Rivincita sugli ex che vi hanno abbandonato

La lettera ha ricevuto finora 818 commenti

Pagine: « Prec. 1 … 12 13 14 15 16 … 82 Succ. »

1. 131
   Damocle - 5 Febbraio 2008 12:47

   Ecco come la penso io… Spesso accade di esser lasciati perchè il partner magari ha occhi per qualcun altro… spesso ci si lascia perchè non c’è più amore da entrambi i fronti e stare insieme è solo abitudine e sofferenza… spesso accade che l’amore finisce solo da una parte, ci si lascia, e l’altra parte soffre da morire… spesso accade che chi soffre da morire, non soffre per l’amore perduto, ma per la fissazione che la persona che ci stava accanto era unica, sola e irripetibile… ma MOLTO spesso accade che quella persona ci trattava male, non aveva rispetto per noi, non faceva per noi… Ma siccome magari era una persona stupenda fisicamente, questo sopprimeva le sofferenze dovute al rapporto in se stesso..quindi in pratica aver qualcuno, tipo una ragazza/o super carina accanto ci faceva stare bene, ma soltanto un bene effimero però! Ragazzi, il dolore che si prova nell’abbandono è paragonabile quasi alla morte di un nostro caro… questo io lo so bene…ci son passato e so cosa significa..infatti non giudico mai male chi versa lacrime amare per un amore perduto…che si sia maschi o femmine, il dolore è esattamente uguale..non credo alle fesserie che si dicono..e cioè che il sesso maschile è più forte dell’altro…in amore non c’è forza, c’è solo amore… Quel che voglio dire è che se qualcuno ci lascia è ovvio che ci crea una voraggine incolmabile nel cuore..un buco nero infinito, ma è anche vero che se una persona ci lascia, non è una persona che ci può donare felicità, perchè se ci ha lasciati non prova per noi quel che noi proviamo per lei… quindi cerchiamo una persona che solo guardandoci negli occhi ci faccia sprizzare gioia da tutti i pori… cerchiamo una persona che sia disposta a sacrificarsi con noi nelle difficoltà della vita, una persona che ci voglia per quel che siamo, e non per come appariamo o facciamo finta di apparire…una persona con cui possiamo essere noi stessi senza indugi…questa (secondo me) è l’essenza della felicità…. un abbraccio a tutti voi… Damocle
   PS.. comunque se un ex torna dopo molto tempo, spesso è perchè nelle sue nuove vedute non ha trovato le meraviglie che aveva sotto gli occhi (e non vedeva) , parlo magari della serenità, della fedeltà e dell’amore incondizionato e che ora gli mancano come l’aria… Ancora un abbraccio DAMOCLE

2. 132
   Piccola - 27 Febbraio 2008 09:44

   Ho bisogno di un consiglio sul no-contact.
   L’ho applicato con mia grande soddisfazione, scoprendo che più seguo questa condotta e meglio sto.
   Ora però sto ricevendo diverse telefonate anonime, in coincidenza di un messaggio mandato dal meschino. Finora non ho risposto però prima o poi dovrò farlo, in fondo potrebbe essere chiunque. Mi chiedo come comportarmi nel caso sia il meschino. Secondo voi è meglio:
   * riattaccare subito
   * dire “pronto, pronto …” e riattaccare
   * dire “ah sei tu? ti richiamo io” e non richiamare più
   Grazie mille

3. 133
   -guerriero - 27 Febbraio 2008 23:06

   io dico di nn risp ugualmente, nel dubbio meglio nn farlo, aper evita di soffrire ,s e conra nn ti senti del tutto libera.
   se volessi farlo allora dimostrati fredda e tranquilla, nn fare capire il tuo stato d’animo, ma guarda che nn è facile se ancora provi qualcosa per lui
   io le prime due volte nn ho risposto, ma se mi chiamasse con altri numeri di tel risponderei e poi riattaccherei senza prob.

4. 134
   silvana_1980 - 29 Febbraio 2008 17:48

   piccola, non rispondere. Non “prima o poi dovrò farlo”. Il telefono è tuo, impara a gestirlo, tieni le persone care in rubrica ed elimina le teste di beeep…. che se niente niente ritornano proveranno 1, 2,….10 volte
   dopo si stufano, e vedrai che hanno maniera di consolarsi comunque
   si fossero svegliati prima che il sentimento era ancora vivo
   “ormai è tardi”
   Baci 😉
   silvana

5. 135
   Piccola - 1 Marzo 2008 10:00

   Guerriero, Silvana, GRAZIE!!!!!
   Siete due tesori

6. 136
   -guerriero - 1 Marzo 2008 11:06

   e cmq sta gente merita il silenzio, indipendentemente da quando si fa risentire, 1 , 2 3 5 mesi ecc. la mia ex si è fatta risentire dopo 3 mesi (come previsto comincio a mancarle) di mio silenzio assoluto, e nonostante lei si consoli (bella baldracca che è)con uno ormai da sei sette mesi (mi ha tradito e lasciato da quasi 6). ma io nn ho risposto e mai risponderò, e menomale per lei che sta pure molto lontana.
   ha ragione silvana quando dice” Il telefono è tuo, impara a gestirlo, tieni le persone care in rubrica ed elimina le teste di beeep…. che se niente niente ritornano proveranno 1, 2,….10 volte”.

   ormai è tardi PER LORO. Anzi per molti di essi che hanno fatto del male a persone forse uniche (il classico calcio alla fortuna), con comportamenti meschini ed indegni, il conto arriverà presto o è già sul tavolo. garantito

7. 137
   Fanny - 4 Marzo 2008 06:13

   Storia strana

   Ho 56 anni Vivo in 1 città diversa da quella in cui sono nata ma ugualmente il mio ex fidanzato per 6 lunghi anni si è rifatto vivo, dopo quasi 30.Sposati entrambi, non feli ci, ci siamo rivisti ed è stato come se ci fossimo lasciati il giorno prima. Per quattro anni la storia è andata avanti via cell rivedendoci solo 3 volte quando io andavo nella mia città d’origine.La sua paura della moglie era troppo forte.Mi ha sempre ricordato il suo grande amore per me.Mi ha mandato piccoli regali pieni di significato per noi ed io mi ero riinnammorata! Ma … ora sono 4 anni che non posso più sentirlo.E’ morto! Aveva 57 anni ed era alcoolizzato pesantemente. Lo sapevo . e come non accorgesene sia pure dalla voce !.Ma niente ho potu to.So che ora la mia vita è davvero finita.Ho sbagliato tutto. non ho mai capito niente.Non mi riprendo e sto cadendo nello stesso baratro che lo ha portato alla morte. Ci sarebbero tante cose da scrivere ma non ce la faccio.Potete aiutarmi? Grazie fanny

8. 138
   francesca - 7 Marzo 2008 17:59

   Cara Fanny il lutto di una persona cara e’ molto spesso la nostra morte del cuore. Pero’ la morte fisica no.Lavita e’ troppo importante per non essere rispettata. Tu non ti rispetti…. E’ solo Dio che decide per te. Quando sara’ il momento lo decide lui. Perche’ devi fare la stessa fine di lui? L’alcool ti fara’ morire lentamente e con agonia. Non credere che non soffrirai. E poi farai soffrire chi ti vuole bene. Abbi dignita’ della tua persona. Sei ancora in tempo per innamorarti. Non e’ una c……….a e’ la verita’. Fatti FORZA. Non sei l’unica che si sente morire dentro. Ti abbraccio. Francy

9. 139
   silvana1980 - 9 Marzo 2008 15:01

   Fanny non darti colpe che non hai. Le disgrazie non giustificano l’alcolismo. I momenti brutti si devono superare, non è facile per nessuno, ci sono periodi in cui hai davvero la morte nel cuore, ma nessuno ci dice di rimuginarci sopra all’infinito sulle cose brutte…si deve guardare avanti e imparndo dai propri errori cercarsi, crearsi situazioni in cui la sofferenza ci sarà (non si può evitare) ma ci sarà anche tanta gioia e amore.
   Coraggio, il tuo amato lui questo non l’ha capito. Cerca di farlo tu per non fare la stessa fine, cerca le cose belle che hai intorno perchè ci sono ma sei troppo impegnata a soffrire per qualcosa che non può più tornare per vederle.
   Ciao, silvana.

10. 140
    Pamela - 14 Marzo 2008 09:23

    Salve sono Pamela, l’autrice del primo post di questo argomento, visto che questo argomento è stato trovato interessante, posso, a distanza di tempo, raccontare come ci si sente dopo tanto tempo che un rapporto è terminato.
    Affinchè vi possiate sentire meglio occorre che trascorra un tempo ben determinato in assenza assoluta di sue notizie, di suoi ritorni, di suoi messaggi, di sue telefonate, cioè assenza assoluta di lui.
    Fino a chè si farà vivo anche solo con una mail, non si può parlare di rinascita.
    Si rimane sempre appesi ad un filo, cosiddetto filo di speranza che nuoce assolutamente alla Vostra ripresa.
    I primi tempi sono duri da trascorrere senza sue notizie ma dopo vi abituerete a non praticarlo così come prima eravate abituati/e alla frequentazione.
    Io ne sono uscita, però ho ben precisato all’interessato che non volevo più alcun rapporto seppur d’amicizia.
    E’ dura questa scelta ma vi assicuro che è una mossa che non può far altro che far bene a voi stessi/e.
    Ora è trascorso più di un anno, certo se la storia per voi era importante, il tempo necessario per farvi passare la “sbornia” è molto lungo, ma a distanza di tempo vi posso dire che sto veramente bene e sto cominciando a riassaporare tutti i minuti che trascorro di questa vita.
    Non mi manca più nessuno, i ricordi sopravvengono, belli, ma così come sono venuti se ne vanno e non scavano più.
    Mi direte che la fiducia nell’altro sesso è un pò scemata, questo è vero ma pensate a quanto si sta bene senza pensieri che scavano e turbamenti quotidiani.
    Quando la mattina ti svegli, il tuo primo pensiero diventa un altro e non è più dedicato a lui, quando avete raggiunto questo stadio la guarigione è alle porte.
    In bocca al lupo per tutti e vi assicuro che da qualsiasi situazioni si esce, ammaccati comunque ma si esce.
    apam80@libero.it

Pagine: « Prec. 1 … 12 13 14 15 16 … 82 Succ. »