Sacrificio amoroso

La lettera ha ricevuto finora 26 commenti

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1. 11
   matteo - 1 Maggio 2011 10:21

   caro dottore il punto e uno e solamente uno amare o non amare una persona,tutto il resto e risolvibile, ascolta il tuo cuore e se non ami più questa persona (leggendo la lettera e chiaro che non l’ami)prendi il toro per le corna, e fallo subito senza voltarti mai indietro. il tempo è il miglior dottore credimi ci sono passato tutto ritorna al suo posto.ciao auguri

2. 12
   sara - 1 Maggio 2011 18:49

   ma non è possibile! guarda chained secondo me stai sbagliando tutto!
   allora sia che tu sia o non sia innamorato di lei, ma veramente vorresti continuare a vivere così?
   esistono donne non viziate, non bambine rompicoglioni, non pretenziose, non dominatrici sai?
   dio mio potresti dare il tuo amore e le tue attenzioni a me per es.ho 31 anni, vivo da sola, sono una brava donna di casa, so fare tante cose, so anche fare tanto ben di dio in cucina! e non sono viziata te l’assicuro, ho sempre sofferto tanto perchè nella mia vita ho incontrato uomini esattamente il contrario di te.
   riprenditi la tua vita, anzi il tuo cuore e le tue romanticherie e donali a chi veramente ti dimostra di tenerci a te!

3. 13
   chainedheart - 2 Maggio 2011 17:24

   Andiamo per ordine,è meglio:
   @Viola:ovviamente la mia non è una generazione:esistono donne meravigliose.Volevo solo segnalare un “trend” che ho potuto constatare negli ultimi anni.Ciò non toglie che tu possa non riconoscerti in questa descrizione,come molte altre.
   @Tina:ovviamente non ho la minima intenzione di fare bambini con lei,anche perchè la paternità non mi ha mai stimolato più di tanto…..
   @Kronos,Andrea,Matteo:forse non la amo,ma sicuramente le voglio un gran benePerchè nonostante i suoi difetti,ribadisco che nasconde dentro di sè valori davvero rilevanti,di quelli da Mulino Bianco.Ma il suo infantilismo è un duro scoglio
   @Sara:penso che nella vita buona parte di ciò che ci accade,anche se non tutto,dipenda dal nostro comportamento.Ho conosciuto donne che invariabilmente uscivano con uomini “stronzi” e donne che invariabilmente uscivano con uomini meritevoli.Non penso che questi generi di uomini si “incontrino”,o meglio si incontrano ma poi sta a noi decidere se considerarli o meno.Ed alcune donne scelgono subito l’ uomo sbagliato,ed i motivi sono molteplici.Ma se alcuni sono davvero subdoli e difficili da riconoscere,altri invece sono talmente manifesti da risultare imbarazzanti.Ad esempio la donna che va con un uomo sposato con figli,cosa può aspettarsi,se non con rare eccezioni,di finire a fare l’ amante e basta?O se riuscisse a conquistarlo,pensa veramente che la prossima cornuta non possa essere lei?Suvvia…..
   La descrizione che hai fatto di te collima in maniera rilevante con quella della mia fidanzata,o meglio di quella che avevo conosciuto,capacità culinarie comprese.E non era viziata.A quello ho provveduto io.A dimostrazione che le persone cambiano…..

4. 14
   kronos - 2 Maggio 2011 21:54

   Appunto, è proprio questo il problema: tra amare e volere bene c’è un abisso, almeno per come la vedo io. Se tu sapessi che lei non ti ama ma ti vuole solo bene, staresti ancora insieme a lei? Io, se la mia ragazza mi dicesse che non mi ama, la lascerei di sicuro… non ha senso stare insieme a una persona che non si ama, l’amore è la base fondamentale di un rapporto.

5. 15
   sarah - 3 Maggio 2011 11:22

   imparate a non viziare troppo che è meglio

6. 16
   viola - 3 Maggio 2011 12:19

   Bene, dimostri intelligenza. Vorrei anch’io qualcuno che mi viziasse… 🙂 Beh..se sei stato tu a farla cambiare, puoi essere ancora tu a ridimensionarla. Amore stasera a cena non mi va, preferisco sia tu a cucinare per me. Al compleanno :”Amore ma non è il pensiero che conta?” E’ una bambina? beh..un figlio potrebbe farle rimettere i piedini per terra…pero’ se non vuoi diventare padre.. e poi magari ti ritrovi con due bambini da accudire. Se non capisce i tuoi stati d’animo quella è questione di sensibilità. Io mi rendo conto delgi stati d’animo di tutti e ti assicuro che è pesante, a volte fai finta di ignorare..non si puo’ portare il peso del mondo. Nel tuo caso se lei nn ha tale sensibilità, puoi fare ben poco se non essere tu a farla partecipe di cio’ che provi. Il rischio è che potrebbe banalizzare facendoti stare anche peggio. Consigliarti è difficile ma non puoi stare con lei perchè le vuoi bene o perchè temi di trovare di peggio. Io ho lasciato dopo molti anni perchè come te non mi sentivo capita, ma era un suo limite non poteva migliorare anche se avesse voluto e lui avrebbe voluto dato che mi amava moltissimo. Ha sofferto come un cane ed ho sofferto anch’io ed oggi qualche volta rimpiango il suo modo di amarmi ma credo che sia stata l’unica scelta che potevo fare. Oggi ho un’altra persona che ho amato moltissimo (ed amo nonostante le difficoltà!)e con la quale ho altri problemi…ma questa è la vita e a 33 anni non puoi ragionare così. Sei un uomo intelligente. Trova il coraggio di essere te stesso.

7. 17
   sara - 3 Maggio 2011 15:51

   viola anche io vorrei che qualcuno viziasse me! ;))) ahhaah
   comunque, apparte tutto…credo che viola abbia ragione, basta ridimensionare – non darle proprio tutto, non accontentarla troppo, dire qualche volta NO.
   tu invece kronos che cosa vorresti fare con lei?

8. 18
   matteo - 4 Maggio 2011 00:13

   caro dottore, analizza per bene la tua frase(forse non la amo)ma le vuoi bene. con queste premesse stai facendo un voto di infelicità.. lei felice e contenta innamorata e appagata, e tu…. ciao dottore.

9. 19
   luna - 5 Maggio 2011 16:24

   io la penso all opposto..ossia forse non la amo …può voler dire che la ami ma nn sei sicuro..l amore porta dubbio..se non si ama nessun dubbio. ragazzi..per i ragazzi..ovviamente noi ragazze siamo moooolto e sempre più consapevoli. E (sempre per i ragazzi)l amore può far tremare…:) ciao a tutti

10. 20
    giusy - 25 Maggio 2011 09:20

    il tuo rapporto è a mio modesto parere, un rapporto di co-dipendenza, sei dipendente da lei e non sai le motivazioni che sicuramente risiedono all’interno della tua anima, ti suggerisco di andare a leggere qualcosa sulla co_dipendenza poi deciderai tu se intraprendere un percorso all’interno di te stesso. Doloroso ma con ogni probabilità necessario a meno che tu non ti accontenti di una vità a metà, un vuoto a perdere, ciao. Fammi sapere.

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