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Lettera pubblicata il 30 Ottobre 2012. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Moira.
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può comunque provare disagio e sentirsi in sofferenza in una determinata situazione. Se hai scritto questo post dicendo che sei in sofferenza così è, indipendentemente da come poi si evolverà la cosa, la gestirai, la gestirete. Io comunque ti capisco che è il meccanismo stesso a causarti disagio, indipendentemente se si manifesta in piccola o grande scala. Non so la vostra dinamica a due e se tu voglia controllare la sua realtà, ma il suo modo di fare comunque ti disorienta e forse ti dà anche l’impressione di non poter controllare la tua. Del rapporto tra il mio ex e sua madre, di dinamiche famigliari etc ho capito diverse cose, credo, che comunque saranno solo il visibile e la punta dell’iceberg. Vicende complesse. Si potrebbe anche riassumere banalmente con ‘irrisolto’ o ‘stanno ciascuno e insieme in equilibrio così’ e per loro anche i costi evidentemente son funzionali. Da parte mia, per quanto mi possa dispiacere anche averlo visto star male, incastrato etc, penso che il loro rapporto sia il loro. Sanno loro. Ma io ho beccato i rimbalzi, degli irrisolti etc. Non so se lui guarderà mai una serie di cose (in teoria talvolta l’ha fatto, ma è anche vero che guardare certi meccanismi gli causa sofferenza. Dovrebbe anche ammettere che sua madre, che pure lo ama, in certe cose è semplicemente egoista, pensa a sè no a lui, e anzi gli rende la vita difficile, e lui glielo permette, per ragioni sue di lui etc etc), dicevo che non so. Anche perché dubito che si ‘cambi’ mai per gli altri, ma perché ci diamo noi, cmq, delle ragioni per farlo. Potrebbe farlo in futuro, per variabili. In tanti anni no. Convinto, anche in costi salati per sè, che era meglio così. – Comunque ti capisco nel senso che questa modalità, dici, ti è, mi pare, incompatibile. A me per esempio lo è anche la ‘ripicca” e la ‘ripicca dissimulata e indiretta” poi… Conoscevo una persona che invece di dire chiaro ‘mi dà fastidio/son rimasta male’ etc ore o anche giorni dopo se ne usciva con qualche atteggiamento visibilmente assurdo, lesivo. Non grave, ma che suonava una ripicca, anche contorta. Negata. Così anche da destabilizzarti. Neanche avessi tu le traveggole o un eccesso di sensibilità o fossi rompico. Negare il sentire e mettere in crisi le tue percezioni. Salvo poi ammettere, ma dopo anche diverso tempo, che era esattamente così. Quindi no ‘rompico’ ma capace di cogliere. Pesante, fastidiosissimo antifurto o modalità di reazione. Tanto più per me che son invece (tra tutti i difetti che posso avere, e anche questo può piacere o no) molto diretta. E se qualcosa non mi va lo dico, non è che rimugino e due giorni dopo ‘mi vendico’. Coscientemente di certo no. Poi chissà. Moira, ovviamente spero risolvete la cosa, se c’è amore, affinità e state insieme da tanto, poi, è un peccato. Però non puoi farti piacere qualcosa che ti crea disagio. Magari esiste un tuo modo, diverso, di rapportarti con questa sua modalità che può evitare un automatismo di coppia rispetto a. Prova a riflettere se anche tu, reagendo sempre uguale, mantieni la dinamica. O accadrà semplicemente che reagirai in modo diverso perché sei esasperata. Detto ciò non è detto che ciò ‘farà cambiare’ la sua.
Moira,io ho già sintetizzato il mio pensiero,ma ci tenevo anche a dirti che uno può trovare tanti difetti in ogni persona e questo non vuol dire che vanno accentuati e sottolineati.
Lui può avere tanti “problemi” ma quale è il tuo metro di giudizio ???
Sai io mi ci sono trovato nella situazione del tuo ragazzo.Se al inizio dicevo sempre la verità,ma dopo un po ho compreso che per poter continuare la relazione e poter “vivere” senza aver terzi gradi su qualsiasi stupidaggine era meglio “mentire” di tanto in tanto … Adesso invece penso semplicemente che noi due non eravamo compatibili per una relazione di lunga durata e ciò portava questi malesseri.(tutte le volte che non riuscivo a condividere con lei le cose come avrei voluto io ci stavo malissimo e hai voglia a parlargli.Hai voglia a spiegare come mi sentivo.)Lei “amava” il terzo grado,io invece la odiavo.E la frase che si comincia dalle piccole bugie e una gran ca..ta .
Probabilmente serve che tra voi riscatti la scintilla e ahime nessuno dei due sa come fare …
E tu ti lamenti se mente per queste cose?
Il problema lo hai detto tu stesso qual’è.
Hai detto che mente per questioni che riguardano la quotidianità, e certo che lo fa, se tu hai da ridire e da far polemica su qualsiasi cosa.
Le persone mentono per due motivi, un motivo è perchè l’altro non è capace di affrontare la verità, l’altro per aver una posizione di vantaggio.
Il tuo ragazzo mente, perchè s’è scassato le balle di discuttere e far polemica per ogni sciocchezza, se tu provassi a far meno polemiche certe cose te le direbbe lui, di sua spontanea volontà.
Pensa a questo poveraccio quanto gli hai reso la vita impossibile per farlo arrivare a tanto. Ripigliati e ringrazia che ancora non t’ha mandato a quel paese!
Ma possibile che non se ne salva una? Poi non vi stupite se la metà della popolazione sarà di origine russa…
possibile invece che non vedete il problema?per voi la donna per forza è rompicoglioni!Lei ha provato a parlare con lui ma lui vuole ocntinuare a mentire,ci sono persone che continuano certi comportamenti infischiandone di come si senta l’altro,lei sta soffrendo per le sue menzogne ed è ovvio che se mente già sulle piccole cose figuariamoci cosa può fare in futuro,quello che dice lei è che non ha motivo di mentire,non se la prende se lui dice la verità ma lui vuole continuare nella menzogna è questo il problema,non si può basare un rapporto sulla menzogna,certo che a volte siete teste dure.
Sarah secondo me Moira e’ un po’ rompina: quando il ragazzo ha aggiunto una collegA su FB lei stessa descrive la situazione cosi “Sarebbe, di logica, ammetterlo da subito (ok, magari anche affrontando eventuali domande/polemiche) ma almeno non si è bugiardi”.
Percio’ lei stessa ammette, pur essendo benevola con se stessa, che per una aggiunta su FB il ragazzo dovrebbe affrontare domande/polemiche.
Io ne ho fatte di aggiunte di ragazze su FB e mia moglie non mi ha mai nemmeno detto una parola.. Io con lei sono trasparente. Quale sia la causa e quale l’effetto, eeeeeh..
condivido l’ultimo commento di colam’s.
Tra l’altro conosco un amico la cui fidanzata era gelosa e non gli ha proprio permesso di iscriversi a Facebook.
Lui con lei mentiva anche su banalità perchè ormai non sapeva distinguere più quali cose l’avrebbero fatta incazzare e quali no
@colam’s
dipende dal loro rapporto ma comunque lui mente su tante cose e se lei parlandogli gli ha detto che se le dice dall’inizio lei non si incazza perchè continua a mentire???
Il fatto Sarah e’ che lei se lui gli dice le cose dall’inizio non s’incazza ma lui deve affrontare domande/polemiche (parole sue).
Mi sa che stia giocando con le parole. Le “domande/polemiche” da “affrontare” non vuol dire incazzatura ma non e’ nemmeno un approccio che trasudi di serenita’. Se ad ogni minima “ca.zata” la mia ragazza mi facesse affrontare “domande/polemiche” alla fine non direi che si inca.za, ma sicuramente penserei che e’ una rompina e di conseguenza o ho le palle e la metto al suo posto oppure ometto/mento..