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Lettera pubblicata il 8 Maggio 2011. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore fiorella.
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Ciao Luca, mi dispiace per come ti senti e capisco che la cosa ti abbia colpito.
Un classico caso di quelle cose che per il partner possono avere davvero anche un’importanza assolutamente relativa e passeggera e di pochissimo conto, o avere auno scopo legato ad un proprio abbassamento di autostima magari o chissache^ più che essere realmente legate all’interlocutore e che per chi le scopre diventano bombe esplosive di sensazioni di delusione, malessere, costruendo anche castelli di supposizioni e restano cose difficili da dimenticare.
Vorrei che si capisse che non ragiono su un piano di giustificazione o giudizio, cerco di guardare la dinamica della cosa dall’esterno.
La tua reazione è emotivamente “umana”, anche rispetto al tuo modo di essere e al tuo vivere la relazione con tua moglie. Un’altra persona potrebbe viverla peggio o meglio di te, ma chi scrive sei tu.
Se ho capito bene questa scoperta tu l’hai fatta di recente, mentre non ho capito la cosa riguardo al fatto di quando eravate studenti (la loro storia di due mesi?).
Lui è lontano, si sono mandati dei messaggi di auguri, non c’era la volontà di incontrarsi. Non sto minimizzando, ma penso che sia il fatto che tua moglie non te lo abbia detto, che abbia usato un nome falso sul cellulare ecc che ti abbia turbato ulteriormente, ferito e che ti abbia fatto pensare ancora più male. Se lo ha fatto per non farti preoccupare ha ovviamente peggiorato le cose, probabilmente lo ha fatto perche’ voleva farlo e per riservarsi lo spazio di farlo.
Ma fare cosa? Tua moglie sa cosa le è passato per la testa, è in grado di dirtelo e tu in grado di ascoltarlo?
Quello che intendo dire è che se ne parlate sarebbe il caso che lei fosse sincera e che tu prendessi la cosa per quella che è, da lì le tue considerazioni. D’altra parte selei minimizzasse la cosa non per mentirti ma per dare a te le proporzioni che per lei la cosa ha avuto davvero, ed è evaporata, potrebbe farlo perché per lei non conta nulla e ti ama, non per pararsi il didietro.
In quel caso sarebbe davvero un peccato se il vostro matrimonio andasse in crisi per una chat, se e’ stata davvero stata una sciocchezza, anche se comprendo che la cosa non ti piaccia affatto.
Il punto è, secondo me, se la cosa vi dice qualcosa di voi, del punto in cui state voi, o di lei, il punto in cui sta lei con se stessa.
Siamo tutti d’accordo che sarebbe meglio che non lo avesse fatto proprio, non avesse sentito manco una sua spinta a farlo, che si fosse fermata prima di chiedergli l’amicizia ecc ecc.
Intendo dire, il problema non sussisterebbe. Ma è successo. A questo punto io preferirei capire cosa è effettivamente successo, capire cosa è passato per la testa davvero della persona con cui sto (che mi piaccia o no)e anzi soprattutto come si sente ora rispetto a se’ e noi piuttosto che fare delle mie supposizioni.
Personalmente ti posso dire che, come diceva Colam’s, posso e potrei scambiarmi gli auguri di natale e compleanno e anche fare una
una chiacchierata al bar con un ex proprio perché non ho pendenze sentimentali e/o rimpianti e/o intenzioni bellicose e non colgo, a ragione, intenzioni bellicose. Certe persone le sentiamo non perché sono degli ex, ma… nonostante lo siano. Non perché sono “marpione”, ma perché il livello di scambio, anche sporadico che sia, è di tutt’altro genere. E non ho avuto e non avrei problemi a dirlo che sento queste persone, anzi mi sentirei a disagio io a doverlo nascondere.
Tanto più ove non ci sia ragione di farlo, ma avviene, di nasconderlo, in teoria per ragioni “gelosia” infondata altrui o di “non far preoccupare l’altro a vuoto” (e veramente a vuoto) di solito la cosa, se scoperta, produce un effetto centocinquantamila volte peggiore.
Non lo dici per non far preoccupare l’altro di una cosa di cui non ha ragione e nel momento in cui scopre che non glielo hai detto crede che se c’è una bugia o un omissione chissà che roba pazzesca c’è sotto.
La questione dovrebbe essere in teoria semplice:
a te dà fastidio che io senta Gigetto, amo te, dunque non ho nessun problema ad eliminare ogni contatto con questa persona, dimostrandoti quanto ti amo.
In realtà si entra anche nell’opposizione e nella difesa del proprio spazio o meglio anche delle proprie intenzioni reali: perché non devo sentire questa persona per una versione della cosa che tu dai mentre la verità è un’altra?
Per me la strada è quella di dire la verità, di cercare di far capire all’altro i propri perché. Non sempre funziona…
Scusa se mi sono dilungata sul tema, ma per dire che di per se’ ex non è per forza sinonimo di flirt o rimpianto e che bugia o omissione non è per forza sinonimo di “volevo farmi un giro in giostra” a tua insaputa.
Nel caso di Fiorella, l’autrice del topic, non so come sia andata a finire, ma c’era una frequentazione quotidiana e intensa e pure in aumento e francamente condivido molte delle risposte che ha ricevuto. Il fatto di chiacchierare con un uomo sposato non fa di te una rovina famiglie o intenzionata a sfasciarle, ma se cogli che la cosa sta prendendo una certa piega, all’insaputa della moglie, anche a te stessa puoi chiedere: in cosa mi sto imbarcando? lui qualcosa sta cercando (solo il fatto di sentirsi importante per qualcuno dall’altra parte, a parole, una fuga alla noia o ai problemi quotidiani, una conferma delle proprie capacità seduttive, una spalla su cui piangere, sesso, una storia, altro?) e tu cosa stai cercando, che sia emotivamente parlando o no? Scegliere se continuare a stare sulla nave o no.
Nel tuo caso non mi pare ci sia stata una frequentazione neanche epistolare così assidua, anche se costui è apparso dopo 39 anni sotto mentite spoglie nella rubrica e lei lo ha cercato per curiosità.
Solo parlando con tua moglie puoi capire che significato dà lei alla cosa.Magari minore che fare un pomeriggio di shopping – non suona bene, intendo come senso per lei. A quel punto entra in gioco come però ti senti tu e anche se ti rassicura a suff.
Luna, ti ringrazio per la risposta molto esaustiva e sensibile, io e mia moglie ne abbiamo parlato e come ho gia’ scritto mi ha dato delle risposte che senz’altro sono legate alla curiosita’ e allo spazio personale che forse lei si voleva prendere, dopo questo chiarimento il ns. rapporto e’ migliorato ma cio’ che ancora non ha fatto a mio avviso e’ quel passaggio sottile e sensibile di lavorare su di se’ arrivando anche come hai scritto tu : amo te e cancello tutto rubrica e facebook !!! questo lo sto’ aspettando…io nel frattempo continuo ad amarla e anche lei lo sta’ facendo ma questo passaggio ancora non lo ha fatto….spero che prima o poi lo faccia. Un saluto Luca
Luna, scusa se ora mi dilungo io. Ti chiarisco che lei si e’ anche giustificata dicendomi che nel periodo giovanile, ci eravamo lasciati per 2/3 mesi e che aveva avuto questo flirt e quindi aveva tutto il diritto di contatarlo perche’ io e lei non si stava insieme….e’ vero… ma oggi lei e’ sposata da molti anni con me !! ed un minimo di riguardo o sensibilita’ lo poteva avere..non credi ?? Comunque Luna, credo che alla base di tutto cio’ ci sia stata la curiosita’ nel voler rivivere un “flash” ( solo messaggi) giovanile (che lui nemmeno si ricordava di lei) senza altri motivi specifici ma soprattutto mia moglie una volta scoperta ha difeso il suo spazio e tuttora nonostante abbia penso capito la leggerezza che ha fatto non fa’ niente perche’ e’ orgogliosa…( non ha eliminato numero dal cellulare etc), credo che il tempo la faccia ragionare e magari cancellare ogni possibile contatto ( senza farmelo sapere naturalmente per non darmela vinta!!)Sono fiducioso e ti dico che a volte certe banalita’ mettono a dura prova un rapporto che dura da molti decenni. Ti ringrazio per il tuo commento molto professionale e lineare dove mi hai spiegato le dinamiche che si sono potute verificare sia da parte mia che sua ( lei naturalmente pensa che il problema sia solo il mio). Un saluto Luca
Luca, grazie a te. Forse tua moglie ora non te la da’ vinta perche’ va un po’ in «opposizione». A logica si direbbe: te lo chiedo, lo fai, finita la’. A volte non succede perche’ si va in opposizione. Non contro l’altro, ma al modo in cui ci chiede una cosa (secondo noi) o per il significato che attribuiamo a non farlo, per noi stessi, ecc. Le ragioni per cui si va in opposizione sono anche molto personali, caratteriali… Ti faccio un esempio “scemo”: l’adolescente che non mette a posto la sua stanza tanto piu’ gli viene chiesto, perche’ non ha voglia e pensa ad altro, ma anche come manifestazione di indipendenza ecc. Ovviamente tua moglie non ha 15 anni, ma succede anche al marito che non fa proprio cio’ che gli chiedi e tanto piu’ se glielo chiedi ecc, tipo portare le immondizie. Non e’ la stessa cosa, ovvio, ma come concetto. Io ovviamente non so perche’ tua moglie non fa questo passaggio, ma il fatto stesso che sia stato un “suo spazio” magari mi fa pensare che voglia gestirne anche la chiusura. Capisco cosa dici sulla sensibilita’ nei tuoi confronti e «come dovrebbe essere», e sapete voi, dico che forse appunto il nodo della questione non e’ il tizio, ma cosa si sta e ti sta dicendo tua moglie con questa cosa.
Per cosa sta dicendo non intendo assolutamente per forza qualcosa di negativo. Le relazioni non sono statiche e non lo sono le persone, ma cio’ non e’ un aspetto per forza negativo. Non stento a credere che il fatto che questa cosa vi abbia portato a parlarvi magari di cose che avevate dentro possa essere pure positiva. Tra l’altro tu sei stato sensibile a cogliere una “variazione” in lei e lei ha rivendicato uno spazio (ignoro le ragioni, ma voi potete parlarne volendo o appunto lo avete gia’ fatto) cmq in un modo “controllato”. Intendo dire che internet e’ un generatore possibile di casini ma al contempo ha anche un fattore “distanza” e irrealta’ non trascurabile, per cui puo’ divenire anche un luogo di proiezione di un nostro bisogno ma che consideriamo “controllato” e “gestibile” proprio per il mezzo stesso. Chiaro, a volte la cosa sfugge di mano, ma non mi pare sia questo il caso. Forse piu’che cercare lui lei e’ andata a cercare parti di se’, e non necessariamente perche’ gliele neghi tu o la relazione. Forse non riesco a spiegarmi bene :/ ma a me da quek che dici pare piu’ una vosrra occasione di staee ancora meglio che un dramma, restanti ovviamenti le c insiderazioni emotiveoo e logiche che tu fai! Perp’ anche se ti sei incazzato ecc mi pare tu non sia uno che ‘ mette la testa sotto la sabbia ne’ che pero’ non ha interese a capire cosa siccede in lei. Fermo restando che giustamente desideri anche che lei desideri capire cisa succede in te
Luna, il nocciolo della questione e’ per lei questo: per me non ho fatto nulla di grave, e’ stata solo curiosita’, e’ un mio spazio e decido io se continuare oppure cancellare ogni possibile contatto. Credo che il tempo e il dialogo possa far capire cio’ che mi ha dato fastidio e che in una coppia ben salda non dovrebbe succedere: sbagliare e umano !! tradotto dal latino, ma capire cosa puo’ dar fastidio al proprio marito o consorte e’ un esercizio molto difficile.. con l’allenamento costante forse potrebbe essere un obiettivo raggiungibile nelle coppie. Alla base ci deve essere la comunicazione nei due sensi(dialogo), l’amore e fare cose in comune. Non credo sia utopia… basta volerlo. Un saluto Luca
Il dialogo e’ fondamentale e nelle relazioni avvengono (o non avvengono) rinegoziazioni per venirsi incontro. Il punto non e’ solo capire cosa e’ importante per l’altro, ma il significato che si da’ a fare/non fare una cosa. In un saldo rapporto teorico le cose vanno in un certo modo, e ho capito cio’ che dici e intendi (anche perche’ fuori dalla teoria dei rapporti tu le stai dicendo cosa e’ importante per TE. Cosa vuoi tu dalla vostra relazione) nei rapporti reali (non per questo meno profondi e saldi) capita di ritrovarsi a chiedersi: perche’ fa cosi e non capisce manco se faccio un disegno ecc? (e puo’ succedere anche reciprocamente). Io ovviamente ignoro se tua moglie ti sta dicendo “son fatti miei, voglio continuare a flirtare” o “son fatti miei anche se di flirtare non mi frega un tubo. Pero’ mi frega di gestirla come voglio io”. Tu non puoi “controllare” le ragioni di tua moglie ma beninteso manco lei le tue. A te non basta dire “mi fa male/voglio” perche’ lei cambi rotta, ma a lei non basta dire cio’ che dice perche’ tu dici “certo cara, non mi fa ne’ caldo ne’ freddo”.
Ignoro anche come sia la salute generale del vostro rapporto, dialogo, complicita’, condivisione, quali siano i vostri caratteri ed equilibri personali e di coppia. Non ti sto dicendo che me li devi dire, dico che ovviamente ignoro su cosa si sia innestato l’episodio. Vi auguro di cuore che sia un’occasione di incontro maggiore tra voi. Tu stai comunque dicendo la tua e lei la sua, a livello di significati emotivi. Non sara’ ancora un dialogo empatico/reciproco come vorresti (e magari pure lei? Anche se mi rendo conto che a te puo’ sembrare un paradosso) ma vi state parlando. Non stai rimuginando per i cavoli tuoi facendoti solo dei film, per quanto sai cio’ che vuoi tu e cosa da’ fastidio a te. Io come te glielo direi. Penso che l’altro ha il diritto di sapere come la vedo e me la sto vivendo io anche se ha il suo libero arbitrio di prendere in considerazione cio’ che sto dicendo. E` reciproco, ovviamente. In bocca al lupo, ciao
Cara Luna, ti rispondo: il dialogo e’ migliorato molto, molta complicita’e amore. Sono o meglio ero entusiasta di tuto cio’ pensando che anche lei potesse finalmente capire cio’ che mi aveva dato fastidio come gia’ scritto precedentemente a te. Pensavo che avesse lavorato personalmente sulle sue posizioni quindi questa sera gli ho detto che i miei progressi erano anche il frutto di consigli e aiuti esterni, poi gli ho chiesto se lei aveva fatto altrettando: la risposta e’ stata che il problema era solo mio e non suo…e che lei nascondendomi le cose non aveva fatto niente di male, era stata solo curiosita’ di ritrovare quel suo vecchio flirt di 39 anni fa’. Bene gli ho risposto in maniera provocatoria, allora facciamo una cosa, ci togliamo tutte e due da Facebook !!! risposta affermativa di lei…tanto io non ci vado mai !! Anzi mi dice, se vuoi togli dal mio cellulare pure il numero di questo mio ex flirt…cosa che ho fatto subito. Mi avvio verso il computer per toglierci entrambi i profili da FB e vivere la vita tranquillamente senza casini ma lei subito mi dice che non e’ piu’ d’accordo, che si sente pressata da me….ma se era prima d’accordo!! Gli chiedo allora di togliere dagli amici quel suo amico ( anche perche’ nel profilo ce’ il suo cellulare ed e-mail) quindi non ha senso toglierlo soltanto dalla rubrica del cellulare mia moglie. Non sono d’accordo perche’ a me non da’ fastidio mi dice, la mia risposta e’ stata che mi aveva sempre detto che lo aveva contattato per sola curiosita’ …cosa che ha fatto ma poi e’ solo curiosita’ visto che vuol mantenerlo tra i suoi amici ? e inviarli sms di auguri delle festivita’ e di buon compleanno etc. Ripeto cio’ che ti ho gia’ scritto, sono sicuro che non e’ successo niente ma perche’ ha questo atteggiamento difronte ad una persona che l’ama da ben 39 anni ? puo’ un semplice flirt di un mese aver avuto un impatto cosi’ importante per mia moglie da mettere in crisi me e il nostro matrimonio ? lei ha 55 anni e forse non e’ cresciuta…le cose banali/infantili che ha fatto e che mi hanno fatto costruire castelli in aria dimostrano che si ostina a rimanere sulle sue posizioni. Se questa persona non conta niente, e’ stata solo curiosita’di ritrovarlo perche’ non da’ un taglio togliendolo anche dai suoi amici di facebook ?? Non riesco a capirla , e’ testarda e non si rende conto di quanto mi fa’ soffrire. Luna, la mia e’ stata una provocazione per capire se aveva riflettuto sui suoi errori, poi se si vuol tenere l’amico su FB lo faccia pure ma attenzione se ne assume le responsabilita’ di eventuali errori/complicazioni. Dammi una risposta e dimmi se forse sbaglio io, ma trovo un muro in lei !!! Forse ancora non mi fido di lei, sono geloso lo ammetto ma i castelli in aria non me li sono costruito da solo…se lei mi parlava ed era stata piu’ chiara con me forse avrei costruito lo stesso una piccola baita per 2. Un saluto Luca53