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Lettera pubblicata il 24 Giugno 2017. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore samy.
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Filipp sei in malafede, dove ho detto di augurarmi la morte di qualcuno? Se avessi potuto scegliere avrei preferito che fosse sopravvissuto Dario Fo o Rodotà a Berlusconi, che c’è di male? Per te il mio desiderio equivale ad essere uno dell’Isis…
Hai mai visto in televisione il gioco della torre che fanno a molti personaggi famosi? “Se fossi obbligato a scegliere chi buttare giù e chi salvare chi sceglieresti tra queste persone?”.
Sono tutti dell’Isis?
Ma perfino augurarsi la morte di qualcuno, addirittura della propria madre oppure di un fratello è perfettamente normale, naturalmente fermandosi al desiderio, è molto più dannoso invece nasconderlo a se stessi, ma questa è psicologia di base… se vuoi puoi cercare su internet.
Pax con l’ultimo commento hai svelato la fonte a cui ti abbeveri per i tuoi commenti e cioè quel chiattone di Giuliano Ferrara, hai citato le sue parole testuali riguardo a Dario Fo.
Impara a pensare con la tua testa… CAPRA!
Giuliano Ferrara la pensa come me? Sono molti anni che non lo leggo. Come TV era amante del trash, ma negli articoli era fine nelle analisi anche se la maggior parte delle volte la chiusa era diversa da come la pensavo. Sgarbi recita un ruolo, diverso da quello che è nell’intimo. Al contrario di Fo,
Il mondo è più complesso di quello che fai finta di credere. Ti basterebbe dire che hai scritto una cazzata, invece ti arrampichi sugli specchi. Alcuni conoscenti e un caro amico dei tempi dell’adolescenza sono intimi di SB, non nel senso biblico, l’ultima volta che ci siamo visti all’inaugurazione di una via dedicata ad uno dei morti della strage di Bologna, mi apostrofò: è tanto che non ci vediamo, ed io: frequentiamo persone diverse. Ci lasciammo con un sorriso.
Dario Fo è morto a 90 suonati, Rodotà ne aveva 85…. Due rispettabilissimi signori che non hanno fatto altro che creare ricchezza per sé stessi. Il tanto vituperato SB che disprezzi, non parliamo della sua opera di governo, ma per mezzo delle sue aziende qualche famiglia l’ha pur sfamata. Ricchezza ne ha creata e ha creato tanti posti di lavoro. Nel gioco della torre tu butteresti giù un sb e salvaresti un giullare come amava definirsi Fo…. Ecco perché l’Italia va a remengo….
Ecco il perbenista Filipp che nell’ultimo commento finalmente svela la vera natura della sua “indignazione” verso questo post.
Non ti sei “indignato” perché, come hai scritto all’inizio…
“Dispiacersi della mancata dipartita di qualcuno è davvero meschino”,
ma solo perché si parlava di Berlusconi, fosse stato il contrario non avresti avuto nulla da ridire e forse avresti perfino applaudito.
Ragioni politiche mascherate da finta bontà… un classico.
Filipp caro… fai veramente pena!
Beh Filipp, se mi trovassi io sulla torre e dovessi scegliere tra Dario Fo e Berlusconi, non saprei… Dovrei pensarci parecchio… Anzi, direi che il più probabile è Il cavaliere.
Secundo il tuo raginamento allora anche la famiglie mafiose danno da lavorare a tante persone, cosa vogliamo fare? Vogliamo giustificare ogni errore basandoci solo sulla quantità di panze piene?
Samy libera di credere quello che desideri… Walk ebbene bisogna pur mangiare e quando hai fame non ti soffermi troppo sul chi ti sta offrendo il piatto…
A me che stanno dulle balle tutti e tre, i personaggi pubblici non muoino mai o sioi molto tempo del fatto disico, che faccio, mino la torre. Sb ha creato posti di lavoro ma ne ha distrutti molti, come imprenditore, in Italia e all’estero. Da noi Stabda e Mondadori. All’estero tutte le televisioni dove non aveva l’appoggio politico che si era preso da noi.
simpatico questo battibecco… anche io non ho capito se filipp ne fa più una questione di morale o di politica.
giuseppina tu che ne pensi?
e anche Marchionne putroppo se n’è andato… e invece “qualcun altro” è ancora lì a lottare con le unghie per i vertici della RAI.