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Lettera pubblicata il 24 Febbraio 2022. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore marc.
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Sì, ma non gliene frega niente a nisciuno.
Anche di questo:
“Bello. Si è fermata la retorica lacrimevole. È iniziata la vacanza finalmente. E anche la chat, vedo.”
e di questo:
“Il “richiamo” per i merli ha funzionato.
I know my onions”
non “frega niente a nisciuno”.
Pura perdita di tempo di personaggi virtuali rancorosi, con esistenze talmente vivaci da volerne combattere la noia annoiando a loro volta.
Lusinghiere “attenzioni”, forse degne di migliori obiettivi. Ma… si sa:
“Più piccola è la mente, più grande è la presunzione.” (Esopo)
Divertente, pur essendo ben poco interessante! 😍
Mah, in realtà esprimevo uno stato d’animo in piena sincerità. Vi sono stili che alle mie orecchie (visive) suonano come il gesso sulla lavagna, e non penso solo alle mie. Non mi sembra così strano dichiarare un sollievo laddiano. Fosse la prima volta, e magari fosse l’ultima.
“Uno bono descurso con retorica piazzata ad uopo, qualcuna frase dal bon suono e via che se cammina più spediti che mai.”
(Nicolò Machiavelli)
LUCIA, amore mio sei la stella più grande del mio universo, ti amo tantissimo…
Anche se hai un caratteraccio certe volte…🌶️🌶️🌶️🥵🥵🥵
Dante,
mi fa piacere saperti così appassionato. Goditi questa primavera, in ogni stagione di età o calendario si presenti.
Dal mio punto di vista, è meglio amare che affermare di essere amati. Si può essere ragionevolmente sicuri dei propri sentimenti mentre nella maggioranza dei casi quelli degli altri possono essere soltanto ipotizzati, quasi sempre come vorremmo che fossero… 😁
Sono d’accordo: meglio le cose certe che le supposte.
Il problema è che lei vuole figliare, rossana, io non voglio figli, anche perché con i tempi che stiamo vivendo adesso direi che non è proprio il caso.
Lei questo si ostina a non volerlo capire.
Un figlio o figlia non mi dispiacerebbe,
ma vederla stesa sul divano mentre va la tv,
mi deprime e mi fa passare la voglia.
Dante,
con i tempi che corrono e figli che non sono più di alcuna utilità per i genitori, il conflitto maschio-femmina sul metter su famiglia si fa sempre più frequente e difficile da risolvere.
Per la maggior parte delle donne il sesso è il mezzo per legare a sé un uomo affidabile, in modo da poter avere almeno un figlio, da crescere senza troppi sacrifici. Per la donna è sia pressante genetica che inscindibile cultura.
Se tutto va bene come sintonia di coppia e non ci sono difficoltà economiche, la maggioranza dei maschi diventa padre quando i figli cominciano a essere capaci d’interagire con il genitore.
Il rischio che si corre nel sottovalutare questa esigenza femminile è che ci si possa trovare con un figlio in arrivo, nonostante che una scelta così impegnativa non sia mai stata totalmente condivisa.
Attento alla lealtà e affidabilità della donna con cui stai senza aver affrontato in modo chiaro il problema, sia con te stesso che con lei.
Devo trovare una soluzione per uscire da questa dannatissima Matrix.