Per me le donne come te sono le piu’ sexy al mondo. Non sa cosa si e’ perso il bel tipo indeciso. Ma seriamente ti dico che se mon sa fare delle scelte se non da fare ne’ mantenere le promesse come fai a fidarti? Faresti un grave errore. Lui vuole tutto due macchine due donne tutto senza mai fare una scelta vincolante ma come puo’ parlare di vivere con te? Tanto non farebbe mai scelte definitive e si porterebbe dietro questo modo di fare in cui non scegli mai tu perderesti la fiducia continuamente per me non ti fidare fin da ora perche’ se non sa fare una scelta tra due figurati quando avanti con la storia subentra la noia…. e allora la’ sr non c’e’ un amore vero un amore motivato vai poco lontano. Ma se fa cosi’ dopo poco piu’ di un mese allora sta solo giocando cara
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maria grazia - 21 Giugno 2015 20:28
tornando al caso di Maria77, qui non si sta nemmeno dicendo che un uomo debba accettare QUALUNQUE trascuratezza da parte della donna. io, tanto per dirti, in questo momento peso 50 chili per mt 1, 64 e ho ZERO cellulite – frutto di mesi e mesi di movimento fisico e di una quotidianità priva di molte di quelle comodità a cui l’ occidente si è ormai abituato ( ad es. mi sto abituando a lavare i panni a mano e a fare spesso la doccia fredda, non potendo disporre di acqua calda tutte le volte). La mia “palestra”: le collinette, i fiumi e le valli che circondano la mia città, dove faccio lunghe pedalate, esercizi nell’ acqua, sollevamento di rocce e sassi, ed escursioni a piedi per i pendii. è più divertente della palestra vera e propria con le sue regole e il suo “campo ristretto”, e sopratutto E’ GRATIS. Per cui, nessuna dieta da fame e nessun regime da “lager”, ma solo pura e sana VITA DI UNA VOLTA. quindi non si sta difendendo un MODO DI ESSERE, ma un MODO DI AMARE, o comunque di RAPPORTARSI. quando un uomo ti apprezza VERAMENTE, apprezza anche i tuoi piccoli “difetti” ed eventuali magagne sia fisiche che caratteriali. e non sta continuamente a riprenderti per indurti a cambiare. E’ una questione di dignità verso se stessi non ammettere che qualcuno ci svaluti di continuo. Se una donna decide di mutare il suo aspetto, deve farlo PER SE STESSA, perchè si sente più a suo agio nelle “nuove vesti”, e non perchè qualcuno la obbliga a farlo.
93
Kid - 21 Giugno 2015 21:02
Maria, non voglio mettere in dubbio cosa dici e ora lo hai spiegato meglio . Detto questo, è difficile comprendere non già il fatto che un millantatore sentimentale dica di volere un figlio ma che provi a farlo ben sapendo che lo dovrà mantenere e c’è poco da fare i buffoni . Guarda, onestamente, anche io ho avuto a che fare con ragazze un po’facilone nel modo di porsi sulla falsariga di questo soggetto ( richiesta di figlio compresa) ma non credo fossero in mala fede. Probabilmente, non sapevano gestire bene i sentimenti magari per paura di sbagliare e conseguentemente sbagliavano o meglio non ne azzeccavano una giusta anche nel gestire altri rapporti poco chiari . Ma se ci pensi alla fine chi glielo faceva fare di starmi dietro ? Per questo, io ci andrei sempre cauto nel pensare che ci sia dietro un disegno o la volontà di sfruttare e manipolare coscientemente. Più che altro penso che siano degli improvvisatori, vittime delle loro frustrazioni, tant’è che come il tuo non è manco difficile beccarli quando vorrebbero fare i furbi. Come hai visto anche questo qui si è dato la zappa sui piedi da solo: Uno scaltro ti avrebbe fatto capire niente del rapporto con l’altra e ben si sarebbe guardato da uscite come ” ho tutte amiche donne “. Voglio dire che magari gli piacevi e non è che intendeva sfruttarti in maniera programmata, solo che questi soggetti, uomini o donne che fossero, li trovi come si alzan la mattina e un giorno ti vogliono, un altro ti criticano tanto perché si sentono non apprezzati, un altro voglion chiudere e quello dopo se sei tu a chiudere ti danno dello strxxxo che non li ha mai voluti. Tornando al dunque, anche a me son piovute addosso parole pesanti, chiamiamole denigrazioni gratuite, ma mi entran da un orecchio e mi escon dall’altro, perché mi rendo conto che eran solo frutto delle loro insicurezze proiettate su di me. Dunque, ripeto che il narcisista o il facilone è tale solo qualora trovasse la contropartita adeguata.
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Kid - 21 Giugno 2015 21:47
Personalmente, mi è capitato più volte di vivere il dualismo di essere molto apprezzato a letto e di non corrispondere esattamente al tipo di bellezza maschile cui avrebbero ” aspirato ” ( perché poi tocca vedere se potresti permettertelo) visto che mi è stato detto tra le righe con frasi diplomatiche ma inequivocabili . Il paradosso è che mi è capitato anche con ragazze che ho ” fregato ” al classico bellone che le attraeva molto fisicamente però poi nel corso della relazione, ufficiale e non clandestina,non si sentivano prese di testa oppure non c’era intesa anche nella quotidianità delle cose che ad ognuno piaceva fare . Probabilmente, l’attrazione fisica è molto importante all’inizio ed il palesare una certa insoddisfazione in quel senso ( come tu dici ” ma prima non mi ha vista?”) potrebbe mal celare un conflitto tra la attrazione nuda e cruda, che pero’ da sola non e’ detto che basti per una relazione soddisfacente, ed il desiderio di maggiore stabilità con una persona più affine. Per questo credo che siano abbastanza diffuse queste fasi un po’confuse come anche rapporti pregressi più o meno ambigui, il tutto condito da frasi stupide, in quanto inutili e piuttosto infelici. Cose capitate anche a me, e per dirne una delle più strane, una ragazza che a detta sua veniva a letto solo con me, tuttavia mi ribadiva spesso che dovevo tenere a mente che non mi amava ( haha) e me lo diceva prima o dopo il sesso ma al contempo diceva anche che stava bene con me, mi cercava peggio che se fossi stato il suo fidanzato ( spegnevo il tel)ed era gelosa anche dell’ombra di un’altra donna malgrado mi sottolineasse che l’attrazione con me non era il massimo, tanto che gesti di affetto non me ne faceva. Che dire ? Alla fine, tutto questo calderone di ” contraddizioni” era squalificante per lei e non credo la vivesse bene. Io, alla fine, dopo un po’ di tempo ho iniziato a fare la mia vita com’era giusto dopo una prima conoscenza che pero’ non si era tramutata in una relazione stabile, finché poi non c’ho chiuso . Però, non credo che lei fosse in malafede oppure una narcisista patologica ma era molto scottata da qualche pregressa esperienza negativa che aveva lasciato un brutto segno sulla sua autostima.
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maria77 - 21 Giugno 2015 22:19
buonasera grazie ancora dei vostri interventi che mi sono stati e mi saranno molto utili. Vi sono molto riconoscente della generosità con cui vi siete prodigati a dire la vostra e ad arricchire anche i commenti con i vostri vissuti… a volte un esempio può lasciar comprendere la situazione da più sfaccettature e risultare maggiormente incisivo dei discorsi teorici! 🙂 grazie ancora a voi tutti. maria.
maria grazia: concordo con te sul fatto di non poter accettare perenni critiche né umiliazioni anche perché non sono una donna particolarmente vanitosa ma neanche trasandata!!! sono una professionista molto piacente e corteggiata anche se non un manico di scopa perché sono golosa e per costituzione ma io nel mio corpo ci sto bene, mi sento perfettamente a mio agio! 😉
kid: grazie dei tuoi esempi. sì credo siano persone che non sanno cosa vogliono. non sanno operare scelte né tantomeno sacrificarsi per un obiettivo importante condiviso con una donna (che ha INEVITABILMENTE pregi e difetti). Purtroppo ho dovuto concludere dopo svariati confronti con il lui in questione che si è barricato come in un senso di onnipotenza, un altissimo pulpito da cui si rimira ripetendosi che è “bravo e bello”, con un inestinguibile senso di superiorità. sta arroccato lassù a criticare provocare e non esiste per lui un approccio dialogico, umile, di apertura. lui se sbaglia non chiede mai scusa. dice di essere sempre nella ragione! è davvero impossibile avere un confronto costruittivo sai muro-di-gomma? ecco!!!!! e per tornare al pulpito di lui e alla simpatica lei in questione lui si concede il lusso di ripetere impunito “se mi va lo faccio”, “se mi va di sentirla e vederla tutti i giorni la sento”, “non puoi farmi dei diktat e chiedermi di cambiare il mio stile di vita consolidato”…e così via… ma sai nessuno gli ha chiesto di cambiare stile in un senso innaturale per lui. Solo mi sono sentita in dovere di puntualizzare che NELLA VITA PER QUALCUNO DI IMPORTANTE SI DEVONO FARE SCELTE E RINUNCE. O NON SI ARRIVA DA NESSUNA PARTE. ovviamente potevo risparmiarmi il fiato 🙁
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Golem - 22 Giugno 2015 10:51
Maria mi vien voglia di farti un’ultima domanda: ma alla luce di quanto c’è stato tra te e quell’uomo, saresti in grado di dire cosa ti ha attratto di un personaggio del genere, e di mantenere anche solo per poco quel “ménage a trois”, sfiorando una gravidanza dopo sole sei settimane di frequentazione?
Puoi definire quell’attrazione, sinteticamente, come di natura intellettuale o istintuale? È solo una mia curiosità
Ti sarei grato se volessi accontentarmi. Ciao.
97
rossana - 22 Giugno 2015 12:39
Kid,
“io ci andrei sempre cauto nel pensare che ci sia dietro un disegno o la volontà di sfruttare e manipolare coscientemente.” – anch’io la penso così: i veri manipolatori non s’incontrano di frequente.
gli altri sono spesso persone immature o con gravi falle nella crescita, che si sforzano di stare a galla. di solito ci riescono con chi si trova dal più al meno nelle stesse condizioni, oppure in momenti in cui per qualche ragione il bisogno di un rapporto amoroso è talmente forte da indurre ad accantonare tutto il resto.
se non si hanno più 18-20 anni, e non si è cresciute in convento, basta con il vittimismo al femminile! tanto più che anche i maschi, che si lamentano meno per orgoglio, non è che incontrino più raramente lo stesso tipo di soggetti e non cadano spesso in reti diverse, altrettanto perniciose.
c’è chi ama in modo altruistico e chi non può fare che l’opposto, pur avendo magari le migliori intenzioni. secondo me, dipende dai temperamenti, dalle precedenti esperienze, dal livello di maturazione emotiva raggiunto e da tanti altri fattori ancora, sui quali, nemmeno essendone pienamente a conoscenza, sarebbe difficile esprimersi.
quest’uomo, come hai sottolineato, non ha nascosto niente, anche se avrebbe probabilmente potuto farlo senza eccessiva fatica… è fatto così: prendere o lasciare!
98
Kid - 22 Giugno 2015 13:32
Evidentemente, è in una situazione ideale ove non gli manca nulla e cambiarebbe stile di vita soltanto qualora ne valesse la pena . Forse ha buone opportunità di avere relazioni sentimentali occasionali e avrà pesato i vantaggi e svantaggi tipici di una relazione monogamica , tra i quali una minor libertà nei rapporti con l’altro sesso. Ad onor del vero è una cosa comune. Se si devono affrontare delle rinuncie e cambiare ragionevolmente , come è anche giusto , stile di vita si richiede una contropartita a 360°. Non dico il partner ideale ma una reciprocità di intesa dal punto di vista fisico ,del modus vivendi e di prendersi a schiocco di dito. Sennò , ci si frequenta senza impegno .
Sarò ripetitivo ma credo che questo stile di vita sia sempre più diffuso tra uomini e donne. Poi , le frasi di contorno sono scuse: Possiamo discutere che l’usare frasi come “Io sono così , prendere o lasciare ” denotino infantilismo ma vanno anche contestualizzate . Nel senso che dipende anche da chi si ha davanti . E’ facile (anche se fuori luogo) pronunciarle verso chi non rappresenti il partner ideale, sotto tutti i punti di vista( e allora è semplice dire quanto si è belli e bravi) ma penso che sia molto più difficile che siano dette davanti a chi esercita esercita, invece , un certo peso specifico!
Anche la questione del “chiedere scusa” è relativa. C’è chi lo fa solo per scaricare il senso di colpa o contenere i danni, tanto che esse non son seguite da un cambiamento fattivo . Questo modo di fare che definiremmo “tutte chiacchiere ” è altrettanto narcisistico qualora con esso si intenda coscientemente tenere l’altra persona legata a sé.
Pesce grosso mangia pesce piccolo ma a sua volta viene mangiato dal pesce più grosso, questo è il senso del mio discorso. Voler trovare delle spiegazioni , anche psicologiche , è anche una forma di autodifesa della autostima e son convinto che i narcisisti patologici non siano così diffusi come si crede ma è più che altro questione di opportunità , di aspettative ( a volte troppo alte) e di una certa inedia nel concedersi dal punto di vista sentimentale . Del resto non mi pare che tu stessa ci hai confessato di amarlo e ci mancherebbe che fosse così dopo una frequentazione di un mese e mezzo . In altre parole , il problema non si pone pur essendo stato posto , per questo ho parlato di “esagerazioni” . In fondo questa che hai raccontanto è una storia di normale amministrazione ai giorni nostri.
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maria77 - 22 Giugno 2015 14:58
non è alcun vittimismo femminile né ricerca di motivi psicologici profondi, semplicemente una domanda sui comportamenti di un uomo con cui mi sono relazionata. ovviamente Golem entrambi gli aspetti credo siano inscindibili lo stavo conoscendo e ripeto il menage à 3 lo ha nascosto fin che ha potuto fin quando grazie al mio intuito gli ho posto delle domande e allora è emersa la verità che è molto bravo a camuffare con parole suggestionanti e con un continuo ricorso al sottinteso sapiente. kid che sia diffuso questo modo di fare non ritengo possa considerarsi un attenuante scusami
100
Golem - 22 Giugno 2015 15:56
“io ci andrei sempre cauto nel pensare che ci sia dietro un disegno o la volontà di sfruttare e manipolare coscientemente”.
Se posso permettermi, neppure io credo che esistano manipolatori “scientifici”, ma esistono le condizioni perché si manifestino queste caratteristiche laddove fanno parte di una personalità. Un po’ come la storia dell’occasione che fa l’uomo ladro. È abbastanza evidente che in una situazione sbilanciata come quella presentata da Maria e dalle tante consorelle di cui abbiamo letto qui le vicende, (sempre le stesse) l’accettazione del “compromesso” in attesa di tempi migliori è già una condizione di “debolezza” agli occhi del “predisposto”, che a quel punto alza il “prezzo” come in una specie di asta a chi offre di più.
Quando la donna smetterà di “dipendere” da certi segnali che trasforma in ragioni del “cuore”, e valutare oggettivamente che tipo di relazione sta vivendo, non solo farà bene a sè stessa, ma paradossalmente anche a quei soggetti che a 46 anni cercano ancora “L’isola che non c’è”.
Per me le donne come te sono le piu’ sexy al mondo. Non sa cosa si e’ perso il bel tipo indeciso. Ma seriamente ti dico che se mon sa fare delle scelte se non da fare ne’ mantenere le promesse come fai a fidarti? Faresti un grave errore. Lui vuole tutto due macchine due donne tutto senza mai fare una scelta vincolante ma come puo’ parlare di vivere con te? Tanto non farebbe mai scelte definitive e si porterebbe dietro questo modo di fare in cui non scegli mai tu perderesti la fiducia continuamente per me non ti fidare fin da ora perche’ se non sa fare una scelta tra due figurati quando avanti con la storia subentra la noia…. e allora la’ sr non c’e’ un amore vero un amore motivato vai poco lontano. Ma se fa cosi’ dopo poco piu’ di un mese allora sta solo giocando cara
tornando al caso di Maria77, qui non si sta nemmeno dicendo che un uomo debba accettare QUALUNQUE trascuratezza da parte della donna. io, tanto per dirti, in questo momento peso 50 chili per mt 1, 64 e ho ZERO cellulite – frutto di mesi e mesi di movimento fisico e di una quotidianità priva di molte di quelle comodità a cui l’ occidente si è ormai abituato ( ad es. mi sto abituando a lavare i panni a mano e a fare spesso la doccia fredda, non potendo disporre di acqua calda tutte le volte). La mia “palestra”: le collinette, i fiumi e le valli che circondano la mia città, dove faccio lunghe pedalate, esercizi nell’ acqua, sollevamento di rocce e sassi, ed escursioni a piedi per i pendii. è più divertente della palestra vera e propria con le sue regole e il suo “campo ristretto”, e sopratutto E’ GRATIS. Per cui, nessuna dieta da fame e nessun regime da “lager”, ma solo pura e sana VITA DI UNA VOLTA. quindi non si sta difendendo un MODO DI ESSERE, ma un MODO DI AMARE, o comunque di RAPPORTARSI. quando un uomo ti apprezza VERAMENTE, apprezza anche i tuoi piccoli “difetti” ed eventuali magagne sia fisiche che caratteriali. e non sta continuamente a riprenderti per indurti a cambiare. E’ una questione di dignità verso se stessi non ammettere che qualcuno ci svaluti di continuo. Se una donna decide di mutare il suo aspetto, deve farlo PER SE STESSA, perchè si sente più a suo agio nelle “nuove vesti”, e non perchè qualcuno la obbliga a farlo.
Maria, non voglio mettere in dubbio cosa dici e ora lo hai spiegato meglio . Detto questo, è difficile comprendere non già il fatto che un millantatore sentimentale dica di volere un figlio ma che provi a farlo ben sapendo che lo dovrà mantenere e c’è poco da fare i buffoni . Guarda, onestamente, anche io ho avuto a che fare con ragazze un po’facilone nel modo di porsi sulla falsariga di questo soggetto ( richiesta di figlio compresa) ma non credo fossero in mala fede. Probabilmente, non sapevano gestire bene i sentimenti magari per paura di sbagliare e conseguentemente sbagliavano o meglio non ne azzeccavano una giusta anche nel gestire altri rapporti poco chiari . Ma se ci pensi alla fine chi glielo faceva fare di starmi dietro ? Per questo, io ci andrei sempre cauto nel pensare che ci sia dietro un disegno o la volontà di sfruttare e manipolare coscientemente. Più che altro penso che siano degli improvvisatori, vittime delle loro frustrazioni, tant’è che come il tuo non è manco difficile beccarli quando vorrebbero fare i furbi. Come hai visto anche questo qui si è dato la zappa sui piedi da solo: Uno scaltro ti avrebbe fatto capire niente del rapporto con l’altra e ben si sarebbe guardato da uscite come ” ho tutte amiche donne “. Voglio dire che magari gli piacevi e non è che intendeva sfruttarti in maniera programmata, solo che questi soggetti, uomini o donne che fossero, li trovi come si alzan la mattina e un giorno ti vogliono, un altro ti criticano tanto perché si sentono non apprezzati, un altro voglion chiudere e quello dopo se sei tu a chiudere ti danno dello strxxxo che non li ha mai voluti. Tornando al dunque, anche a me son piovute addosso parole pesanti, chiamiamole denigrazioni gratuite, ma mi entran da un orecchio e mi escon dall’altro, perché mi rendo conto che eran solo frutto delle loro insicurezze proiettate su di me. Dunque, ripeto che il narcisista o il facilone è tale solo qualora trovasse la contropartita adeguata.
Personalmente, mi è capitato più volte di vivere il dualismo di essere molto apprezzato a letto e di non corrispondere esattamente al tipo di bellezza maschile cui avrebbero ” aspirato ” ( perché poi tocca vedere se potresti permettertelo) visto che mi è stato detto tra le righe con frasi diplomatiche ma inequivocabili . Il paradosso è che mi è capitato anche con ragazze che ho ” fregato ” al classico bellone che le attraeva molto fisicamente però poi nel corso della relazione, ufficiale e non clandestina,non si sentivano prese di testa oppure non c’era intesa anche nella quotidianità delle cose che ad ognuno piaceva fare . Probabilmente, l’attrazione fisica è molto importante all’inizio ed il palesare una certa insoddisfazione in quel senso ( come tu dici ” ma prima non mi ha vista?”) potrebbe mal celare un conflitto tra la attrazione nuda e cruda, che pero’ da sola non e’ detto che basti per una relazione soddisfacente, ed il desiderio di maggiore stabilità con una persona più affine. Per questo credo che siano abbastanza diffuse queste fasi un po’confuse come anche rapporti pregressi più o meno ambigui, il tutto condito da frasi stupide, in quanto inutili e piuttosto infelici. Cose capitate anche a me, e per dirne una delle più strane, una ragazza che a detta sua veniva a letto solo con me, tuttavia mi ribadiva spesso che dovevo tenere a mente che non mi amava ( haha) e me lo diceva prima o dopo il sesso ma al contempo diceva anche che stava bene con me, mi cercava peggio che se fossi stato il suo fidanzato ( spegnevo il tel)ed era gelosa anche dell’ombra di un’altra donna malgrado mi sottolineasse che l’attrazione con me non era il massimo, tanto che gesti di affetto non me ne faceva. Che dire ? Alla fine, tutto questo calderone di ” contraddizioni” era squalificante per lei e non credo la vivesse bene. Io, alla fine, dopo un po’ di tempo ho iniziato a fare la mia vita com’era giusto dopo una prima conoscenza che pero’ non si era tramutata in una relazione stabile, finché poi non c’ho chiuso . Però, non credo che lei fosse in malafede oppure una narcisista patologica ma era molto scottata da qualche pregressa esperienza negativa che aveva lasciato un brutto segno sulla sua autostima.
buonasera grazie ancora dei vostri interventi che mi sono stati e mi saranno molto utili. Vi sono molto riconoscente della generosità con cui vi siete prodigati a dire la vostra e ad arricchire anche i commenti con i vostri vissuti… a volte un esempio può lasciar comprendere la situazione da più sfaccettature e risultare maggiormente incisivo dei discorsi teorici! 🙂 grazie ancora a voi tutti. maria.
maria grazia: concordo con te sul fatto di non poter accettare perenni critiche né umiliazioni anche perché non sono una donna particolarmente vanitosa ma neanche trasandata!!! sono una professionista molto piacente e corteggiata anche se non un manico di scopa perché sono golosa e per costituzione ma io nel mio corpo ci sto bene, mi sento perfettamente a mio agio! 😉
kid: grazie dei tuoi esempi. sì credo siano persone che non sanno cosa vogliono. non sanno operare scelte né tantomeno sacrificarsi per un obiettivo importante condiviso con una donna (che ha INEVITABILMENTE pregi e difetti). Purtroppo ho dovuto concludere dopo svariati confronti con il lui in questione che si è barricato come in un senso di onnipotenza, un altissimo pulpito da cui si rimira ripetendosi che è “bravo e bello”, con un inestinguibile senso di superiorità. sta arroccato lassù a criticare provocare e non esiste per lui un approccio dialogico, umile, di apertura. lui se sbaglia non chiede mai scusa. dice di essere sempre nella ragione! è davvero impossibile avere un confronto costruittivo sai muro-di-gomma? ecco!!!!! e per tornare al pulpito di lui e alla simpatica lei in questione lui si concede il lusso di ripetere impunito “se mi va lo faccio”, “se mi va di sentirla e vederla tutti i giorni la sento”, “non puoi farmi dei diktat e chiedermi di cambiare il mio stile di vita consolidato”…e così via… ma sai nessuno gli ha chiesto di cambiare stile in un senso innaturale per lui. Solo mi sono sentita in dovere di puntualizzare che NELLA VITA PER QUALCUNO DI IMPORTANTE SI DEVONO FARE SCELTE E RINUNCE. O NON SI ARRIVA DA NESSUNA PARTE. ovviamente potevo risparmiarmi il fiato 🙁
Maria mi vien voglia di farti un’ultima domanda: ma alla luce di quanto c’è stato tra te e quell’uomo, saresti in grado di dire cosa ti ha attratto di un personaggio del genere, e di mantenere anche solo per poco quel “ménage a trois”, sfiorando una gravidanza dopo sole sei settimane di frequentazione?
Puoi definire quell’attrazione, sinteticamente, come di natura intellettuale o istintuale? È solo una mia curiosità
Ti sarei grato se volessi accontentarmi. Ciao.
Kid,
“io ci andrei sempre cauto nel pensare che ci sia dietro un disegno o la volontà di sfruttare e manipolare coscientemente.” – anch’io la penso così: i veri manipolatori non s’incontrano di frequente.
gli altri sono spesso persone immature o con gravi falle nella crescita, che si sforzano di stare a galla. di solito ci riescono con chi si trova dal più al meno nelle stesse condizioni, oppure in momenti in cui per qualche ragione il bisogno di un rapporto amoroso è talmente forte da indurre ad accantonare tutto il resto.
se non si hanno più 18-20 anni, e non si è cresciute in convento, basta con il vittimismo al femminile! tanto più che anche i maschi, che si lamentano meno per orgoglio, non è che incontrino più raramente lo stesso tipo di soggetti e non cadano spesso in reti diverse, altrettanto perniciose.
c’è chi ama in modo altruistico e chi non può fare che l’opposto, pur avendo magari le migliori intenzioni. secondo me, dipende dai temperamenti, dalle precedenti esperienze, dal livello di maturazione emotiva raggiunto e da tanti altri fattori ancora, sui quali, nemmeno essendone pienamente a conoscenza, sarebbe difficile esprimersi.
quest’uomo, come hai sottolineato, non ha nascosto niente, anche se avrebbe probabilmente potuto farlo senza eccessiva fatica… è fatto così: prendere o lasciare!
Evidentemente, è in una situazione ideale ove non gli manca nulla e cambiarebbe stile di vita soltanto qualora ne valesse la pena . Forse ha buone opportunità di avere relazioni sentimentali occasionali e avrà pesato i vantaggi e svantaggi tipici di una relazione monogamica , tra i quali una minor libertà nei rapporti con l’altro sesso. Ad onor del vero è una cosa comune. Se si devono affrontare delle rinuncie e cambiare ragionevolmente , come è anche giusto , stile di vita si richiede una contropartita a 360°. Non dico il partner ideale ma una reciprocità di intesa dal punto di vista fisico ,del modus vivendi e di prendersi a schiocco di dito. Sennò , ci si frequenta senza impegno .
Sarò ripetitivo ma credo che questo stile di vita sia sempre più diffuso tra uomini e donne. Poi , le frasi di contorno sono scuse: Possiamo discutere che l’usare frasi come “Io sono così , prendere o lasciare ” denotino infantilismo ma vanno anche contestualizzate . Nel senso che dipende anche da chi si ha davanti . E’ facile (anche se fuori luogo) pronunciarle verso chi non rappresenti il partner ideale, sotto tutti i punti di vista( e allora è semplice dire quanto si è belli e bravi) ma penso che sia molto più difficile che siano dette davanti a chi esercita esercita, invece , un certo peso specifico!
Anche la questione del “chiedere scusa” è relativa. C’è chi lo fa solo per scaricare il senso di colpa o contenere i danni, tanto che esse non son seguite da un cambiamento fattivo . Questo modo di fare che definiremmo “tutte chiacchiere ” è altrettanto narcisistico qualora con esso si intenda coscientemente tenere l’altra persona legata a sé.
Pesce grosso mangia pesce piccolo ma a sua volta viene mangiato dal pesce più grosso, questo è il senso del mio discorso. Voler trovare delle spiegazioni , anche psicologiche , è anche una forma di autodifesa della autostima e son convinto che i narcisisti patologici non siano così diffusi come si crede ma è più che altro questione di opportunità , di aspettative ( a volte troppo alte) e di una certa inedia nel concedersi dal punto di vista sentimentale . Del resto non mi pare che tu stessa ci hai confessato di amarlo e ci mancherebbe che fosse così dopo una frequentazione di un mese e mezzo . In altre parole , il problema non si pone pur essendo stato posto , per questo ho parlato di “esagerazioni” . In fondo questa che hai raccontanto è una storia di normale amministrazione ai giorni nostri.
non è alcun vittimismo femminile né ricerca di motivi psicologici profondi, semplicemente una domanda sui comportamenti di un uomo con cui mi sono relazionata. ovviamente Golem entrambi gli aspetti credo siano inscindibili lo stavo conoscendo e ripeto il menage à 3 lo ha nascosto fin che ha potuto fin quando grazie al mio intuito gli ho posto delle domande e allora è emersa la verità che è molto bravo a camuffare con parole suggestionanti e con un continuo ricorso al sottinteso sapiente. kid che sia diffuso questo modo di fare non ritengo possa considerarsi un attenuante scusami
“io ci andrei sempre cauto nel pensare che ci sia dietro un disegno o la volontà di sfruttare e manipolare coscientemente”.
Se posso permettermi, neppure io credo che esistano manipolatori “scientifici”, ma esistono le condizioni perché si manifestino queste caratteristiche laddove fanno parte di una personalità. Un po’ come la storia dell’occasione che fa l’uomo ladro. È abbastanza evidente che in una situazione sbilanciata come quella presentata da Maria e dalle tante consorelle di cui abbiamo letto qui le vicende, (sempre le stesse) l’accettazione del “compromesso” in attesa di tempi migliori è già una condizione di “debolezza” agli occhi del “predisposto”, che a quel punto alza il “prezzo” come in una specie di asta a chi offre di più.
Quando la donna smetterà di “dipendere” da certi segnali che trasforma in ragioni del “cuore”, e valutare oggettivamente che tipo di relazione sta vivendo, non solo farà bene a sè stessa, ma paradossalmente anche a quei soggetti che a 46 anni cercano ancora “L’isola che non c’è”.