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Lettera pubblicata il 24 Febbraio 2022. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore marc.
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Rossana, purtroppo l’Italia è rovinata e credo che ormai è predestinata a finire di male in peggio, quindi l’unica opzione che ci resta è quella di andare via, qui siamo in brutte mani tutte uguali, è la cosa più peggiore è che quelle stesse mani che ammorbono le nostre vite sono comandate dagli Stati Uniti d’America.
Urbex,
vero che siamo vassalli, con 120 postazioni militari americane sul nostro territorio.
Vassalli di un Paese che adora le armi e la guerra. “Gli Stati Uniti sono la nazione piu’ belligerante nella storia del mondo”, ha confessato una volta l’ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter.
Nei suoi 240 anni di storia, da quando ha dichiarato l’indipendenza il 4 luglio 1776, ci sono stati solo 16 anni in cui gli USA non sono stati in guerra (dichiarata).
Dietro il militarismo degli Stati Uniti c’e’ l’interesse di gruppi specifici. Tra il 2001 e il 2021 le prime cinque compagnie di armamenti – Raytheon, Lockheed Martin, General Dynamics, Boeing e Northrop Grumman – hanno ricevuto un totale di 2,02 trilioni di dollari in stanziamenti da parte del Congresso.
Dati ripresi da un articolo scritto da non so più chi, e non facilmente verificabili.
Non amo la violenza, né il capitalismo, che crea grandi disuguaglianze, né valuto un Paese per il suo PIL o la sua forza militare. Il $ non è più garantito in oro da almeno 50 anni. Che si voglia tenerlo in vita con le armi?
Ho bisogno di ubriacarmi stasera, fino al coma etilico.
Dante,
cosa ti è successo di tanto grave?
Io ho avuto un momento di grande sconforto quando mi è stata raccontata una disavventura da inizio ‘800.
Un uomo molto orgoglioso e ora in difficoltà economiche, che potrebbe, come la sua compagna, beneficiare del reddito di cittadinanza, preferisce tirare avanti da sé. Da anni gli si è rotto un dente sul davanti della bocca, che toglie per mangiare, posandolo sulla tovaglia, e reincollandolo con adesivo dentale provvisorio in seguito.
La sua compagna, scuotendo la tovaglia fuori dalla finestra, dimenticandosi del dente, l’ha privato di questa “sopravvivenza” d’aspetto, a cui tiene moltissimo.
Entrambi hanno cercato il dente con una pila la sera stessa, e anche il mattino seguente, dopo aver pianto per buona parte della notte. Inutilmente!
Questa è la realtà a cui nessun partito più presta attenzioni. La miseria a cui ha portato questo nostro sistema di mancanza di lavoro, con le grandi disuguaglianze a cui conduce troppi cittadini onesti.
Dante: “Dente”. E De Amicis muto.
Golem, De Amicis muto era un poeta scrittore italiano che era anche militare, sbaglio?
Sarebbe interessante sapere un tuo parere su Nostradamus, perché ho la netta sensazione che le sta azzeccando tutte, non so tu.
@rossana, quel signore non poteva rivolgersi alla cassa malati?
Ormai questo Paese è finito, è morto in tutti i sensi, hai visto che ha vinto la Meloni?
Un’altra burrattinaia dell’Europa che segue l’agenda di Draghi che è d’accordo a sostenere quel comico di Zelensky, di male in peggio.
Almeno in Germania l’hanno capita che l’invio delle armi non fa altro che incrementare la guerra, mentre i nostri Meloni compresa si ostinano a non voler capire.
Questo Paese non mi rappresenta e non lo riconosco più.
Dante,
non so se nella città in cui vive quel signore esiste una cassa malati. Lui e la sua compagna, pur essendo in grandi ristrettezze economiche, non hanno mai chiesto aiuto nemmeno dal comune, per orgoglio.
La situazione è stata comunque risolta da un vecchio odontotecnico, che da qualche anno ha smesso di lavorare e che in meno di due ore ha rifatto e posizionato gratuitamente il dente mancante.
L’elemento umano ancora sostiene quello che lo stato trascura. Mi sembra normale che alla follia della guerra di alcuni si contrapponga l’amore fra i più deboli e più bisognosi.
Anch’io non mi sento più rappresentata in questo Paese e capisco molto bene chi non va più a votare. Spero che tanti giovani, sia russi che ucraini, rifiutino di ammazzarsi fra loro e che le madri, le sorelle, le zie, le nonne, le cugine e le mogli fermino questa assurda e inutile carneficina. Sarebbe il più bel gesto di salvaguardia della vita che in questa circostanza potrebbe esprimere il sesso…
Dante, sì, credo che Edmondo de Amicis fosse anche un militare, ma è noto soprattutto per aver scritto il famoso libro “Cuore”, il più lacrimevole e straziante tra i romanzi ottocenteschi e forse di tutti i tempi. Bè, a me la storia del “dente perduto” mi è apparsa talmente tragica e comica nel contempo che l’ho trovata maledettamente attuale, anzi, anticipatrice di una comicità feroce, con uno spirito luciferino che parte deamicisiamo per finire con i Monty Python.
Mi spiace dirlo ma purtroppo confesso che ho riso istintivamente quando ho letto della scena della moglie che sventola la tovaglia col dente asportabile fuori dalla finestra. E mi succede ogni volta che ci ripenso. Trovo che quello sia stato uno dei post più assurdi mai letti su LaD.
Dante, qui abbiamo avuto una Nostradamessa non inferiore al più noto modello maschile, e so che una certa retorica ambigua si presta alle più varie interpretazioni. Non credo a nessun vaticinio né vaticinatori, ma solo a considerazioni logiche laddove esistono dati oggettivi. Il resto è solo frutto di ignoranza.
Stamani in un programma televisivo è stato riferito l’episodio di una signora che ha chiesto al commesso del supermercato qual’è il pane che costa di meno.
Attuale realtà di milioni di italiani, magari per qualcuno divertenti, persino esilaranti.
Vabbè rossana, non vorrei sminuire il disagio che avrà provato la signora in quel momento, ma guarda che basta la farina e le uova che costano di meno, con quelle poche provviste il pane e la pasta si può fare in casa come una volta, non è un problema.
P.s, nemmeno io sono andato a votare perché ormai è fin troppo evidente che sono tutti uguali, Meloni compresa, Europa dice e burattini fanno, quindi il voto vale quanto il 2 di briscola, detto questo credo che non c’è nessun salvatore per questo Paese che ormai è purtroppo predestinato ad essere in uno stato di coma irreversibile.
Tanto vale seguire un saggio consiglio citato da qualcuno qui dentro tempo fa: “chi può leva le tende.”
E seduta stante direi!!
Come disse Niccolò Machiavelli, il fine giustifica i mezzi!!