È giusto sacrificare la mia felicità solo per non ferirlo?

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1. 31
   dreamer - 21 Luglio 2011 19:41

   Io vorrei proprio vedere voi nei suoi panni,ovvero al contrario. Generalizzare sulle donne è un po’ pietoso…è come se io adesso dicessi che l’uomo se ha bisogno di riflettere va con la ragazza giovane, o magari la supermegafighetta perché la sua ragazza ha messo su qualche chilo…

   A mio parere,siete ridicoli! Allora sapete cosa dovrebbe fare? Sposarlo senza essere sicura dei suoi sentimenti,senza averci riflettuto un attimo. Perché altrimenti…poverino lui. Del resto non è così che fanno gli uomini? “No non la lascio,non voglio farla soffrire”. E intanto si fanno l’amante clandestina, ma tanto,finché lei non lo scopre non soffre. Ci si rivede qualcuno? Spero di no,eppure di “uomini” così,ne ho conosciuti…anche se la ragazza in questione non ero io.

2. 32
   dreamer - 21 Luglio 2011 22:31

   @ Vicky…io ti parlo da donna,e capisco benissimo cosa provi. Si è fatto un processo alle intenzioni,generalizzando. Probabilmente chi ti ha risposto non conosce altri generi di riflessione se non quella dello svago con altri/e. Io personalmente ho affrontato momenti di riflessione in solitudine vari,e so che a volte se ne sente la necessità,soprattutto prima di affrontare passi così importanti. Non è una questione di età, è una questione di essersi appoggiati. Sto vivendo un problema simile,e sto cercando di affrontarlo. Insisti con il dialogo. Di fronte alla sua proposta di matrimonio,dì semplicemente la verità: che non te la senti ora come ora, perché ti rendi conto che manca qualcosa. Che hai bisogno di ritrovare il ragazzo che amavi. Cerca di capire il perché del cambiamento. Se c’è un motivo,se c’è qualcosa da risolvere,collaborerete insieme e vedrai che ci sarà un lieto fine. Ma se un motivo non c’è,se semplicemente lui ora sta bene così,e tu no, non sei costretta a condividere tutta la tua vita con una persona che non è giusta per te.
   Non voglio dire che si debba trovare una persona perfetta,e non parliamo neanche di difetti ma di diversità che a quanto pare sono uscite fuori ora. Se queste diversità non minano la felicità di entrambi,anzi l’arricchiscano ben venga. Ma se le diversità comportano una rinuncia alla felicità allora non credo sia lo spirito giusto.
   Amore è anche sacrificio? Sì, si possono fare sacrifici che sembrano tali agli occhi degli altri, ma dentro non lo sono. Nel momento in cui si sente una privazione forte,un dolore forte,allora questo contrasta con l’amore. Perché se ti privi di qualcosa per te fondamentale,presto questo ricadrà anche sulla coppia. Non esiste il giusto e sbagliato,esiste ciò che si sente,che si prova,e nessuno può giudicarlo. E mi sembra tu sia stata onesta.

3. 33
   duecalzini - 22 Luglio 2011 00:07

   Certe decisioni vanno prese e basta. Anche se fanno soffrire.

   E’ più pericoloso e triste fare finta di niente…e costruire palazzi con delle fondamenta di cartone.

   Se non scegli cosa ti rende felice non renderai felice nemmeno lui oltre a non esserlo più.

   Sii decisa però…e onesta!

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