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Lettera pubblicata il 11 Ottobre 2005. L'autore, Seb, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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ho riletto tutto……….dove siete???? era bellissimo!!!!
Hey, tutti ingozzati di panettoni? Io pure, ma ci sono ancora. Sempre innamorato e sempre un po’ trasgressivo. Come sapete vivo in Germania. Qui nn conosco propriamente prive’ quanto piuttosto discoteche ibride che acconsentono allo scambio e talvolta ostentano tendenze sadomasochistiche. Io mi sono lasciato andare nel BDSM leggero. La fustigatina, per intenderci. Quando inizio a sentir dolore mi defilo. Mi piace tutto come gioco di leggera umiliazione ma nn m piace per niente soffrire e/o provocare dolore fisico. Al Kittycat club di Monaco c si diverte comunque. Sono davvero degli edonisti questi tedeschi. Davvero corretti nello scambio e iper-sensibili al sesso femminile. Il rispetto e’ di casa. E non manca il sesso senza troppe complicazioni. Dopo tutto questo benessere, la domanda scatta d’obbligo: e l’amore? L’amore appartiene al quotidiano, ai rapporti sedimentati con gente ke m conosce, a cui ho avuto il coraggio d parlare di me, e ciononostante m rimangono vicini. I Sabato sera (non tutti), l’amore ha un concetto un po’ + disordinato. L’equilibrio psichico e’ un interscambio tra dionisiaco ed apollineo ed io ho deciso d nn mandare il mio cervello in pensione fin quando vivo. Essere vivi significa essere presenti a se stessi. La ripetizione si nutre dell’eccezionale e viceversa. Quando c’e’ lo sforzo della sincerita’ reciproca bisogna ammettere il bisogno di lunghe giornate dedite alla consuetudine (niente di speciale per sguardi esterni) di duro lavoro ed incombenze quotidiane insieme col bisogno di andar fuori davvero una tantum.
Mi ha addolorato il licenziamento di Madamweb (Anna Ciriani) come insegnante a Pordenone, quello di Daniele Luttazzi da La7, ed il malessere di Mari (di questo forum). Ma finche’ c’e’ vita c’e’ speranza.
I bavaresi sono alquanto gaudenti. Quando frequentai quella zona della Germania, purtroppo ero ancora molto lontano dall’idea del sesso in tre o più. Mi parlavano di Fasching, dei carnevali pazzeschi a Monaco. Immagino che alcune feste diventino dei baccanali.
Non mi risulta di feste di Carnevale, probabilmente sono feste strettamente vip-private. Naturalmente i prive’ e le discoteche vengono allestiti con decorazioni carnevalesche, cosi come a Natale natalizie, ma nn c’e’ niente d unicamente dedicato al carnevale. Credo che Colonia abbia molto di´+ da raccontare, in quanto citta’ del Carnevale, ma nn ho ancora esperienze dirette. Buon carnevale!
Ah la Baviera!
Io a Monaco vado almeno tre – quattro volte l’anno (mia moglie è per metà bavarese) ed è una cittàa che amo molto.
Peccato che la mia metà non assecondi i miei desideri di “trasgredire” nemmeno un po’, evidentemente i suoi geni italici hanno il sopravvento sugli altri…
Orfeo esattamente dove vivi in Baviera (se posso chiedere…)?
Norimberga
ma com’è avete ricominciato senza di me……?!?
E’ tornato il silenzio tombale…
ANK’IO HO IL FORTE DESIDERIO DI PROVARE UNO SCAMBIO DI COPPIA .MA COME AFFRONTARE IL DISCORSO CON LA MIA LEI? COME E DOVE TROVARE LA COPPIA GIUSTA?
qualke anno fa scherzando ne parlai con lei e si e mostrata incuriosita in un primo momento ma dopo non volle parlane piu’
x FIRMAMENTO
in questo lunghissimo blog troverai tutte le risposte e persino il nome di molti siti ad hoc per incontri.
Tuttavia, in qualità di autore del blog, posso darti un consiglio?
Se puoi lascia perdere. Dirotta fantasie e stimoli verso altre cose belle della vita.
Il gioco dello scambismo è cosa molto delicata, e lo sai che a molti ha dato alla testa?
Criticavo il libro di W. Pasini su tema che spesso cito, ma devo dargli atto che aveva ragione.
Per molti che conosco è diventato quasi uno sport settimanale, unico interesse di vita oltre al menage famigliare, tanto da pensare che “ogni lasciata è persa”?
Per fortuna molti altri che conosco hanno saputo “tirare” il freno a mano del giusto limite.
Leggi, leggi ed in fondo anche coloro che ci “bastonavano” di critiche un fondo di bene ce lo volavano.
Saluti a tutti, “defunti” e non.