazione e del buonsenso), fino a che, qualche giorno fa, la coppia amici d’infanzia che cito nel post di apertura di questo lungo blog, e che in questi giorni è stata ospite a casa mia, ha voluto iscriversi per controbattere in mia difesa, operando quindi dai miei due pc. Tutto in buona fede.
Il Webmaster, controllando gli indirizzi IP ha pensato fossimo due nick legati alla stessa coppia.
Quindi, dopo aver dato una marea di contributi scritti al Forum, dopo aver fatto iscrivere a quel sito tante altre coppie, dopo aver partecipato ad una cena organizzata dal sito ed elargito liberamente una bella offerta in regalo all’encomiabile opera dal Webmaster, costui stamattina ci ha “BANNATI” dal suo sito perché “non graditi”, senza un minimo di possibilità di ulteriore spiegazione: nemmeno fossimo i delinquenti peggiori e per i quali almeno l’avvocato d’ufficio gli viene concesso!!!
Ecco tutto.
VOLEVO DIRVI CHE ANCHE QUESTO FA PARTE DEL MONDO SCAMBISTA.
Dicevo bene in passato: meglio stare a far sesso che parlarne….
Chi volesse approfondire può scrivermi in privato a sebdelblog@yahoo.it